NEWS

Autostrade: con il 2018 arrivano i rincari

02 gennaio 2018

Quello più oneroso è sulla A5 verso il Monte Bianco (+52,69%), ma l’aumento medio è del 2,74%.

Autostrade: con il 2018 arrivano i rincari

LISTINI AL RIALZO - Il 2018 ha portato come da tradizione una serie di rincari sulla rete autostradale italiana, che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato su richiesta delle società che gestiscono i vari tratti. L’incremento più oneroso è stato registrato sull’autostrada A5, nel tratto fra Aosta ovest e Morgex, dove la tariffa è cresciuta del 52,69% dalla mezzanotte del 1 gennaio: entrando al casello di Aosta Ovest ora si pagano 11 euro. Il sito internet del quotidiano La Stampa fa notare che in direzione opposta il pedaggio di 11 euro vale per i 12 chilometri della tangenziale di Aosta, per un costo di circa 1 euro al chilometro: il tratto da Aosta Ovest a Courmayeur è gestito infatti dalla società Rav, mentre la gestione dell’autostrada fra Aosta Est a Torino ricade sotto la Sav, che fa iniziare la sua tariffazione da Aosta Est.

AUMENTI ANCHE AL SUD - Il tratto della A5 gestito dalla Sav non subirà invece alcun rincaro, a differenza di tanti altri in Italia: in media l’aumento è stato del 2,74%.  Sulla tratta Torino-Milano dell’autostrada A4 si pagherà ad esempio oltre l’8% in più rispetto al 2017, mentre sulle autostrade laziali e abruzzesi A24 e A25 verrà applicata una maggiorazione del 12,89%. Il rincaro sulla Milano-Serravalle sarà invece del 13,91%. Chi percorrerà la Tangenziale di Napoli dovrà pagare il 4,31% in più, un rincaro inferiore a quello scattato sulla Torino-Savona: qui il segno più è del 2,79%. Le società che gestiscono i tratti autostradali possono chiedere maggiorazioni per sostenere i costi degli investimenti o per compensare mancati adeguamenti nel passato, come nel caso della Rav, che non se li è visti concedere dal Ministero fra il 2014 e il 2017.

LE CRITICHE DEI CONSUMATORI - Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori, critica il rincaro dei pedaggi: “Si tratta di aumenti inaccettabili. Anche se quello medio sulla rete autostradale è del 2,74%, ci sono incrementi bulgari. Avere rialzi del 13,91%, come per la Milano Serravalle, vuol dire mandare in tilt i bilanci di quei pendolari costretti a prendere quella tratta”. Polemico anche il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: “L'aumento del 12,89% previsto per l'Autostrada dei Parchi è a dir poco paradossale".



Aggiungi un commento
Ritratto di Thresher3253
2 gennaio 2018 - 12:53
Belli questi ricatti, "se non ci date soldi pubblici ce li prendiamo lo stesso dai cittadini" :D
Ritratto di lucios
2 gennaio 2018 - 13:35
4
Beh, ogni anno stiamo qui a commentare l'ennesimo rincaro delle autostrade (e di tante altre cose). Intanto, tutto aumenta, lo Stato agevola, e noi ce lo prendiamo nder.......! Le privatizzazioni, grande operazione dei sapientoni politici e dirigenti statali di qualche anno fa............ITALIA: IL PAESE CHE MUORE!
Ritratto di FOXBLACK
2 gennaio 2018 - 14:19
Solito magna magna all italiana ...POVERA ITALIA
Ritratto di calogeroc
2 gennaio 2018 - 14:58
1
Beh si sa che l'autista era ed è sempre la mucca che può essere munta fino allo svenimento. Per noi europei la mucca è un simbolo di affluenza.
Ritratto di the arabian phoenix
2 gennaio 2018 - 15:04
Ci si lamenta degli aumenti, ma mai,dico mai,leggere sul web di qualcuno che chiede il rimborso per cattivo stato del manto stradale , tratti autostradali in cui si gira a velocità inferiori ai 50 km\orari . Tratte stradali cieche o con discese dove i freni vengono messi sotto sforzo in maniera allucinante.Parliamo anche dei buchi di segnale telefonico,c he nel 2018 sono da paese sottosviluppato. Perché non installano ripetitori sulle tratte autostradali,guadagnando anche dagli operatori telefonici? Dirigenti scalda sedie...
Ritratto di Agl75
2 gennaio 2018 - 16:02
Che vergogna! Un qualche aumento, se giustificato da un miglioramento del manto stradale e dei servizi di infotraffico, spesso obsoleti, ci può stare ma sappiamo bene che questo non avverrà.
Ritratto di Magnificus
2 gennaio 2018 - 19:14
Dalle mie parti l'asfalto lo fanno nuovo ogni anno ...3 ..e dico 3 cm di spessore che puntualmente alle prime piogge autunnali si formano buchi enormi.
Ritratto di Illuca
2 gennaio 2018 - 20:10
ladri
Ritratto di otttoz
3 gennaio 2018 - 11:51
Smetterò di finanziare le associazioni consumatori, servono solo a loro stesse!
Ritratto di Bruno91
3 gennaio 2018 - 14:01
1
Di certo non possono aumentare all'infinito... O forse si?
Ritratto di faustoandfurio
4 gennaio 2018 - 01:04
Ricordiamoci che chi ha comprato società autostrade lo ha fatto col favore dei politici e solo aumentando i pedaggi , quindi coi soldi dei contribuenti senza cacciare il becco di un quattrino.Succede solo in Italia. Per cortesia ricordatevelo ora che si vota e cerchiamo di mandare questi vecchi dinosauri di destra e di sinistra a cercarsi un lavoro vero...quelli che non finiranno in galera magari per decorrenza dei termini o altre dabbenaggini da repubblica delle banane.Ma davvero avete ancora dei dubbi su chi votare??? I sondaggi danno il pluripregiudicato in vantaggio anche se non può candidarsi perché ha commesso dei reati contro lo stato e il suo patrimonio. Possiamo essere rispettati all'estero se a casa nostra continuiamo a farci prendere per il c**o tutti i santi giorni?