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Dieselgate Volkswagen: boom di cause 

22 settembre 2016

Gli indennizzi richiesti dagli azionisti ammontano ormai a 8,2 miliardi di euro.

Dieselgate Volkswagen: boom di cause 

FOLLA DI ACCUSATORI - Sono oltre 1.400 le cause legali intentate da azionisti contro la Volkswagen per la vicenda Dieselgate (750 solo nella giornata di lunedi, in cui scadeva l’anno dopo lo scoppio dello scandalo). Tutte accusano la casa automobilistica di non aver informato dell’esistenza di problemi in merito alle emissioni, così che quando nel settembre del 2015 il caso è venuto clamorosamente a galla con le accuse dell’EPA, le azioni hanno perso valore da un giorno all’altro: il 35% in due giorni. Secondo il ragionamento dei querelanti, se i vertici Volkswagen avessero riferito prima delle difficoltà insorte con le autorità americane, essi avrebbero potuto vendere a prezzi migliori.

PROCURA INGOLFATA - La “rivolta” degli azionisti ha dimensioni molto grandi: al momento le cause depositate sono 1.400 e la Procura del Tribunale di Braunschweig, sotto la cui giurisdizione ricade Wolfsburg, sede della Volkswagen, si ritrova anche in difficoltà pratiche. Nei giorni scorsi sono stati reperiti nuovi locali per far posto al materiale inerente le cause ed è stato potenziato lo staff. Si calcola che solo per il lavoro preparatorio occorreranno alcune settimane.

RICHIESTE PRIVATE E ISTITUZIONALI - Ad avere fatto causa sono sia investitori privati che istituzionali (fondi pensione, fondi di investimento, istituzioni pubbliche). Il totale dei risarcimenti richiesti ammonta a 8,2 miliardi di euro. La richiesta più grande è di 3,3 miliardi di euro ed è stata presentata già qualche mese fa dallo studio specializzato Andreas Tilp per degli investitori istituzionali. Va detto che la Volkswagen respinge le accuse, anche sulla base di pareri legali interni ed esterni. Secondo la sua tesi, la vicenda americana e i rapporti con le locali autorità per la protezione dell’ambiente furono affrontati nella convinzione che la vicenda si sarebbe chiusa con un accordo per portare a norma le auto, con costi attorno a un centinaio di milioni, ben lontani dai 14 miliardi poi sanzionati.

IL N° 1 DELL’AUDI - Intanto, prosegue l’indagine interna avviata dalla Volkswagen e condotta in modo indipendente dallo studio legale statunitense specializzato Jones Day. Si sa che dovrà essere ascoltato il capo dell’Audi Rupert Stadler, e sulla stampa tedesca circola insistente la voce che verso di lui ci sarebbero testimonianze che lo coinvolgerebbero pesantemente nella vicenda. Secondo queste voci Stadler sarebbe stato a conoscenza del software illegittimo già dal 2010.



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Ritratto di Porsche
22 settembre 2016 - 09:56
Cuoriosi gli azionisti. Se li si avvertiva, dal di fuori si accusava tutti di complotto e sapevano tutti, se non li si avvertiva, non hanno potuto vendere le azioni. Poi magari una volta avvisati, Vw finiva in tribunale perchè pilotava il mercato. Assurdo. Il caso Stadler lo trovo grave invece, avrebbe dovuto dimettersi, capisco che è capo dell'Audi da anni, da giovanissimo, ma non può restare al suo posto.
Ritratto di hulk74
22 settembre 2016 - 10:29
Penso che si riferiscano al fatto che sapevano da anni e non hanno detto nulla... diverso il discorso dell'indagine da parte del governo usa: il rischio sarebbe stato insider trading
Ritratto di nicktwo
22 settembre 2016 - 10:43
a parte l'uso un po' customizzato delle virgole che mi ha non poco ostacolato nella comprensione del testo in fondo concorderei... quando c'era da guadagnare gli azionisti ci hanno guadagnato anche perche' il gruppo risparmiando su r&d impegnava ingenti risorse in pubblicita' (su alcune quotatissime riviste di settore e non solo per anni interi le pagine a seguire la copertina sono a loro appannaggio esclusivo) e vendeva, ora che le azioni sono calate invece tutti si sentono in credito... che poi queste azioni comunque oggi stanno a 130, mentre per esempio a fine 2011 viaggiavano sui 100, ergon non e' che e' la fine mondo...
Ritratto di nicktwo
22 settembre 2016 - 10:44
ho dimenticatoi il "saluti"... saluti
Ritratto di ALLE91
22 settembre 2016 - 10:13
BOOM DI AVVOCATI!!..1400 posti di lavoro grazie a volkswagen riesce sempre a dar lavoro a tutti.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
22 settembre 2016 - 10:36
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Ritratto di nicktwo
22 settembre 2016 - 10:29
qui qualche utente oramai fa tendenza (i ragazzi direbbero "viene a comandare") ----> https://www.alvolante.it/comment/reply/348447/866237 ...saluti e sèntiti ringraziamenti a tutti, redazione compresa
Ritratto di Claus90
22 settembre 2016 - 10:39
Secondo me VW dovrebbe proprio ritirare il marchio dal mercato americano e risarcire in silenzio,magari rimanere solo con Porsche, Bentley, Lamborghini e proporre auto esclusivamente a benzina, elettriche o ibride.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
22 settembre 2016 - 10:44
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Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
22 settembre 2016 - 10:44
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Ritratto di Claus90
22 settembre 2016 - 10:49
Ormai la reputazione se la sono giocata non crederanno più nella loro pubblicità e non compreranno VW elettriche, ormai non è più l'auto del popolo come dicono,meglio puntare a vendere solo brand di lusso che vanno sempre.
Ritratto di probus78
22 settembre 2016 - 10:41
Rupert STADLER visto il nome potrebbe comunque riciclarsi a capo di qualche fabbrica di penne o matite...
Ritratto di Ercole1994
22 settembre 2016 - 10:59
Piccolo off-topic, ma sempre riguardante le emissioni dei diesel: ho letto su internet, che secondo il giornale The Guardian, le auto diesel FCA, emettono più ossidi d'azoto e altri inquinanti delle Volkswagen. Verità o altro giornale pagato profumatamente dai tedeschi? Ps: non sono contro FCA sia chiaro.
Ritratto di Luzzo
22 settembre 2016 - 11:06
Cioè quindi in VAG(usa) pensavano con 100milioni di sanare 500mila macchine - 200 a testa, siano dollari o euro poco importa- ben sapendo che tipo di problema avevano? In ogni caso il ragionamento ' eh quando va bene tutti muti quando va male chiedono i danni' è una ragionamento un pelo limitato: è si vero che ' pare brutti' che l'azionista incassi quando va bene e si chieda i danni quando va male ( per mala gestione) , ma partiamo da principio. IO investo nella tua azienda perché i conti vanno bene e perché vedo delle prospettive - esaminando quello che mi mostri, ovvero conti progetti futuri possibilità di espansione e quello che volete. Se però quello che tu mi hai prospettato non solo non si realizza ma si rivela infondato ( perché tu mi hai tenuto nascosto delle informazioni) mi pare scontato che debba chiederti conto non solo dei mancati guadagni - in borsa ci sta, a meno di eventi condizionanti come questo - ma del fatto che sono stato spinto ad investire sulla base di 'conti truccati'. Il tutto aggravato se vogliamo dal fatto che parlando di fondi di investimento ( di soldi altrui) io che ho affidato al gestore i miei fondi adesso vado dal gestore e gli rigo la macchina se non fa causa, con i soldi suoi s'intende, per cercare di recuperare il più possibile. Che poi ne chiedono 8 e ne avranno forse mezzo è un altro paio di maniche, ma hanno il dovere di provarci.
Ritratto di Luzzo
22 settembre 2016 - 11:07
il genio invece che ha fatto falsa testimonianza farebbe meglio a ritirarsi
Ritratto di follypharma
22 settembre 2016 - 11:14
2
ok, ci sta, quindi per prima cosa gli azionisti ritornino a wv i guadagni e dividendi ottenuti dal primo momento di utilizzo del software fino al 2015 quando e' scoppiato il caso... sono guadagni ottenuti illecitamente (senza il malware non cis arebbero stati)... una volta restituiti, la wv li indennizzera' ..
Ritratto di luigi sanna
22 settembre 2016 - 11:50
5
Dalla serie, piove sul bagnato! Questi si sommerebbero al mega multone USA... cosa aspettano a fallire? Non è che faranno come la Madre Patria, che alla richiesta di "soldi", per gli orribili Crimini di Guerra, hanno fatto una bella pernacchia.... faranno come loro?
Ritratto di Asburgico
23 settembre 2016 - 13:30
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/09/23/ignobel-2016-premio-alla-volkswagen-per-scandalo-dieselgate-risolto-problema-emissioni/3052254/ | Quest’anno è stata la Germania, con la Volkswagen, ad aggiudicarsi il premio per la Chimica 2016, per “aver risolto il problema delle emissioni riducendone la produzione, automaticamente ed elettromeccanicamente, ogni volta che le automobili vengono sottoposte a un test” | Il nome stesso è un gioco di parole tra "premio Nobel" e "ignobile".(da wikipedia)
Ritratto di CV
25 settembre 2016 - 19:18
Non riesco a capire come nonostante tutto quello che è successo il gruppo Volkswagen in Europa, ad eccezione del Regno Unito, continua a vendere tante auto quante prima del diselgate. E non è che abbiano abbassato i prezzi. Tutto come prima, come se niente fosse.... Nell'Europa continentale l'onestà e la correttezza sono ancora dei valori? Lo sono mai stati? O ai tedeschi gli si perdona tutto? Boh...