NEWS

Conti Fiat: bene grazie alla Chrysler

31 luglio 2012

Presentato il conto economico del gruppo torinese per il secondo trimestre: registra 358 milioni di utile netto, grazie alle ottime performance della controllata Chrysler. Bene Ferrari e Maserati.

UNA REALTÀ DIVERSA - Il gruppo torinese ha chiuso il periodo aprile-giugno con un utile netto di 358 milioni di euro e ricavi per 21,5 miliardi. Un andamento positivo, determinato in larga misura dagli ottimi risultati che sta ottenendo la Chysler negli Usa: nel secondo trimestre dell'anno le vendite sono cresciute del 20% e l'utile netto del 141% (leggi qui per saperne di più). Complici la recessione economica che attanaglia l'Europa e l'Italia, mercati di riferimento della Fiat, e il rallentamento dell'economica brasiliana, il costruttore torinese si trova con l'acqua alla gola. Scorporando i dati riguardanti la Chrysler, si scopre che dei 21,5 miliardi di ricavi solo 9,2 sono stati generati dalla Fiat e che l'utile di 358 milioni si trasformerebbe in una perdita di 246 milioni di euro.

UN CROLLO IN EUROPA - Con un mercato in calo del 6,8% in Europa nei primi sei mesi del 2012, il gruppo Fiat ha visto ridurre drasticamente le vendite. Tanto che sono stati apportati tagli agli investimenti per quest'anno, passati da 1 miliardo a 500 milioni di euro e deciso di rinviare nuovi modelli come l'erede della Punto (leggi qui per saperne di più). Nei primi sei mesi dell'anno, le immatricolazioni dell'Alfa Romeo sono crollate del 31,2% con 52.203 auto consegnate. Da gennaio a giugno la Fiat ha registrato “solo” 321.760 vetture (-17,9%), mentre la Lancia registra un sostanziale pareggio con il primo semestre del 2011 con 55.347 vetture (+0,5%). A crescere in maniera sostanziosa sono state solo le vendite della Jeep, con 13.651 auto consegnate da inizio anno (+35,9%).

BENE IN ASIA - Nonostante in Brasile le vendite di autovetture e veicoli commerciali leggeri siano calate del 5,4%, con 194.000 unità, la Fiat si è confermata il primo costruttore con una quota di mercato del 22,1%, che sale al 29,3% nella categoria delle citycar e utilitarie dove può contare sul successo commerciale delle nuove Uno e Palio. In crescita del 24%, con 26.000 unità, invece, sono le vendite nell'area asiatica (India, Cina, Giappone e Australia). Bisogna precisare, però, che anche in questo caso c'è lo zampino della Chrysler: il 70% delle vetture consegnate sono della Jeep, che ha più che raddoppiato le vendite rispetto allo stesso periodo del 2011.

IL LUSSO TIRA SEMPRE - Come nei mesi precedenti, se il gruppo torinese soffre con i marchi Fiat, Lancia e Alfa Romeo, le cui vendite sono legate essenzialmente al mercato italiano ed europeo, le cose vanno decisamente meglio per Ferrari e Maserati. Il Cavallino Rampante ha chiuso il secondo semestre con 1.931 vetture, il 4% in più rispetto allo stesso periodo del 2011 e ricavi per 652 milioni di euro, in crescita del 10,7%, e utili per 92 milioni (+12,2%). Il Tridente, invece, ha consegnato 1.762 vetture (+1%), registrando ricavi per 171 milioni (+2%) e utili pari a 11 milioni. Per entrambi i marchi, gli Usa si sono confermati il principale mercato, la Cina e in Medio Oriente sono cresciute, mentre l'Europa ha fatto registrare vendite allineate all'anno scorso per la Ferrari e in calo di ben il 40% per la Maserati.



Aggiungi un commento
Ritratto di gig
31 luglio 2012 - 18:22
Aspetto le news riguardanti le chiusure del mese da parte delle altre Case per poter fare paragoni! Comunque complimenti a Chrysler!
Ritratto di mecner
31 luglio 2012 - 18:26
Meglio non cantare vittoria, anche se la notizia fa ben sperare. Ma occorre che Fiat introduca e, soprattutto, produca nuovi modelli. E non si limiti solo agli annunci. Qui siamo ancora fermi a Panda, AR Giulietta e Mito, per parlar di ciò che si produce in Italia. Aspettiamo e vedremo.
Ritratto di Porsche
31 luglio 2012 - 18:36
Marchionne sarebbe da cacciare via subito !!! La situazione va male e lui taglia gli investimenti ? Esattamente l'opposto di quello che fanno i competitor, che aumentano gli investimenti per contrastare la crisi (che non hanno). E' questione di filosofia, ma se insisti su una strada sbagliata prima o poi fai il botto.
Ritratto di wiliams
31 luglio 2012 - 19:21
Scusa ma in un mercato super-depresso come quello EUROPEO e soprattutto ITALIANO che investimenti puoi fare????Se le persone non hanno più soldi da spendere che senso può avere investire denaro in nuove auto che poi non riuscirai a vendere????No perchè forse alcuni non hanno ancora capito che la crisi di FIAT non è data dalla scarsità di modelli o da modelli troppo anziani,ci troviamo d avanti ad una recessione economica bella e buona che sta colpendo soprattutto l ITALIA oltre che ovviamente la GRECIA e SPAGNA.Se l economia tirasse e il mercato dell auto fosse in espansione allora ti potrei dare anche ragione,ma purtroppo non cè nuovo modello che in questo momento possa invogliare una persona ad entrare in una concessionaria.Alcuni COMPETITOR stanno investendo denaro in nuovi modelli questo è vero,ma i risultati sono davvero sconcertanti,perdite milionarie a non finire,vedi OPEL o il GRUPPO PEUGEOT-CITROEN,vedi anche RENAULT,anche in questo modo cè il rischio di fare il "botto".E ricordati una cosa,il peggio deve ancora arrivare purtroppo,e chi oggi può sorridere lo farà ancora per poco tempo.
Ritratto di Porsche
31 luglio 2012 - 19:23
hai citato i falliti, io ti cito i più forti: VolksWagen Toyota Kia-Hunday Sono quelli che vanno meglio, e quelli che anche adesso investono. Coincidenza ? Non credo proprio.
Ritratto di cervuz
31 luglio 2012 - 20:13
infatti ad eccezzione di kya e hyunday le altre perdono tutte in europa
Ritratto di fogliato giancarlo
1 agosto 2012 - 00:32
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di Bmw Xdrive
31 luglio 2012 - 19:23
Concordo assolutamente con te
Ritratto di fogliato giancarlo
1 agosto 2012 - 19:22
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di Baq
1 agosto 2012 - 17:14
Investire, fare 10 modelli nuovi e dopo 3 anni dal salvataggio essere messo peggio di prima. Sei proprio un genio della finanza, perche' non mandi il curriculum alla Fiat? Magari ti prendono al suo posto!!!
Ritratto di fogliato giancarlo
1 agosto 2012 - 19:28
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di Porsche
31 luglio 2012 - 18:38
Parlare di lusso che tira mi sembra assolutamente insensato, questi sono numerelli assolutamente insignificanti.
Ritratto di francesco alfista
31 luglio 2012 - 18:52
ma come mai in altre parti va bne....!!ce la crisi...x vincerla nn bastano 100 modelli senno' fai la fine di psa e opel...che dipendono dall europa....!!ma qui qualcuno continua a fare moralismo crucco....!!
Ritratto di bubu
31 luglio 2012 - 19:52
in america non stanno messi male come noi, e le auto, anche di lusso, ne vendo parecchie! devo dire che forse è stata una ottima mossa acquistare il gruppo americano, se fossimo rimasti "soli" non avremmo fatto una buona fine con i ricavi esclusimente europei!
Ritratto di Cinque porte
31 luglio 2012 - 20:12
Prima fate esplodere una crisi stratosferica e la portate in Europa, poi quando vi va meglio vi alloggiate sugli allori e alludete a poco impegno da parte degli europei...BASTAAA!!! AVETE ROTTO IL C*ZZO!!! Non vedo l'ora che la Cina vi sbatta giù dal trono, anche se il futuro è buio anche per loro...
Ritratto di panda07
31 luglio 2012 - 20:55
1
che mio zio gli è arrivato qualche giorno fà il doblò 1.6 multijet da 105 cv così ha dato una mano alla fiat :) speriamo bene.....
Ritratto di lucios
31 luglio 2012 - 21:47
4
.......non è che quando uscirà la nuova punto sarà già un modello vecchio?
Ritratto di poccio
1 agosto 2012 - 07:32
ecco un altro scienzato.... sai che fai allora... vatti a giocare tutto ciò che hai, casa dei tuoi la tua auto e tutto ciò che ti rimane in una agenzia che scommette su tutto... vedrai come vinci.... si si vincerai sicuramente.
Ritratto di poccio
1 agosto 2012 - 13:28
come fai a dire che fiat fallirà???????? su quali basi??? Tu sei proprio sicuro che il rapporto qualità/dotazione/prezzo sia inferiore alla concorrenza????? Forse l'illuso sei tu che speri che fiat fallirà....
Ritratto di tomkranick
31 luglio 2012 - 22:50
Sinceramente non capisco come si possa criticare Marchionne dopo aver letto la news. il Maglione è stato il primo (e forse l'unico) a volere la partnership con Chrysler non tanto per salvarla ma (paradossalmente) per avere un ancora di salvezza nella probabilità (diventata realtà) che il mercato peggiorasse.In questo modo ha tenuto a galla un marchio che da solo non ce l'avrebbe fatta. La possibilità di nuovi investimenti poi, come ho gia detto in precedenti post e come ricordato sopra da williams, vorrebbe dire finire come PSA:Basti pensare che in Italia le categorie in cui la Fiat ha sempre goduto di consenso (statali, operai et similia) non hanno i soldi per arrivare a fine mese, figuriamoci farsi la macchina! Gli investimenti (oggi come oggi) si fanno in Brasile e Cina (dove si vende), non certo in Italia dove i ricchi ,politici, grandi imprenditori, camorristi (trovatela voi, se c'è, la differenza) sono i primi ad andare in giro con Bmw Mercedes ecc.ecc. Per concludere la colpa non è della Fiat che non crea, di Psa che non vende, ma di una crisi globale che ha impoverito tutti (o quasi) e che ha di fatto reso l'auto un bene di seconda o terza necessità
Ritratto di fogliato giancarlo
1 agosto 2012 - 00:46
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di Mario85
1 agosto 2012 - 07:48
la colpa è degli Italiani. Ragazzi voi dovete leggere dentro le righe! Il maglioncino lo sa che l'italiano è complessato tedescofilo... se non si compra italiano il mercato va giu !!! Lui lo sa! Naturalmente con una europa in crisi non può fare un salto e produrre 10 nuovi modelli! Calcolate che già quando sono usciti i primi fotogrammi della 500L già su questo forum molti di vuoi dicevano che faceva pena. Ma cosa volete??? Io non vi capisco! Vi lamentate delle auto... Italiane
Ritratto di fogliato giancarlo
1 agosto 2012 - 19:35
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di MatteFonta92
1 agosto 2012 - 08:17
3
Ma quanto odio che leggo qui sopra! Tutti sempre pronti a criticare la Fiat e a elogiare puntualmente i tedeschi. Ragazzi, lo sapevate che se non fosse stato per la FIAT la GOLF non sarebbe mai esisitita? È vero: quando la VW rischiava il fallimento e doveva cercare un'erede per il Maggiolino, chiamò Giugiaro per disegnarla, e lui disegnò la Golf I... ispirandosi alla linea della... FIAT 127!!! Ebbene sì! Ricordatevi una cosa: i tedeschi (così come la maggior parte del mondo) non hanno la stessa creatività ed originalità di noi italiani, non a caso i nostri designers sono i più ricercati al mondo.
Ritratto di fogliato giancarlo
1 agosto 2012 - 19:42
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di MatteFonta92
1 agosto 2012 - 23:04
3
Sei sicuro? Strano, io avevo letto su Wikipedia che la Golf I era ispirata alla 127... ma in ogni caso cambia poco, è sempre una Fiat! Comunque hai ragione, la VW, che a quei tempi era sull'orlo del fallimento, dopo l'uscita della Golf è sempre stata in crescita costante, mentre la Fiat è pian piano peggiorata, fino a toccare il fondo a fine anni '80 inizio anni '90, poi ha iniziato a riprendersi un po'... ma intanto la VW è andata avanti. Sicuramente nessuno dei due gruppi fa auto perfette, anche se la VW attualmente è una spanna sopra la Fiat riguardo alla qualità delle sue auto. Ritengo comunque che Fiat potrebbe benissimo rivaleggiare ad armi pari con le tedesche, le capacità ci sono, basterebbe metterle in pratica.
Ritratto di fogliato giancarlo
2 agosto 2012 - 00:49
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di MatteFonta92
2 agosto 2012 - 07:56
3
Grazie mille, ora andrò a dare un'occhiata. Saluti.
Ritratto di stef85
1 agosto 2012 - 10:21
Secondo me non e' colpa solo del lancio ritardato di nuovi modelli; la crisi che colpisce il mercato europeo in questo momento ancora piu' forte e' normale che faccia segnare negativo a Fiat. Mica solo Fiat e' in calo nelle vendite.
Ritratto di Gino2010
1 agosto 2012 - 10:42
nella crisi europea i marchi che se la stanno cavando bene sono,come qualcuno ha fatto osservare,i marchi tedeschi,e quelli nippo-coreani,specialmente hyundai.Mentre i francesi,gli americani ed il gruppo fiat vanno malissimo.Perchè?Azzardo una risposta.Per quanto riguarda i marchi tedeschi,premesso che registrano anche loro una (lieve) flessione nelle vendite questi non fanno altro che raccogliere i frutti di anni e anni di politiche di promozione dei loro marchi come marchi di qualità come conseguenza del dominio sulla facia di prezzo da 50.000 a 100.000 euro,non solo in europa,con i marchi audi,bmw,mercedes.Per quanto riguarda le nippo coreane il successo,a mio parere,è da ascriversi alla politica del tutto compreso di queste case.Una hyundai ed una toyota,anche di fascia bassa,sono già accessoriate salvo la vernice metalizzata e poche altre cose.Questa è la poltica del prezzo vero e non quella che fa fiat che costringe a comprare,a caro prezzo praticamente tutto a parte.Lo stesso problema hanno le case francesi.Le case americane già offrono un tantinello di più come optional,perdono secondo me perchè non hanno un mercato in cui c'è uno zoccolo duro di consumatori di ford ed opel,ma sono presenti con le stesse percentuali in tutti i mercati europei ed allora soffrono molto la crisi.Sono insomma viste come auto d'importazione come le hyundai ma non competitive in termini di prezzo/qualità come queste. Alla fiat hanno due possibilità:la prima è quella di sfornare modelli nella fascia premium,e questo vale in particolare per l'alfa e rilanciare la loro immagine.La seconda è quella di proporre modelli full-optional agli stessi prezzi di quelli attuali.Per entrambe le cose servono investimenti.I soldi potevano essere trovati lasciando la quota di proprietà di chrysler al 51%.E quindi marchionne versa solo lacrime di coccodrillo,raccoglie quanto ha seminato,ed ha capito solo ora che se la VAG diventa competitiva perfino sul prezzo con gli sconti lui può chiudere la baracca.
Ritratto di selectronic
1 agosto 2012 - 13:47
che strano,allora maglionne qualcosa la sta facendo...pensavo fosse li per scaldare la sedia...sicuramente la mossa di acquistare l'americana nn era del tutto sbagliata e son sicuro che se fosse riuscito ad acquisire anche saab e opel ora forse nn sarebbero messe così male...
Ritratto di carmelo.sc
1 agosto 2012 - 13:32
ed ecco che l' alfa ritorna a perdere..ormai l' effetto giulietta è finito...vendete l' alfa alla vw per favore almeno tornerà ad essere un marchio glorioso..non m' importa se i padroni sarebbero i tedeschi, se il loro lavoro lo fanno bene non vedo quale sia il problema...
Ritratto di AyrtonTheMagic
1 agosto 2012 - 16:32
1
e che tutto è giustificato dalla crisi ma... se il crollo generale è intorno al 6%, mentre il tuo personale è-30%, i conti non tornano. I clienti delle 159 alla frutta, non sanno cosa acquistare..
Ritratto di ermi lucas
2 agosto 2012 - 02:43
non mi piace che il gruppo fiat utilizzi carrozzerie chrysler per modelli lancia stile mady in italy mi è sempre piaciuto ma adesso sta perdendo personalità cosi facendo!!!
Ritratto di emergency
2 agosto 2012 - 14:42
Concordo con molti di voi, ma secondo me alla Fiat manca solo la voglia di produrre auto + solide. Anche perchè come desain sono molto innovative e non come certe case automobilistiche che fanno il copia incolla dicendo che è un nuovo modello. Parere personale Saluti
Ritratto di caronte
3 settembre 2012 - 12:45
continua così ma spero che le cose migliorino.