QUATTRO IN MENO - Sin dal 1987, anno in cui fu lanciata la seconda generazione della Serie 7, l’ammiraglia di casa BMW è stata dotata di un dodici cilindri. In quegli anni, insieme alla Jaguar XJ12 era l’unica berlina al mondo ad essere dotata di un prestigioso motore V12. Il prossimo modello previsto per il 2016, il sesto, potrebbe abbondare tale frazionamento in favore di un più piccolo ma non per questo meno prestazionale V8, come conseguenza imposta dal downsizing (la riduzione delle cilindrate) necessaria per le sempre più restrittive norme sulle emissioni di CO2.

Nella foto il poderoso V12. Tutto in lega leggera, 6.000 cc di cilindrata è dotato di doppio turbo per erogare una potenza massima di 544 CV. Quest'ultima versione ha debuttato nel 2009.
NON C’É POSTO PER LE EMOZIONI - La notizia è riportata dal sito Caradvice che ha intervistato Cristoph Priemel, manager BMW Australia. Priemel ha confidato che la decisione circa l’adozione del V12 sulla sesta generazione della Serie 7 non è stata ancora presa. Se non dovesse essere riproposto, il suo posto verrebbe preso da una versione più potente del V8 4.4 TwinTurbo, attualmente utilizzato per la 750i. D’altronde le prestazioni non sono così dissimili: stessa velocità massima limitata a 250 km/h e due decimi in favore del V12 sullo 0-100 km/h (4,6 secondi contro 4,8 secondi). Il fascino, quello sì, è tutt’altra cosa.



