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La famiglia Peugeot disposta a vendere la PSA?

27 giugno 2013

Starebbe per cedere il controllo della Peugeot Citroën alla General Motors, che già detiene il 7% della società.

La famiglia Peugeot disposta a vendere la PSA?
NOTIZIE EPOCALI - Ormai da parecchio tempo le notizie sulle difficoltà economiche, la crisi, i problemi delle aziende, sono all’ordine del giorno anche in Francia, e inesorabilmente è scattata una certa assuefazione. Oggi però è stato diverso, perché a essere diffusa su tutti i mezzi di informazione è stata una notizia-indiscrezione di quelle epocali: la famiglia Peugeot sarebbe in procinto di scendere al disotto della soglia del 33% del pacchetto azionario del gruppo PSA Peugeot Citroën, cosa che significa la perdita del controllo del gruppo. In sostanza, una vera e propria uscita di scena.
 
QUESTIONE DI QUOTE - La notizia è stata lanciata dall’agenzia economica Reuters e a fine pomeriggio non aveva ancora avuto smentite. Secondo quanto reso pubblico dalla Reuters, la famiglia Peugeot (nella foto Thierry Peugeot, presidente del consiglio di sorveglianza della casa) starebbe per cedere il controllo della società alla General Motors già socia con il 7% delle azioni..
 
LA SOGLIA DEL POTERE - A oggi la holding della famiglia Peugeot detiene il 25,44% delle azioni e il 38,07% dei diritti di voto con cui controlla la società. Dopo lo scoppio della crisi c’era già stato un “passo indietro”, quando all’aumento del capitale del marzo 2012 la famiglia non aveva partecipato nelle proporzioni della sua quota di proprietà, che allora era del 30,96% con il 48,3% dei diritti di voto. Continuando le difficoltà, occorrerebbe un’altra iniezione di capitali, ma secondo quanto riportato dalle indiscrezioni, dalla famiglia sarebbero venute dichiarazioni circa “i mezzi non illimitati” a disposizione.
 
OPERAZIONE TRAMITE OPEL - Ora, secondo quanto ha raccolto la Reuters presso fonti presentate come bene informate e altrettanto anonime, i Peugeot avrebbero sollecitato la General Motors a fondere l’Opel e la PSA, non più come un passaggio della casa tedesca al gruppo francese, ma come un accorpamento in una realtà il cui controllo sarebbe in mano General Motors. 
 
UN PEZZO DI STORIA FRANCESE - A fare scalpore è appunto il fatto che la famiglia sia entrata nell’ordine di idee di perdere il potere in una azienda che porta il suo nome e che ha antiche radici nel paese. Al significato assoluto che una vicenda del genere assume in qualsiasi parte del mondo, va aggiunta il proverbiale attaccamento francese alle cose espressione della Francia, come è in effetti il gruppo PSA. Oltre al marchio Peugeot, la General Motors si ritroverebbe anche ad avere il marchio Citroën, altra icona della storia industriale e automobilistica francese.


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Ritratto di IloveDR
27 giugno 2013 - 20:11
3
ed il cattivo tempo con l'arroganza di chi si crede il più forte del mondo...dopo Fiat, Lancia, Alfa Romeo ora tocca a Peugeot e Citroen passare sotto la loro sfera gravitazionale...il vecchio continente si sta sgretolando (Volvo ai cinesi, Land Rover ai (???))...Solo i tedeschi di Mercedes, BMW e VW per il momento resistono, ma se rimangono senza Europa è finita anche per loro!!! Era meglio al tempo dei Romani...
Ritratto di ForzaPisa
28 giugno 2013 - 10:17
Ma che ti fumi??? In questo caso dov'è l'arroganza? E' la famiglia Peugeot che HA CHIESTO l'accorpamento con Opel (nell'articolo: " i Peugeot avrebbero sollecitato la General Motors a fondere l’Opel e la PSA")... E se un'azienda può cogliere una buona opportunità commerciale dovrebbe fermarsi? No comment... caso mai siamo stati noi europei a giocare male le nostre carte: è colpa nostra, non dell'"arroganza" di altri...
Ritratto di IloveDR
28 giugno 2013 - 11:22
3
come Peugeot che l'anno scorso "ha voluto" ritirarsi dal mercato iraniano. E' da quando è uscito l'euro che gli USA ci stanno smantellando, colpendo l'economie più deboli del Vecchio Continente, ci stanno smembrando e tu credi ancora alle favole...non ti fermare alle apparenze, siamo in piena guerra economica...
Ritratto di ForzaPisa
28 giugno 2013 - 16:56
Prima dell'euro eravamo direttamente COLONIA degli Stati Uniti (Piano Marshall, guerra fredda ecc)... quindi stiamo solo migliorando :D P.S. il mondo è da sempre in guerra economica: quando mai non c'è stata?
Ritratto di Fr4ncesco
27 giugno 2013 - 20:23
2
Apperò, Peugeot e Citroen alla GM? Che notiziona! Certo che con i 2 marchi il gruppo americano imporrebbe ulteriormente la sua presenza sul mercato europeo, con ben 4 marchi di cui 3 storicamente tra i "big" nel vecchio continente.
Ritratto di fabri99
28 giugno 2013 - 09:16
4
Sinceramente, pur essendo un grande estimatore General Motors(e, in particolare, Chevy), ho paura di questa fusione. Sarebbe certo una buona cosa se PSA si salvasse dal grande calo che sta avendo il gruppo, e General Motors potrebbe aiutarla e aumentare il suo peso in Europa, che con Opel ha già un certo rilievo, senza contare la Chevrolet. Ma sinceramente preferirei che rimanesse in mano a Peugeot, credo che possano fare un lavoro sicuramente migliore di General Motors, magari fancendosi forza su qualche capitale di qualche cinese o indiano a cui hanno venduto una parte dell'azienda, qualcuno che abbia e sia disposto ad investire parecchi soldi. Oppure, se proprio il destino di PSA è segnato, la preferirei in mano a Tata, che ultimamente ha fatto davvero un ottimo lavoro sia con Jaguar che con Land Rover, le ha praticamente resuscitate. Mentre GM ha spesso fallito e fatto fallire marchi nella sua orbita(Pontiac, Buick, Oldsmobile, la stessa Saab eccetera, fallendo con Fiat per esempio), Tata ha fatto davvero bene tutti i calcoli e ora ha due marchi europei forti e rinnovati, freschi e importanti, soprattutto Land Rover grazie alla Evoque, così da potersi espandere in Europa con la sua Tata, magari anche Nano, che magari non avrà successo, ma ci sarà sul mercato, a prezzi bassi, concorrenziali e molto inferiori alla concorrenza... Magari la Tata non sarà un successo in Europa, ma ora si può tentare.... E non credo che nuocerà poi molto, se ci vanno con i piedi di piombo...
Ritratto di Fr4ncesco
28 giugno 2013 - 13:40
2
Effettivamente far parte del gruppo GM non è una gran garanzia, lì sopprimono marchi come nulla fosse e a differenza per esempio della connazionale Ford, sono anche abbastanza avidi: Saturn, Pontiac e Saab avevano tutte e tre la possibilità di salvarsi (alla prima era interessata Penske, alla seconda un team Nascar e alla terza gli attuali investitori sinosvedesi che non hanno potuto però praticamente produrre auto) invece ha preferito farle fallire. Quindi anche io credo che se PSA venisse acquistata da GM, se quest'ultima non riuscisse a risollevare il gruppo, Peugeot e Citroen potrebbero essere a rischio.....ps la Buick c'è ancora, ma hai avuto sicuramente un lapsus
Ritratto di fabri99
28 giugno 2013 - 14:26
4
Sì, scusa, intendevo la Saturn, non la Buick... Io ho parecchia paura per PSA e sinceramente ammiro il coraggio di GM che, dopo aver seriamente pensato di vendere o far fallire Opel considerata un fardello e proseguire in Europa solo con Chevrolet, ora, stanno pensando di annettere un'altro marchio nelle stesse condizioni di Opel... Bah, sono parecchio incoerenti... E non si fanno troppi problemi a portare al fallimento i loro marchi... Perciò ho paura... Ciao!
Ritratto di romeo64
27 giugno 2013 - 21:22
A Peugeot... per 2 motivi. Primo per la grave crisi gestionale in cui è entrata..... Secondo..... quando entra nel capitale GM in Europa non porta generalmente fortuna... (vedi Fiat) Peraltro Opel è già sufficientemente in perdita....
Ritratto di Paolo_1973
27 giugno 2013 - 22:23
Ricordo ancora quando, solo qualche mese fa, ci trattavano come pézzenti. E invece ora nella mérda ci stanno loro, nonostante sette miliardi garantiti dallo stato francese a tassi fuori mercato. Se non era per Marchionne, era Fiat la prima a crépare, e con essa quello che resta dell’economia italiana. La stessa PSA aveva fatto Business Plans che prevedevano il fallimento di Fiat. Quasi tutti in Europa avevano scommesso sul fallimento di Fiat. Se come Paese siamo ancora in piedi, per quanto debilitati, lo dobbiamo in buona parte all“uomo di finanza non di prodotto“, l’uomo che in realtà ha salvato il culo a gran parte die giornalisti, sindacalisti e politici e italioti generici che lo criticano un giorno sì e l’altro pure, senza nemmeno sapere di cosa parlano, senza nemmeno sapere in che mondo vivono.
Ritratto di impala
28 giugno 2013 - 00:37
... Quoto al 100%
Ritratto di AyrtonTheMagic
28 giugno 2013 - 11:59
1
Questa è sindrome di Stoccolma....
Ritratto di Fojone
28 giugno 2013 - 20:06
avrei tanto voluta scriverla io!!!!
Ritratto di Merigo
27 giugno 2013 - 22:37
1
GM in Europa ha già il suo pozzo senza fondo in Opel, e con Fiat fu una toccata e fuga che le costò 2 mld di US$, a dimostrazione di una non chiara visione di come si conducano alleanze transoceaniche. Ora PSA, con una gamma tra Peugeot e Citroen articolata più di quella Opel, con cui prima di creare sinergie e realizzare efficienza ci vorranno anni, e una dozzina di impianti da chiudere, con una Francia che se non lo consentiva ai Peugeot figurarsi se lo consentirà agli Yankee, e quindi con questa alleanza si prospettano paduli acidissimi per PSA e GM, con infiniti capitali da gettare e migliaia di teste da tagliare per farlo. Nel Risiko automobilistico che proseguirà fino al concentramento di non più di 6 Gruppi al Mondo, mi rendo sempre più conto in quale cinicamente invidiabile posizione si trovi Fiat, con le casse piene, il Listino ridotto all'osso con i prodotti nuovi nel cassetto e conseguentemente gli impianti semi fermi, quindi a costo semi zero. Una posizione invidiabile perché mentre non si comprano auto, Fiat non le produce o, meglio, le produce dove si comprano: in America Latina e in Nord America (in Cina e India ci prova). GM invece si va ad accollare una cosa come 40 auto a Listino tra Peugeot e Citroen e mi è quindi molto difficile augurarle buona fortuna, considerando anche che il Presidente di GM è Rick Wagoner, lo stesso che da AD confezionò quel gioiello di contratto con Fiat (gioiello per Fiat, ovviamente) con inserita la famosa clausola "put" inventata da Paolo Fresco, che costo a GM i 2 mld di US$ di cui sopra per sciogliere l'alleanza.
Ritratto di yeu
27 giugno 2013 - 23:16
Così GM ritornerebbe ad essere il primo costruttore al mondo e ci rimarrebbe per molti molti anni e quindi addio ai sogni di Vag per il 2018.
Ritratto di juvefc87
28 giugno 2013 - 00:53
le loro auto sono ottime, belle da vedere e sempre innovaitve e all'avanguardia tecnologicamente.. imparate!!
Ritratto di lybram
28 giugno 2013 - 09:51
un conoscente ha preso la 206plus 1.1 60cv 5p a 9.600euro... carta velina! portiere leggerissime, plastichee e stoffe selleria improponibili, condizionatore che disinnesta il compressore quando ci si ferma ai semafori o si rimane in sosta... motore piantatissimo..quasi inesistente in salita dove fatica anche la 1a (a condizionatore disinserito!). la criticata fiat..a mio parere sempre un gradino sopra tutte le citroen.. salvo solo i segmenti D di peugeot e citroen
Ritratto di P206xs
28 giugno 2013 - 10:00
1
Carta velina il 206?? ma finiscila......che il 1.1 è un motore non perfomante è ovvio ha 58cv che pretendi? ma se usato con intelligenza cioè senza spremere il motore che tanto non va......è parsimonioso ed è un mulo......io ce l'ho da 12 anni e 130.000km...non consuma un filo d'olio!!
Ritratto di lybram
28 giugno 2013 - 10:31
a suo tempo ci viaggiai anch'io! è cambiata, credimi! ora è sì più silenziosa (mentre agli inizi il motore 1.1 sembrava nell'abitacolo), la plancia è migliorata (la goffratura delle origini era troppo grossolana) ma sempre ultra economica; ma la plus di cui parlo ha meno di 2 anni di vita.. le portiere cigolano e sono leggerissime, le stoffe della selleria ultra low cost. NON è la mia..ma di una conoscente affezionata la marchio.. i 54cv della mia 16enne Y 1.1fire elef.blu devono essere allora sicuramente DOPATI!
Ritratto di P206xs
28 giugno 2013 - 11:06
1
Secondo me cambia il peso tra la tua Y 1.1 54cv e la 206 plus.....la 206 è + pesante e risente delle norme antinquinamento ......che è così per tutti "strozzano" i motori.......
Ritratto di P206xs
28 giugno 2013 - 09:35
1
Lo sospettavo!! questo da quando ho letto che i cinesi volevano comprarsi una casa europea!! ho pensato a psa o a seat........io spero di no.......e che siano solo voci....
Ritratto di tomkranick
28 giugno 2013 - 11:00
Speriamo rimanga ai Peugeot, per due motivi fondamentali: 1) Per motivi di tradizione (oserei dire quasi storici) 2) Per la gestione a dir poco dilettantesca che caratterizza GM (nonostante l'Opel abbia ottimi prodotti, sembra sempre con un piede nella fossa; e poi ricordate SAAB?)
Ritratto di Porsche
28 giugno 2013 - 12:22
Sono dispiaciuto, lo dico sinceramente senza ironia, quando si molla ci saranno esuberi di personale e così via. Però non posso dimenticare che sono decenni che va avanti così, se la tua competitività è bassa, devi aumentarla è inutile girarci attorno. Adesso arriva GM che prende la palla al balzo e si farà bella dicendo che Vw e Toyota sono ampiamente indietro e che loro sono il primo costruttore del mondo. Americani vergognosi !!!
Ritratto di 52armando
28 giugno 2013 - 13:50
1
Concordo al 100per100 con Paolo-1973 e Merigo.- Aggiungo che il tanto vituperato ingiustamente Signor Marchionne è l'UNICO che potrebbe portare fuori dalla palude la PSA. Ha omogeneità dei prodotti con psa, è Europea, ha i capitali (liquidità) in cassaforte che nessuno ha in questo momento (conservati appostà per quando ci fosse stata una buona occasione- Parole Sue), la voglia di crescere come gruppo e per me LA sua GENIALITA' come manager.-(non basta solo saper costruire auto bisogna saperle vendere senza perderci). Rammento a tutti che la fiat (nei due anni passati) nonostante la crisi profonda ha continuato a fare utili e addirittura il RECORD di quadagno rispetto agli anni precedenti. Hai voglia di parlar male - QUI PARLANO I FATTI - Aspettiamo che passi la bufera e poi vedremo chi sono i sopravvissuti.- CIAO
Ritratto di Paolo_1973
28 giugno 2013 - 14:48
IMHO Marchionne da PSA ne starà lontano come da un appestato. Ha già il problema di saturare gli stabilimenti europei, cosa va a prendersi, la casa automobilistica con più stabilimenti europei in percentuale rispetto al totale (PSA è stra-sbilanciata sul mercato europeo)??? Che se la prenda Landini e la FIOM, così magari li convincono ad aprire un chiosco di bulloni in territorio italiano. I tempi in cui a Fiat poteva convenire il merger con PSA sono passati abbondantemente. In mezzo c’è stato il merger con Chrysler e la crisi del mercato europeo dell’auto più grave del dopoguerra, crisi ben lungi dall’essere terminata. PSA al tempo ha snobbato alla grande (come Opel del resto), e ora sono pacatamente e democraticamente stra-càzzi loro. Oggi Marchionne guarda fuori dall’Europa, e fa bene. E comunque al momento c’è da portare a termine la fusione con Chrysler e da rilanciare Alfa, due imprese non di poco conto. C’è anche da seguire con attenzione la crescita di Maserati, che è strategicamente fondamentale, c’è da continuare l’espansione dei prodotti Fiat in Nord-America con 500L e 500X, c’è da internazionalizzare la Panda, che già viene esportata in Giappone e presto andrà in Australia e Sud Africa, c’è da posizionarsi in India e Cina (specialmente con Jeep), dove siamo stra-indietro. C’è da fare un sacco di roba. Per eventuali merger successivi c’è tempo.
Ritratto di miscone
28 giugno 2013 - 15:44
1
beh era solo questione di tempo ..... visti gli obbrobri che producono e che non vendono.
Ritratto di Carlo Recla
28 giugno 2013 - 16:36
La crisi che ha investito il mondo dell'auto ha coinvolto pesantemente PSA. Ma mi stupisce che GM possa avere la forza di farsi carico di un fardello così pesante, visti anche la non buona salute di Opel e la triste fine di Saab. Vorrei sbagliarmi, ma temo un film già visto in Italia: assorbire la concorrenza per poter agire sul mercato meno disturbati, magari ridimensionando, o addirittura facendo sparire, Marchi storici. Lo aveva fatto Fiat, con Autobianchi ed Innocenti aveva distrutto prima gli stabilimenti di Desio e Lambrate e poi addirittura i Marchi, e con Alfa Romeo e Lancia ha mantenuto i Marchi ma ha, purtoppo, minato il loro prestigio.
Ritratto di wiliams
28 giugno 2013 - 19:13
Purtroppo questa "fusione" porterà tagli di personale e chiusura di stabilimenti da lacrime e sangue,ovviamente sia in PEUGEOT che in GM OPEL.Comunque più il tempo passa e più bisogna dare ragione a MARCHIONNE,bisogna assolutamente che il GRUPPO FIAT si fonda con CHRYSLER,solo in questo modo si potrà guardare il futuro in modo più ottimistico.Quindi non lamentatevi se abbiamo ancora la PUNTO di 7 anni fa o della scarsità di modelli nei marchi del GRUPPO FIAT,le priorità adesso sono altre.PEUGEOT ha presentato la sua nuova 208,ma alla fine non ne sta ricavando nulla e sarà costretta a "cedersi" alla GM per rimanere in vita.
Ritratto di Gino2010
1 luglio 2013 - 11:20
bonucci stavamo in finale
Ritratto di Gino2010
1 luglio 2013 - 10:55
la peugeot dopo il lancio della 208 sta andando molto meglio di prima.Anche il nuovo 2008 riscuote un certo successo.In un mercato,quello europeo,dove si registrano cali del 22% annui,la peugeot registra cali del 2/3%,in pratica una leggera flessione laddove altre case stanno sparendo.Togliendo quindi quote alla concorrenza,coreani compresi.Perchè proprio adesso queste notizie di cessione?avrebbero avuto più senso tempo fa.I casi sono due:o non si riesce a far ripartire citroen che continua ad andare male perchè i nuovi modelli non hanno avuto il successo sperato,(ma io ne vedo molti in giro),oppure è un velato ricatto allo stato francese per avere soldi.Della serie:o sganciate i soldi oppure noi vendiamo e ce ne laviamo le mani.E GM,esperta nel far fallire i gruppi anche per eliminare i concorrenti,chiuderà gli stabilimenti lasciando a casa gli operai.
Ritratto di Fojone
1 luglio 2013 - 13:17
che tu abbia fatto centro. la famiglia Peugeot cerca di fare quello che ai tempi riuscì alla famiglia Agnelli: farsi dare un mare di soldi a "babbo morto" dallo stato
Ritratto di wiliams
1 luglio 2013 - 17:56
GINO 2010 ma tu sei fuori dal mondo,la PEUGEOT dopo il lancio della 208 e altri modelli non sta andando affatto bene e soprattutto continua a perdere un mucchio di soldi,gli investimenti fatti per lanciare nuovi modelli non stanno ritornando indietro perchè comunque le vendite sono basse soprattutto se paragonate nel periodo prima della crisi.
Ritratto di Fojone
1 luglio 2013 - 20:45
in giro non vedo molte auto nuove ,ma vedo più Peugeot e Citroen nuove che Fiat , Alfa e Lancia....
Ritratto di kerium
1 luglio 2013 - 15:04
Più modelli: la nuova 208, auto elettriche e ibride, linea DS C3, C4, nuovo monovolume C4, risultato!!!! Colpiti e Affondati! Chiusura Impianti industriali!!! Vorrei ricordare alle persone che vivono nel 1970 che la PSA era a sovvenzione statale (come la maggior parte delle case straniere, tedesche comprese) mentre nel capitale azionario di FGA ci sono le banche private (comprese Deutesche Bank, Santander, and so on...) di stato non c'è neppure l'ombra. Se tuo BIS BIS - nonno ti diceva ch'eravamo noi a pagare la FIAT ti vorrei ricordare che OGGI siamo nel 2013. Inoltre la cassa integrazione la paghi non soltanto per le aziende Italiane ma anche per quelle straniere che HANNO sede in Italia come Michelin, Ikea, Uniliver, concessionari KIA, VAG etc etc etc l'unica differenza sai qual'è che con tu paghi la CIG di Ikea per i poveri lavoratori italiani, e ti mangi i biscotti a Natale, e ti monti i loro mobili, quando loro fanno profitto il ns. PIL sale dello forse dello 0,0000001% mentre i bei capoccia svedesi a casa loro sai come se la godono a tal punto che si fanno le loro belle città verdi ed ecologiche (sarà poi vero...) e noi sai che rimane????????? UNA BELLA MI*C*IA!!!!!!!