Aston Martin: torna la Vanquish

UN NOME STORICO - L’erede della DBS, la vettura più potente dell’attuale gamma Aston Martin che fu lanciata cinque anni fa sul mercato, debutterà fra poche settimane e riprenderà molte soluzioni viste nella supercar da un milione di euro One-77, a partire dai fanali sottili e a forma di “C”. Se le linee della nuova supercar sono già state anticipate dal prototipo AM310 (foto sopra), ora un nuovo “tassello” si aggiunge al puzzle. In un video amatoriale pubblicato dalla rivista britannica Car, infatti, s’intravede una vettura pressoché definitiva caricata su un camion. Quando l’obiettivo zooma sulla coda, si può leggere il nome di questa nuova Aston Martin: Vanquish (qui sotto).

Nella foto sotto un esemplare camuffato della nuova Vanquish sorpreso a compiere dei test sul circuito del Nürburgring.


L’ULTIMA NELLA STORICA SEDE - Tale nome (che in inglese vuol dire “vincere”, “sopraffare”) è carico di importanza per la casa inglese e, ironicamente, era proprio quello che portava la vettura che fu rimpiazzata dall’attuale DBS. La prima Vanquish fu prodotta dal 2001 al 2007 ed era mossa da un sei litri V12. Viene ricordata dai fan della Aston Martin non solo per essere stata l’auto dell’agente 007 nel film "La morte può attendere" ma soprattutto per essere stata l’ultima vettura che uscì dalla storica fabbrica di Newport Pagnell, nella quale erano state costruite tutte le Aston fin dagli anni ’50. Alla sua chiusura, le nuove auto del marchio furono prodotte nel moderno impianto di Gaydon, appositamente costruito e ancora oggi cuore dell’azienda.

L'Aston Martin V12 Vanquish è stata in produzione dal 2001 al 2007.