Entro 20 giorni Opel avrà un nuovo proprietario

OPEL VIA DA GM IN 20 GIORNI "Stiamo parlando con più offerenti e ci piacerebbe raggiungere un risultato entro al più tardi la fine del mese, ma sarebbe meglio chiudere prima”, ha affermato Henderson (nella foto). 

BERLINO DIRA' LA SUA Henderson ha voluto precisare che non sarà il governo tedesco a decidere chi prenderà il controllo di Opel, anche se “sarà nostra cura scegliere un soggetto gradito anche a Berlino”, ha ammesso. Le parole del numero uno di Detroit non sembrano senza senso visto che Angela Merkel e il suo esecutivo stanzieranno la bellezza di 2,6 miliardi si euro per l'operazione. In ogni caso Gm rimarrà azionista di minoranza nell'accordo. 

BUONO IL BUSINESS PLAN DI FIAT Per l'operazione Gm ha fatto sapere che considera sufficientemente dettagliato il piano presentato da Fiat per l'acquisizione di Opel. Inoltre Detroit ha anche sottolineato che la bozza proposta dalla cordata russa di Magna non sarebbe abbastanza precisa e che starebbe aspettando una offerta più completa. 

GM VICINO ALLLA BANCAROTTA Intanto i conti di General Motors continuano a essere più che traballanti. Fritz Henderson ha fatto sapere che ritiene “probabile per Gm un passaggio attraverso una fase di bancarotta controllata dopo la presentazione del piano di risanamento”. L'introduzione del Chapter 11 sulla Casa madre americana, sottolineano i vertici di Detroit, "non influenzerà però le acquisizioni internazionali del gruppo. A Detroit non pensano però solo all'accordo Fiat-Opel". 

ADDIO A HUMMER, SAAB E SATURN Del gruppo Gm rimarrà ben poco: nelle intenzioni dei vertici americani c'è la cessione di Hummer entro maggio, la vendita di Saab (gli offerenti, i cui nomi rimangono segretissimi, sarebbero diversi) è imminente e Saturn, molto probabilmente, sarà venduto a Roger Penske, proprietario di una famosa azienda americana di trasporti. Tutto questo dopo l'annuncio, a fine aprile, della chiusura di Pontiac.