Nell’ultima tornata di prove condotte dall'ente indipendente Euro NCAP, hanno ottenuto la massima valutazione in fatto di sicurezza, corrispondente alle cinque stelle, i seguenti modelli: Polestar 4, Lynk & Co 02, Omoda 9, Zeekr 7X e MG P9 EV. Gli ultimi due non sono ancora commercializzati sul mercato italiano, ma testimoniano il crescente impegno, e i risultati, dei costruttori cinesi nel campo della sicurezza attiva e passiva. Vediamo nel dettaglio i risultati ottenuti dai singoli modelli.
La suv cinese si comporta bene nei test Euro NCAP, con un equilibrato 80% nella protezione degli occupanti adulti e un buon 77% per i bambini. Positivi anche i risultati sul fronte degli utenti vulnerabili (80%), grazie a un AEB efficace contro pedoni, ciclisti e motociclisti. Ricca la dotazione di serie per la guida assistita: frenata automatica in retromarcia, mantenimento attivo di corsia, rilevamento stanchezza e monitoraggio degli angoli ciechi. Il punteggio Safety Assist si ferma al 78%: buono, ma con margini di miglioramento nella calibrazione dei sistemi.
Basata sulla stessa piattaforma della Tiggo 7, anche la Tiggo 8 si dimostra solida nei test di sicurezza: 81% per la protezione adulti, 77% per i bambini, 80% per gli utenti vulnerabili e 78% per i sistemi ADAS. La presenza della terza fila introduce una leggera flessione nella protezione laterale per i passeggeri posteriori, ma il giudizio complessivo resta positivo.
City car elettrica dalle dimensioni compatte, offre una protezione sufficiente per gli adulti (70%) e rassicurante per i bambini (81%). Le prestazioni verso pedoni e ciclisti sono migliorabili (70%), così come l’equipaggiamento di assistenza alla guida (67%).
La nuova suv coupé elettrica eccelle nei test Euro NCAP: 92% per la protezione degli adulti, 85% per i bambini e 81% per gli utenti vulnerabili. Ottima anche la dotazione ADAS (79%), con sistemi predittivi per la frenata, assistenza attiva alla corsia e rilevamento stanchezza ben integrati.
Prestazioni brillanti per la crossover del gruppo Geely: 90% nella protezione degli adulti, 87% per i bambini, 83% per pedoni e ciclisti e ben 89% nei sistemi di assistenza alla guida. Tra le tecnologie spiccano Lane Centering evoluto, AEB in retromarcia e monitoraggio attivo dell’attenzione del conducente.
La suv di grandi dimensioni con motore plug-in Omoda 9 si distingue per sicurezza attiva e passiva: 90% nella protezione adulti, 85% per i bambini e 81% per gli utenti vulnerabili. Safety Assist all’80%, grazie a un pacchetto ADAS completo, seppur non ancora al top del mercato.
Altro modello firmato Geely che si impone con risultati eccellenti: 91% nella protezione adulti, 90% per i bambini e 83% per Safety Assist. L’unico punto leggermente meno brillante è rappresentato dagli utenti vulnerabili (78%). A bordo, la guida assistita di livello L2+ è già una realtà.
Il pick-up elettrico MG, gemello del Maxus eTerron, offre sicurezza di alto livello in ogni area: 91% per gli adulti, 85% per i bambini e 84% per pedoni e ciclisti. Sorprende per la categoria anche la ricca dotazione ADAS (83%).
La multispazio compatta dell’Ovale Blu si posiziona a metà classifica: 85% per la protezione adulti, 78% per i bambini, 78% per gli utenti vulnerabili e solo 66% per i sistemi di assistenza alla guida. L’aggiornamento recente ha portato airbag aggiuntivi e miglioramenti nei sedili posteriori, ma il pacchetto ADAS resta sotto la media.
La versione termica è stata testata nel 2022 ottenendo 4 stelle nei test Euro NCAP, grazie a un equilibrio complessivo tra protezione passiva e dotazioni ADAS. La sicurezza per gli occupanti adulti raggiunge il 75%: la scocca si dimostra stabile, ma resta solo marginale la protezione per il torace del conducente e del passeggero posteriore nei crash test. Molto buona la tutela dei bambini (84%), con riscontri positivi sia nei test d’impatto frontale che laterale e un’ottima compatibilità con i seggiolini. La protezione verso utenti vulnerabili si ferma al 70%, a causa delle criticità nella zona del parabrezza. Il pacchetto ADAS ottiene il 69%, con sistemi per il mantenimento di corsia e il riconoscimento dei limiti ben calibrati, mentre l’intervento dell’AEB risulta meno efficace nei contesti più complessi.
MODELLO | VOTO COMPESSIVO | ADULTI | BAMBINI | VRU* | ADAS |
CHERY TIGGO 7 & 8 (2025) | 4 stelle | 80% | 77% | 80% | 78% |
Ford Puma Gen-E (2022) | 4 stelle | 75% | 84% | 70% | 69% |
Ford Tourneo Courier & E-Tourneo Courier (2025) | 4 stelle | 85% | 78% | 78% | 66% |
Hyundai INSTER (2025) | 4 stelle | 70% | 81% | 70% | 67% |
Lynk & Co 02 (2025) | 5 stelle | 90% | 87% | 83% | 89% |
MG P9 EV (2025) | 5 stelle | 91% | 85% | 84% | 83% |
OMODA 9 (2025) | 5 stelle | 90% | 85% | 81% | 80% |
Polestar 4 (2025) | 5 stelle | 92% | 85% | 81% | 79% |
ZEEKR 7X (2025) | 5 stelle | 91% | 90% | 78% | 83% |
Ricordiamo che il punteggio finale di un'auto sottoposta ai test dell'Euro NCAP viene espresso con delle stelle, fino a cinque, che indicano il massimo livello di sicurezza. Questo punteggio è calcolato in base ai risultati ottenuti da varie prove d'impatto (frontale disassato, frontale pieno, laterale e laterale contro un palo), che misurano la protezione per adulti, bambini sui seggiolini e nei confronti degli utenti vulnerabili della strada (pedoni e ciclisti). A queste si aggiungono le prove in pista dei sistemi di assistenza alla guida (Adas).
I dati così raccolti, insieme alla dotazione di sicurezza, determinano la valutazione complessiva della singola vettura. I punteggi si esprimono in percentuale. Se, ad esempio, un'auto ottiene il 90% per la protezione dei bambini, significa che offre un grado di sicurezza molto vicino al massimo raggiungibile con la tecnologia oggi disponibile, cioè il 100%.