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Per chi desidera provare “la scossa”

17 gennaio 2011

L’auto elettrica è ormai una realtà e, per dare a molti la possibilità di vedere da vicino e di guidare la Fortwo che funziona solo a corrente, la Smart ha organizzato un tour per la penisola.

ARRIVERANNO IN 60 CITTÀ - Lo scorso 14 gennaio è partito l’Electric Drive Roadshow, un tour lungo 16.000 km percorso da due Smart Fortwo Electric Drive, che si concluderà il prossimo dicembre, dopo aver aver toccato 60 città italiane (per sapere le date precise, potete contattare una concessionaria Smart). Scopo dell’iniziativa è quella di dare la possibilità a tutti di vedere dal vivo questa vettura elettrica, capire come funziona e, soprattutto, provarla.

 

Smart fortwo electric drive 2010 11


SI GUIDA COME LE ALTRE SMART - Vista da fuori, la Smart Fortwo Electric Drive è uguale alle altre versioni, ma invece del motore a scoppio, ne ha uno elettrico da 41 CV. Ad alimentarlo provvede una batteria agli ioni di litio, che si ricarica in otto ore collegando, con un apposito cavo, la presa che c’è al posto del tappo del serbatoio del carburante, a una per uso domestico da 220V. Secondo la nostra prova (vedi alVolante 1/2011) una ricarica basta per percorrere 135 km in città, oppure 117 su strade extraurbane. La Smart Fortwo Electric Drive si guida come le versioni “normali”: il motore elettrico, molto pronto, è l’ideale per muoversi rapidi nel traffico, e la leva del cambio si usa come quella delle altre citycar tedesche (anche se il propulsore a corrente ha una marcia sola).
 

Smart fortwo electric drive 2010 08


NON SI COMPRA, SI NOLEGGIA - Le 100 Smart Fortwo Electric Drive destinate all’Italia per il 2011 sono già state tutte prenotate, ma non per comprarle: queste si noleggiano per quattro anni a un canone mensile di 480 euro (include la manutenzione e l’assicurazione). Per le ricariche si paga un forfait di 25 euro al mese, compresa l’installazione nel box di casa della colonnina dell’Enel a cui collegare la vettura.



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Ritratto di Sprint105
17 gennaio 2011 - 16:47
faccio due conti: 480 euro per 48 mesi fa 23 mila euro e, visto che si parla di noleggio, poi l'auto la devo restituire. Un affarone, sì, per la Mercedes.
Ritratto di ypacar90
17 gennaio 2011 - 16:53
gran bell'affare le auto elettriche...ma x favore....
Ritratto di Blisard87
17 gennaio 2011 - 18:47
3
una smart fortwo coupè pulse benzina di listino la si paga poco più di 12500€. se si fanno un 15000km all'anno con un consumo medio di 4,2 l/100km in 4 anni si spende poco più di 3600 € e esagerando mediamente si spende un'ulteriore 700 € all'anno di assicurazione e 150 di manutenzione media annua per un totale di 3400€... arriviamo a 19000€. C'è un lag di più di 4000€ fra mobilità a benzina e mobilità elettrica... Diventerebbe conveniente solo da oltre 30000km all'anno...
Ritratto di trap
18 gennaio 2011 - 16:56
...e i produttori non si aspettano di vendere un gran chè, però si preparano per quando le batterie al litio costeranno poco e, magari, il petrolio sarà più caro. Neanche io comprerei un'auto elettrica nei prossimi anni ma, tra un decennio, chi lo sa? Per ora saranno utilizzate da qualche fanatico ambientalista (ammesso che il ciclo di vita incluse produzione e smaltimento sia più ecocompatibile rispetto ad un'auto a benzina) o da qualche azienda.
Ritratto di SHAOLIN QUAN
17 gennaio 2011 - 23:51
Ancora mi devono spiegare le batterie che fine faranno..;l'impatto zero sull'ambiente nn e'veritiero;lo smaltimento di questi rifiuti pericolosi mi chiedo come si possa realizzare..(un bel inceneritore?kissa'..)Ma poi in un Paese che dopo 60 anni ancora deve finire l'autostrada del Sole,mi chiedo l'investimento strutturale per le nuove stazioni chi dovrebbe pagarlo?Lo stato?ahahhahha;i privati?ahahahah...e chi allora?Noi italiani con pedaggi da 25 euro per tre km di autostrada a mezza corsia?ahahhaaha;e'come per il nucleare,spendi un botto di miliardi di euro per una tecnologia che entrera'in funzione fra 20 anni con danni incalcolabili per l'ambiente e le generazioni future..eppure c'erano altri progetti che potevano svilupparsi...
Ritratto di Blisard87
17 gennaio 2011 - 23:56
3
Nè come costi, ne come dici tu come ecosostenibilità, ne come manutenzione... l'ibrido è forse una strada più giusta. La tecnologia plug-in è forse un'indirizzo giusto...
Ritratto di SempreAperto
18 gennaio 2011 - 10:04
So che questo è un sito di auto ma secondo me bisognerà andare verso la mobilità collettiva efficiente e le auto saranno solo più utilizzate come sistema car sharing. L'ibrido e l'elettrico saranno sono delle transizioni. D'altra parte il litio con cui sono per ora fatte le batterie più efficienti è un minerale nemmeno troppo presente in natura e come tutti i minerali, prima o poi finirà. Se non si scopriranno altri tipi di alimentazione l'auto elettrica non potrà sostituire completamente quelle attuali tenendo anche conto che come la produrremo l'energia elettrica? Con petrolio-metano ecc. che sono anche loro non eterni sul pianeta Terra? C'è poi quel piccolissimo problema delle emissioni di CO2, abbiamo raggiunto le 390 ppm, gli scienziati ci dicono che dovremmo rientrare a 350... (www.co2now.org)
Ritratto di GG
18 gennaio 2011 - 15:11
e mi pare improbabile che venga proposta a 480 al mese, con cui si prendono molte altre auto...