UNA FRANA - Nel pomeriggio di oggi domenica 24 novembre è crollato un viadotto dell’autostrada A6 Torino-Savona. Il motivo? Una frana causata dal maltempo di questi giorni che ha investito i piloni di sostegno. Per fortuna non ci sono feriti né dispersi: le auto che stavano passando in quel momento si sono fermate in tempo e, grazie all’intervento di un coraggioso automobilista, il traffico è stato bloccato. Il crollo ha coinvolto una porzione di una trentina di metri della carreggiata che porta in direzione di Torino: per precauzione, anche l’altro braccio della carreggiata è stato chiuso al traffico.
LE ALTERNATIVE - Il gruppo SIAS, che gestisce questa autostrada suggerisce a chi viaggia fra Liguria e Piemonte di utilizzare altre autostrade come la A10 (Genova - Ventimiglia), la A26 (Genova Voltri - Gravellona Toce) e la A21 (Torino Piacenza). Secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, la stessa società aveva fatto sapere nel 2017 che sui viadotti erano stati installati dei sensori di movimento, ma che in questi due anni «non sono mai stati segnalati pericoli». Da diverse ore i tecnici di Autostrada dei Fiori sono al lavoro per cercare di rispristinare la circolazione facendo scorrere il traffico sul viadotto adiacente.
NON COME GENOVA - Inevitabilmente la memoria corre al 14 agosto del 2018 quando crollò il ponte Morandi di Genova causando la morte di 43 persone. Una sciagura che per fortuna questa volta non si è ripetuta. Le cause, a quanto sembra, sono diverse da quel terribile 14 agosto, anche se a farne le spese è ancora una volta la Regione che forse più di ogni altra è costretta a subire le conseguenze di un maltempo che da settimane flagella l’Italia.