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L'Alfa Romeo MiTo si fa in "Nine"

20 gennaio 2010

L'Alfa Romeo presenterà uno speciale pacchetto di accessori per la MiTo denominato Nine, come l'omonimo film con Nicole Kidman in uscita nelle sale cinematografiche.

UN'ALFA AL CINEMA - Per festeggiare la Giulietta Spider del 1955 presente nel film "Nine", con Nicole Kidman e diretto dal regista Rob Marshall, l'Alfa Romeo lancia nuovo pacchetto di accessori della MiTo denominato appunto Nine (in alto, un estratto dallo spot pubblicitario, l'unica foto resa disponibile dall'Alfa).

COSA OFFRE - Il pacchetto Nine sarà disponibile su tutte le versioni ad eccezione della Quadrifoglio Verde da 170 CV. Chi sceglierà un MiTo Progression, con 1.400 euro, potrà avere i cerchi in lega da 16 pollici, il tetto verniciato in nero e il trattamento satinato per le maniglie delle portiere, gli specchietti e le cornici dei fari. Con 1.700 euro, in aggiunta all'allestimento Distinctive, si potranno avere i cerchi da 17 pollici, i sedili in pelle, la regolazione lombare del sedile passeggero e tutti gli accessori del pacchetto Nine della Progression. La MiTo Nine si potrà vedere anche sabato 23 e domenica 24 gennaio nel "porte aperte" dei concessionari Alfa.

 

ar_giulietta_spider.jpg
L'Alfa Romeo Giulietta Spider del 1955 utilizzata nel film "Nine".



COME UNA GIULIETTA
- La sportiva di Arese utilizzata per le riprese di “Nine”, girato quasi interamente in Italia, è una Giulietta Spider del 1955 (foto qui sopra), una delle auto più rappresentative di quegli anni. Con il suo 1.3 in grado di spingerla oltre i 165 km/h, era considerata una vera sportiva.

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Ritratto di Tony83
20 gennaio 2010 - 11:32
6
Ben vengano i continui upgrade al reparto optional... io continuo ad essere in attesa della GTA!
Ritratto di Fraga
20 gennaio 2010 - 14:37
molto bella
Ritratto di Francesco T
20 gennaio 2010 - 18:18
QUESTA MITO CONTINUA A RINNOVARSI............ E VA ANCHE AL CINEMA...........
Ritratto di Al86
21 gennaio 2010 - 09:17
Sarà bella (a me esteticamente non piace, ma questo è soggettivo) ma io continuo a preferire quella del '55 almeno era una vera Alfa Romeo
Ritratto di ste85gangy
21 gennaio 2010 - 18:35
concordo
Ritratto di mikaelcbr
22 gennaio 2010 - 21:51
Ma vi rendete conto che la Fiat vende solo con la pubblicità? Se non attuasse queste strategie becere di marketing sarebbe al tracollo, invece in Italia abbiamo i ragazzetti viziati che vogliono la mito perchè "fa figo", o "l'italianista" che compra solo italiano, o il padre di famiglia che crede di aiutare l'economia italiana comprando italiano... La Fiat ha un grande talento motoristico e una grande potenzialità, ma fa auto anonime a prezzi alti e per di più ha deturpato l'Alfa. La verità è che Marchionne ha fatto perdere il cuore alle auto italiane facendole diventare normali merci modaiole, come molte auto, scimmiottando le antiche forme "modernizzandole".
Ritratto di Delpfabio
24 gennaio 2010 - 11:20
Prima di dire frottole, perchè tutti i marchi fanno pubblicità, ti invito a provare un'ALFA MITO. Ragazzetto viziato ci sarai tu! e attento a quello che dici e a chi ti riferisci POPPANTE!!! Per quando riguarda la seconda parte del tuo commento ti do ragione solo in parte, MARCHIONNE, cmq ha fatto molto finora per le macchine ITALIANE, ti consiglio di confrontare le vendite in ITALIA e in EUROPA durante il suo incarico con quelle precedenti e noterai quante persone sono tornate a guidare italiano. Poi, il rovescio della medaglia sta nel fatto ke speriamo che continui così e non rovini tutto togliendo l'identità di marca, come ha fatto vw che dalla SEAT alla SKODA, dall'AUDI alla vw fa macchine con componentistica tutta identica.Ma questo purtroppo è il futuro. CIAO!!!
Ritratto di mikaelcbr
24 gennaio 2010 - 12:32
E a chi dovrei stare attento, a te forse? guarda sento quasi paura... So benissimo che tutti fanno pubblicità, ma solo la Fiat paga per mettere le sue auto nei film (vedi "Angeli e demoni" o "Nine", che per il quale hanno introdotto l'esclusivo e omonimo pacchetto), ma non farmi ridere... ho paura di non smettere più. Ci sono salito su una Mito, ma le uniche cose positive che ho trovato, sono motore e assetto, escludendo quella cag.ata da 78 cavalli, non ha quasi niente di un'Alfa, è un auto per vendere e basta, bisogna ammetterlo è una punto ricarrozzata e costa troppo per quello dà
Ritratto di Delpfabio
27 gennaio 2010 - 16:45
Punto primo non dir cagate che tu non ci sei mai entrato, bugiardò! Io ce l'ho in famiglia ormai da tre mesi, la 1.4 TURBOBENZINA distintive con entrambi i pack. Vabbè, come dici tu usa la meccanica della gp, ma perchè ti sembra una meccanica da buttare? E quante altre macchine mettono sotto il proprio blasone auto derivate da modelli di basso livello? Solo la BMW con la Mini non lo fa. Anche la futura A1 sfrutta per filo e per segno meccanica, motori, elettronica e altri componenti usati per la prima volta nientemeno che sulla Skoda FABIA! Allora secondo te è giusto che chi acquisterà un'AUDI, in realtà guiderà, una SKODA!? Fatti capace che questo è il futuro, auto ricarrozzate per tutti!
Ritratto di mpresti
28 gennaio 2010 - 09:49
Ma cosa dici? Esempi di marche nei film c'e' ne sono a mai fnire. Anche Audi ha inserito un modello futuristico nel film irobot e si capiva perfettamente che era Audi, per non parlare dei film di james bond, e ci sono moltissimi altri esempi, e' una cosa normale. Per quanto riguarda il telaio della MiTo e' come quello della gpunto che e' anche quello della opel corsa e della futura Mini ma con sospensioni e componentistica specifiche, e allora? E' un'ottima base dalla quale ci fai quello che vuoi, che senso avrebbe progettare un altro telaio per un auto del genere se poi ti verrebbe praticamente uguale?
Ritratto di Oscar
24 gennaio 2010 - 11:48
è come un pacchetto estetico, ma mi sembra che neanche la croma abbia la regolazione lombare per il passeggero