SCELTE DI MERCATO - Per l’Audi la Cina è il mercato più importante. Lo testimoniano efficacemente le 491.989 vetture vendute ai cinesi nel 2013, pari al 21% in più rispetto al 2012. Ciò si traduce in un impegno molto mirato alle esigenze della realtà cinese. Così i programmi governativi per orientare la mobilità in maniera da ridurre l’inquinamento trovano una concreta risposta nelle strategia Audi.
AUTONOMIA ELETTRICA 50 KM - In vista dell’imminente salone di Pechino, l’Audi ha reso noto che assieme alla sua partner storica FAW ha avviato un programma che porterà alla produzione della
Audi A6 “lunga” in versione
ibrida plug-in, appunto esposta alla rassegna della capitale cinese. La tecnologia impiegata sarà quella
e-tron in cui l’Audi è impegnata da tempo. Non sono stati diffusi dati tecnici sul motore, salvo dire che il sistema consentirà di viaggiare per 50 km in modalità esclusivamente elettrica.
PER LA CONCEPT 211+95 CV - Si può comunque ricordare che quando l'Audi A6 e-tron fu presentata come concept disponeva di un motore a benzina 4 cilindri da 211 CV, in abbinamento a un’unità elettrica da 95 CV alimentata con batteria agli ioni di litio. Al salone di Pechino sicuramente si saprà qualcosa di più di questa versione finale di produzione, oltre al fatto che la costruzione avverrà nello stabilimento FAW di Changchun, dove già avviene la produzione di moderni motori Euro 6.
GAMMA ECOLOGICA - La nuova Audi A6 L plug-in andrà ad aggiungersi alle altre proposte ibride che l’Audi propone sul mercato cinese (Audi Q5 hybrid quattro, A6 hybrid e A8 L hybrid). Tutte importate dall’Europa. L’Audi sottolinea anche che tutta la sua gamma prodotta sul mercato cinese è dotata del dispositivo Stop&Start e del sistema di recupero di energia in frenata. Evidentemente con la produzione in loco i numeri di diffusione potranno essere molto più elevati.