IN GARANZIA NESSUN PROBLEMA - Rete e tempistiche di ricarica, reale autonomia di percorrenza, costo d’acquisto, peso del veicolo… Ancora molti e per nulla banali sono gli aspetti su cui l’industria automobilistica e l’intero sistema infrastrutturale della mobilità sono chiamati a compiere rapidi e consistenti progressi per accelerare la diffusione delle auto elettriche sulle nostre strade. Un ulteriore nodo da dirimere, e che nasconde non poche incognite, è quello relativo alle batterie, ovvero i componenti che consentono di accumulare l’energia necessaria al funzionamento dei motori a corrente. Sul fronte degli accumulatori, la tecnologia sta facendo enormi progressi, e le pile agli ioni di litio utilizzate dalla maggior parte dei veicoli elettrici attualmente in commercio sono ormai molto affidabili. Questo, almeno, a giudicare dalla garanzia offerta dalle case costruttrici, che prevede sistematicamente una durata e una percorrenza in chilometri uguali o addirittura superiori a quella che copre gli altri pezzi del veicolo.
UN PROBLEMA SENZA SOLUZIONE - Nella maggior parte dei casi, quindi, gli automobilisti che scelgono di acquistare un’auto elettrica nuova possono dormire sonni tranquilli in media per 8 anni o 160.000 chilometri, certi che, in caso di malfunzionamenti o guasti imprevisti, il pacco batterie sarà riparato o sostituito senza dover sostenere alcun costo. Ma cosa succede se i problemi insorgono a garanzia scaduta, considerato che le batterie di un’auto a corrente valgono circa un terzo dell’intero veicolo? Emblematico è il caso, recentemente riportato da FoxBusiness, di Avery Siwinski, una diciassettenne della Florida che dopo sei mesi dall’acquisto della sua Ford Focus elettrica di seconda mano, del 2014, ha cominciato a riscontrare problemi alle batterie, fino a che l’auto, un giorno, ha improvvisamente smesso di funzionare. Il verdetto dell’autofficina Ford a cui si è rivolta? Batteria morta e 14.000 dollari per la sostituzione. Vale a dire 3.000 dollari in più rispetto al valore dell’auto. Ma c’è di più: trattandosi di un’auto ormai fuori produzione, la casa madre non assicurava più la fornitura del ricambio, rendendo di fatto impossibile la riparazione.
Checkout the price to replace the battery in your electric car: pic.twitter.com/nl66gjOulD
— MARK SIMONE (@MarkSimoneNY) August 27, 2022
I CONTI NON TORNANO - Un altro caso che recentemente ha fatto molto discutere sul web evidenzia che le batterie delle auto elettriche, nel malaugurato caso in cui dovessero guastarsi, possono riservare spiacevoli sorprese ai proprietari. Giusto qualche giorno fa, sempre negli Stati Uniti, un automobilista ha twittato, con tanto di fotografia (qui sopra), il preventivo per la spesa da sostenere per la sostituzione del pacco batterie della sua Chevrolet Volt con all’attivo circa 100.000 chilometri. Il conto? 29.842 dollari. Una cifra astronomica, se rapportata al prezzo di listino dell’auto, che nel 2019 costava nuova poco più di 34.000 dollari.