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Ai giovani interessa ancora l’automobile?

24 settembre 2015

Un convegno della FIA ha messo in luce il distacco delle giovani generazioni dall’auto. In Italia la tendenza è confermata dal calo delle patenti rilasciate.

Ai giovani interessa ancora l’automobile?
MENO PATENTATI - Nel 2004 in Italia furono rilasciate 743.799 patenti a giovani di età sino a 21 anni. Nel 2004 lo stesso dato è diminuito del 13,67%: gli "under 21" neopatentati l'anno scorso sono stati infatti 654.335. Rispetto al 1992, nel 2012 le patenti B sono crollate del 39%. Il dato è emblematico della tendenza registrata da un convegno della Federazione Internazionale dell'Automobile dal 16 al 18 settembre a Londra, secondo cui le nuove generazioni avvertirebbero molto meno il fascino dell'automobile. 
 
INVECCHIAMENTO GENERALE - E la tendenza risulta effettivamente confermata dai dati relativi al rilascio di nuove patenti (dati del Ministero dei Trasporti), ciò pur tenendo conto del mutare del quadro demografico italiano. Nel 2014 la fascia di età da 15 a 24 anni della popolazione italiana sommava 5.977.240 persone, mentre nel 2004 lo stesso gruppo arrivava a 6.131.642 unità. Dunque si tratta di una diminuzione del 2,5%, ben inferiore a quella registrata nel rilascio delle patenti. 
 
REALTÀ SEMPRE PIÙ METROPOLITANA - Il fenomeno è stato rilevato un po' tutti i contesti delle società moderne, in modo particolare nell'ambiente metropolitano, dove è ormai assodato che per i giovani l'aspirazione ad avere una propria automobile è meno forte che non possedere un computer o uno strumento informatico d'ultima generazione. In sostanza, la connessione virtuale sembra interessare più che non quella fisica, che presuppone la mobilità.
 
LE TEORIE SOCIOLOGICHE - La cosa viene spiegata come una realtà dei tempi che viviamo, che vorrebbero la possibilità di spostarsi nello spazio meno importante della "navigazione" virtuale, che non sarebbe una limitazione. "Oggi la funzione di spostarsi nello spazio è riposta nelle tecnologie: smartphone, tablet o computer non mi chiudono in me stesso, al contrario mi aprono allo scambio di esperienze. Mi introducono in un mondo che attraverso loro posso esplorare". Lo afferma il sociologo Alberto Marinelli.
 
REALE O VIRTUALE - È senz'altro una teoria che appare azzeccata nel constatare quanta gente passa il tempo a capo chino con gli occhi che scrutano un display informatico. Resta però il contrasto forte con le ricorrenti realtà di affollamenti in strada, nelle stazioni, sulle autostrade e negli aeroporti. Forse un bel viaggio virtuale non vale ancora uno reale.


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Ritratto di P206xs
24 settembre 2015 - 19:17
1
Il fatto é che i vari governi....primo su tutto quella emerita testa di...professorone Monti...con i loro balzelli su auto, pedaggi, area C, striscie blu e tasse sulla benza....hanno fatto disinnamorare la gente dall'auto!! e poi ci mettiamo la crisi nel mondo del lavoro.....e chi ha i soldi per l'auto??!! io in primis sono ancora innamorato dell'auto...ma purtroppo il mio rimarrà un amore platonico....non potrò mai realizzare il sogno di possedere un auto tipo mustang, lotus e le varie pepate....manco da usate!! :-(
Ritratto di Fr4ncesco
24 settembre 2015 - 19:58
2
Emigriamo in America? :,D
Ritratto di RIOC
25 settembre 2015 - 07:34
P206xs, hai pienamente ragione. Ma io allargherei la problematica anche ai non più giovani. A chi non piacerebbe avere la possibilità di possedere una bella auto e magari pure potente. Ma come dici tu i vari vergognosi governi che si sono succeduti negli anni hanno sempre e solo scambiato il mondo automobile per una mucca da latte. Poi se ci metti i prezzi a dire poco assurdamente alti per poter acquistare anche solo una piccola o media, completiamo l'opera. Da parte mia ti dirò che essendo in possesso della patente dal 1978 non sono mai riuscito ad andare oltre una 156 1.8 usata come massima espressione, e addirittura avendo perso il posto di lavoro, ora viaggio con una piccola mito comprata con la formula dei due anni. Quindi probabilmente il prossimo anno non la riscattero' tantomeno la cambierò con un'altra. Mi terro i miei soldi, userò i mezzi pubblici in attesa di trovare un buon usato, che si possa definire auto.
Ritratto di Lo Stregone
25 settembre 2015 - 11:27
Puoi sempre accontentarti di comprare le macchinine da esposizione. Fai la collezione e le tieni in casa. Ve ne sono su varia scala, a prezzi variabili e sono pure carine.
Ritratto di Supra
30 settembre 2015 - 19:33
Che paese arretrato..
Ritratto di PongoII
24 settembre 2015 - 20:00
7
Bella statistica... come tutte andrebbe interpretata, come tante è (volutamente?) falsata. Non si è tenuto conto dei posti di lavoro persi da genitori con figli in età di patente a carico, dell'incremento esponenziale della disoccupazione giovanile, della sospensione della Leva (eh, si, anche di quello!) che non permette più di convertire a poco prezzo patenti ottenute gratuitamente... Meglio parlare di mondo virtuale, che quello reale fa ben più paura!
Ritratto di Gianluca chieti
24 settembre 2015 - 21:42
2
Pienamente d'accordo
Ritratto di Fr4ncesco
24 settembre 2015 - 20:06
2
Che amarezza. Tuttavia c'è un disinteresse nel senso generico dell'automobile. Quanti tra tutti i patentati sono appassionati di auto? Per gran parte delle persone sono solo un mezzo di spostamento, conosco gente che non sanno niente nemmeno del proprio modello. E come mezzo di spostamento costa e per alcuni ambienti ci sono realtà alternative, ma i veri appassionati ci saranno sempre.
Ritratto di slim aru
24 settembre 2015 - 21:48
é solo un mezzo di trasporto !!!solo per certa gente un po mediocre diventa chissa cosa e si fa seg.-.-he mentali su quale modello é piu veloce ..crescete ragazzetti .che tanto prima di avere una macchina propria ne pasera ! e la realta é che molti che scrivono qui un auto propria non l 'avranno mai , se no che ci stareste a fare tutti i giorni qui tutti voi che scrivete .siete tutti ragazzini mediamente. scrivere cose inutili é nel vostro dna quando guiderete capirete tante cose !
Ritratto di Fr4ncesco
24 settembre 2015 - 22:06
2
Oh tizio, ne ho già cambiate e 3 e faccio l'autista di auto e furgoni per lavoro. Prima di fare figuracce ragiona su ciò che scrivi, e visto che non ti piacciono le auto, non scriverci proprio su questo sito.
Ritratto di slim aru
25 settembre 2015 - 00:25
guarda che non mi riferivo a te .mi riferivo al tuo discorso sui ragazzini .l' unica cosa é che l auto è un mero mezzo di trasporto la puoi vedere come vuoi ma per la maggioranza delle persone é cosi !giustamente.
Ritratto di Subaru_Impreza
25 settembre 2015 - 00:48
Allora anche la fìga è un mero mezzo di riproduzione se ragioniamo così. Milioni di anni di evoluzione tirati nel cess0.
Ritratto di gbvalli
25 settembre 2015 - 21:15
1
Bella questa, complimenti! Me la scrivo!
Ritratto di SuperMaserati
24 settembre 2015 - 20:09
Io e alcuni miei amici parliamo per pomeriggi interi di auto, di che auto avremo e non vediamo l'ora di avere la patente. Rinuncerei al mio telefono anche solo per avere una Polo usata!
Ritratto di Lo Stregone
25 settembre 2015 - 11:30
Meno male che qualcuno ancora fa progetti sul proprio futuro.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
24 settembre 2015 - 20:47
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di AMG
24 settembre 2015 - 21:23
Sarà.. Cambiano i tempi. Avere l'automobile non è più quel simbolo di libertà di un tempo. Anche se per me, e immagino tutti gli altri appassionati qua, le auto sono ancora assolutamente al centro delle nostre attenzioni
Ritratto di car92
24 settembre 2015 - 21:29
Ma che scherzi un giovane na macchina. Deve gode l antenato del passato.
Ritratto di axorazor
24 settembre 2015 - 22:42
questo articolo fa un po incavolare, perchè troppo superficiale e falsato. i giovani sono meno interessati alle automobili... e se sono disoccupati come le comprano e mantengono? le patenti sono in diminuzione...dato da analizzare però. perchè bisogna considerare sia il calo demografico generico, sia la crisi che non permettere di spendere soldi (per la patente e per l'auto appunto). mettiamoci che il governo aumenta le tasse di possesso, aumenta con le sue imposta i costi della benzina e non fa nulla per far abbassare le tariffe Rca, in tutto ciò i comuni mettono strisce blu e ztl ovunque e la frittata è fatta. un auto di cacca ti costa in un anno un occhio della testa, in un periodo dove ci sono suicidi per la crisi spessissimo, è un grande lusso.
Ritratto di Bruno91
24 settembre 2015 - 23:42
1
Per quello che costa mantenere un'automobile...Per molti giovani è impossibile averne una.
Ritratto di Gordo88
25 settembre 2015 - 01:13
1
La questione dei costi per me è secondaria. La verità è che le nuove generazioni sono cresciute con la tecnologia e le auto manco sanno come fanno a muoversi e nemmeno gli interessa basta che il phon vada su facebook istagram ecc. Che tristezza ma contenti loro
Ritratto di IloveDR
25 settembre 2015 - 08:58
3
ci possono essere vari fattori che influiscono sulla diminuzione di neopatentati under21, il crollo delle nascite, i costi di gestione di un'auto, ma anche una decisa diminuzione di interesse verso questo bene...sono del 1969, generazione che in quel periodo di vita (fine anni '80 inizio anni '90) viveva di passione per l'auto, voglia di evasione, voglia di conoscere il mondo in cui si viveva e l'auto era lo strumento più utile in tal senso...le nuove generazioni hanno google maps per conoscere il mondo, ma l'emozione di fare i testa-coda con la 127 prima serie per le strade della città se le possono solo sognare...
Ritratto di SINISTRO
25 settembre 2015 - 10:05
3
Hai ragione, io sono classe 75, e concordo sul fatto che oggi, causa internet, le distanze s'accorciano, almeno virtualmente.... Ricordo quando mio zio, negli anni 70, partiva con la sua 500 da Caserta per raggiungere la morosa a Firenze: un cestino per il rancio durante il viaggio e vai!!!!!!!
Ritratto di renatomaz
25 settembre 2015 - 10:17
avere un'auto oggi costa. Benzina, parcheggi inesistenti, ZTL e multe sempre più salate fanno il resto. A questo aggiungerei anche degli esami per la patente molto più rigidi rispetto a diversi anni fa per cui riuscire ad ottenerla diviene quasi un esame universitario, salvo poi vedere i giovani schiantarsi per eccesso di velocità oppure abuso di alcool.
Ritratto di poliedrico
25 settembre 2015 - 10:21
Troppe le spese che un giovane deve affrontare per possedere un'auto nuova..Dalla rata mensile (per chi ha un lavoro e può fare un finanziamento), all'assicurazione che tartassa l'inesperienza (si potrebbe spendere meno aggiungendo alle classiche guide, la frequentazione a dei corsi di guida sicura che fatti su scala nazionale da tutti i giovano potrebbero abbassare i costi), ai prezzi delle manutenzioni delle auto attuali, (roba che oggi non esci da un tagliando se non spendi almeno dai 350 ai 500 euro, parlando di auto medie)...Il poco interesse é una logica conseguenza di scelte fatte da altri che influenzano a loro volta le scelte di altri ( i giovani ), che si adattano e fanno di necessità virtù' per i loro spostamenti...saluti
Ritratto di monodrone
25 settembre 2015 - 10:22
Semplicemente oggi lavoro e soldi mancano e le auto costano troppo non tanto all'acquisto ma mantenerle.
Ritratto di Lo Stregone
25 settembre 2015 - 11:37
Se troviamo il modo di far funzionare gli stargate, tutti i mezzi disponibili diverranno obsoleti. E non sto scherzando.
Ritratto di Mattia Bertero
25 settembre 2015 - 12:03
3
GIOVANI. Bisogna guardare bene le cause di questo crollo delle patenti B rilasciate e delle autovetture comprate dai giovani. Innanzitutto in un paese come il nostro, dove la crisi ha colpito maggiormente i giovani, quest'ultimi non riescono a guadagnare nemmeno per poter vivere autonomamente, figuriamoci comprarsi un'auto, i prezzi di mantenimento della macchina continuano sempre a salire, molte famiglie con figli (o padri e madri) disoccupati di certo non possono permettersi un'auto. Questa è una dura realtà ed in molti posti l'auto è ancora un mezzo necessario...
Ritratto di selvaggio
25 settembre 2015 - 13:19
Mondo reale e virtuale. Tutte le case pubblicizzano i propri mezzi in un mondo virtuale....immensi conglomerati urbani senza traffico, autostrade e strade deserte che si snodano in paesaggi da fiaba mezzi veloci affidabili a consumo ed emissioni verso lo zero.......poi noi viviamo in un altro mondo... traffico, strade piene di buche e auto, città invivibili etc. acquistiamo auto difettose,inquinanti, che bruciano carburante come una petroliera e con le tasse e balzelli che paghiamo manteniamo tutti i politici d'italia e relative famiglie. Ma di che parliamo....
Ritratto di simopente
25 settembre 2015 - 14:34
3
Per forza...se non c'è lavoro...non ci son soldi... ne per la patente ne per mantenere una macchina e ci si sposta con quel che si ha o si può fare....bici e mezzi pubblici.
Ritratto di NelSeprio
25 settembre 2015 - 16:48
E' che non hanno una lira
Ritratto di rebatour
25 settembre 2015 - 17:13
Come cambiano i tempi! Quando presi la prima patente nel '62 possedevo la bicicletta in condominio con 3 fratelli, però volevo essere pronto quando fosse arrivata la prima macchina (la mitica 500 nel '65). E' vero che le tariffe delle autoscuole sono diventate care, ma pur comprendendo che c'è la crisi e che comprare un'auto (e mantenerla) significa una bella spesa, penso che il calo delle patenti nuove sia proprio dovuto a un minore interesse.
Ritratto di luis2
25 settembre 2015 - 19:38
le menti "eccelse" dei nostri amministratori, che non sanno più come derubare il cittadino, caricano di balzelli il mondo dell'auto, mettono limiti di velocità assurdi per fare solo per fare soldi e avere la psicosi degli autovelox, manti stradali che sono degni di una repubblica delle banane, cunette e spartitraffico dove crescono indisturbati rovi e piante che rigano la carrozzeria dell'auto ( L'ANAS si interessa di tutto ma non della manutenzione stradale),pedaggi autostradali, gestiti da privati, che rasentano l'usura, costi di gestione elevati e strozzinaggio con il discorso degli Euro 1,2 ,3,4,5, 6 che cambiano ogni due anni, ZTL, anello ferroviario, zona verde ecc ecc . Vi meravigliate perché la gente si distacca dall'auto? Si vede che chi gestisce questa materia fa parte dei parassiti che alberga nel mondo della politica e usa solo le auto di Stato dato che paga pantalone!!!!!
Ritratto di gbvalli
25 settembre 2015 - 21:10
1
I giovani vorrebbero un'auto, ma non possono permettersela perché i costi sono alti e di lavoro giustamente retribuito ce n'è poco, quindi non hanno mezzi sufficienti per acquistarla e mantenerla. Merito anche, o soprattutto, della nostra classe politica.
Ritratto di Rav
26 settembre 2015 - 13:25
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Il motivo di questa tendenza è tendenzialmente uno, giovani (e meno giovani) non sono più interessati a spostarsi preferendo vivere in una realtà virtuale fatta di social network e messaggistica istantanea. E lo dico da ventisettenne iscritto a diversi social, ma con una certa mentalità. Oggi tantissimi preferiscono chattare con gli amici, commentare su facebook le varie cavolate sui gruppi, guardare telefilm in streaming. Non c'è più la voglia e la pazienza di incontrarsi fuori visitando luoghi o semplicemente prendendosi un caffè. E così a che serve la patente e l'auto se tanto quel che ti serve sta all'interno della tua camera da letto? Lo vedo anche nei miei coetanei. E dire che io non vedevo l'ora di avere 18 anni per poter guidare la macchina (per la mia passione per le auto) ma anche per spostarmi, avere la mia indipendenza, non dover stare per forza in casa. Il motivo non è tanto non poter comprare la supercar dei sogni, è proprio il disinteresse per quello che ci circonda. Meno male che ci sono ancora tanti appassionati, almeno qui da noi.
Ritratto di Supra
30 settembre 2015 - 19:32
A me interessano molto, ma in Italia però è una fatica assurda mantenere un'auto..