Un altro restyling per l’Audi Q7

TOCCHI DISCRETI - La seconda generazione dell’Audi Q7 è stata lanciata nel 2015. A distanza di 9 anni, dopo un aggiornamento nel 2019, arriva ora un secondo restyling che porta uno stile ancora più incisivo sull’imponente suv dei quattro anelli. La griglia single frame ottagonale si estende fino alla base dei fari e ha un disegno con inserti verticali a goccia per gli allestimenti più bassi e a L per le versioni più accessoriate. 

Le prese d’aria frontali si allargano e i terminali di scarico sono stati ridisegnati. A richiesta è disponibile il pacchetto look nero, che rafforza la sportività del modello con dettagli come la maschera della griglia, l’estrattore e le minigonne in total black. Sono stati ridisegnati i gruppi ottici, sia quelli anteriori a led Audi Matrix HD con spot laser che i posteriori oled, per ottenere una firma luminosa inedita.

MOTORI CONFERMATI - Inizialmente l’Audi Q7 aggiornata sarà proposta con due motori diesel e un benzina, tutti V6 da 3,0 litri e con tecnologia mild hybrid a 48 volt e tutti già presenti nel listino attuale del modello. Sono le versioni 45 TDI da 231 CV, 50 TDI da 286 CV e 55 TFSI da 340 CV. Entro giugno, quando la maxi-suv di Ingolstadt arriverà nelle concessionarie, la gamma si completerà con la versione plug-in, attualmente disponibile con due potenze (381 e 462 CV).

Confermata anche la SQ7, declinazione più sportiva della suv tedesca, in grado di erogare 507 CV grazie al V8 4.0 TFSI. L’8 cilindri non è elettrificato, ma è dotato di tecnologia cylinder on demand, che disattiva 4 cilindri ai carichi medi e ridotti. Tutti i motori scaricano a terra la potenza attraverso il sistema di trazione integrale permanente quattro con differenziale centrale autobloccante e il cambio automatico tiptronic a 8 rapporti.

PIÙ SCELTA DI OPZIONI - La nuova Audi Q7 mette a disposizione possibilità di personalizzazione ancora più ampie del precedente modello. Per esempio si possono scegliere 9 inserti decorativi, tra cui le novità carbonio twill opaco, alluminio con goffrature lineare e frassino argento naturale. A cinque nuove proposte per i cerchi da 20 a 22 pollici, si aggiungono inedite tinte metallizzate: rosso Chili, oro Sakhir e blu Ascari.

Si arricchiscono gli equipaggiamenti, che fin dalla variante d’ingresso includono la regolazione elettrica dei sedili anteriori, i rivestimenti in pelle/similpelle e, per le S line edition, le sedute anteriori riscaldabili, la chiave comfort e il pacchetto illuminazione diffusa plus. Dall’allestimento intermedio Business Advanced troviamo l’Audi smartphone interface con App Store, la ricarica induttiva dello smartphone e la terza fila di sedili, una peculiarità da sempre dell’Audi Q7. A migliorare le versatilità, le sedute della seconda fila (35:30:35) sono regolabili singolarmente in longitudine e inclinazione dello schienale, mentre i sedili della terza fila sono a scomparsa tramite un comando elettrico.