logo citroen 2022

Citroën

Come molte altre Case automobilistiche europee, la Citroën porta con sé una data di nascita prossima alla Grande Guerra e il cognome di un genuino visionario della locomozione. Nel 1900 il giovane André Citroën acquisì dal cognato, attivo in Polonia, la licenza di fabbricazione di particolari ingranaggi detti “a doppia elica”, tuttora simbolo dell'azienda francese appartenente al gruppo PSA e alle cui dipendenze lavorano 13.900 persone. Nel giro di un paio d'anni la piccola officina si ingrandì e trasferì a nord di Parigi, mentre nel 1905 venne registrata la ragione sociale di Citroën, Hinstin & Co. Convinto della validità di modelli come la Peugeot Bebè e dei processi di funzionamento delle catene di montaggio americane, l'11 novembre 1918 (giorno dell'armistizio) André Citroën diede il via alla conversione di una fabbrica di granate in atelier automobilistico. Con la consueta tempestività che aveva sempre caratterizzato il fondatore, nel marzo 1919 fu presentata la prima vettura prodotta dal "Double Chevron", ossia la Type A, che ebbe però forti ritardi: il primo esemplare venne venduto soltanto in luglio, ma le basi del futuro erano state lanciate. 
 
Oggi la Citroën può contare su un listino che comprende vetture come C1, C3, C3 Aircross, C4, Grand C4 Spacetourer, C5 Aircross e Berlingo, ma nella storia non mancano prodotti capaci di inserirsi nella scia del motto aziendale: “créative technologie”: dalla Type C, che negli Anni 20 era “completa” di assistenza tecnica in caso di guasto, servizio di approvvigionamento e fornitura di pezzi di ricambio e dei primi finanziamenti per acquisti rateali, alla 8CV e alla rivoluzionaria Traction Avant (1934), il tutto prima della morte di André e della vendita dell'azienda alla Michelin alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1948 videro però la luce nuovi prodotti, in particolare la 2CV, che diverrà un best-seller globale e verrà prodotta per 42 anni in quasi 4 milioni di esemplari, motorizzando la Francia rurale. Dopodiché, la storia Citroën racconta l'ingresso nel capitale azionario della Panhard, la sostituzione nel 1955 della Traction Avant con la DS (la prima a racchiudere in sé trazione anteriore, scocca portante, cambio semiautomatico e sospensioni idro-pneumatiche) e l'acquisto della Maserati nel 1968. 
 
Il primo giugno 1974, per ovviare a una lunga serie di errori strategici, compresi i troppi fondi destinati ai progetti GS e CX, la Citroën si fonderà con la Peugeot e inizierà un'avventura in simbiosi, tecnica e progettuale, che la vedrà realizzare macchine di buon impatto sul pubblico: LN, Talbot Samba, BX, AX, Evasion, Berlingo, ZX, Saxo e Saxo, Visa e Xsara. Nel nuovo millennio, oltre all'arrivo della berlina C5 nel segmento D, la C3 sarà un'utilitaria tondeggiante e spaziosa di grande successo nelle diverse edizioni, la C2 la sua versione compatta e la C4 la segmento C del lotto. Non mancheranno l'ammiraglia C6, raffinata berlina lunga quasi 5 metri, la citycar C1, sviluppata insieme alla Toyota, e una serie di monovolume e crossover: C4 Picasso, C4 SpaceTourer, C3 Aircross e C5 Aircross. L'attività sportiva, all'inizio osteggiata dallo stesso André Citroën e poi entrata nel patrimonio genetico della “Doppia Elica”, si è incentrata sui rally iridati, la Parigi-Dakar e i trofei monomarca nazionali. Nel 2021, poi, anche la casa francese entra a far parte del gruppo Stellantis, nato dalla fusione di PSA (Peugeot-Citroën-DS-Opel) e FCA.

Novità Citroën

Video Citroën

  • vlcsnap 00126
    Citroen C5 Aircross 2025
    La nuova Citroën C5 Aircross è più grande dentro e fuori. Tanti e ampi i portaoggetti, valido il molleggio e ok prezzi e dotazione. La plug-in promette quasi 100 km in elettrico, ma servono più di 5 ore per una ricarica. Qui per saperne di più.
  • citroen c5 aircross 2025 04 03
    Citroën C5 Aircross 2025
    La nuova generazione della crossover Citroën C5 Aircross cresce di 15 cm in lunghezza e diventa più spaziosa, soprattutto per chi siede dietro. Ma non ha i sette posti, né il divano scorrevole. Qui per saperne di più.
  • vlcsnap 2025 02 10 12h19m09s274
    Citroën C4 2025
    L’originale berlina-crossover Citroën C4 si aggiorna nello stile, ma non solo: questa nuova 1.2 mild hybrid da 136 CV è fluida e briosa. Buono il comfort, se non per qualche fruscio in autostrada. Qui il primo contatto.
  • vlcsnap 00076
    Citroën C3 Aircross 1.2 Hybrid
    Prezzi da 19.090 euro per la spaziosa crossover Citroën C3 Aircross, che in questa versione ibrida leggera convince anche per le rapide riprese e per il cambio robotizzato a doppia frizione, al contempo rilassante e fluido. C’è anche con sette posti, ma in terza fila si sta stretti. Qui per saperne di più.
  • vlcsnap 2024 09 13 17h14m49s677
    Intervista a Giovanni Falcone
    Con il managing director di Citroën Italia parliamo degli ambiziosi obiettivi del modello più importante della gamma del costruttore francese, la C3, da poco arrivata sul mercato in veste completamente rinnovata.
  • vlcsnap 2024 06 19 14h41m48s138
    Citroën C3 Aircross 2024
    Più lunga di 37 cm rispetto alla C3 da cui deriva, ma compatta, la nuova Citroën C3 Aircross c’è a 5 o 7 posti. In concessionaria da novembre del 2024, con prezzi da 18.790 euro. Qui per saperne di più.

Primi contatti Citroën

Prove Citroën

dagli archivi

  • citroen my ami buggy 2022 06

    Citroën My Ami Buggy: in produzione una piccola serie

    Ispirata alla My Ami Buggy Concept, la versione di serie di questa "spiaggina" è meno estrema e sarà prodotta in soli 50 esemplari. 
  • hollande citroen ds4 1

    L’auto del presidente Hollande è ibrida

    François Hollande, da ieri Capo dello Stato francese si è recato alla cerimonia di insediamento a bordo di una Citroën DS5 Hybrid4. A parte poche trasformazioni necessarie per l’uso speciale previsto, la vettura è esattamente come quelle vendute di serie.
  • citroen emehari 3 resize

    La Citroën prepara il lancio della E-Mehari

    La Citroën e la casa di moda Courreges hanno sviluppato una concept car basata sull'elettrica E-Mehari, che sarà in vendita dalla primavera.