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De Tomaso P900: il bolide che Alejandro aveva sempre sognato

Pubblicato 01 dicembre 2022

Ispirata alle più belle Sport Prototipo degli anni ’60 e ’70’, è spinta da un V12 aspirato da 900 CV. Previsti 18 esemplari, a un prezzo base di 3 milioni di dollari.

De Tomaso P900: il bolide che Alejandro aveva sempre sognato

UN MOTORE SOGNATO DA SEMPRE - Così vulcanico e imprevedibile tanto nei pensieri quanto nelle azioni, chissà cosa penserà da lassù della sua cara azienda, ora che, dopo mille peripezie, grazie ai capitali cinesi della Ideal Team Venture si è rimessa in pista ed è tornata a costruire auto da sogno. Non è un mistero che il desiderio più grande di Alejandro De Tomaso, che negli anni ’50 aveva lasciato la sua Argentina per inseguire i suoi sogni di pilota In Italia, prima con la Maserati e poi con la Osca, era sempre stato costruirsi “in casa” il miglior motore V12 possibile. Ce n’è voluto di tempo, ma quel giorno comincia finalmente a intravedersi all’orizzonte. Traendo spunto da alcuni vecchi disegni ritrovati nell’archivio storico aziendale, è proprio a un dodici cilindri a V di 60° aspirato, che i progettisti hanno pensato per rendere indimenticabile la supercar che vedrà la luce la prossima estate, ma della quale la casa ha già diffuso le prime immagini ufficiali. Si chiamerà De Tomaso P900 e promette di essere ancora più esclusiva della precedente P72, il modello che nel 2019 aveva riportato sotto i riflettori l’azienda che Don Alejandro aveva fondato a Modena esattamente sessant’anni prima.

PER IL V12 CI ANDRÀ UN PO’ DI PAZIENZA - Progettata da Jowyn Wong e Jacub Jodlowsky, lo stesso tandem che ha portato dal foglio bianco alla strada l’Apollo IE e la citata P72, la De Tomaso P900 richiama il mito delle più affascinanti Sport Prototipo degli anni ’60 e ’70. Sarà costruita in soli 18 esemplari: sono quasi tutti già prenotati, con diritto di prelazione per chi, in garage, una De Tomaso già ce l’ha. Per chi volesse farsi sotto, comunque, c’è ancora tempo, ma serve un assegno da 3 milioni di dollari. Staccandolo, si anche accesso all’esclusivo programma De Tomaso Competizione: oltre a un ricco calendario di eventi e gare in pista e a un team di ingegneri e meccanici a completa disposizione dei piloti, l’azienda offre il rimessaggio dei bolidi nella sua sede nei pressi del Nürburgring, dove sono stati progettati e dove oggi prosegue il loro sviluppo. Sviluppo che, almeno per quanto riguarda il motore, si concluderà solo a fine 2024. I clienti che temono di “consumarsi” dall’impazienza, comunque, potranno ricevere le chiavi prima,“accontentandosi”, finché il dodici cilindri non avrà superato gli ultimi test, di un V10 strettamente imparentato con il motore della Benetton B197 di Formula 1.

“ZAMPINO” ECCELLENTE - Al di là di un’aerodinamica avanzatissima (che, tra l’altro, prevede un flap posto sull’ala posteriore del tutto simile al DRS delle monoposto di F1), il pezzo forte della De Tomaso P900 è il suo potente motore V12, collocato al centro della vettura e collegato alle sole ruote posteriori da un cambio sequenziale realizzato dalla specialista Xtrac. Il blocco motopropulsore pesa meno di 220 kg, a fronte di un peso a vuoto della vettura che stando ai dati forniti dalla casa, grazie a un uso estensivo della fibra di carbonio - materiale con cui è costruita sia la vasca del telaio sia la carrozzeria - dovrebbe attestarsi intorno ai 900 kg. Al progetto del motore, che è alimentato con carburanti sintetici e sprigiona una potenza massima di 900 CV a ben 12.300 giri, insieme ai tecnici della De Tomaso hanno lavorato i colleghi della Capricorn, rinomata azienda tedesca attiva da decenni nella produzione di componenti per i team che partecipano ai principali campionati mondiali per auto e moto da corsa, dalla Formula 1 alla Nascar, dal WRC alla Moto GP.



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Ritratto di Quello la
1 dicembre 2022 - 11:06
Mah. Abbastanza batmobile, devo dire. Onestamente per me De Tomaso è la versione della Innocenti Mini Turbo, anche se ricordo alcune sue sportive. In generale mi pare che siamo di fronte a due strade: un proliferare di nuovi marchi che propongono elettriche iperpotenti o la ripresa di marchi storici (alcuni magari che non producono da anni) rivitalizzati con operazioni dubbie (Lotus, ad esempio, che, almeno, è sempre stata attiva).
Ritratto di Arreis88
1 dicembre 2022 - 13:15
Quindi Pantera, Mangusta, P70? Ti vengono in mente dopo la Mini Turbo (versione meno bella di quella aspirata, secondo me...)?
Ritratto di Quello la
1 dicembre 2022 - 13:22
Proprio così, caro Arreis. Non ne vado fiero ma è così!
Ritratto di Pierre Cortese
1 dicembre 2022 - 11:32
1
Capitali cinesi, motore alimentato con carburanti sintetici: Bastano questi due elementi per capire in che direzione sta andando il futuro dell'auto fuori dall'Europa. Naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di Superza_69
1 dicembre 2022 - 14:41
V12 aspirato che gira a 12.300 giri, almeno il motore è un sogno
Ritratto di Oxygenerator
1 dicembre 2022 - 14:48
Ahhhh Finally !! Una bat- mobile. Era almeno due giorni che non ne presentavano una. . Ero preoccupato. Esclusivissima da 3.000.000 di €. Suvvia. Affrettarsi sior siori, che van via come il pane.
Ritratto di BZ808
1 dicembre 2022 - 15:25
Batmobile?
Ritratto di NeuroToni
1 dicembre 2022 - 16:16
Dietro è strana e gli specchietti sembrerebbero delicati.
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
1 dicembre 2022 - 16:36
Mi piace di più la P72, senza appendici aerodinamiche. Comunque questa sì che è una signora macchina!
Ritratto di Gordo88
1 dicembre 2022 - 18:27
1
Anche secondo me la p72 aveva una linea stupenda, questa sarà velocissima ma troppe appendici a cominciare dall' ala posteriore ellittica non è che le digerisca tanto..
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
1 dicembre 2022 - 19:40
Beati i possessori. Certo che con un motore simile va guidata per forza!
Ritratto di THORO
1 dicembre 2022 - 17:37
la gente è capace pure di lamentarsi di un'auto del genere, con un motore del genere. Poi le auto più diffuse in Europa sono la 208, la Golf e la Sandero. AHAHAHAHAHAH
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
1 dicembre 2022 - 19:42
Probabilmente sono quelli che hanno l'udito troppo fragile. Che usino i tappi o le cuffie!!
Ritratto di giulio 2021
2 dicembre 2022 - 09:44
Io voglio scatenare le polemiche , ma per caso non ti divertivi di più con la Alfa 33 Imola 1300 che avevi, o metteteci qualsiasi auto faiga che avete avuto in gioventù, sarà stata la gioventù e il fatto di essere uomini e non metrsex, quindi le avventure con l'auto e le ragazze, la totale liberta di frenare e accelerare senza ABS ne un cavolo di sicurezza, e fortuna che ci è andata bene... fare tutto ciò che si voleva con auto che erano libertà totale, qua con queste nuove hypercar da miliardari, a parte essere annoiati miliardari (e chissà di che età) bisogna prenotare un circuito di Formula 1, i meccanici, l'aereo etc etc, più affascinante di una riunione di condominio, l'auto se è divertimento è libertà totale.
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
2 dicembre 2022 - 21:15
Non ho mai guidato una De Tomaso P72, né la Pantera GT5, un altro capolavoro di cui ho saputo l'esistenza leggendo, o meglio sfogliando, un giornale di auto usate, anni fa. Anzi, non ho mai guidato neppure una meno "divina" 488 GTB; però sulla carta, ma non solo, polverizzerebbero qualsiasi Alfa Romeo 33 1.3 Imola e non solo! Se uno cerca certe velocità ed ha la grana deve prenotare e/o affittare circuiti per provare a domare certi "missili". Quindi la mia risposta è che bisogna provare delle vere supercar prima di dire che è meglio o più divertente una 33 1.3 Imola. Da ignorante posso dire che basta sapere le accelerazioni possedute da certe "belve" per togliermi almeno qualche dubbio. E poi per me è meglio la 75 2.0 Twin Spark a trazione posteriore, l'unica Alfa Romeo che mi piace veramente, in quanto la maggior parte dei suoi modelli non mi attraggono particolarmente, così come le Porsche. Apprezzo altri carrozzieri, come il tizio che ha creato questa P900.
Ritratto di THORO
2 dicembre 2022 - 21:17
tra le alfa divertenti a tp ci metto anche la 4c, che sogno
Ritratto di giulio 2021
3 dicembre 2022 - 09:55
Ridolfo : non fare finta di non capire, non sto dicendo che in assoluto una 33 1300 o una vecchia 500 sianoi migliori di una De Tomaso o di una Hypercar di oggi, ma che con quelle ci siamo divertiti, questi qua con ste hypercar da 3 milioni di Euro cosa vuoi che si divertano, non si divertono manco con lo yacht da 130 metri ormai. Cioè tanto vale la playstation, una volta ti divertitvi per caso, perchè ne combinavi di tutti i colori con le utilitarie che avevi, adesso questi dovrebbero prenotare pista, meccanici etc etc etc, manca totalmente l'avventura, è tutto già stabilito.
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
3 dicembre 2022 - 18:25
@giulio 2021, ho capito che si divertiva con la 33, ma è la sua vita personale, non serve ribadirlo con 10.000 messaggi. Io con la 147 non mi sono mai divertito, ed è sempre personale. Quanto alle hypercar, gran parte dei proprietari magari le comprano per guadagnarci successivamente, una cosa che fossi in loro non farei mai, tanto varrebbe non comprarle. Il divertimento dipende soprattutto dalla persona, non soltanto dai giocattoli che possiede. A me incuriosiscono i razzi da 500 km/h, anche se magari è più divertente un'Ariel Atom 500 (dovrei sperimentarlo per capirlo). La Koenigsegg Regera, ad esempio, che per me è esteticamente la migliore auto moderna, anche se non per il resto, sarebbe l'unica auto che mi basterebbe possedere, ma non solo perché è un auto, bensì perché la trovo una scultura attraente.
Ritratto di giulio 2021
4 dicembre 2022 - 09:14
Si secondo me è la Koenigsegg Gemera ma anche la Regera, ma dico con un auto ti divertivi perchè facevi cose che se facessi oggi non avresti più la patente e le auto di oggi si distruggerebbero, con quelle semplici di un tempo potevi fare tutto ciò che volevi, l'esperienza con queste hypercar da milioni di Euro è troppo vicina a quella che avresti con la playstation non c'è avventura, è come se potessi sposarmi miss universo e poi ho 3 meccanici / guardoni sempre dietro e posso farci solo certe cose, in quel caso il giro in pista e basta come stabiliscono loro: dai... E poi s eli avessi davvero 3 milioni per un auto, vai di auto di almeno 100 anni, altro che ste robe qua.
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
4 dicembre 2022 - 10:10
Be', certo, con una Koenigsegg o una Bugatti non ci si fa la Rally Dakar, il loro terreno è la pista; poi ognuno si diverte come più gli aggrada.
Ritratto di Flynn
2 dicembre 2022 - 21:17
L’unica volta che mi sono divertito con la 33 è stato facendo sterrato, fintanto che non mi è rimasto in mano il freno a mano. Gran cesso d’auto.
Ritratto di giulio 2021
3 dicembre 2022 - 09:52
Prova a fare adesso sterrato...
Ritratto di Flynn
3 dicembre 2022 - 09:55
Lo faccio spesso per raggiungere la baita in montagna. Quindi ?
Ritratto di giulio 2021
4 dicembre 2022 - 09:14
Con le auto del'epoca facevi un pò tutto quello che volevi, oggi...
Ritratto di Rav
2 dicembre 2022 - 16:10
4
Mi è piaciuta fin dal lancio ma continuo a non capire dove venga prodotta. Di fatto mi pare che di DeTomaso abbia solo il nome.