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Premiata la Bridgestone per le gomme della BMW i3

12 febbraio 2014

La tecnologia Ologic consente di produrre le gomme strette e di grande diametro.

Premiata la Bridgestone per le gomme della BMW i3
STRETTI E ALTI - La Bridgestone ha ricevuto il premio “Tire Technology of the Year” per i suoi pneumatici Ecopia EP500 Ologic, le gomme che divenute note perché scelte dalla BMW come dotazione esclusiva per la sua auto elettrica i3 (foto sopra). La tecnologia Ologic è stata sviluppata dalla Bridgestone in funzione proprio del modello della BMW. Tra gli obiettivi che doveva raggiungere c’erano l’efficienza aerodinamica e la scarsa resistenza al rotolamento, interessanti con qualsiasi auto, ma ancor di più sulle vetture elettriche che devono combattere contro il problema della scarsa autonomia, e dunque anche il più piccolo miglioramento in termini di efficienza è importante.
 
PIÙ EFFICIENZA - La tecnologia Bridgestone Ologic punta tutto o quasi sulle caratteristiche innovative della mescola e sulla struttura del battistrada. I miglioramenti ottenuti sotto questi aspetti hanno consentito alla Bridgestone di progettare pneumatici di grande diametro, ma con battistrada stretto. Il grande diametro migliora il comportamento della gomma che rispetto a quelle di diametro inferiore riduce le deformazioni. Ne consegue una minore resistenza al rotolamento. Stesso effetto produce - e in questo caso la cosa è intuitiva - la larghezza contenuta: minore è la superficie che tocca terra e minore è l’attrito, quindi la resistenza. Assieme a questo vantaggio la gomma stretta offre anche una migliore efficienza aerodinamica, essendo minore la superficie che deve fendere l’aria. Dunque due vantaggi.
 
QUESTIONE DI MESCOLA -  Ma di fronte alle gomme strette è spontaneo chiedersi quale sia la tenuta, l’aderenza. Perché sull’importanza di avere le gomme ben attaccate al suolo non ci sono dubbi. Ebbene, la Bridgestone per i suoi pneumatici Ologic ha lavorato molto sulla mescola e sul design del battistrada. La mescola Multicell compresa nella tecnologia Ologic prevede la presenza di bolle e tubi microscopici. Lo scopo di questo disegno è l’evacuazione rapida dell’acqua, del ghiaccio e della neve tra gomma e asfalto. La gomma Bridgestone Ecopia EP500 Ologic - presentata assieme alla BMW i3 a fine 2013 - è disponibile nelle misure 155/70 R19 84Q - 175/60 R19 86Q e 175/55 R20 85Q, oltre alle due versioni invernali: Blizzak LM-500 ologic con lamelle e Blizzak NV ologic (con mescola Multicell).


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Ritratto di davenport
13 febbraio 2014 - 12:35
Ma quanto durano e quanto costano?, al giorno d'oggi si è arrivati a considerare solo i vantaggi iniziali di un mezzo,o di un prodotto per gli autoveicoli, ad esempio una Panda o una 500 Twinair certo consumano meno ed inquinano meno paragonate ai modelli con il "vecchio" FIRE 1,2, ma alla fine , differenza di prezzo, durata del motore e manutenzione, vengono prese in considerazione? si potrebbe anche fare un paragone con le altre marche tipo Ford con gli ecoboost, oppure Renault con i TCE VW con i TSI e via dicendo, non saprei con esattezza ma credo che con i pneumatici siamo nella stessa situazione
Ritratto di board90
13 febbraio 2014 - 18:13
5
Solo le batterie delle attuali Start&Stop hanno costi tripli rispetto alle normali..e quel poco che si risparmia va via al primo cambio!
Ritratto di onavli§46
14 febbraio 2014 - 10:17
di collaborazione innovativa tra Bridgestone e BMW, è stata ora attuata e già portata avanti da tempi lontani, e pur sempre con validi risultati. Questa nuova collaborazione di tecnologia motoria, in fatto di pneumatici molto particolari per questa BMWi3, è dunque valida e più che giusta, per un'auto assai particolare, che con annessi e connessi, supera tranquillamente i 47mila€. Non pochi per il tipo di vettura, e neppure pochi per una ristrettissima cerchia di clientela, che intende avere il privilegio, al momento unico, di possedere questa plus city-car. I pneumatici -ologic techology ecopia EP 500, sviluppati appositamente da Bridgestone per equipaggiare questa i3, sono (si dice) molto speciali per aderenza, resistenza al rotolamento, massima aerodinamicità, il tutto unito ad una massima sicurezza, e costeranno, come costa in ogni cosa, in equipaggiamento della vettura, una vera e propria fortuna. Sicuramente i risultati vi sono stati in fase di sperimentazione del prodotto. Vi è però da chiedersi solo una cosa: una vettura particolare come questa BMWi3, cui ogni particolare costa almeno 10 volte in più di prodotti similari e non, che sono utilizzati su questa pur splendida auto, ad esempio: come il -range extender- che serve per alimentare ulteriormente le batterie dell'autonomia limitata (130/140km max) di questa city-car, e che dovrebbe costare come pur optional (pressochè obbligatorio) oltre 4.600€, nonchè, molti altri, .....serve acquistarla, solo per apparire al momento, plus automobilista. La risposta nel tempo.