IPOTESI AFFASCINANTI - Come logico, a Detroit Sergio Marchionne ha tenuto banco con le questioni legate all’andamento e alle prospettive del gruppo Fiat Chrysler Automobiles, ma l’amministratore della FCA ha parlato anche di altro rispondendo alle domande della stampa. Così c’è stata anche la possibilità di apprendere che nel futuro del gruppo è possibile che ci sarà ancora (o di nuovo) la Dodge Viper (nelle foto), la coupé molto “muscled” che alla fine del 2014 è stato deciso di pensionare alla fine del 2017 a causa delle scarse vendite (appena un migliaio di esemplari all’anno).
SU UNA PIATTAFORMA DEL GRUPPO - Pur ricordando che al momento non esistono programmi precisi in tal senso, Marchionne ha infatti detto che la possibilità effettivamente esiste, sia pure sulla base di una piattaforma condivisa e non più con una specifica, esclusiva, come è per l'attuale della Dodge Viper. Il concetto è stato espresso da Marchionne rispondendo a una esplicita domanda in proposito: «Considerando la caratteristica tecnica della marca Dodge e le sue prospettive di sviluppo - ha detto Marchionne - c’è effettivamente la possibilità che in futuro si possa vedere una nuova edizione della Viper. Ma se questo potrà avvenire in tempo per legare la novità alla conclusione della produzione del modello attuale, al momento non è possibile dirlo». Gli osservatori e gli appassionati della supercar americana hanno subito pensato alle possibili piattaforme disponibili nel gruppo FCA e adatte a un impiego di questo tipo. E la soluzione considerata più “papabile” per un impiego del genere è stata quella di una piattaforma Maserati.