L’Euro NCAP, l’ente che si occupa di valutare il grado di sicurezza delle vetture ha diffuso i risultati dell’ultima tornata di crash test. Questa volta, sono finiti sotto la lente d'ingrandimento le Toyota Aygo, Citroën C1, Peugeot 108 (il trio di city car dell’alleanza franco-nipponica sostanzialmente uguali in termini di sicurezza), la Renault Twingo, la Mercedes GLA e le gemelle multispazio Citroën Berlingo e Peugeot Partner. Se l’unica ad aver conquistato le 5 stelle è stata la GLA, Twingo E Aygo-C1-108 si sono fermate a 4, mentre Berlingo e Partner non sono andate oltre le 3 stelle. Vediamo come e perché.
MERCEDES GLA
La Mercedes GLA ha ottenuto risultati ragguardevoli in ogni ambito di valutazione. Rasenta la perfezione la protezione degli adulti (96%), ottima quella per i bambini (88%) e più che sufficiente quella per i pedoni (67%). Nel test di urto frontale, l’abitacolo della GLA è rimasto stabile garantendo una buona protezione per tutte le regioni del corpo dei passeggeri adulti, eccezione fatta per la parte inferiore delle gambe (comunque adeguata). Massimo punteggio nell’impatto contro una barriera laterale mentre nel test di collisione con un palo laterale la protezione di torace e addome risulta “solo” adeguata. Buona la protezione contro il colpo di frusta, tanto per i passeggeri anteriori che per quelli posteriori. Se nessun problema è stato rilevato per i bambini di un anno e mezzo, per quelli di tre anni si sono registrate forze marginalmente alte per petto e collo. Buoni risultati per la testa e le gambe dei pedoni (grazie anche al cofano “attivo”), tuttavia è risultata insufficiente la protezione del bordo anteriore del cofano. I dispositivi di sicurezza hanno ottenuto una valutazione del 70%.
TOYOTA AYGO, CITROËN C1, PEUGEOT 108
e gemelle Aygo-C1-108 peccano nella dotazione di dispositivi di sicurezza (56%) ma si difendono egregiamente nella protezione di adulti e bambini (80%) e discretamente in quella per i pedoni (62%). Nell’urto frontale, il piantone dello sterzo e il bordo della plancia possono provocare lesioni per gli occupanti adulti; in quello laterale è buona la protezione di tutte le regioni del corpo. Nel test contro il palo è adeguata la protezione del torace. I bambini di un anno e mezzo viaggiano sicuri, quelli di tre anni devono sopportare forze di decelerazione per collo e torace marginalmente alte. Quanto ai pedoni, massimo punteggio per la protezione della gambe (il bordo anteriore del cofano è però scadente) mentre è scarsa la protezione offerta dai montanti anteriori.
RENAULT TWINGO
La Renault Twingo ottiene il 78% nella protezione degli adulti, l’81% per quella dei bambini, il 68% per i pedoni e solo il 56% per i dispositivi di sicurezza. Conducente e passeggero sono ben protetti in caso di urto frontale (ad eccezione del piede e della caviglia del guidatore) ma è risultata scarsa la protezione del torace in caso di impatto laterale contro un palo. Massimo punteggio per i bambini di 18 mesi e buoni risultati per quelli di tre anni (forze alte solo per il collo). La protezione del paraurti per i pedoni è generalmente buona, quella del cofano marginale o adeguata.
CITROËN BERLINGO, PEUGEOT PARTNER
La Citroën Berlingo e la Peugeot Partner, che sono sostanzialmente la stessa auto, pagano un’insufficiente protezione per gli adulti (56%) e una scarsa dotazione di dispositivi di assistenza alla guida (46%). Discreta la protezione per bambini (74%) e pedoni (63%). In caso di impatto frontale sono a rischio lesioni diverse zone degli occupanti mentre è buona la protezione nel test di impatto laterale. La protezione contro il colpo di frusta è solo marginale. Solito discorso per i bambini, con quelli di 18 mesi ben protetti e quelli di 3 anni sottoposti a forze alte per collo e torace. Buona la protezione del paraurti per le gambe dei pedoni e quella del cofano per la testa ma è risultata scarsa quella del bordo e del parabrezza.