EQUILIBRIO - Il prezzo industriale del carburante scende, assorbendo l’accisa per il terremoto in Emilia-Romagna. Secondo il ministero dello Sviluppo economico, la benzina è scesa di 2,3 centesimi e il gasolio di 2,9 centesimi, così è stata più che compensata la nuova tassa che resterà fino al 31 dicembre 2012, come ha promesso il governo. E stando al monitoraggio di quotidianoenergia.it, i prezzi medi nazionali sono a 1,823 euro/litro per la benzina, 1,710 per il diesel e 0,811 per il Gpl.
SCONTI - Intanto, dopo lo “scontone” di 20 centesimi nei weekend (vedi qui), l’Eni interviene sui prezzi raccomandati al servito, diminuendo di due centesimi un litro benzina e gasolio: per la benzina (modalità servito) si arriva a 1,795 euro, minimo da febbraio 2012; giù anche il gasolio, a 1,683 euro, mai così in basso da gennaio. E altre compagnie stanno già rispondendo alla politica aggressiva dell’Eni (leggi qui).




















