FIRME FRESCHE - La FCA e Google hanno definito in forma ufficiale i confini di un accordo ritenuto primo nel genere, in quanto raggiunto da una casa automobilistica fra le principali al mondo e da un’azienda leader nel settore della tecnologia. La notizia dell’accordo segue giorni di indiscrezioni e regala nuove prospettive alla FCA, che in tal modo può rilanciarsi nel settore della guida autonoma dove. La Fiat Chrysler si impegna a fornire cento esemplari della monovolume ibrida Chrysler Pacifica Hybrid, che Google utilizzerà per compiere ulteriori test su strada delle sue tecnologie per la guida autonoma.
LAVORO IN SINERGIA - Le Chrysler Pacifica Hybrid (nella foto) saranno allestite in maniera specifica dalla FCA, affinché Google possa “integrare i sensori ed i computer a cui il veicolo si affiderà per viaggiare su strada in maniera autonoma”. Le due aziende condivideranno uno stabilimento nell’area sud-orientale del Michigan, in maniera da velocizzare i lavori di progettazione, collaudo e produzione delle Pacifica modificate. Le vetture circoleranno inizialmente lungo strade private, ma i test si sposteranno in seguito anche strade pubbliche. Le due compagnie non hanno svelato per il momento ulteriori dettagli di questa collaborazione non esclusiva, limitandosi a sottolineare la gravità del problema legato alla guida distratta: secondo i dati, la scarsa attenzione è all’origine del 94% delle 33.000 morti che si registrano ogni anno sulle strade statunitensi.
ACCORDO STORICO - Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat Chrysler, ritiene che l’accordo possa “accelerare la velocità alla quale l’industria automobilistica si innova”. Il responsabile del progetto guida autonoma per conto di Google, John Krafcik, è convinto che “l’opportunità di lavorare vicino agli ingegneri della FCA possa accelerare il nostro impegno a sviluppare un’auto del tutto autonoma che renda le strade più sicure”. Google ha iniziato sette anni fa a lavorare sulle automobili prive di conducente, che hanno percorso finora oltre 2 milioni di chilometri sulle strade pubbliche di Mountain View (California), Austin (Texas), Kirkland (Washington) e Phoenix (Arizona).