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Dieci cose che convincono delle auto elettriche

Pubblicato 08 dicembre 2023

Analizziamo dieci buoni motivi per cui già oggi potrebbe essere una buona idea passare all'auto elettrica, in un mondo nel quale l'auto a combustione si avvia sul viale del tramonto.

Dieci cose che convincono delle auto elettriche

UN MONDO CHE CAMBIA - Si tratta di una delle grandi rivoluzioni del nostro tempo che cambierà non solo le auto in sé ma anche tutto ciò che gira loro intorno, in pratica un intero sistema economico visto che stiamo ripensando anche il modo di produrre l’energia per ricaricarle. Delle criticità che ancora le auto elettriche presentano, in questa prima fase della loro diffusione, abbiamo parlato in un recente articolo (lo trovi qui): si tratta di un argomento polarizzante che spesso genera discussioni, ma merita di essere valutato da più punti vista, senza posizioni ideologiche a priori. Per questo dopo i problemi, vogliamo sottolineare alcuni degli aspetti positivi legati alla diffusione delle auto elettriche. Tu cosa ne pensi? Dì la tua nei commenti qui sotto.

> LEGGI ANCHE - Dieci cose che non convincono ancora delle auto elettriche

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Ritratto di forfEit
9 dicembre 2023 - 11:34
Bellissimo articolo (intendo per far, prevedo, magicamente riaffiorare tutti i desaparecidos del w.e, fra l'altro stavolta pure allungato dalla festività caduta di venerdì, e darci mazzate)
Ritratto di Oxygenerator
11 dicembre 2023 - 11:26
Voi che vivete sulla terra piatta e con il petrolio infinito, avete delle altre possibilità. Ma noi che viviamo su quella tonda no. Il petrolio non è infinito ( cade perchè non ci sono bordi ) e quindi abbiamo dei problemi diversi. Lo stesso dicasi per l’efficienza. I motori termici sulla terra piatta arrivano al 50%, ma su quella tonda non arrivano nemmeno al 40%. 20% I benzina e 37% le diesel. Sarà la curvatura che peggiora i dati.
Ritratto di ciurbis
11 dicembre 2023 - 16:47
3
raramente rispondo ai commenti degli utenti, ma caro powerecc... scrivi delle cose incredibili. ma forse che nei crash test delle auto termiche fanno il pieno di benzina prima di schiantarle contro un muro? è normale non mettere delle costose batterie su di un'auto che va distrutta se la zavorra la compensa ampiamente. no? dei punti su espressi ti dico solo che hai ragione sul 7) relativo al piacere di guida, su tutto il resto sei fuori strada. la guida sulla neve con un elettrica (e gomme invernali) è qualcosa di meraviglioso! mi sono fatto giusto sabato notte la tratta da Briancon a Sestriere sotto la neve in totale sicurezza (BMW I4 M50) molto più che con le precedenti auto termiche 4x4 che ho avuto. e della manutenzione cosa devo dirti? un auto da 544cv che ha un piano di manutenzione da 78€ anno per 4 anni è a dir poco fantascienza nel mondo delle auto tradizionali. e mi fermo qui,oltre all'auto elettrica ho una moto e un auto tradizionale, perchè non sono fanatico e quindi non devo farti la guerra per queste cagate...
Ritratto di Oxygenerator
11 dicembre 2023 - 20:20
Ci sono giá in vendita batterie che non prendono fuoco. Ripeto : NON prendono fuoco.
Ritratto di Oxygenerator
12 dicembre 2023 - 09:35
Peccato che le batterie al sodio siano già montate su auto in vendita in Cina.
Ritratto di Oxygenerator
12 dicembre 2023 - 09:37
E queste non sono le uniche che non s’incendiano.
Ritratto di Oxygenerator
12 dicembre 2023 - 09:46
Le auto elettriche prendono fuoco facilmente ? E’ la bufala più diffusa in rete. I veicoli ad alimentazione elettrica presentano lo stesso rischio di incendio delle auto a motore termico, e la presenza di una batteria al litio non alimenta affatto la possibilità di fenomeni incendiari. Le motorizzazioni più a rischio incendio, semmai, sono quelle ibride, perché presentano molti più elementi meccanici ed elettronici. Ciò che cambia sono i tempi tecnici necessari per spegnere le fiamme, che secondo alcuni studi sarebbero più lunghi in caso di batteria al litio a fuoco”. Il che ripeto, non vuol dire che prendano fuoco più facilmente.
Ritratto di Oxygenerator
12 dicembre 2023 - 10:36
Si si, ha ragione lei
Ritratto di ciurbis
12 dicembre 2023 - 12:42
3
purtroppo abbiamo a che fare con il classico esempio di "animale" da tastiera depositario del sapere assoluto, intollerante, integralista, cospirazionista, contro il progresso, ecc... ha il tipico atteggiamento becero di urlare in maiuscolo, di copiare e incollare lo stesso messaggio N volte, per ribadire concetti assoluti. Lui ha ragione su tutto, gli altri non capiscono niente. caro Powerecc... non vivi bene, hai troppa rabbia dentro di te, cerca di essere più sereno e in armonia con le persone vicine e quelle che incontri in questa chat! e buon Natale!
Ritratto di Marco Bal
11 dicembre 2023 - 20:13
Ma come pensi che venga fatta l'elettricita'? Ti incarti da solo dai!!
Ritratto di Pernoarrugginito
11 dicembre 2023 - 18:49
Le elettriche consumano di più i freni? Dopo questa immensa panzana, hai perso completamente di credibilità.
Ritratto di Oxygenerator
15 dicembre 2023 - 08:08
E dopo i proprietari delle officine, e dopo gli operai, arriva lui, l’apprendista che ci spiega che siamo gente che vomita cavolate, perché la verità l’ha letta lui, su interdet… fantastico il livello raggiunto. Fantastico.
Ritratto di Oxygenerator
15 dicembre 2023 - 14:58
Ed io sono la fata turchina. Sapevo che era un operaio inkazzato con l’elettrico perchè chiude l’officina. Mi lavo la bocca prima di parlare. Sempre. Mai sentito parlare di igiene orale.
Ritratto di maxalvolante
15 dicembre 2023 - 14:55
questo post sarà stato fatto in maniera artificiale da qualche algoritmo, tra l'altro fatto molto male per molteplici errori di ortografia e creato ad hoc per creare attrito fra i lettori. non perdete tempo a leggerlo e/o commentarlo. non serve. non voglio nemmeno pensare che ci sia veramente una persona dietro quello scritto ... se così è, è ovvio che non sa quello che dice in quanto i dati sono privi di fondamento
Ritratto di Oxygenerator
15 dicembre 2023 - 21:29
Mente pensante ?????? C’è da ridere
Ritratto di maxalvolante
15 dicembre 2023 - 22:45
Sei solo un leone da tastiera che sa scrivere male in italiano e scrivendo le tue fiabe mentali ... mi spiace per te
Ritratto di maxalvolante
16 dicembre 2023 - 09:05
ecco, svegliati da questa notte di sogni e guarda la realtà che è completamente diversa. non puoi fermare l'evoluzione delle cose ... è come quando dalla musicassetta si è passati al cd, poi al dvd, bluray e poi è finito tutto. questa è la stessa cosa. l'industria dell'auto sta andando in una direzione, vuoi o non vuoi... e anche tu, prima o poi, sarai un felice possessore di macchina elettrica... se leggi bene, ti ho anche dato una lezione a scrivere senza insultare ... provaci, magari ci riesci anche tu, in questo modo creiamo un circolo virtuoso e togliamo il vizioso che utilizzavi. ciaoooooo e buona vita
Ritratto di ziobell0
9 dicembre 2023 - 11:53
con il giusto prezzo d'acquisto e autonomia decorosa non avrei alcun problema. Avendo a disposizione tettoie e 150 mq di copertura per il FV in casa singola
Ritratto di BobTheBear
9 dicembre 2023 - 15:01
Sarebbe interessante capire per te qual’è il tuo giusto prezzo è la categoria d’auto che guidi. Perché se già Guido modelli su segmento D o superiori alla già oggi avresti modelli che potresti comprare persino spendendo meno di una ICE. Se parli di segmento C berlina direi che il divario a favore delle ICE su sta assottigliando se non si è già annullato se su prende in considerazione una MG4/BYD Dolphin. Per i suv dello stesso segmento i prezzi praticamente sono identici. Per i segmenti A/B dobbiamo ancora aspettare. Ma visto che parli di 150 mq di tetto fotovoltaico immagino che hai una capacità di spesa per una segmento D.
Ritratto di ziobell0
9 dicembre 2023 - 23:15
ho la capacità di spesa ma per principio non mi faccio *****are un singolo euro per prodotti sovrapprezzati che non vanno incontro alle mie esigenze...
Ritratto di Gasolone xv
10 dicembre 2023 - 06:50
Bravooo
Ritratto di ilariovs
9 dicembre 2023 - 16:17
150mq di tetto sono 30KWp di FV... un'enormità inutile a meno che non sei rivolto a nord in montagna col tetto coperto di neve 3 mesi l'anno. Ti bastano 40 mq a SUD e vai alla grande. Al .assimo potresti pensare a FV + termico. Così 6 mesi l'anno (se sei al Nord) hai ACS gratis se za disturbare una PdC/scaldino.
Ritratto di ughillyno
9 dicembre 2023 - 19:20
Prova a fare come me: una volta selezionate le auto con autonomia accettabile, fai una valutazione di lungo periodo, ossia calcolando i km dopo i quali inizi a risparmiare con l'elettrico rispetto al termico, e se è un chilometraggio al quale prevedi ancora di tenere la macchina
Ritratto di Cancello92
9 dicembre 2023 - 21:58
Io non la posso ricaricare non avendo il garage, andrei a spendere una follia alle colonnine oltre che all'acquisto
Ritratto di AndyCapitan
10 dicembre 2023 - 15:54
4
io elenco le 5 cose per cui l' elettrico non mi convince : - autonomie non reali e molto piu' basse soprattutto dinverno - tempi di ricarica ancora troppo lunghi soprattutto in viaggio - dover seguire l'auto come il tamagotchi...l'auto deve essere al mio servizio e non io al suo! - remota possibilita' d'imprevisto...calcolo un percorso da A a B ma per un contrattempo dovrei andare a C...che e' anche in un posto sperduto o c'e' molta autostrada o puo' essere lontano! - ricariche fast troppo costose!
Ritratto di forfEit
9 dicembre 2023 - 11:59
Ad ogni modo, in breve: 1) Dipende, ad una certa in Cina, calcolarono che servisse un davvero lungo ciclo vitale d'uso per alcune tipologie di elettriche per recuperare sulla CO2 emessa rispetto alla equivalente a benzina, ciclo che diventava lunghissimo rispetto a una ibrida. 2) Come solito: il motore sarà pure magggico in efficienza ma tutto l'accrocchio invece va moooolto peggio; come più volte (di)mostrato sparissero le accise sui carburanti = un'auto elettrica ricaricata pubblicamente avrebbe un costo kmetrico peggiore (NB peggiore) di una equivalente a benzina/diesel 3) vero 4) vero, anche se a leggere in giro, si stanno adeguando pian-piano 5) Vero ma solo nell'accezione di ritenere (uso le stesse come esempio) la ID3 una tranquilla seg.C e la Spring una citycar quasi quadriciclo, che altrimenti con quello che te le fanno pagare fino a poco tempo fa ci compravi (oggi ancora?) auto che se le magnavano in prestazioni a tutto tondo 0-100 incluso (Golf GTi, quasi R ai minimo 42k di una id3, e Abarth 500 ai 20 e passa k della Spring) 6) vero 7) Si sposta solo: non più dipendenti da chi ci dava il petrolio (che poi ancora ne avremo bisogno lo stesso per altre cose) ma in aggiunta dipendenti da chi ci dovrà dare batterie e pannelli fv (e la crisi dei microchip, magari, qualcosa avrebbe dovuto insegnare...) 8) vero, per ora 9) Rinuncio benissimissimississimo alla """"comodità"" di non dover usare il cambio (esistono anche le termiche automatiche, comunque, eh) pur di evitarmi tutte le paturnie su: non scaricare oltre tot, non caricare oltre tot, prima preriscalda, trova la colonnina libera sulla app, programma il viaggio il giorno prima, NO spegni il clima che altrimenti si finisce la batteria, corsia di destra in autostrada che altrimenti i consumi decollano, ecc.ecc.ecc.ecc.ecc.ecc. 10) vero, ma direi che tutto traspare eccetto che gioia e soddisfazione (nel senso che piuttosto sembra si ritengano fra il bistrattati e portatori di un messaggio di salvezza che gli altri però rigettano) se ci si trova a passare e leggere un po'
Ritratto di BobTheBear
9 dicembre 2023 - 15:40
Interessante, nell’articolo si parla di rese dei 40% per un motore termico e di 90% per elettrico. Ecco la resa di un termico alla ruota a mala pena arriva al 25% (di letteratura in giro se ne trova a iosa), un’elettrica supera il 70%, più in generale sta sul 75%. Questo solo tenendo conto l’energia immagazzinata nel serbatoio per un ICE o in una batteria per una BEV. vorrei capire come fa a dire che una BEV sia molto peggio di una ICE. Infatti se con una ICE con 5 litri di benzina si riesce a percorre intorno i 100 km con l’equivalente elettrico, ovvero 50 KWh se ne fanno 300. Esattamente 3 volte tanto. Poi lei parla di elettronica, forse non lo sa ma le attuali auto termiche non scherzano con l’elettronica di bordo, pensi che ce ne può servire di più che per un’equivalente elettrica. Passiamo al fotovoltaico, i pannelli sono riciclabili come lo sono i motori elettrici e i pacchi batteria. Ma se ha paura dei cinesi chieda all’attuale governo perché il nuovo AD di Enel si sta disimpegnando dalla società 3sun di Catania che ci avrebbe resi più autonomi dai cinesi per la produzione di pannelli fotovoltaici, o perché le risorse del PNRR non sono correttamente convogliare per creare le condizioni per far impiantare gigafactory per la produzione di pacchi batteria e relativo riciclo oltre ad incentivare maggiormente le rinnovabili. Poi non ho idea se i più sono a conoscenza della ricerca dell’ENEA che ha calcolato come basterebbe solo il 30% dei tetti delle case italiane per soddisfare l’intero fabbisogno di energia elettrica delle case residenziali. Ma qui mi potrebbe rispondere che l’energia elettrica da fotovoltaico è intermittente. Vero, ma siete a conoscenza che può essere accumulare con il pompaggio nelle dighe dell’idroelettrico? Ah, sì perché per chi non lo sapesse l’infrastruttura ce l’abbiamo già è l’avevano fatta per accumulare il surplus delle centrali nucleari che abbiamo dismesso e che avevano un piccolo problema, dovevano produrre sempre la stessa energia anche se non ci serviva. In poche parole non potevi regolare la quantità di energia da produrre in base alle richieste. Ma poi qual’è il problema di produrre energia elettrica a casa con un impianto fotovoltaico? Ci fa scifo sapere che se ci fossero più impianti fotovoltaici l’energia elettrica a kWh costerebbe molto meno? Oppure i più ignoranti il costo a a kWh delle altre fonti dove il nucleare è quello più costoso (di letteratura se ne trova a iosa) Se solo riuscissimo ad avere più rinnovabili che ci ridurrebbe il costo a kWh d’elettricità non sentirmi più le tante lamentele degli industriali che vorrebbero un costo d’energia più basso. Ma altro vantaggio è che se io produco a casa non devo pagare nessuno per l’energia che mi serve, tanto meno i paesi del OPEC e non che attualmente ci vendono metano e petrolio. Sapete quando soldi rimarrebbero in Italia e cosa significherebbe per la nostra economia? Ma vedo che in molti hanno uno sguardo limitato e continuano a pensare che l’attuale sistema sia il migliore. Peccato che realtà non Europe stanno informando i loro investimenti sulle rinnovabili, compresi i produttori di petrolio che stanno cercando di ritardare il passaggio in Europa per poter drenare tanti più euro dai nostri conti correnti e trovarsi pronti ad essere Carbon free per poi vederci l’elettricità che loro produrranno di più e che a noi servirà perché non abbiamo fatto abbastanza per la transizione.
Ritratto di forfEit
9 dicembre 2023 - 16:14
Apprezzo l'impegno, ma perdonami (altrimenti rischiamo solo di andarcene ognuno per la sua strada) : riesci ad approfondire da dove viene il grosso dell'energia elettrica in uso in italia e a seguire (attenzione: mezzo spoiler sul punto precedente!) qual è il rendimento di una centrale termoelettrica che produce quella corrente che poi trasportata, trasformata, ancora trasportata, ritrasformata, ecc.ecc.ecc. al momento opportuno fa girare il motore di una bev ??? P.S. A valle di tutto sso giro, se non ti ci vuoi ammattire fra rendimenti di qua e di là, ci sta IMMEDIATO e SEMPLICE quanto ci fai con 1 euro di corrente VS quanto ci fai con 1 euro di carburante "esente da accise" (che è l'elemento condizionante e sballante sennò). Bene, se nel caso ti dovesse mai capitare di allontanarti da casa con l'auto (una volta lo si faceva...) dovendo quindi ricaricare alle colonnine pubbliche ti ritroveresti con "esattamente" quanto da me già sopra affermato (ossia: faresti meno km con 1€ di corrente che con 1€ di carburante)
Ritratto di puccipaolo
9 dicembre 2023 - 22:18
8
Infatti se uno controlla i dati aggiornati al 2021su 78GWh consumati in Lombardia 2.5 venivano dal solare, 54GWh dal termico fossile e ben 18GWh importato (nucleare??) La resa di una centrale termoelettrica è circa il 50% poi mettici la dispersione 4-10% (dipende da varie cosette) e siamo lì...ecco perchè l'elettrico sta bene a tutti. Le lobbi petrolifere alla fine vendono lo stesso, le case automobilistiche ti vendono la macchina più semplice ad un costo maggiore e hanno meno dipendenti, la Cina ti vende le batterie e la politca si fa bella col pseudo green. Se facessi pochi Km avendo un tetto mio ci penserei, ma tra pannelli e batterie (perchè la carico di notte) ci vogliono 50K € macchina a parte!
Ritratto di CR1
10 dicembre 2023 - 07:20
I dati nazionali di rinnovabile son peggiorati 2021>2022 forse causa siccità ma tornati migliori nel 2023 /////// WebProduzione annuale lorda. La produzione nazionale lorda è stata pari a 283,9 TWh, registrando un calo dell’1,8% rispetto al 2021. La fonte termoelettrica non rinnovabile ha coperto la maggior parte del fabbisogno, rappresentando il 63,9% della produzione (in aumento del 6,4% rispetto al 2021). Nel 2023, la richiesta di energia elettrica è stata di 232.456 GWh ed è stata soddisfatta al 46,8% dalla produzione da Fonti Energetiche Non Rinnovabili, per il 37,1% da Fonti Energetiche Rinnovabili e la restante quota dal saldo estero.
Ritratto di forfEit
10 dicembre 2023 - 09:36
Il bello è che invece sembra come se tutti si potesse (quasi dovesse) comprare elettricità da rinnovabili (una delle cose più chic, imho, da "dichiarare": il mio fornitore mi certifica che la corrente che userò è 100% green). Boh, non riesco a capire come potremmo fare tutti nella stessa maniera (che sarebbe quello che danno ad intendere più o meno esplicitamente, quando si dichiarano), visto che il mix è quello che avete riportato; anche pagando di più come dicono di fare loro per questa ""accortezza""
Ritratto di BobTheBear
10 dicembre 2023 - 15:16
Guarda, anche se attualmente il 60% è da termoelettrico la resa di queste ultime ed in particolare delle turbogas (che contribuiscono per più del 50% della produzione) su attesta al 60%, quindi direi che anche se fosse tra elettricità prodotta da rinnovabili e non andiamo che la resa da produzione alla ruota si attesa cmq sul 50% sempre meglio 25-30% di un’auto termica dov’è non è stata contagiata la resa dal pozzo alle ruote ed in questo caso la sera di una ICE scende tranquillamente intorno al 10-15%. Se poi però consideri che nella mia provincia il 90% di elettricità consumata viene prodotta da rinnovabili ed in particolare da idroelettrico capirai che nel mio caso una BEV è già molto meno inquinante anche se non ho un impianto fotovoltaico. In ogni caso ai più sappiate che se a casa pagate 0,35€/kWh una BEV pareggia i costi km di una GPL/metano sui 0,45 €/kWh siete è ancora più parsimonia di un ICE diesel/FullHybrid oltre inizia a costare come le termiche. Visto che a oggi la cecità dei più che vivono in condominio non permette loro di capire che un impianto fotovoltaico condominiale e wallbox installati nei garage/posti auto (ove esistono) migliora positivamente i bilanci famigliari a fronte di un piccolo investimento (perché 5/7k€ a famiglia non mi sembra chi sa quale spesa)
Ritratto di forfEit
10 dicembre 2023 - 16:29
Sul fatto della quota green lo dicevo già in altro post (sempre nel presente thread), pare che tanti (fin troppi) ne siano interessati; può essere che su X che affrontano l'argomento da un certo versante (quello pro elettrico) praticamente tutti ed X (o quasi) "da loro la corrente che sgorga è 100% (o quasi) green"... ?? Voglio dire, per qualcuno sarà pure effettivamente tale ma a un certo punto, essendo che la matematica è la matematica, per tutti (sorry) ma non può essere che in zona gli arrivi solo corrente green datosi che la % di corrente green in italia è ben lontana dal 100%.
Ritratto di forfEit
10 dicembre 2023 - 16:32
* Quindi minimo mi staccherei dai casi personali, perché di certo non può rappresentare un campione universalmente valido. Per il resto l'avevo già anticipato sopra: l'argomento potrebbe pure essere interessante ed educativo a livello accademico (quello dei vari rendimenti nei diversi passaggi dell'una e l'altra tecnologia) ma preferisco il notorio e più immediato follow the money (anche questo già da me sopra espresso) : caricando A CASA ai tuoi citati 35cent/kWh con 1 euro faresti(?) 20-25km con una bev (e te ne vai più verso la metà di quei km, se ricarichi in strada) ; con 1€ di carburante esentAccise ci faresti un 15-20km tranquillamente; quindi (ripeto accise lasciate fuori) faresti meglio con una ice rispetto a una bev quando sei in giro, e mica tanto lontano in costi persino quando la bev più convenientemente la ricarichi a casa. Questo per (ri)dire, tornando a bomba, che il tanto sbandierato e notorio 90% di rendimento del motore elettrico (a fronte del "presunto fiacchissimo" 30-40% di uno termico) va a farsi benedire => c'è, "purtroppo", molto di più da considerare del solo asettico confronto motore VS motore, essendo che l'uno svolge praticamente tutto il ciclo, mentre l'altro ne delega gran parte altrove ( come gli delega parte della perdita di efficienza, che se non si è attenti si tende poi a non considerare; invece considerati ci vanno eccome)
Ritratto di BobTheBear
10 dicembre 2023 - 23:18
Se parli di money non puoi escludere le accise e pertanto la spesa onnicomprensiva di tutte le tasse. Piaccia o no è quello che conta. Io i conti ve li ho riportati per quello che uscirebbe dal mio portafoglio come dal vostro. Vi piacciono le ICE allora continuate a comprarle ma sappiate che il loro tempo è agli sgoccioli. Io non dico che non sono state utili fino ad oggi ma nel prossimo futuro non ha più senso usarle visto che riducono di 1/3 il nostro fabbisogno energetico ed anche perché non ce lo possiamo più permette. È solo una constatazione. Fino a pochi anni fa io l’elettrico non pensavo fosse fattibile. Mi sono dovuto ricredere. Si chiama progredire/crescere. Solo i piccoli capricciosi puntano i piedi.
Ritratto di Kappa18
11 dicembre 2023 - 04:48
Concordo con Forfeit, il ciclo va considerato per intero in entrambi i casi, altrimenti il confronto e' farsato.
Ritratto di Porcodue
11 dicembre 2023 - 07:00
Svolge tutto il ciclo nel senso che quando lei la parcheggia si allaccia al suo pozzo di petrolio in giardino e raffina il greggio per farne benzina? No perché ricordo che il petrolio non sgorga dalla fonte. Va 1) estratto 2) trasportato con navi enormi anche per migliaia di km 3) raffinato con costi energetici enormi 4) trasportato di nuovo con un camion cisterna fino al distributore, e qua possono esserci altre distanze notevoli. Tutto questo regalando un sacco di soldi a paesi fantastici come Qatar, Arabia Saudita e Russia. Perché nessuno ci pensa, ma se ci produciamo l’energia a casa nostra i soldi rimangono a casa nostra, invece pensate a quanti miliardi regaliamo agli ex beduini. Confronto con l’elettricità: potenzialmente i metri di cavo che dal tetto di casa tua arrivano al garage. Il carbone è quasi dismesso in Italia, le centrali inefficienti dovremmo semplicemente sbrigarci a sostituirle. Si può fare. In Spagna hanno investito massicciamente nel fotovoltaico e hanno costi in bolletta molto inferiori rispetto a noi. Quindi se il discorso dell’efficienza lo spostiamo all’origine della fonte energetica mi dispiace per i nostalgici ma le quotazioni dei fossili vanno ancora più giù. Ma poi pensate che gli idrocarburi non abbiano sussidi, più o meno nascosti? Spostare l’esercito in Afghanistan, Iraq correndo dietro agli USA, accontentare Putin per anni e rimetterci quando è scoppiata la guerra, chinare il capo con i vari Gheddafi e Sceicchi, i danni ambientali e le morti per inquinamento…tutti costi che magari non si pagano al distributore ma credetemi, paghiamo eccome.
Ritratto di forfEit
11 dicembre 2023 - 08:31
Allo stesso modo il petrolio (o il gas) va portato alla centrale, che purtroppo nemmeno da sotto le stesse sgorga. Per il resto io, una tantum taglio breve come risposta, sono sempre dell'idea che prima di impelagarsi in cose all'apparenza meravigliose (ma onerose economicamente da piazzare) osservo PURE quanto fanno gli altri. Ora non so se ti è noto, ma in Cina stessa (NB Pannelli FV e Batterie di ogni tipo fondamentalmente LI' LE FANNO !!!) nell'arco di un annetto hanno aperto tante centrali a carbone da coprire l'intero fabbisogno italico; sì, hai letto bene, A CARBONE (loro che straproducono fv e batterie)
Ritratto di BobTheBear
13 dicembre 2023 - 10:28
@forfEit mi sa che per te la matematica è un'opinione. Facciamo 2 conti con dati alla mano. Tra venerdì e domenica con 30 kWh ho percorso 175 km con la BEV Ma a casa ho anche un diesel con cui quest'estate sono riuscito a tenere una media di 20,7 km/lt (piede molto leggero e praticamente 0 autostrada). Calcoliamo il costo a km delle 2 motorizzazioni: 1. BEV con costo di 0,29 €/kWh fanno 0,050 €/km con media di 5,83 km/kWh 2. BEV con costo di 0,35 €/kWh fanno 0,060 €/km con media di 5,83 km/kWh 3. DIESEL con costo di 1,719 €/kWh fanno 0,083€/km con media di 20,7 km/lt Quindi le 1,719 € mi permettono di percorre 20,7 km con il diesel mentre con la BEV, avendo pagato l'elettricità 0,29 €/kWh mi hanno permesso di percorrere 34,578 km. Ora se questo non è conveniente, dimmi tu cosa lo è. A dimenticavo se avessi caricato ai supercharge (visto che ho una tesla) a 0,46 €/kWh, sempre con i soliti 1,719 € avrei percorso 21,8 km. Praticamente come il diesel. Ripeto i conti si fanno con il costo finale dell'energia. Comprensivo di accise ed IVA, questo per i consumatori finali, ovvero le famiglie. Per le imprese non ho idea come sono cambiate le regole di detrazione dell'acquisto di energia e carburanti ovvero se l'IVA è detraibile. Perché se parli del prezzo senza accise, IVA e quota fissa allora tieni conto che il costo a kWh che ho a casa è di 0,20 €/kWh. Quindi in base ai tuoi calcoli il costo che sosterrei a km sarebbe ancora inferiore
Ritratto di Edo-R
10 dicembre 2023 - 17:26
@Alvo il bello è che fanno i prof con percentualine, sigle e siglette lette in rete o riferite, poi cascano a pera su: "la mia provincia consuma il 90% da rinnovabile", come se avessero una linea dedicata isolata i lorsignori.....:-D
Ritratto di BobTheBear
10 dicembre 2023 - 23:03
Ti posso rispondere senza problemi, avendo una Tesla e caricando dai SuperCharge spenderei esattamente quanto con un diesel (questo in percorso misto con 1/3 d’autostrada).
Ritratto di Tistiro
11 dicembre 2023 - 07:08
Io invece spenderei almeno il triplo andando a corrente e ccaricando alle colonnine veloci. Volevo una volvo, poi quando ho scoperto che ti fanno pagare la corrente 50cent il primo anno e poi serve l abbonamento da 15euro mensili e senza abbonamento sono 94cent al kwh il cui 20% va a farsi benedire quando c'è freddo, ecco ho desistito... resto capriccioso con la mia termica da 4 euro/100km.
Ritratto di BobTheBear
11 dicembre 2023 - 10:26
Tistiro, mi devi proprio spiegare come fai a spendere 4 euro in gasolio per 100 km, visto che 4 € sono circa 2,3 lt a prezzo di 1,719 €/lt e che avresti una percorrenza di 43 km/lt me lo devi proprio far vedere quest'auto diesel che consuma così poco, forse volevi scrivere 8 € per 100 km Io sono certo che ho consumato 30 kW per 175 km e che se avessi ricaricato ai supercharge a 0,46 €/kWh (il prezzo che pagherei nelle ore non di punta) sarebbe esattamente 8 € per 100 km, come un diesel.
Ritratto di Tistiro
11 dicembre 2023 - 12:50
Come faccio? 25-26km/kg e 1,14 euro/kg di metano. Semplice.
Ritratto di BobTheBear
13 dicembre 2023 - 10:38
@Tistiro, ecco il metano è un'alternativa un po' meno inquinante, ma fattibile. In ogni caso io questo fine settimana con la BEV ho avuto un costo di 0,50 €/km tu in base ai dati che hai detto 0,044 €/km Quest'estate quando il costo dell'elettricità era inferiore e le temperature ottimali ho avuto costi che si sono attestati sui 0,038 €/km. Quindi come vedi con le BEV si hanno costi a km equiparabili alle auto a metano ma con molta meno manutenzione.
Ritratto di Tistiro
13 dicembre 2023 - 17:53
Capitolo manutenzione. A seconda dei casi in genere una bev richiede in media circa 100euro l anno di manutenzione. Ecco io in 8 anni di manutenzione ho speso 170euro il primo anno in concessionaria per mantenere la garanzia. Poi ho fatto da me, classico cambio olio-filtro mi costa 56euro ogni 16 mesi circa (5 volte) e a "tagliandi" alterni sostituisco filtro aria (18euro). Totale meno di 500euro. Piu 2 revisioni bombole da 150euro ciascuna totale 800 euro in 8 anni. Ecco nel mio personale caso non si spende di piu col termico. A 10anni però tagliandone in officina per candele e cinghia e pastiglie (prima e unica volta) presumo spenderò 500 euro. Ma con questo intervento arriverò ai 20 anni di uso automobile. Per le bev invece a me toccherebbe portarla sempre in officina per la garanzia sulle batterie. Tuttavia non so se una bev ci arrivi a 20 anni, considerato il calo di batteria progressivo. O meglio ci arriva però... se capitasse a me un calo del 30% di autonomia su un auto come la avenger mi strapperei capelli e dopo mi fustigherei.
Ritratto di Tistiro
13 dicembre 2023 - 17:56
Aggiungo che avevo gia fatto dei conti chilometrici delle bev, e nel migliore dei casi si spendeva poco meno del metano, ma nel peggiore dei casi caricando alle veloci e viaggi invernali in autostrada si poteva spendere il triplo. Per me quindi è ancora noBev. Anche perché sono troppo tirchio :)
Ritratto di Pernoarrugginito
11 dicembre 2023 - 18:55
Basta leggera la bolletta, oppure andare sul sito di Terna: https://www.terna.it/it/sistema-elettrico/statistiche/pubblicazioni-statistiche Buona lettura
Ritratto di Mucho
10 dicembre 2023 - 14:05
Scrivi duecento volte che di letteratura s ene trova a iosa ma sinceramente il costo di una singola centrale superiore a migliaia di tetti con impianti fatti da chissà chi e con tutti i problemi successivi di gestione e smaltimento forse sta scritto solo nelle parodie di topolino
Ritratto di BZ808
9 dicembre 2023 - 12:02
C'è solo un piccolissimo problema... ma proprio piccolo eh... IL PREZZO! Se una 208 elettrica costasse in proporzione quanto costava una 205 a fine anni '80, o una Astra elettrica costasse quanto costava una Kadett nello stesso periodo penso convincerebbero anche i più scettici!
Ritratto di Meandro78
9 dicembre 2023 - 15:05
No. La gestione dell'auto va inserita nel complesso. Se il poveraccio della periferia che vive coi minuti contati e non ha un punto di ricarica almeno una volta alla settimana dovrà impazzire pure per gestire la ricarica. Mentre i ricchi come quei quattro esaltati che scrivono qui sopra a ranno pure i pannelli solari sulla villa in collina.
Ritratto di BZ808
9 dicembre 2023 - 16:01
Meandro78, io non sono ricco e ho i minuti contati, ma un garage e una presa esterna li ho... e vivo in una via dove in diversi lavorano in CNH o in altre fabbriche e tutti abbiamo garage e presa esterna... i comuni stanno implementando i punti di ricarica pubblica così come aziende e pubblici esercizi... la ricarica è un non-problema! Il problema è potersela permettere l'auto elettrica! Al massimo possiamo ambire all'Ami... Vogliono rendere l'auto un bene di lusso per pochi... peccato che l'Italia sia un paese pensato per le auto (a tutto vantaggio della fu FIAT) e riconvertirlo ora dopo anni a massacrare il trasporto pubblico sarà impresa lunga e difficile...
Ritratto di salsga
9 dicembre 2023 - 16:04
Il 47% degli italiani vive in casa indipendente o semindipendente (villetta mono-bifamiliare, villette a schiera), con almeno un posto auto di proprietà, non sono tutti ricchi. Poi ci sono i condomini e in molti esistono i box auto almeno potenzialmente attrezzabili per la ricarica. Secondo me il 60-70% degli italiani potrebbe potenzialmente ricaricare a casa, senza essere nababbi. Rimane quello sfigato 30% di chi preferisce vivere in città spesso grandi e piene di mezzi pubblici, a molti di essi l'auto potrebbe anche non servire quasi mai. Poi rimangono 12 anni di auto termiche da comprare e in 12 anni ahivoglia di colonnine installate
Ritratto di Edo-R
9 dicembre 2023 - 16:13
@salsga dimentichi però di considerare che per ogni famiglia esitono almeno 2 auto e in un'ottica di massima preferenza di ricarica a casa, perchè diciamolo che la comodità sarebbe solo quella, un solo posto auto per box è disponibile generalmente. Quindi una stima potrebbe essere del 50% di mix elettrico, anche avendo un box per tutte famiglie.
Ritratto di forfEit
9 dicembre 2023 - 16:19
Va detto che una bella fetta di tali villette saranno ben lontane dai centroMetropoli, dai loro ecoproblemi, dalle loro ecoimposizioni. Quindi anche meno stimoli a dovere più o meno necessariamente passare a una bev...
Ritratto di giocchan
9 dicembre 2023 - 16:41
47% delle persone abitano in ville o villette??? IN ITALIA???
Ritratto di Goelectric
9 dicembre 2023 - 20:21
Mi sono posto la stessa domanda, ma non volevo infierire...a me non risulta!
Ritratto di BZ808
9 dicembre 2023 - 22:38
Diciamo che per il gergo dei giornalettisti nostrani, pure un appartamentino come il mio viene definito "villa o villetta", ma ha solo l'ingresso indipendente... :-/
Ritratto di Andre_a
9 dicembre 2023 - 23:04
Considerate che le campagne italiane sono molto popolate... non è come in altri stati che c'è la città, il paese, e poi il nulla. Io ci sono cresciuto nella campagna toscana, i soldi non ce li aveva nessuno, ma almeno un campetto in cui lasciare la macchina, il trattore o l'Ape ce l'avevamo tutti. Poco importa, se chi vive in villetta è il 47%, intorno al 25 (cifra che ricordo per qualche motivo ma che non ho per niente controllato) o la percentuale che pensate: di sicuro più del 4-5% degli italiani vive in case singole. Però il discorso iniziale (che i soldi sono l'unico "contro" dell'elettrico), del quale ero un convinto sostenitore, mi prende sempre meno, principalmente per due motivi: nel periodo caratterizzato dai più forti incentivi e prima della cd. crisi dei chip, una validissima Volkswagen eUp! è stata l'auto più economica in Italia. In assoluto, costava meno di Panda o Sandero. Mi sarei aspettato di vederla, se non in cima, almeno nella parte alta della classifica di quei mesi, invece non ha venduto nulla. Altra cosa: dove vivo io, in Giappone, gli stipendi sono nettamente più alti e le auto costano meno. Bastano poco più di sei mesi di uno stipendio medio per portarsi a casa una Nissan Sakura: non certo una supercar, ma un'ottima elettrica. E tutti hanno la possibilità, almeno teorica, di caricarla "da casa" perché qui se non hai il posto auto la macchina non la compri. Ciò nonostante si vendono meno ev che in Italia. Stessa cosa negli Usa, mentre in Norvegia han soldi a palate pure loro e le elettriche le comprano all'ingrosso. Qual è allora il motivo? Me lo chiedo anch'io, ma non ne ho idea. Oltre un impreciso, insoddisfacente e quasi-razzista "motivi culturali" non riesco ad andare al momento.
Ritratto di BZ808
9 dicembre 2023 - 23:32
Direi che più della cultura del paese fanno i mass media del paese e, quindi, gli interessi degli editori... da noi gli editori hanno più di un interesse che vendano Panda, Tipo, ecc.! ;-)
Ritratto di Andre_a
10 dicembre 2023 - 06:51
Questa mi è nuova... ok, ma perché un editore dovrebbe preferire che si vendano Panda e Tipo piuttosto che, ad esempio, la 500 elettrica?
Ritratto di BZ808
10 dicembre 2023 - 07:37
Beh, la 500e è relativamente nuova, e quando a dirigere la baracca c'era quello col maglioncino l'elettrico era tabù... E la 500e, anche scontatissima, rimane costosa, oltre che per niente pratica, a differenza degli altri due residuati bellici... ;-)
Ritratto di Andre_a
10 dicembre 2023 - 20:32
@BZ808: certo, e questo è "perché la gente non le compra". La domanda era perché gli editori spingono l'una e non l'altra, cosa ci guadagnano questi loschi figuri?
Ritratto di BZ808
11 dicembre 2023 - 10:38
Il losco figuro col maglioncino aveva sempre anteposto i dividendi degli azionisti a ricerca e sviluppo... e di conseguenza ha orientato la produzione. A Exor conviene allungare il brodo del termico, relegare l'elettrico nel lusso e lasciare a noi poveretti l'Ami e le derivate, se vogliamo acquistare (senza rate, finanziamenti, ecc.).
Ritratto di BobTheBear
10 dicembre 2023 - 16:34
Forse perché la Norvegia anche se è un produttore di petrolio oramai sono più di vent’anni che ha attuato una politica disincentivante all’acquisto delle auto termiche a favore della mobilità alternativa tra cui anche le BEV.
Ritratto di Andre_a
10 dicembre 2023 - 20:40
@BobTheBear: questa politica norvegese è tanto famosa in teoria quanto debole in pratica. Quando c'era il bonus da 10k€ si incentivava di più in Italia. Se il norvegese medio volesse la termica non avrebbe problemi a comprarsela
Ritratto di BobTheBear
10 dicembre 2023 - 23:22
Senti, ho conosciuto un italiano che ha sposato una norvegese ed ora vive lì. Poi di una volta mi ha accennato alla forte tassazione per disincentivare le termiche. Non ci credi, cerca e vedrai. Non è solo una questione di redditi alti.
Ritratto di Andre_a
11 dicembre 2023 - 00:14
Dai, non è un segreto di Stato tale da doversi sposare una norvegese, è tutto di pubblico dominio! Se prendi una ev in Norvegia non paghi Iva e immatricolazione/importazione al momento dell'acquisto (che rispetto all'Italia è vantaggioso soltanto nel settore luxury), niente bollo (come in Italia), scontistiche su parcheggi, pedaggi e traghetti (in Italia non mi risulta niente sugli ultimi due, tanti parcheggi invece sono addirittura gratis), "diritto alla ricarica" per chi vive in appartamento e accesso alle corsie riservate ai mezzi pubblici, se ci sono almeno due persone in macchina (due punti molto interessanti e quasi a costo zero per gli stati). Ti ricordo che in Norvegia lo stipendio medio è di circa 5000€ mensili, ovvero il norvegese medio, se volesse, con soli tre mesi di lavoro potrebbe permettersi l'auto più venduta in Italia. Però non vuole, e non è certo perché non se la può permettere.
Ritratto di BZ808
11 dicembre 2023 - 10:50
Con 5k euri al mese di sicuro la pur onestissima Panda avrebbe l'appeal di un cucchiaio di olio di fegato di merluzzo...
Ritratto di Andre_a
11 dicembre 2023 - 14:59
Certo, la Panda era il primo esempio, ma per farne un altro, anche un'Audi termica non è certo inarrivabile per loro, seppur più costosa di una delle e-tron. Se preferissero il termico in tutto tranne nel prezzo, penso che avremmo percentuali inverse. Se in Norvegia si vendono tutte quelle elettriche dev'essere anche perché gli piacciono
Ritratto di BZ808
11 dicembre 2023 - 19:41
Di sicuro la parte emozionale conta molto!
Ritratto di giocchan
11 dicembre 2023 - 10:01
Un terzo delle cose che hai detto sono anche interessanti e utili, peccato siano sommerse da due terzi di vaccate. PS: una legge per cambiare ogni 4 anni le batterie di elettriche e ibride? Certo, certo...
Ritratto di giocchan
11 dicembre 2023 - 11:03
Batterie LFP estremamente meno infiammabili rispetto alle NMC. Batterie al sodio, non prendono fuoco. Ah, dimenticavo, la benzina è infiammabile: in caso di incidente è più facile che prenda fuoco un'auto a benzina che una elettrica - NMC incluse... (tra l'altro, una volta che l'auto dove sei dentro ha preso fuoco, muori comunque carbonizzato a prescindere se l'incendio si doma in mezz'ora o in 2 ore)
Ritratto di giocchan
11 dicembre 2023 - 14:11
Ti riporto un link a casaccio theconversation.com/electric-vehicle-fires-are-very-rare-the-risk-for-petrol-and-diesel-vehicles-is-at-least-20-times-higher-213468 Poi oh, se è tutto un complotto, ma tu conosci la Verità, ti sarei grato se potessi girarmi dei numeri buoni per il superenalotto
Ritratto di BZ808
11 dicembre 2023 - 10:47
Quoto giocchan!
Ritratto di Gasolone xv
10 dicembre 2023 - 06:55
Togli ricchi alla frase qua ci sono solo 4 esaltati che sono poveri come la merd@ ma fanno anche i super, esaltandosi per la villa in cui ricaricano la fantomatica Tesla O l'alloggio in centro in piena ztl.. Avranno a malapena comprato il telefono a rate
Ritratto di BZ808
10 dicembre 2023 - 07:45
Non sono mica tutti come Gelmini... :-/
Ritratto di deutsch
11 dicembre 2023 - 09:05
4
mi sembra che nemmeno le versioni termiche costino come le omologhe degli anni 80. i listini delle auto europee fanno arrabbiare. una id4 da noi parte da 56k, lo stesso modello in Germania costa 48k ma esiste anche la versione con meno batteria da 44k.... in cina la id4 costa sui 20k. rispetto al prezzo di id3, astra, megane e 308, le concorrenti mg, byd e volvo costano meno o molto meno e seconda del caso. allo stesso prezzo delle europee il mercato offre vetture decisamente superiori in quanto a dotazione e prestazioni
Ritratto di BZ808
11 dicembre 2023 - 10:43
C'è un motivo per cui la Polo l'ho presa usata... ;-)
Ritratto di Francesco Pinzi
9 dicembre 2023 - 12:06
Che dire, pregi non da poco. Peccato che esistano una serie di difetti sostanziali, letti nell'altro articolo, molto più gravi o ,magari, più evidenti. Per quanto mi riguarda, tolti i vari "prezzo, autonomia ecc" la cosa che mi fa più paura è l'obsolescenza delle auto elettriche. Una tecnologia così, molto tipo smartphone, non mi rassicurerebbe in merito alla tenuta dell'usato. E' pur vero che ormai l'auto di proprietà e mal vista, forse davvero converrà noleggiarla. Ma conviene se si fanno pochi chilometri? Ci si trova ad avere anche le rate dell'auto a vita solo per averla "aggiornata". Non mi piace per nulla come scenario.
Ritratto di Quello la
9 dicembre 2023 - 14:06
Cià pure ragione il caro Francesco, no?
Ritratto di Meandro78
9 dicembre 2023 - 15:07
I poveri andranno a piedi. Così le prove di regime al potere iniziato con l'imposizione dell'auto elettrica a ranno anche modo di controllare gli spostamenti delle masse.
Ritratto di BobTheBear
9 dicembre 2023 - 15:55
Ma scusa, la paura del valore ce l’ha se è un tipo che cambia auto ogni 3/4 anni. Ma perché farlo? Ora le risposte sono 2 (tralasciando il cambiamento di esigenze famigliari). La prima che mi viene in mente è che mi trovi di fronte ad una persona che vuole un giocattolo nuovo fregandosene di quanto sia altamente energivoro produrre e usare un’auto, oppure merita 2ª ipotesi si fanno molti km, ad esempio in 3 anni 150.000 km e per paura dei costi di manutenzione di una ICE si decide di rivedere, peccato che le auto elettriche possono permettersi di superare i 150.000 km e non hanno tutti quei costi di manutenzione che ha una termica. Quindi la necessità di cambiare auto dopo 150.000 km viene meno visto che un’elettrica può farne il doppio se non il triplo. Il tutto con minori costi (di testimonianze in diversi forum di proprietario di elettriche ce ne sono diverse). Poi per elettriche economiche da gennaio ne avremo una interessante la nuova Citroen e-C3 che per costo la su può paragonare ad una Full hybrid. Ma come ho scritto prima nel segmento C abbiamo le cinesi che con gli consentiti già oggi costano come le equivalenti termiche.
Ritratto di Francesco Pinzi
9 dicembre 2023 - 16:27
Tenuta dell'usato comprende anche la fruibiltà-confort-prestazioni nel tempo. Magari auto da 100k no (forse forse), ma una spring con 200km di autonomia, dopo 6-7 anni, qualche dubbio me lo farebbe venire. Mentre una "vecchia" panda, ancora oggi, se manutenuta, va come un "missile" ..passatemi il termine. Oltre al fatto che, a differenza di un auto su pile, una termica non rischia di essere una bomba a orologeria se si deteriora l'impianto elettrico. Al massimo si ferma.
Ritratto di forfEit
9 dicembre 2023 - 16:38
@Francesco Un buono stimolo per le bev poteva essere cercare degli standards da mantenere nel tempo per le varie generazioni di batterie (oltre che unificati fra i vari marchi), in modo che anche una Zoe o Leaf di 10 anni fa oggi con un semplice cambio batterie poteva essere decisamente fruibile (intendendo non Fruibile in base alla fortuna, ma effettivamente tale, certificato da una nuova batteria); un po' come la Panda termica di cui hai detto, decennale ma non di certo da cestinare. Ovviamente, è stato l'ultimo dei pensieri/priorità per i costruttori (seppur non fosse certo cosa facile, ma insomma nemmeno minimamente mai abbozzato da nessuno come discorso; magari col "treat" di soldi pubblici messi a disposizione per chi vi si fosse applicato, chissà sarebbe stato diverso)
Ritratto di Francesco Pinzi
9 dicembre 2023 - 17:29
@forfEit D'accordissimo con te, l'ho sempre pensato che si dovesse già partire con uno standard. Possibile che nessuno l'abbia mai concepito? Della serie.. sono decenni che le macchinine a pile hanno gli stessi alloggi per le pile!! Nessuno poteva immaginare per le auto degli "alloggi" più piccoli, standardizzati almeno per brand?? O gli faceva troppo gig nikko?!:)
Ritratto di Kappa18
11 dicembre 2023 - 05:08
Anche a me preoccupa l'obsolescenza da tablet o da smartphone, mi ha rincuorato leggere di una ditta specializzata in Slovenia che a prezzi umani va a rintracciare le celle che non rendono, di fatto ripristinando almeno al 90% se non oltre il pacco batterie. Con la diffusione delle auto elettriche, sicuramente sorgeranno altri centri specializzati nel recupero delle batterie.
Ritratto di Gasolone xv
10 dicembre 2023 - 06:58
Meglio un auto usata MIA che vivere di rate senza possedere nulla. E l'anticamera dello schiavismo e della dipendenza da qualcun'altro per qualunque cosa. I noleggi con limiti chilometrici poi sono la barzelletta finale. Colleghi con macchinoni da 50.000 € che centillanano I viaggi del week end perché hanno 18000 km l'anno di limite. Come ci hanno ridotto
Ritratto di BobTheBear
10 dicembre 2023 - 16:41
Ma perché il mercato propone solo le BEV a noleggio a km limitato? Vi è forse sfuggito che la maggior parte di queste offerte è per le auto termiche compresa la più venduta in Italia ovvero la Fiat Panda?
Ritratto di Gasolone xv
10 dicembre 2023 - 19:07
Il noleggio privati e una roba da pezzenti rincolgli@niti termico o elettrico che sia , ha senso solo per partite IVA, professionisti e chi detrae. Poi se la gente che è sempre più povera come la merd@ e pur lavorando non riesce manco a comprarsi una segmento B e pensa sia figo noleggiare.. Beh mi fermo
Ritratto di deutsch
11 dicembre 2023 - 09:12
4
sicuramente chi cambia spesso l'auto si indirizza verso forme di acquisto non tradizionale, dal noleggio al leasing ect. ma chi la tiene per lungo periodo no, al limite fa il finanziamento. oggi come domani ci saranno modelli sempre più evoluti e migliori quindi con questo ragionamento non comprerai mai niente. e poi se oggi ti va bene un'auto con 350/400km di autonomia, a meno che cabino radicalmente le tue esigente tale autonomia ti andrà bene anche tra 5 anni. poi guarda il rovescio della medaglia, se l'usato EV si svaluta in fretta vuol dire che puoi comprare ad ottimo prezzo usato fresco
Ritratto di Tistiro
9 dicembre 2023 - 12:43
A mio avviso questi 10 buoni motivi (presi per buoni perché in realtà c'è una parte vera e una parte falsa o incompleta) non sono sufficienti a convincere quel maledetto 96% italiano retrogrado a virare dal termico all elettrico. I 10 motivi di criticità invece sono sufficienti a far desistere sempre il maledetto (amichevolmente parlando) 96%. Quindi il problema è il prodotto in sè con 10 motivi poco convincenti per far passare la gente all elettrico. Nel momento in cui le 10 criticità delle bev venissero superate allora piu bev per tutti.
Ritratto di Volpe bianca
9 dicembre 2023 - 12:54
Per quanto riguarda l'accelerazione 0-50 ai semafori in città, non lo vedo sto gran pregio, considerando poi che si vorrebbe fissare il limite a 30km/h. Sai che emozione lo 0-30... Opinabili anche il confort a bordo, con abitacoli sempre più freddi, spogli e anonimi, e il "senso di comunità" che boh non saprei come definire.. Per il resto bisogna ammettere che ci sono dei pregi rilevanti, ma nel complesso per me gli aspetti negativi (o perlomeno non positivi) continuano ad avere un peso maggiore.
Ritratto di ziobell0
9 dicembre 2023 - 23:21
esatto
Ritratto di Miti
10 dicembre 2023 - 11:24
1
+1
Ritratto di Spock66
9 dicembre 2023 - 12:55
Beh, troppo facile la risposta, ecco i dieci motivi per cui non comprarla: 1) non tutti hanno un posto dove ricaricare a casa, 2) dopo 8-10 anni la devi buttare perchè la batteria è andata e cambiarla costa più della macchina, 3) ansia da ricarica, 4) se faccio un viaggio di più di 300 km vado in crisi, 5) nel classico week-end al mare o in montagna al rientro in autostrada, quando ci saranno tante elettriche, dovrò fare ore di coda alla colonnina in autogrill (o non siete mai andati in Liguria ??), 6) tendenza ad incendiarsi, e non le spegni più, 7) costi ancora elevati e difficilmente comprimibili, 8) ci si lega mani e piedi alla Cina come fornitore di batterie, 9) in caso di forti piogge è tutto da vedere cosa succede (vd alluvioni in Emilia e auto elettriche buttate), 10) il termico è un'altra cosa
Ritratto di JC
9 dicembre 2023 - 14:53
veramente (in città dove i benefici citati avrebbero maggior valore) quasi nessuno ha un posto dove ricaricare a casa, anzi solo una minoranza hanno una garage/box e comunque non sono prediposti per effettuare la ricarica, cosa che oltre alle spese comporterebbe liti furibonde come quando si trattava di installare le valvole /ripartitori sui termosifoni. e infatti la statistica di pochi mesi fa diceva che le poche auto elettriche sono in prevalenza vendute ad "alto spendenti" (cit. Cor Sera) che abitano in città AND in casa singola: sostanzialmente hanno già saturato il mercato di riferimento
Ritratto di Meandro78
9 dicembre 2023 - 15:09
Esattamente quei quattro esaltati che scrivono qua sopra
Ritratto di BobTheBear
9 dicembre 2023 - 16:07
Prima di parlare di batterie che prendono fuoco, i più hanno notato che è in atto il passaggio da pacchi batterie NMC a LFP? Vi siete chiesti il perché? Vi accenno alcuni dei motivi: 1. Non prendono fuoco se perforate (esistono video e non a caso sono usati sui bus elettrici) 2. Non usando Nichel, Cobalto e manganese (i materiali che fanno incendiare le NMC e se soggette a perforazione) costano meno essendo questi minerali (specialmente cobalto e manganese) costosi 3. Le LFP permettono dai 3.000 ai 6.000 cicli di ricarica conti le 1.500/2.000 delle NMC e cinque non è vero che una batteria dopo 8 anni è inutilizzabile, semplicemente nella maggior parte dei casi scade la garanzia che ti permetterebbe di sostituire la batteria in caso di capacità d’accumulo sotto 70/80% in base al costruttore, ma in ogni caso tutte le Toyota ibride con alle spalle più di 8 anni con batterie NCM o alta tecnologia mica sono state rottamate? Prima di parlare pensate a quante batterie NMC sono già oggi montate su molte FullHybrid
Ritratto di Tistiro
9 dicembre 2023 - 16:44
Ma le fullhybrid non calano autonomia... andando a benzina anche se la batteria è meno efficiente poco importa, invece dei 22 faranno i 20km/l..manco se ne accorgono
Ritratto di BobTheBear
10 dicembre 2023 - 23:28
@Tistiro, per te passare da 22 a 20 km/lt non è perdere efficienza? In un elettrico farai sempre gli stessi km con un kWh, semplicemente potrai immagazzinare meno energia/kWh. Questo ti garantisce comunque che risparmi di più rispetto ad una ICE a lungo andare. Ma questo sembra sfuggire ai più
Ritratto di Tistiro
11 dicembre 2023 - 07:15
L auto resta fruibile come una qualsiasi termica datata che ha perso un po' di efficienza. Invece di fare il pieno ogni 700km lo farà ogni 600... il discorso non è certo cosi grave come con le bev, che tra autonomie risicate già da nuove, la perdita di efficienza ne inficia l uso notevolmente.
Ritratto di BobTheBear
11 dicembre 2023 - 11:09
Tistiro, non è un attacco personale ma un confronto con te ed altri lettori che voglio avere. Visto che serve anche a me. Il degrado delle batterie segue una curva e sì dopo x anni se la batteria scende sotto il 70 % l'autonomia cala di un 30 % quindi ipotizzando che si facevano 350 km si parla di 245 km ma questo dopo più di 8 anni (forse 10 e più) e per quella data molti hanno già cambiato auto. Ora, io una BEV ce l'ho ma da troppo poco tempo per dare una risposta certa. Però in giro per l'Italia di possessori con più km di me sulle spalle ce ne sono ed in particolare ho letto un'articolo di un possessore che dopo 6 anni ha riscontrato una perdita del 12% avendo percorso 200.000 km con la sua auto elettrica passando da 380 a 335 km di autonomia e stiamo parlando di un'auto del 2017 con batteria NMC. D'altro canto chi vuol risparmiare sui costi del carburante già oggi prende in considerazione le motorizzazioni a GPL/metano che con costi del carburante inferiori permettono di abbattere il costo chilometrico anche se con una minore efficienza del motore termico. Ma in questi casi le percorrenze non sono 600-700 km di una ICE a benzina, ma 200-300-400 km massimo specie per i modelli a metano che hanno un serbatoio inferiore ai 10 lt stiamo ad un massimo di 300 km (come le auto del gruppo VW che così facendo hanno un bollo agevolato). In questi casi abbiamo gli stessi problemi che oggi si hanno con le BEV per le percorrenze ed i tempi di rifornimento maggiorati (non come le elettriche ma comunque impegnative) con l'aggiunta che in autostrada le colonnine ci sono ma non si trovano facilmente i distributori di metano. GPL va un po' meglio. Passando ai diesel, chi ne ha una di ultima generazione con ogni probabilità dovrà usare anche l'additivo AD blu, quanti distributori lo hanno? io ne ho visti ben pochi in giro. Sono tutti costi in più e tempo (anche se breve) da spendere. Quindi, sì oggi la maggior parte delle BEV usate per spostamenti autostradali necessita di programmazione e porta a tempi superiori, ma visto che nelle famiglie di auto ce ne sono molte volte 2 e la seconda è usata prettamente per piccoli spostamenti cittadini/extraurbani siamo proprio sicuri che una BEV sia da escludere? Io sono fiducioso sui modelli che usciranno nei prossimi anni sia lato autonomia che prezzi, ma soprattutto quanti dei lettori ha provato un'auto elettrica? Io prima di comprarla di test drive ne ho fatti diversi ed ho approfittato anche dei test drive che mi hanno permesso di avere per 2gg un'auto. Non tantissimi ma sufficienti per capire se nell'uso che ne faccio potevano essere un'alternativa all'auto termica. Bene alla fine per me è fattibile, visto che il 90% dei miei spostamenti non supera i 250 km per la sola andata.
Ritratto di Tistiro
11 dicembre 2023 - 13:02
Confrontarsi è giusto. Generalmente l autonomia delle bev è bassa, accettabile su auto costosette, ma in genere bassa e ottimistica. C'è un articolo di alvolante di un paio di giorni fa sull autonomia delle bev a freddo che perdono il 20% circa di autonomia, da aggiungere alla già bassa autonomia. Aggiungiamo il degrado, che arriva al 20% circa dopo un decennio (piu alto o piu basso a seconda dei casi). Su un veicolo bev medio (diciamo megane o avenger) dai 350km teorici togli perdita efficienza da freddo, perdita da usura, metti che vai in autostrada e resti a piedi dopo 200km. Si puo acora usare un auto cosi? Si, però fa desistere all acquisto. E io l auto la tengo 20 anni in piena efficienza (la termica).
Ritratto di Stolto
11 dicembre 2023 - 14:52
Caro @BobTheBear, io ho una diesel...esiste una diavoleria chiamata tipo Amazon prendi una tanica di Ad Blue da 5lt o 10lt e riempi a casa in 45secondi, 1 minuto se sei particolarmente imbranato e sbrodoli....dai su parli di elettrico e trovi l'ad blue scomodo? siete seri?...mi vien da sorridere...molto
Ritratto di Spock66
9 dicembre 2023 - 16:47
E che c'entra l'ibrido ? Se hai la batteria andata, a zero, l'auto ibrida la puoi usare comunque come termica. Che le batterie durino al 70% (che poi vuol dire il 50% utile dato che non vanno scaricate sotto il 20%) anche dopo 10 anni è tutto da vedere, dato che il sistema fisico-chimico che utilizzano si degrada col tempo e i miracoli non li fa. Se poi tra qualche anno ci saranno batterie a secco, che non degradano, può darsi, ma oggi no.
Ritratto di BobTheBear
10 dicembre 2023 - 23:29
Un’auto ibrida con batteria morta non parte come una elettrica. Altra cosa che ai più sfugge.
Ritratto di Tistiro
9 dicembre 2023 - 17:00
La 2008 ha un autonomia di 228 km reali a freddo, 200km considerando una riserva del 10% ma a batteria nuova. Se fra 10 anni l efficienza cala al 70% l autonomia reale a freddo è 150km. Nmc o lfp chissene e grazie al piffero.
Ritratto di Flynn
9 dicembre 2023 - 12:59
2
Mi convince il senso di modernità, sempre più contrapposto a una evidente decadenza del termico.
Ritratto di forfEit
9 dicembre 2023 - 13:41
Sarebbe un 11° punto. Allora mi permetto un 12° : il leasing sociale ;/
Ritratto di Flynn
9 dicembre 2023 - 18:00
2
Mha undicesimo ... in realtà di quelli proposti ne scarterei anche qualcuno.
Ritratto di Miti
10 dicembre 2023 - 11:25
1
@Flynn , non ti sento così entusiasta...
Ritratto di Flynn
10 dicembre 2023 - 13:41
2
Bhe Miti, l'altra sera mi sono girato i listini di AlVolante, dal marchio A a quello Z . Tralasciando tutto ciò che è oltre 100k dubito di essere arrivato a contare 5 auto che mi facessero veramente gola, ma di certo erano meno di 10.
Ritratto di Miti
10 dicembre 2023 - 15:29
1
Flynn , ormai faccio questo sport una volta al mese. Da più di 2 anni. Una tristezza infinita a cifra modica di 35k , ma solo se sei fortunato. Se no , ne parliamo da 40k. Per me, bello , possono andare in fallimento tutti quanti. Uno dietro all'altro. Sempre dal marchio A alla Z. Senza assolutamente nessun problema. E se magari mi dira la gente... e i lavoratori? Sai cosa risponderò? C'è tanto di quel bisogno di operatori sanitari validi. Si fa sempre in tempo cambiare...
Ritratto di Andre_a
10 dicembre 2023 - 21:29
Ho appena fatto lo stesso giochino, definire "far gola" non è facile, ma sono sorpreso di me stesso nel trovare ben 48 modelli a listino che comunque mi piacciono. Tempo fa ricordo di aver fatto lo stesso, senza il limite dei 100k, ma con la clausola "mi piace di più dei modelli precedenti o, soltanto se il modello è nuovo, di modelli precedenti di case concorrenti. In quel caso mi sembrava di averne contate tra 10 e 15. Ho però una perplessità, Flynn: nell'articolo delle spider dicevi che non ti piace il vintage, qui che non ti piacciono le nuove, ma allora... che ti piace?
Ritratto di Miti
10 dicembre 2023 - 21:30
1
Le donne!!!!
Ritratto di Flynn
11 dicembre 2023 - 20:20
2
:-))))) grandissimo Miti , sempre sul pezzo !!! Però ora diverosa risposta ad Andrea: mi piacciono le auto proposte nell' articolo sulle spider, assolutamente ma ne comprerei una solo se completamente restaurata o con un chilometraggio irrisorio. Per contro nel nuovo non trovo più quei modelli sfiziosi ma comunque abbastanza abbordabili. Che so'..la Z3 2.8 per dirne una.. oppure una Legacy.. o anche una Civic V-tec ...
Ritratto di Andre_a
11 dicembre 2023 - 21:34
... e niente, basta nominare la Legacy che hai già vinto. È sicuramente l'auto che più mi è piaciuta tra quelle che ho avuto
Ritratto di Gordo88
9 dicembre 2023 - 13:19
1
Alè così gli elettrofanboys non si sentiranno più discriminati
Ritratto di Meandro78
9 dicembre 2023 - 15:10
Cassonetto differenziato per il nazielettrificato
Ritratto di Meandro78
9 dicembre 2023 - 15:00
Come libera associazione di idee mi sono venuti in mente i volantini che un tempo circolavano in regimi totalitari cercando di plagiare le menti deboli ad appoggiare il regime al potere. Direi che con questo anche la direzione di Al Volante abbia toccato il fondo del giornalismo.
Ritratto di Tonio K.
9 dicembre 2023 - 15:04
Aggiungerei almeno, rispetto alle ICE: 11) maggiore sicurezza (le EV si piazzano sempre al top nei test di sicurezza e presentano un rischio di incendio molto minore). 12) minore obsolescenza: con gli aggiornamenti costanti OTA, la minore usura e volendo la possibilita' dopo 10/15 anni di sostituire la batteria con una piu' moderna, spendendo pochi soldi. 13) maggiore comodita' di rifornimento: carichi per lo piu' a casa tua senza puzze, sporcizia e patemi, risparmiando pure un sacco di soldini.
Ritratto di Al Volant
9 dicembre 2023 - 15:28
"Presentano un rischio d'incendio molto minore" ASSOLUTAMENTE, FALSO! Solo alcune batterie, e con svariati accorgimenti che tra l'altro, non tutte le case applicano.
Ritratto di forfEit
9 dicembre 2023 - 15:41
Intanto che il 2035 (quando a prescindere ci si dovrà piegare) mi sa tale qui-pro-quo statistico verrà a galla ancora per milioni di volte, probabilmente :) :) Voglio dire: il dato che penso si sostenga è/sarebbe "nello specifico" sul fatto di lasciare l'auto lì per i fatti suoi tipo per la notte, e ad una certa prendi e ti accorgi che ha preso fuoco, così, per i fatti suoi. Un pistone, una testata, una frizione, "a freddo" (che significa praticamente da pochissimo dopo che ti sei fermato ed hai spento l'auto) non andrà in autocombustione praticamente mai. Anche nelle auto "tradizionali" è (quasi?) sempre la parte elettrica/elettronica a "dare la scintilla"; il famoso cortocircuito. Ciò detto, non occorre alcuna particolare capacità intellettiva/investigativa per capire che a parità di tutto il resto => più parti elettriche ed elettroniche vi sono, più alto sarà il rischio """in tale contesto"""". E questo ancora prima di poi metter in gioco l'ulteriore differenza: un'auto sostanzialmente dormiente VS una invece in un processo attivo di ricarica.
Ritratto di forfEit
9 dicembre 2023 - 15:50
Poi nell'uso a tutto tondo, compreso dunque (in particolare) gli incidenti, sarà anche che effettivamente anche a parità di condizioni (ossia per auto ugualmente nuove, per dirne una) una ice sia più a rischio di una bev; ma forse (non che sia meno problematico come punto, eh, sia chiaro) è probabile che in quanto evenienza storicamente possibile e già a conoscenza di chi guida un'auto, quella dell'incendio post collisione in uso venga vista come meno temibile/ansiogena rispetto al ti eri messo il cuore in pace che oramai l'auto era "a riposo" e invece accada il patatrack (oltretutto magari nel box che sta sotto dove dormi tu e altre persone, di fianco ad altre auto più o meno tue)
Ritratto di Tonio K.
9 dicembre 2023 - 16:49
Chi ti ha detto che e' falso? Hai avuto la visione di san Petrolio in sogno? Tutti gli studi dicono che gli EV si incendiano molto meno delle auto tradizionali. Non devi credere a me, fatti una ricerca su internet a verifica i risultati.
Ritratto di BobTheBear
10 dicembre 2023 - 23:41
Al volant ma le prove di perforazione delle LFP le hai viste nei vari video di YouTube? Non ce n’è una che prende fuoco. Solo le NMC prendono fuoco e guarda caso sono quelle montate su tutte le ibride ogni in commercio, compreso la Fiat Panda Hybrid, l’auto più venduta in Italia, ma sono montare anche sull’alfaromeo tonale hybrid ecc. A giugno BYD commercializzerà in Europa la seagul che forse al posto delle LFP blade monterà delle batterie agli ioni di sodio che sono ancora più sicure delle LFP. È notizia di questi giorni che northvolts ad anno nuovo metterà in commercio le prime batterie allo ioni di sodio (in Europa) per l’accumulo statico con in programma di migliorarle per l’autotrazione.
Ritratto di ilariovs
9 dicembre 2023 - 15:22
Intanto vorrei ringraziare la redazione di Alvolante per questo articolo. Per me bastano TRE SOLI MOTIVI: 1) abbattimento dell'inquinamento locale (niente combustione niente inquinamento), 2) costi di gestione ridicoli, con quanto costa un'utilitaria a benzina mi mantengo una Model 3 e mi avanzano soldi, 3) Indipendenza energetica. E non solo riferita all'Italia come Pase che potrebbe diminuire la dipendenza da fonti fossili. Ma indipendenza anche personale, perchè io a Giugno produco in media 22KWh al dì e ne consumo 6. 16KWh al giorno sono 100 Km circa. Senza interessarmi del cartello del prezzo medio, se trovo scritto 2€ faccio spallucce e passo avanti. Per me questo tris è motivazione bastante per fare il passaggio.
Ritratto di forfEit
9 dicembre 2023 - 15:30
In verità tutte e 3 le cose che hai detto mi sembrano più legate al fatto di avere il fv a casa, ancora prima che una bev. O mettiamola così, in buona sostanza (eccetto un po' del punto 1, ma dipende se poi il tuo locale arriva fino alla centrale termoelettrica più vicina, per chi invece il fv a casa non l'avesse) se hai sì una bev ma non il fv restano irrealizzate. E dunque, sono altri(?) 10-15k minimo per tirarci avanti casa e auto ? Oh, il che va benissimo (anche se in effetti 35-40k di Model 3 + 10-15k di fv...) ; l'importante è dirla giusta/completa
Ritratto di forfEit
9 dicembre 2023 - 15:31
* il tuo locale = il tuo concetto di inquinamento locale
Ritratto di ilariovs
9 dicembre 2023 - 16:00
Nella realtà oggi un impianto come il mio con 12000€ lo porti a casa ossia 6000€ in 10 anni. Una MG4 ER 77KWh 32250€ con rottamazione. E ci sto facendo un pensiero. Rottamare una diesel (5000€ di incentivo) vendere la 308 HDi (il diesel come usato è richiesto) e risparmiare 650€/anno solo di bollo ed assicurazione. Altrettanti di carburante e ed un centinaio di euro di tagliandi. L'altra opzione è prendere una eC3 e tenere la 308. La prima è più radicale e genererebbe più ritorno la seconda è più prudente, perché le BEV sono comunque una tecnologia nuova se hai qualche intoppo avresti la temrica. Inoltre nei lunghi spostamenti un diesel 6 marce come la mia ti costa come una BEV anzi meno, se ricarichi a colonnina pubblica. Sono indeciso. L'istinto mi direbbe di eliminare le termiche ed abbracciare l'elettrico ma la ragione mi dice di restare cauto che il gioco non vale la candela in caso di intoppi.
Ritratto di BobTheBear
10 dicembre 2023 - 23:50
Ilariovs, da possessore BEV se fai molti spostamenti locali con una delle auto che hai attualmente forse potrebbe essere utile partire con una eC3 che tra parentesi nella versione da 23.9k€ - incentivi monta delle LFP. Ma anche modelli BYD (sempre con batterie LFP) a me stuzzicano molto. La Seal (per le lunghe tratte) o una più compatta Atto 3 sono belline.
Ritratto di ilariovs
11 dicembre 2023 - 07:14
Ho fatto lo stesso pensiero. Le BEV per ora, per avere una versione da lunghe tratte costano tanto. Inoltre caricate pubblicamente anche a 60€cent a KWh con un abbonamento mensile a 20/22KWh X 100 Km (autostrada li consumi) sono altre 12€X 100 Km... la mia 308 fa i 5LX 100Km in 6° in autostrada. Quindi mi costa addirittura meno. Ma in città fa 6L X 100 Km dove una BEV fa 14KWhX100 Km. 10,2€X100 Km a gasolio, VS 2,9€X100 Km in elettrico (e col FV max 2,5€). La cosa migliore è usare le due tecnologie nel loro contesto ideale di applicazione. Una a macinare Km l'altra a basse velocità e percorsi discontinui approfittando della rigenerazione (one pedal)
Ritratto di forfEit
11 dicembre 2023 - 09:24
Ma infatti (questo almeno il mio pensiero, pure) per i più l'optimum sarebbe in una piccolissima per uso prettamente locale (un e-quadr.pesante andrebbe bene per tanti); un'alternativa col tetto allo scooter. Solo che l'auto "principale", per paradosso usata meno della piccola ev ma che all'occorrenza va tolta dal telo quando l'uso è più serioso, ce la vuole in casa
Ritratto di Edo-R
9 dicembre 2023 - 15:54
@ilatiovs ma la storiella che raccontavi non era che stavate cercando di installare il PV sul condominio? Adesso sei già testimonial di "22 kWh al dì"?
Ritratto di Arreis88
9 dicembre 2023 - 16:25
@Edo-R, :) :) :)
Ritratto di ilariovs
9 dicembre 2023 - 16:32
Il mio impianto ha qualche anno. Io cercavo di installare la "WALLBOX" in condominio. Perchè se non potevo ricaricare a casa, non avrei preso un elettrica. Questa cosa è stata fatta un mesetto fa... quindi ora non ho alcun ostacolo a prendere una BEV. Mi divertirò a leggere i commenti che chiedono "il taglio delle accise" ahahahahahabahab ahahahahah. St'estate non vedo l'ora. Ma ora mi dovrò concentrare sulla scelta della BEV. Prox settimana vado a provare la Dolphin... vediamo cone mi propongono e come va a guidarla.
Ritratto di Edo-R
9 dicembre 2023 - 17:16
@ilarioVs e come avete deciso di ripartire l'erogazione dei pannelli. Parli di MIO impianto e 22 kWh al dì, hai la terrazza di proprietà?
Ritratto di ilariovs
9 dicembre 2023 - 17:29
No, abbiamo diviso il tetto in.millesimi, come prevede la normativa. Sui miei millesimi c'è il mio impianto.
Ritratto di Edo-R
9 dicembre 2023 - 17:37
Questo non accade con tutti i condomini, specialmente quelli per cui si ha la terrazza di proprietà degli attici, che darebbe vantaggio ai soli proprietari delle terrazze. Sicuramente pochi casi ....
Ritratto di ilariovs
9 dicembre 2023 - 17:53
Noi NON abbiamo terrazze. Tetto a falda e esposizione SUD. Fortunatamente.
Ritratto di forfEit
9 dicembre 2023 - 17:38
Io avrei preso la parte esposta al sud. Non volevano tutti quella?
Ritratto di forfEit
9 dicembre 2023 - 17:39
(o era una terrazzo piatto?)
Ritratto di Walkyria1234
9 dicembre 2023 - 15:35
Eccellente propaganda, complimenti!!
Ritratto di Volpe bianca
9 dicembre 2023 - 16:13
Però non ci dimentichiamo che poco tempo fa hanno pubblicato un articolo opposto. Non sono l'avvocato difensore di Av, ci mancherebbe, però bisogna dargli atto di aver iniziato con i "contro" e non con i "pro"..
Ritratto di Walkyria1234
10 dicembre 2023 - 19:54
Lei ha pienamente ragione, senza alcun dubbio. Ciò che volevo evidenziare era la distanza ingente tra i "pro ed i contro", dove quest'ultimi prendono nettamente il sopravvento in merito a codesta tecnologia ideologica e non avanguardista come si vuole far credere. Saluti, Nathan.
Ritratto di BobTheBear
11 dicembre 2023 - 12:47
Interessante quante inesattezze hai scritto. Non esistono disegni di legge per obbligare a sostituire le batterie ogni 4 anni, ma esistono preparare comunitarie per garantire di più i piani batteria che per legge devono avere un certo numero di anni che si vuol portare a 8 minimo (già oggi molti lo fanno Hyundai kia 7 anni) o comunque un certo numero di km. Il litio è un estratto soprattutto nelle Ande in un lago asciutto tra i tanti sali che ha. Hertz non ha escluso le elettriche ma ha solo fermato il nuovo acquisto di Tesla perché quest’ultima ha abbassato i listini e pertanto ha cambiato il valore residuo su cui contava hertz di rivedere le auto in suo possesso. E mi fermo qui visto che di inesattezze ce ne sono. Comunque da possessore di Tesla il manuale non prevede tagliando ma solo un cambio di un filtro aria per aria abitacolo inversione ruote e poco altro come riportato da link ufficiale https://www.tesla.com/it_it/support/vehicle-maintenance
Ritratto di Velocissimo
9 dicembre 2023 - 16:16
Io sono contentissimo della mia electric car ma però dico: “al villan non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere”
Ritratto di Tistiro
9 dicembre 2023 - 16:48
Ma non era "al contadin"?
Ritratto di Andre_a
11 dicembre 2023 - 00:41
Non sono sinonimi?