Dalla Williams una piattaforma a idrogeno

NEL NOME DI EVRH - 748 CV e un'accelerazione da 0 a 100 km/h inferiore a 2,5 secondi, il tutto con emissioni locali pari a zero. Premesse interessanti rese possibili dall’esperienza nello sport che Williams Advanced Emgineering (WAE) ha profuso in questa sua piattaforma EVRh. Si tratta di un’architettura elettrica alimentata a idrogeno derivata dal concept EVR del 2022. WAE ne parla come di una soluzione completa chiavi in mano disponibile sia per start-up automobilistiche sia per i consolidati OEM: la promessa è di ridurre i costi di sviluppo insieme ai tempi di immissione sul mercato offrendo inoltre flessibilità di progettazione e zero emissioni locali allo scarico. Questa piattaforma integra un pacco batterie ad alte prestazioni, che eroga una potenza massima di 430 kW (ricordiamo che WAE le produce per la Formula E) che, insieme alle fuel cell a idrogeno da 120 kW portano a una potenza di sistema di 550 kW. La piattaforma EVRh promette una massa totale del veicolo inferiore a 1.900 kg e un'autonomia di 600 km, oltre a un tempo sul giro del Nürburgring stimato inferiore a 7 minuti e 20 secondi.

DISTRIBUZIONE DEI PESI E LEGGEREZZA - Il serbatoio dell’idrogeno e il sistema-batteria ad alte prestazioni (raffreddato a liquido), caratterizzati da una leggera struttura in composito, sono collocati in basso e verso il centro del veicolo, ottimizzando il posizionamento del baricentro. Tutta la piattaforma è improntata alla massima flessibilità di progettazione, cosa che apre alla possibilità di creare configurazioni anche molto diverse, dai veicoli solo da pista, con un rapporto peso/potenza massimizzato, alle stradali sportive sia in stile Targa, con tetto asportabile, sia GT con tettuccio fisso. Ciò è reso possibile dalla “vasca” centrale in composito dell'architettura, progettata per consentire tale flessibilità pur conservando tecnologie prestazionali quali l'aerodinamica attiva. 

I VANTAGGI DELL’IBRIDO IDROGENO-BATTERIE - La piattaforma EVRh permette versioni a trazione integrale o posteriore grazie alla possibilità di implementare differenti configurazioni dei motori elettrici. Secondo WAE il powertrain ibrido a idrogeno offre vantaggi ai produttori, consentendo un percorso accelerato verso il mercato grazie a progettazione e assemblaggio affidate a WAE in modo da ridurre significativamente tempi e costi compresi fra l’inizio dello sviluppo e il lancio sul mercato. È interessante notare che anche i fornitori Tier 1 (sono quelli i cui manufatti arrivano direttamente alle linee di produzione degli OEM) hanno la possibilità di incorporare nuovi prodotti utilizzando EVRh dato che questo telaio può essere migliorato costantemente sfruttando le più recenti tecnologie WAE per motori e batterie.