Se ne parlava già sa qualche tempo, ma ora la notizia è ufficiale grazie alla conferma dello stesso ceo della Fiat, Olivier François. In occasione della presentazione alla stampa della Fiat Grande Panda Hybrid (qui il nostro primo contatto), il numero uno della casa torinese ha annunciato che il futuro dell’Abarth non sarà solo elettrico, lasciando intendere che nei prossimi anni arriveranno anche vetture dello scorpione dotate di un motore termico. Dalla possibilità, suggerita anche dal fatto che le vendite delle Abarth a “pile” non stanno decollando, passiamo quindi a una certezza. Ma restano altri punti di domanda sulla questione. Prima di tutto, i motori saranno solamente termici o in qualche modo elettrificati? Quali saranno i prossimi modelli Abarth con i motori a benzina? E quando arriveranno? Proviamo ad analizzare la situazione, formulando delle ipotesi.
L’unica Abarth con motore a benzina era la 595, appena uscita di produzione, come la Fiat 500 da cui deriva. L’attuale Abarth 500 è solo elettrica, derivando dalla Fiat 500e: tuttavia Stellantis sta lavorando per trasformare quest’ultima in ibrida e i primi esemplari pre-serie sono già usciti dall’impianto di Mirafiori (qui la notizia). Quest’ultima dovrebbe avere il 3 cilindri aspirato da 70 CV già presente sulla 500 che è appena andata in pensione: difficile pensare che questa unità, pur con le opportune modifiche, possa essere adatta a una versione Abarth. Resta aperta la possibilità di utilizzare i 4 cilindri 1.4 turbo della 595, ma è un’eventualità che sembra remota, visto che questi motori sono ormai usciti di scena.
L’altro modello attualmente disponibile è l'Abarth 600, anch’essa derivata dall’omonimo modello a marchio Fiat. Qui le cose potrebbero essere più semplici visto che la crossover compatta è disponibile anche con il 3 cilindri 1.2 turbo del gruppo Stellantis. La variante ibrida di questo motore montata sulle Alfa Romeo Junior e Jeep Avenger 4x4 arriva a 145 CV. Sulla 600 non c’è, ma tutte queste vetture condividono la piattaforma CMP: non dovrebbe essere complicato implementarlo sull’Abarth 600, magari con qualche cavallo in più.
Un’ulteriore conferma delle parole di François, nei giorni scorsi nei pressi dello stabilimento di Mirafiori sono state avvistate delle Abarth 600 con una diversa presa d’aria nel frontale rispetto a quelle elettriche, che lascerebbe intuire la presenza di un motore a combustione. Siamo, comunque, sempre nel campo delle ipotesi: è ancora presto per sapere come saranno queste Abarth che, di certo, non debutteranno a breve.