L'USATO SOFFRE - Se il mercato delle auto nuove “ride”, anche novembre ha fatto segnare un trend positivo con un +31,25 rispetto al 2008 (leggi qui la news), quello dell'usato “piange”. Se il mese appena concluso ha fatto segnare praticamente un pareggio rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, con un calo dei passaggi di proprietà di appena lo 0,06% (394.441 contro 394.667), la situazione non è delle più rosee. Secondo i dati resi noti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, da inizio anno la compravendita di auto usate è stata pari a 4.071.888 unità , facendo segnare una flessione dell'11,56%.
INCENTIVI PER TUTTI - Un risultato che continua ad essere negativo essenzialmente per la politica di forte incentivazione all'acquisto di auto nuove che determina sia una diminuzione della richiesta, sia una maggiore svalutazione delle auto usate. Specialmente se ancora “fresche” come quelle omologate Euro 4 o 3.
Una situazione che si protrarrà anche per il 2010 e fin tanto che il mercato dell'auto verrà viziato, nel bene e nel male, dalle campagne di rottamazione. Come fa notare Franco Oltolini, Direttore di CarNext, azienda specializzata nella commercializzazione di auto usate provenienti dalle flotte in noleggio a lungo termine di LeasePlan Italia, si dovrebbero prevedere degli incentivi all'acquisto anche per le auto usate più recenti per chi rottama una vecchia Euro 0, 1 o 2. Così si manterrebbe competitivo anche il mercato dell'usato e si offrirebbe la possibilità di passare ad un'auto meno inquinante anche chi non ha la disponibilità economica per l'acquisto di un nuovo.