AUTO IN CALO - Il bilancio del primo mese di Area C a Milano è positivo: dal 16 gennaio è calato il traffico in centro (vedi qui), ma anche fuori dalla Cerchia dei Bastioni, soprattutto durante l’orario in cui il pedaggio è attivo (dalle 7.30 alle 19.30). Nella prima settimana, si è registrato un calo attorno del 3,5%; nella seconda, le auto sono diminuite del 6,5%; nella terza del 15%; infine, nella settimana dal 6 al 10 febbraio, si è rilevato un -5%. Il traffico è stato rilevato dall’Amat (Agenzia per la mobilità e l’ambiente), che ha misurato i flussi in 223 sezioni di monitoraggio, attraverso sensori nel manto stradale, nella circolare esterna ad all’Area C, nei tratti di strada tra la Cerchia dei Bastioni e la cerchia della filoviaria, e nella restante rete urbana oltre la circonvallazione esterna.
TENDENZA DI LUNGO PERIODO - Va detto però che il calo del traffico precede l’introduzione dell’Area C: già nel primo semestre 2011, le vetture in circolazione a Milano erano in diminuzione del 2,8% sull’analogo periodo del 2010, e addirittura del 9,4% rispetto al 2007. All’epoca, tuttavia, l’Amat non metteva in rapporto diretto i benefici dell’Ecopass della gestione Moratti con il tasso di decongestione.
PROBLEMA ARIA - Brutte notizie, invece, sul fronte smog. Restano alte le concentrazioni di polveri sottili, quattro volte superiori alla soglia d'attenzione: trentasette giorni fuorilegge dall'inizio del 2012, con 16 superamenti consecutivi al limite di guardia per la salute.