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Aehra: svelati i nomi dei due modelli

Pubblicato 06 agosto 2024

La suv si chiamerà Impeto, la berlina Estasi. Saranno prodotte in Abruzzo in una nuova fabbrica per la quale sono stati chiesti finanziamenti pubblici.

Aehra: svelati i nomi dei due modelli

IMPETO ED ESTASI - Fino a oggi i primi due modelli della Aehra, startup italiana dedicata alla produzione di auto elettriche di lusso, si chiamavano genericamente Suv e Sedan. Ora le due vetture hanno ufficialmente un nome: Impeto la prima ed Estasi la seconda. Entrambe sono dotate di una batteria da 120 kWh, per autonomie nell’ordine degli 800 km. Grazie a una capacità di ricarica di picco di 350 kW, nelle condizioni ideali le due vetture possono ricaricare il pacco batterie dal 10 all’80% in 15 minuti. La potenza scaricata dai tre motori (due posteriori e uno anteriore) è di 800 CV, per accelerazioni da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi e una velocità massima di 260 km/h.


> Nella foto qui sopra le Aehra Estasi (la vettura rossa) e Impeto: sono una berlina e una suv di lusso con motore elettrico che condividono tutto tranne la carrozzeria.

CASA ABRUZZESE - Nel frattempo, la startup, fondata da Hazim Nada e Sandro Andreotti, ha individuato il luogo in cui produrrà le sue vetture. Come già avevamo scritto a gennaio (qui la notizia) l’impianto di produzione nascerà a in Abruzzo, a Mosciano Sant’Angelo in provincia di Teramo, vista la vicinanza alla produzione italiana della fibra di carbonio e per le competenze garantite dalla vicina Università dell’Aquila. La sua costruzione dovrebbe iniziare entro la fine dell’anno e una volta completato porterà circa 540 posti di lavoro nella zona a cui aggiungere altre 110 posizioni nella sede milanese dell’azienda. A pieno regime, lo stabilimento punta a produrre 25.000 unità all’anno.

DOMANDA AL MINISTERO - L’impianto dai 200.000 metri quadri costerà circa 1,2 miliardi di euro e per realizzarlo l’Aehra ha presentato una domanda di finanziamento al ministero dell’Industria e del Made in Italy. L’Aehra conta di poter accedere alle risorse messe a disposizione dal Fondo Automotive, pari a 8,7 miliardi di euro da qui fino al 2030, destinati migliorare lo sviluppo dell’industria automobilistica in Italia.



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Ritratto di Tfmedia
6 agosto 2024 - 12:43
2
Fallimento in arrivo!
Ritratto di Miti
7 agosto 2024 - 13:10
1
Il primo mio pensiero dopo la mezza lettura del articolo..."Per quando è previsto il fallimento???"
Ritratto di Bimmer87
8 agosto 2024 - 09:52
Venderà più di Giulia e Stelvio comunque
Ritratto di Reallyfly
9 agosto 2024 - 11:02
bhe anche di BMW visti i bidoni che sta sfornando negli ultimi anni. Sempre dal meccanico
Ritratto di Bimmer87
9 agosto 2024 - 11:45
BMW Serie 3 vende in un anno più di quanto ha venduto Alfa Romeo (e tutti i suoi modelli) negli ultimi 10 anni. In 217'000 km a parte i tagliandi regolari mai cambiato niente su BMW 530d F10, altro che sempre dal meccanico.....
Ritratto di Roby779
9 ottobre 2024 - 15:11
Sei serio??? No, vero??? Altrimenti hai bisogno di uno DAVVERO bravo!!!
Ritratto di fastidio
6 agosto 2024 - 12:45
8
aehra imPeto..prevedo un sucCesso enorme
Ritratto di Quello la
6 agosto 2024 - 12:46
Le auto mi piacciono. Molto meno mi piacciono gli incentivi per le start up, ma queste sono considerazioni mie. Spero solo non stiano in piedi un anno e poi falliscano con i miei soldi, altrimenti altro che guardare le auto con estasi, vado a cercare i responsabili con impeto!
Ritratto di Rush
6 agosto 2024 - 12:51
Grande Quello la. Concordo al 1000%!!!
Ritratto di Rav
6 agosto 2024 - 14:54
4
La penso totalmente allo stesso modo, almeno dovrebbero essere richieste un tot di garanzie per evitare di buttare soldi al vento. Sono favorevole ad un aiuto per chi vuole investire, ma che non sia un gettare soldi al vento.
Ritratto di Gordo88
6 agosto 2024 - 16:13
1
Eh caro quello la è un dubbio il tuo più che fondato..
Ritratto di BZ808
6 agosto 2024 - 16:23
Quando c'è stile... ;-)
Ritratto di Vecchio Caprone
6 agosto 2024 - 18:17
Caro Quello la, non importa quanto belle e teoricamente performanti siano queste auto, questa è fantapolitica a braccietto con fantaeconotua (mia non è). Questi parlano di usare 540 (diciamo 650) dipendenti per costruire 25000 auto annue. Auto da 300/400.000 Euro. Doverbbero farsi assumere a commissione da Stellantis per Maserati. Questi finanziamenti Statali, all'Italiana sono un assurdità vecchia della prima Repubblica (vedi Cassa del Mezzogiorno). Incentivi ad aziende fanno senso e oggi sono una necessità, ma tali incentivi sono intelligenti solo se si tratta di crediti d'imposta. Se non ci sono privati disposti a finanziare il progetto, il progetto non vale niente. Molti hanno fatto notare il nome Andreotti, parente o no, non ha importanza, anzi, importanza de Nada. Tanto vale dare 1.850.000 (a spanne) a 650 cugini. Non posso nemmeno dire incredibile, mi salgono le mutande in testa (cascare sarebbe naturale, ma......). Tanto tu paghi......
Ritratto di deutsch
6 agosto 2024 - 19:18
4
Mica aprono contanti solo sui soldi dello stato e poi cosa pensi di attirare investimenti senza offrire niente. Tutti gli stati offrono per accaparrarsi qualcuno che vuole investire e dare lavoro. Tutti le altre orientali, vedi Bud Chery ect hanno scelto altri paesi perché noi non siamo riusciti ad essere competitivi . Non ci sono mica sono gli incentivi per chi compra auto e rottama ma anche per aziende sotto varia forma ed un investitore di certo li sfrutta
Ritratto di Vecchio Caprone
6 agosto 2024 - 20:19
verissimo, ma qui d'investitori manco l'ombra. Le altre nazioni nelle quali s'installano o installeranno vari produttori hanno: elettricità meno cara, legislazione del lavoro flessibile, tassazione agevolata. Al limite queste nazioni forniscono gratis il terreno, una fabbrica esistente (in disuso), collegamenti. Contanti? In rari casi, molto rari, investimento paritario (nel qual caso posti nel CdA).
Ritratto di Luzo
7 agosto 2024 - 07:31
Ma BMW e mb in usa hanno avuto solo il terreno e i capannoni? Lamborghini ci ha messo anni prima di produrre il suv, e l'ha fatto solo a finanziamento ottenuto......i piani industriali si studiano apposta, se sta in piedi perché no?
Ritratto di Vecchio Caprone
7 agosto 2024 - 08:36
Nemmeno quelli, negli States viene usato il credito d'imposta, dei vari tipi. Spartanburg costò 600 milioni alla BMW (modo di dire, alle banche), ed era una semplice catena di montaggio per la 318 con 500 dipendenti. Oggi tutta un'altra struttura con 11.000 (se non sbaglio) dipendenti. Non sapevo che lo Stato avesse finanziato la Lamborghini per lo studio dell'Urus. Un piano industriale di una Ferrari (per stare nel lusso) non ha bisogno dell'aiuto dello Stato, le banche si occuperebbero di tutto. Il finanziamento, quindi con soldi veri, totale di uno Stato di un progetto privato, toglie a quel progetto la definizione di privato.
Ritratto di MS85
7 agosto 2024 - 09:47
A quanto evidenziato da Caprone aggiungerei: possiamo pensare di confrontare gruppi come BMW con Ahera. Basta essere consapevoli che stiamo confrontando un lato colossi con una storia alle spalle con, dall’altro, Hazim e Sandro. Cioè due “ragazzi” annoiati col pallino di costruire auto di lusso e senza alcuna esperienza di come funzioni il mondo automotive. Che per il momento hanno tirato fuori due sculture (forse il prossimo anno ve ne sarà addirittura una in grado di muoversi) e per il momento non sono ancora nemmeno riusciti a far funzionare il loro sito internet. (Ad un certo punto qualcosa deve essere andato online, perché lato archivio Google riporta l’incipit del curriculum di Sandro, ora non piú accesaibile, che recitava “con tot mila lanci in paracadute è ora CEO di Ahera"….non esattamente un CV che definirei pregnante, ma a ciascuno il suo immagino).
Ritratto di bangalora
7 agosto 2024 - 22:06
Secondo me venderanno un botto, molto sportiveggiante e di gran lusso la rossa dipende solo dal prezzo, ma penso siano alla portata di tutti o quasi. La rossa è senza dubbio una premium.
Ritratto di Toretto73
8 agosto 2024 - 14:25
Geniale!
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
6 agosto 2024 - 12:47
richiedono finanziamenti pubblici, ovvero, dei contribuenti (dicasi lavoratori dipendenti , dicasi poveri) , per costruire elettriche di lusso per i ricchi, ( i padroni dei lavoratori dipendenti ), cioè, si chiede agli schiavi di finanziare le auto dei padroni? TOP
Ritratto di Balzar
6 agosto 2024 - 13:32
Per neanche mille posti di lavoro e tra un anno fallirà miseramente perché, giustamente, nessuno comprerà auto di lusso di un marchio appena nato. TOP alla seconda ;)
Ritratto di deutsch
6 agosto 2024 - 19:21
4
Per le auto dei ricchi le costruiscono operai ricchi e quelle dei poveri operai poveri? Non vuoi finanziarli, no problem troveranno un altro paese. poi il luogo di produzione non c'entra col luogo di vendita altrimenti la Polonia sarebbe piena di auto stellantis
Ritratto di MS85
7 agosto 2024 - 00:30
Oddio, più o meno è così. Dalle parti di Tychy è così (così come in Ungheria Suzuki vende alla grande). Comunque sí, quelli di Ahera troveranno prima o poi qualcuno a cui spillare soldi. Forse. Glielo auguro anche. Basta che non siano soldi nostri, abbiamo già perso tempo con quelli di FAW.
Ritratto di Lone1958
7 agosto 2024 - 14:29
1
Meraviglioso!
Ritratto di Spock66
6 agosto 2024 - 12:48
Non finanziate! Solito imbroglio: prendi i soldi, duri un anno, fallisci, tutti a casa e soldi in Svizzera...gia' visto, grazie
Ritratto di Volpe bianca
6 agosto 2024 - 14:10
+1
Ritratto di giocchan
6 agosto 2024 - 15:12
Fiato sprecato, uno dei due fondatori fa di cognome Andreotti... scommetto qualunque cosa che si imboscherà svariati soldi... e altri li girerà come "stecca" all'amico che approva i 1.2 miliardi...
Ritratto di Roby779
9 ottobre 2024 - 15:15
Avrai neanche la terza media se pensi che diano 3/400 mln di € ad una società PRIVATA con una semplice stretta di mano e pacca sulla spalla…neanche nei bar di paese si sentono certe idiozie!!!
Ritratto di Alsolotermico
6 agosto 2024 - 19:18
+2
Ritratto di deutsch
6 agosto 2024 - 19:25
4
Con questa mentalità non si andrà da nessuna parte. Stellantis se ne va, tesla Bud e Chery hanno aperto in altri stati europei e l'unico che vuole produrre qui lo criticare. Complimenti
Ritratto di Quello la
7 agosto 2024 - 23:00
Beh, caro deutsch, con questa mentalità molti hanno prosperato e poi, finita la mentalità, se ne sono andati…
Ritratto di Dheghe
6 agosto 2024 - 13:05
Spazzatura...
Ritratto di forfEit
6 agosto 2024 - 13:10
Quella rossa poteva essere la nuova Model S (o la roadster un po' crossoverizzata, poi non ancora pervenuta). Senz'offesa per gli affezionatissimi del marchio statunitense, of course
Ritratto di Jimgoose
6 agosto 2024 - 13:11
altra gentaglia che chiede soldi pubblici (1.2 miliardoni...) per generare meno di 1 migliaio di posti di lavoro sicuramente sottopagati e precari,solo i baroni di torino han fatto meglio di cosí,decenni di ruberie e ora fabbriche ovunque non sia italia,spero prendano picche,se voglion fare gli imprenditori i soldi li mettano loro,saranno anche più incentivati ad andare avanti e funzionare anzichè correre via col malloppo dopo 1 anno
Ritratto di Beppe_90
6 agosto 2024 - 13:42
Ecco le truffe legalizzate! La finanza ed equitalia rompono le scatole ai piccoli commercianti partite iva e poi c’è gente come questa che vuol far le cose con i nostri soldi..che dopo averseli intascati chiudono fallendo… questo è tutto regolare vero? Poi su auto elettriche (che già in Italia fanno numeri pietosi) per di più costose? Hahaha e la stessa barzelletta di quel bar che non faceva gli scontrini all’agenzia dell’entrate.. speriamo vada tutto in fumo
Ritratto di Quello la
6 agosto 2024 - 14:15
Epperò, caro Beppe, gli incentivi per le start up sono rivolti a tutti, a prescindere dalla tipologia di prodotto. PS Non sei d’accordo a rompere le scatole a chi fa nero a prescindere dal quanto e dall’attività che svolge?
Ritratto di Beppe_90
6 agosto 2024 - 19:48
Certo che sono d’accordo caro quello la.. ma trovami la differenza di queste start up che si fregano i soldi dei contribuenti con qualcuno che fa “nero”.. per me sono sullo stesso piano! Solo che questo modo fa passar queste società “legali” ma alla fine della storia sempre buchi nell’economia nazionale creano ;)
Ritratto di Luxior
6 agosto 2024 - 13:59
Prima di chiedere aiuti allo Stato, le aziende dovrebbero camminare con le proprie gambe, fare vedere le proprie capacità produttive e occupazionali. Assistenzialismo con soldi pubblici a fondo perduto devono finire.
Ritratto di Balzar
6 agosto 2024 - 16:46
+111
Ritratto di Luzo
7 agosto 2024 - 07:34
Non funziona così nel mondo reale...pensa al pnrr
Ritratto di AlvolANO
6 agosto 2024 - 14:07
Prendi i soldi del finanziamento ——- costruisci l’infrastruttura e costruisci due /tre modelli —- grandi proclami, prospettive di vendita e sviluppo senza precedenti—— aspetta un paio di mesi per chiedere altri soldi pubblici sostenendo di aver sbagliato le stime e di essere in difficoltà——- minaccia chiusura e cassa integrazione —— metti a rischio centinaia di posti di lavoro—— fallisci e zanzi i soldi
Ritratto di seight_v8
6 agosto 2024 - 14:16
Ci spero, ci spero, ci spero tanto. Non riesco a commentare o neanche lontanamente prevedere l'eventuale successo commerciale. Ci spero prima di tutto per la mia regione, che storicamente ha poli tecnologici importanti nell'automotive (come la Sevel, Honda, Pilkington coi loro indotti) e non solo
Ritratto di roby96
6 agosto 2024 - 14:16
Benissimo la produzione in Abruzzo! Ma la vera domanda è.. chi se le comprerà?
Ritratto di Byron59
6 agosto 2024 - 14:19
Apprendo da AV che esiste un fondo automotive (perché il maiuscolo?) da ben 8.7 miliardi di Euro. Fantastico. Di questo fondo gli spiccioli, anzi le briciole, ai privati, che poi hanno fatto a gara per aggiudicarseli. A cotanti imprenditori (Sandro Andreotti. Sarà mica... ) invece la parte del leone. Ricordo ai lettori la breve, ma intensa, esperienza della Bluetech di Termini Imerese. Dopo la fine dell'era FIAT nel 2010, con lo smantellamento voluto da Marchionne (diceva che Termini Imerese era un sito troppo distante dai mercati cuore di FIAT) i lavoratori andarono in CIG e la regione siciliana si diede da fare per trovare un imprenditore affidabile per il suo stabilimento. Lo trovò, gli si diede lo stabilimento per produrre auto elettriche e 30 milioni di incentivi regionali a fondo perduto, e finì tutto malamente in tribunale coi lavoratori finiti per strada senza essere mai veramente rientrati al lavoro, con il prolungamento della cassa integrazione e via dicendo, la trafila la conosciamo tutti. Lo stabilimento della c.d. Sicilfiat di Termini Imerese è ancora là. Vuoto e, temo, dopo quasi quindici anni, inservibile e da buttare giù. Il sogno dell'auto in Sicilia è terminato nel 2010. A parte i soliti bla bla non si è mai mosso nessuno e non si è fatto niente di concreto. La Sicilia è stata lasciata sola. Il mantra è arrangiarsi, ed è fin troppo noto. Ma non temete, cari lettori di AV. Per il 2030 prevedo che anche in italia il sogno dell'auto farà analoga fine di quello siciliano. A parte Ferrari e qualche altra supercar dal milione in su.
Ritratto di giocchan
6 agosto 2024 - 15:09
Bravo Byron59, è giusto ricordare certe cose - io ad esempio non ero a conoscenza dell'accaduto. È giusto ricordarlo perchè altrimenti ci ritroviamo la "memoria collettiva" di un criceto (almeno noi che siamo appassonati del settore abbiamo il "dovere" di ricordarci di certe cose).
Ritratto di Illuca
7 agosto 2024 - 08:05
Ti sei dimenticato della IATO con stabilimento a Nusco...e finanziata con soldi pubblici..auto prodotte ben 182...
Ritratto di Lorenz99
6 agosto 2024 - 14:29
GIUSTO INCENTIVARE L'OCCUPAZIONE, MA BISOGNA ANCHE VEDERE SETTORE E GARANZIE. QUA PARLIAMO DI UNA NEONATA START UP, NON CERTO TOYOTA, E POI IN UN SETTORE IN DIFFICOLTÀ, DOVE MOLTE AZIENDE ANALOGHE SONO FALLITE O IN PROFONDA CRISI. SAREBBE MEGLIO A LIMITARSI ALLA DECONTRIBUZIONE DEI DIPENDENTI, O NEL CASO DI FONDI LIQUIDI ENTRARE NELL'AZIONARATO , DILUENDO LE QUOTE FINO ALL'USCITA , UNA VOLTA RIPAGATO IL DEBITO. GIUSTO PER RISPETTARE I SACRIFICI DEI CONTRIBUENTI. INSOMMA TUTELARSI COME UNA BANCA,PERCHÉ ALTRIMENTI SE UNO SA CHE SONO SOLDI PUBBLICI DATI ALLA BUONA, È FACILE ASSISTERE A MALAGESTIONE E CRACK FINANZIARII.
Ritratto di giocchan
6 agosto 2024 - 14:53
Non per essere esterofilo a tutti i costi... ma Impeto è un orrore senza pari (Estasi è "solo" brutta)
Ritratto di Mirko21
6 agosto 2024 - 14:59
Finiti i soldi...pubblici...finita Aehra..
Ritratto di Tistiro
6 agosto 2024 - 15:05
Vaaaaaa beneeeee, oooook, soldi per tutti, volano di qua, volano di là. Una startup che per cominciare necessita di 1,2 miliardi.... ooook, le banche no, eh no, loro non ci credono, ne restano fuori? Mah. Ah già, i tassi sono alti.
Ritratto di BZ808
6 agosto 2024 - 16:20
Son tutti capitalisti coi soldi dello Stato... :-/
Ritratto di Tistiro
6 agosto 2024 - 17:21
Troppo diplomatico bz, io l avrei scritta nuda e cruda
Ritratto di BZ808
6 agosto 2024 - 18:12
X-)))
Ritratto di probus78
6 agosto 2024 - 15:05
Ormai la Motor Valley si è spostata dall' Emilia all' Abruzzo/Molise !
Ritratto di giocchan
6 agosto 2024 - 15:05
"Nel frattempo, la startup, fondata da Hazim Nada e Sandro Andreotti"... uno dei due fa di cognome Andreotti... vanno a caccia di soldi pubblici... hmmm....
Ritratto di Vecchio Caprone
6 agosto 2024 - 18:40
nada comments
Ritratto di Luzo
7 agosto 2024 - 07:45
Basta googlare ...
Ritratto di estate
6 agosto 2024 - 16:06
Salve, tutto bellissimo. Spero che non sia la solita struttura politica per prendere i finanziamenti e poi chiudere la baracca.
Ritratto di Vinbroken
6 agosto 2024 - 16:09
L'attuale governo se resta fedele alle proprie idee non darà contributi per questa impresa trattandosi di auto elettriche; ... Dare contributi per creare lavoro mi va anche bene, ma in questo caso la vedo molto ardua come impresa
Ritratto di Ste1492
6 agosto 2024 - 16:13
Perché creare continuamente nuovi marchi? Ce ne sono già di tradizionali.
Ritratto di BZ808
6 agosto 2024 - 16:19
Straquoto!
Ritratto di Tistiro
6 agosto 2024 - 20:19
Per fregare soldi alla qualunque
Ritratto di ziobell0
6 agosto 2024 - 16:15
AZZ che innovazione, altre due balene da 1000 cavalli, quella azzurrina poi ha una linea che stimola una seduta sul W.C. ... con imPeto ...
Ritratto di Lele_1998
6 agosto 2024 - 16:18
3
online non vedo nessun legame e finanziamento da cdp. E la cdp ama le startup. Se manco loro ci credono è inutile fare i gufoni: oggettivamente fallimentare. Mi piacerebbe tantissimo guardare i business plan che ci sono alla base: come giustifichi l'impresa se ti inserisci in un mercato dove la domanda non c'è?
Ritratto di BZ808
6 agosto 2024 - 16:18
Sarà un "prendi i soldi e scappa"?
Ritratto di Gordo88
6 agosto 2024 - 16:19
1
Si vede che per prima è nata la berlina e solo dopo il suv che è la solita forzatura per andare incontro alle richieste di mercato.. comunque visto il target 25k pezzi l' anno mi sembra molto molto ma molto ottimistico
Ritratto di MS85
6 agosto 2024 - 16:27
Gente che non riesce a mettere in piedi un sito internet ma riesce a mettere su una fabbrica sinceramente non ne conosco. Queste saranno immagino i primi al mondo…
Ritratto di ALBARCA
6 agosto 2024 - 16:50
1
Fossero FULL HYBRID potrebbero avere un futuro, purché a non più di 40k euro.
Ritratto di alex_rm
6 agosto 2024 - 16:53
Mi ricorda la de tomaso con rossignol e il nuovo stabilimento da costruire a Livorno o la nuova supercar elettrica da costruire a Reggio Emilia,tutti in cerca di fondi statali
Ritratto di ceccorapo
6 agosto 2024 - 17:10
Splendida opportunità per gli allocchi e i trafficoni della politica! Già immagino queste auto larghe 2 metri, scorrazzare intorno a Mosciano Sant' Angelo, che ha sicuramente le strade adatte, come in gran parte d'Italia, per scatenare i watt di questi costosi cassettoni! Ma per favore!
Ritratto di CB400four
6 agosto 2024 - 19:34
7
Una Lotus Abruzzese.
Ritratto di Illuca
6 agosto 2024 - 21:06
IATO il ritorno! Con siffatti cognomi c'è poco da stare tranquilli
Ritratto di Massi2710
7 agosto 2024 - 00:30
Ma veramente i soldi pubblici non potrebbero essere utilizzati meglio che il finanziare una startup di cui non se ne conoscono le sorti ? Sono sempre più schifato da questo mondo…..
Ritratto di Kappa18
7 agosto 2024 - 04:27
Lotus sembra abbia prodotto 10.000 auto l'anno scorso e sta rischiando di chiudere, nonostante faccia parte di un gruppo con le spalle larghe. Mi chiedo come possano prevedere 25.000 auto, di un marchio sconosciuto. Anche se la rossa mi piace. In un settore che tra l'altro non sta tirando.
Ritratto di erresseste
7 agosto 2024 - 08:25
Pretenziosi, Governo attento che butti i nostri soldi.
Ritratto di Lorenzoagasolio
7 agosto 2024 - 09:19
allora, superare i 130 kmh non va bene, invece i 100 kmh in MENO di 3 secondi sono ok. è pericolosissimo che un oggetto cosi grande e pesante abbia un tale sprint (qual è il termine tecnico, abbrivio? cmq è il senso che conta).
Ritratto di simo1888
7 agosto 2024 - 09:37
non vende più nemmeno tesla, buttiamo soldi su ste cose...mah non mi pare una buona idea
Ritratto di Oxygenerator
7 agosto 2024 - 11:50
Al di là dei nomi, sono belle. Poi….
Ritratto di Trattoretto
7 agosto 2024 - 12:26
Avveniristica ma inutile. La gente vuole auto elettriche sfruttabili, non se ne fa nulla degli effetti speciali.
Ritratto di Mirko21
7 agosto 2024 - 14:40
Tutti bravi a far il rikkione col kulo degli altri..
Ritratto di Fortesque
7 agosto 2024 - 21:00
Le gomme in misura da Eurocargo sicuramente aiutano efficienza e autonomia!
Ritratto di Laf1974
8 agosto 2024 - 13:02
Sono progetti molto ambiziosi, bisognerà vigilare attentamente onde evitare un immane spreco di denaro pubblico.
Ritratto di Misto_Collinare
8 agosto 2024 - 14:55
Auto elettriche, di lusso, marchi sconosciuti, 650 posti d lavoro, finanziamenti pubblici. La formula perfetta. Non ne venderanno mezza, faranno un buco enorme, saranno tenuti in vita con ulteriori soldi pubblici per qualche anno al fine di salvare i posti di lavoro, alla fine andranno a gambe all’aria con una voragine miliardaria, in tutto a spese dell’ebete per eccellenza, il contribuente italiano.
Ritratto di Francosogno
10 agosto 2024 - 09:10
Caro Bimmer prima di disprezzare sempre per ogni articolo commentato Giulia e Stelvio comprane una usala per un periodo poi se ti sembra disprezza il prodotto ciao buona giornata

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