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Audi A8: un approfondimento sulla tecnica

13 luglio 2017

Prima auto con assistenza alla guida di livello 3, l'Audi A8 è un concentrato di tecnologia: ecco alcuni dei molti dispositivi di cui è dotata.

Audi A8: un approfondimento sulla tecnica

VA DA SOLA - La grande enfasi riservata dalla casa alla nuova Audi A8 (nella foto sopra l'inizio della produzione) è giustificata da una serie di novità tecniche “corpose”, portate all’esordio da un modello che introduce alcune fra le più recenti tecnologie sviluppate dal costruttore tedesco. Quella su cui la casa tedesca punta maggiormente è il sistema Audi AI Traffic Jam Pilot, che promette funzionalità evolute di guida assistita: l’impianto è il primo di livello 3, quindi il guidatore può guardare ad esempio lo smartphone mentre è al volante e far si che l’auto acceleri, freni e giri da sola quando procede in colonna. Il sistema rientra ancora fra le tecnologie di guida assistita (la guida autonoma completa si avrà solo al livello 5), ma è più evoluto e funzionale di quelli oggi sul mercato, che sono di livello 2.

GUIDA ASSISTITA DI LIVELLO 3 - Il sistema funziona però soltanto quando la strada è composta da due corsie (separate da una barriera rigida), fino alla velocità di 60 km/h e consente al guidatore di staccare completamente le mani dal volante. I tecnici Audi hanno specificato che questo è il limite per la guida assistita di livello 3 con l’attuale capacità di calcolo dei computer di bordo, ma stanno lavorando per portare il limite a 130 km/h in futuro. Superati i 60 km/h il sistema ritorna alla guida assistita di livello 2, quindi con il guidatore che deve mantenere le mani sul volante pena la disattivazione del sistema stesso. La principale novità dell’Audi AI Traffic Jam Pilot con guida autonoma di livello 3 (che sarà un optional) consiste nell’utilizzo di uno scanner laser (nel disegno qui sopra), lo stesso che in molti prototipi delle altre case è montato sul tetto e ha le sembianze di una torretta: i tecnici della casa tedesca hanno saputo miniaturizzarlo e montarlo nel fascione anteriore. Lo scanner (chiamato Lidar) “guarda” fino a 80 metri avanti e permette di ricostruire in modo molto accurato un’immagine virtuale in tre dimensioni di ciò che si trova di fronte alla vettura e lavora in simbiosi con la telecamera frontale, gli altri sensori e radar comuni anche ai sistemi meno evoluti. L’Audi AI Traffic Jam Pilot con guida autonoma di livello 3 sarà fornito come optional solo in quelle nazioni dove la legislazione lo permette.

OCCHIO VIGILE IN PARCHEGGIO - Il pacchetto assistenza per il parcheggio Audi AI comprende L’Audi AI Park Pilot e le telecamere perimetrali grandangolari, che rendono più sicure le manovre. Sul monitor di bordo è possibile vedere diverse inquadrature della zona nelle immediate vicinanze dell’auto, ad alcune delle quali si sovrappongono linee di riferimento. L’assistente alle manovre impedisce di urtare contro oggetti statici e dinamici grazie a impulsi sullo sterzo e alla frenata autonoma. Per proteggere i cerchi in lega leggera, il dispositivo comprende anche l’avvertimento all’avvicinamento al cordolo dei marciapiedi. Audi AI Remote Park Pilot e Audi AI Remote Garage Pilot guidano autonomamente l'Audi A8 in uno spazio di parcheggio o in un garage o al di fuori degli stessi sotto il controllo del conducente. Il conducente non deve necessariamente sedere in auto. Avvia il sistema tramite lo smartphone con la nuova app myAudi. Per controllare il processo di parcheggio, tiene costantemente premuto il pulsante Audi AI (nel disegno qui sopra) e osserva sul display un’immagine live delle telecamere perimetrali dell’auto. Alla fine della manovra, il sistema innesta in automatico il rapporto P del cambio automatico, disattivando motore e accensione. Il pacchetto assistenza City include il sistema di assistenza agli incroci. Se i radar a medio raggio riconoscono una situazione critica con traffico incrociante davanti all’auto, il sistema avverte il conducente e avvia eventualmente una frenata. La nuova Audi A8 richiama inoltre l’attenzione del guidatore sui rischi al cambio di corsia. All’apertura delle portiere, l’avviso di uscita segnala la presenza di veicoli o biciclette che si avvicinano dal lato posteriore. Le fibre ottiche nelle portiere indicano visivamente il pericolo. L’assistente al traffico trasversale si attiva quando la nuova A8 esce in retromarcia da un parcheggio trasversale.

UNA TELECAMERA PER LE SOSPENSIONI - Fra le altre grandi novità dell’Audi A8 ci sono le sospensioni attive Audi AI, capaci di alzare o abbassare ogni ruota separatamente in funzione della strada o dello stile di guida: la casa tedesca promette benefici a livello di comfort e anche di sicurezza, perché la A8 si potrà alzare in caso di impatto laterale e assorbire meglio lo scontro (nel disegno qui sopra). Il sistema AI Active Suspension si avvale inoltre di una telecamera frontale, che esamina l’asfalto fino a 20 metri in lontananza e prepara l’auto in caso di asperità profonde. Grazie a questa tecnologia, inoltre, la A8 si corica meno sul fianco in curva e non affonda verso l’anteriore in frenata. 

48 VOLT DI SERIE - Altra novità presente di serie su tutte le Audi A8 è l’impianto elettrico supplementare a 48 volt (nel disegno qui sopra), che alimenta un motore elettrico (RSG) collegato la motore termico tramite una cinghia, con funzioni di motorino d’avviamento e alternatore per ricaricare la batteria a 48 Volt durante le decelerazioni. Grazie alla tensione più elevata, la nuova Audi A8 può avanzare per inerzia nel range di velocità compreso tra 55 e 160 km/h fino a 40 secondi a emissioni zero con il motore termico completamente disinserito. Non appena il conducente accelera nuovamente, si ha un processo di riavvio veloce e dolce tramite l’alternatore-starter azionato a cinghia. Senza dimenticare la funzione Stop&Start, che spegne il motore termico in decelerazione già a 22 km/h. In fase di frenata, l’RSG può recuperare una potenza fino a 12 kW, caricando la batteria e contribuendo così alla riduzione dei consumi. In questo modo si privilegia l’efficienza generale: la casa tedesca ha calcolato un miglioramento dei consumi pari a 0,7 litri ogni 100 chilometri a parità di motore. Tutto questo ha comportato modifiche al cambio automatico a 8 rapporti della ZF che ora dispone una pompa dell’olio elettrica, che si attiva quando l’auto avanza per inerzia con il motore disinserito (il cosiddetto coasting o veleggio, appunto).

LA IBRIDA - Com’è logico per una berlina di questo livello, l’Audi A8 disporrà anche di una versione ibrida plug-in, la terza nella gamma Audi dopo la A3 e-tron e la Q7 e-tron. Diversamente da quest’ultima, che utilizza il motore turbodiesel V6 3.0 TDI, l’Audi A8 e-tron Quattrro sarà dotata del benzina V6 3.0 TFSI abbinato ad un motore elettrico inserito in parallelo al cambio automatico a otto rapporti, per una potenza complessiva di 449 CV e una coppia di 700 Nm. Le prestazioni dichiarate sono un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi e una velocità massima autolimitata di 250 km/h. L’autonomia con il solo motore elettrico quando le batterie sono completamente cariche è di circa 50 km. La A8 ibrida dispone della ricarica wireless, cioè è possibile ricaricare le batterie senza collegare un cavo di alimentazione alla vettura, ma è sufficiente posizionarla sopra ad una apposita basetta che trasmette l'energia al sistema di ricarica.

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Ritratto di Dirk
13 luglio 2017 - 19:27
Parcheggio e ritiro dell'auto con il conducente fuori dall'abitacolo già lanciato da BMW. Nutro qualche dubbio sull'auto che guida da sola ma la tecnologia non si ferma ed un giorno non troppo lontano sarà più sicura.
Ritratto di Leonal1980
15 luglio 2017 - 10:17
4
Si ma loro hanno miniaturizzato il tutto, da quel che si legge, no l' hanno comprata dal produttore e messa su...
Ritratto di Fr4ncesco
13 luglio 2017 - 20:14
2
La dotazione tecnologica è applicabile a qualsiasi vettura, basta comprarla dai fornitori che l'hanno sviluppata, (vedere l'articolo più sotto sulla Micra). Il mild hybrid anche non è una novità in quanto presente già sulla Suzuki Ignis. Le sospensioni invece sono come il Magic Body Control della Mercedes. Più interessante la ricarica wireless (ma non esistono sistemi di ricarica simili, salvo qualche prototipo in USA). Da quanto leggo in questo articolo non ci particolari contenuti a livello telaistico e meccanico sviluppati da Audi ma una moltitudine di accessori elettronici tra l'altro già visti.
Ritratto di Dirk
13 luglio 2017 - 20:41
BMW non compra a 'scatola chiusa', infatti ha sviluppato il sistema in stretta collaborazione con chi poi l'ha realizzato. Sempre avanti un passo rispetto a molti come il sistema iDrive al quale molti non concordarono salvo poi il fatto d'adottarlo in un secondo tempo, Audi compresa o le frecce dinamiche che ho visto alcuni stanno adottando oltre ad Audi e Golf anche se le prime in assoluto le montava la Mustang nel 2013 se non ricordo male.
Ritratto di Fr4ncesco
13 luglio 2017 - 21:06
2
Mi riferivo chiaramente all'A8 di questo articolo. La collaborazione ci sta in quanto i produttori di automobili ci mettono i muletti e quelli di device elettroniche telecamere, radar, lidar, ultrasuoni ecc che ovviamente li adattano all'auto. Ormai tutte le case sono attive in questo campo e/basta comprare il know-how dalle aziende del settore e applicarlo ai modelli.
Ritratto di luperk
14 luglio 2017 - 03:44
bmw ha comprato a scatola chiusa il modulo ibrido
Ritratto di andrea750
13 luglio 2017 - 21:07
Ma oddio mi sembra un giudizio un pò tranchant. Solo il Laser Scanner è qualcosa che da solo sul mercato e per applicazioni topografiche statiche costa diverse decine di migliaia di euro. saranno anche una moltitudine di accessori elettronici già visti peccato che anche le italiane top di gamma non li montino se non in parte.
Ritratto di Dirk
13 luglio 2017 - 21:12
Fr4ncesco ribadisco il mio concetto che forse non è stato chiaro. BMW non compra a scatola chiusa e monta come si trova in commercio. Ricerca e sviluppo costano diverse decine se non centinaia di migliaia o milioni di euro. C'è chi può permetterselo e chi no.
Ritratto di Dirk
13 luglio 2017 - 21:15
P.S: dimenticavo Mercedes ed Audi oltre a quella che ho già citato.
Ritratto di Fr4ncesco
13 luglio 2017 - 21:18
2
Nessuno compra a scatola chiusa, valuteranno il prodotto/produttore migliore al miglior prezzo adattandolo al modello.
Ritratto di Dirk
13 luglio 2017 - 21:23
Infatti e questo oltre a tutto il resto determina il costo finale dell'auto. Da spiegare a chi non sa la differenza tra premium e low coast ma non credo lo capisca più di tanto... pazienza.
Ritratto di Fr4ncesco
13 luglio 2017 - 21:44
2
Avvolte ci risparmiano pure.
Ritratto di Dirk
13 luglio 2017 - 21:55
Non molti anni fa lessi (non ricordo dove) che il costo industriale di un auto è circa il 30/40% del prezzo di vendita. Da aggiungere a quel costo, sempre sia veritiero, le spese di trasporto fino alla concessionaria, pubblicitarie, ecc. Quindi alla fine un auto che si compra a 100.000 euro fuori dallo stabilimento di produzione al costruttore è costata circa 30.000/40.000 euro.
Ritratto di Fr4ncesco
13 luglio 2017 - 22:02
2
Confermo, lessi la stessa cosa ma in merito alle utilitarie.
Ritratto di Dirk
13 luglio 2017 - 22:04
Opsss... un'auto altrimenti vengo ripreso per essermi dimenticato l'apostrofo ma dal tablet spesso lo dimentico, sorry.
Ritratto di marian123
13 luglio 2017 - 22:36
Dirk dimentichi i costi maggiori cioè quelli dello sviluppo.
Ritratto di Dirk
13 luglio 2017 - 22:44
Nessuna dimenticanza marian123, quelli erano nell'eccetera. Con l'eccetera ti salvi sempre... ahahahaahahah!!
Ritratto di marian123
13 luglio 2017 - 22:32
Ma veramente c'è ancora chi crede che le case automobilistiche comprano tutto pronto da montare? E' ovvio che pure una multinazionale come vw non può permettersi di produrre tutto in casa ma l'ingegnerizzazione avviene nei loro laboratori a stretto contatto con le aziende produttrici come la bosch. Vorrei trovare anch'io un fornitore che mi venda la guida assistita di livello 3 da montare su una punto.
Ritratto di Leonal1980
15 luglio 2017 - 10:20
4
Esatto concordo, non comprano roba già fatta, ma sviluppano meglio alcune tecnologie esistenti come prototipo...
Ritratto di MegaMauro
14 luglio 2017 - 09:38
ma scusate, il livello 3 dovrebbe già averlo tesla o sbaglio ? il parcheggio assistito non è nuovo (bmw e mercedes), 48volt saranno implementati a breve anche su utilitarie (scenic) e la telecamera che legge il manto stradale per le sospensione è gia implementata da mercedes da anni. quindi quale è la vera esclusiva Audi ???????
Ritratto di andrea750
14 luglio 2017 - 10:20
Oddio il laser scanner mi sembra fosse solo su prototipi fino ad oggi. La macchina può non piacere, più che legittimo, ma non per questo bisogna per forza sminuirne le caratteristiche. Io tutte queste macchine evolute in strada non le vedo, o almeno con tutte queste tecnologie insieme.
Ritratto di marian123
14 luglio 2017 - 11:01
Dove c'è scritto che sono esclusive audi? Ma soprattutto da quando la scenic è un'utilitaria?? :o
Ritratto di MegaMauro
14 luglio 2017 - 11:28
semplicemente dicevo che fare un articolo dedicato alla "tecnica" dell audi a8 forse prevedeva qualche esclusiva da spiegare.. Per la scenic intendevo che lei già lo ha e a breve sarà anche sulle utilitarie e citycar (ho letto che la 500 lo monterà er la versione ibrida) Poi la macchine in se non si discute
Ritratto di marian123
14 luglio 2017 - 11:39
L'impianto a 48 volt è stato introdotto sulla q7 per la prima volta e oltre al sistema micro ibrido alimenta anche il turbocompressore elettrico sul 4.0 tdi e anche le barre antirollio attive.
Ritratto di Leonal1980
15 luglio 2017 - 10:22
4
Auto e tecnologia TOP come al solito Audi vera premium.
Ritratto di Claus90
15 luglio 2017 - 16:57
L'utente medio di questa ammiraglia sarà qualche imprenditore ultra-sessantenne settantenne che neanche sa utilizzare lo smartphone come si deve, quindi è vero è infarcita di tecnologia di serie altra tecnologia in optional ma alla fine dei conti serve solo come marketing e blasone nel settore automotive chi sarà al volante la sfrutterà ben poco, si limiterà solo a capire come funziona bene il cambio automatico
Ritratto di caronte
13 agosto 2017 - 22:20
Secondo me la guida autonoma è una tecnologia completamente inutile.