STILE ANNI 70 - Verranno consegnati ai clienti a partire da ottobre 2018 i primi esemplari della Ares Panther, la supercar ispirata alla De Tomaso Pantera del 1971 che utilizza l’ossatura e la meccanica della Lamborghini Huracan. La conferma arriva dalla stessa Ares che ha diffuso anche le prime immagini della vettura, ancora coperta con qualche camuffatura, durante i test di sviluppo su strada. La Panther avrà un motore rivisto rispetto al V10 aspirato della Huracan: la cilindrata passa da 5.2 a 5.6 e la potenza da 610 a 650 CV con una coppia di 560 Nm per prestazioni in linea con le più quotate supercar della categoria, Ferrari 488 GTB e McLaren 720S. Il prezzo di partenza della Ares Panther è di 515.000 euro, ma il grado di personalizzazione è praticamente illimitato e i facoltosi clienti che ne hanno prenotata una potranno dare sfogo a tutti i loro desideri.
LINEE RIELABORATE - Il “pezzo forte” della Ares Panther sarà in ogni caso la carrozzeria, che reinterpreta in chiave moderna lo stile e le particolarità della De Tomaso Pantera, la sportiva rimasta in vendita per 22 ani fino al 1993. Ritroviamo quindi il cofano anteriore appuntito, la griglia dietro il vetro laterale e il posteriore alto da terra, con i quattro scarichi all'insù tipici della Pantera. Ci sarà anche un gradito ritorno: i fari anteriori a scomparsa, che evidentemente la Ares è riuscita a far omologare (proprio per motivi di omologazione sono stati abbandonati da tutti i costruttori).
MADE IN MODENA - La Ares Panther sarà costruita in una piccola serie di 21 esemplari presso la sede di Modena della Ares Design, l'azienda fondata dal manager svizzero Dany Bahar (ex numero 1 della Lotus) che personalizza auto di lusso in funzione delle richieste di facoltosi clienti: in programma anche ci sono le versioni station wagon e cabriolet a due porte della berlina elettrica Tesla Model S e una riedizione della Ferrari 412 (qui per saperne di più).