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Fiat: in 500 da Mirafiori a Grugliasco

24 giugno 2014

I lavoratori sono stati spostati per far fronte alla forte richiesta del mercato nei confronti delle nuove Maserati.

Fiat: in 500 da Mirafiori a Grugliasco
PRESENZA A SORPRESA - Visita a sorpresa, quella di Sergio Marchionne, agli stabilimenti Maserati di Grugliasco, nel Torinese: l'amministratore delegato di FCA ha voluto capire di persona i motivi che hanno spinto più del 10% delle maestranze ad aderire allo sciopero di settimana scorsa, indetto da Fiom-Cgil, e che avevano portato lo stesso Marchionne a bloccare gli straordinari e a fermare il trasferimento di 500 lavoratori da Mirafiori (oggi quasi inattiva) a Grugliasco, condendo l'opera con una missiva alle tute blu.
 
DIETROFRONT - Alle fine, nel gioco delle parti ha prevalso la linea morbida: di fatto, l'ad è tornato sui suoi passi, scongelando gli straordinari e avallando lo spostamento dei 500 addetti. Marchionne si è trattenuto per un'ora e, dopo avere discusso con team leader e rappresentanze dei lavoratori, ha dato il via libera alla prosecuzione dell’impegno a partire dal 1 settembre. Torna il sereno, almeno fino alla prossima vertenza: pare che a Marchionne, inizialmente, non fosse andata giù l'ora di sciopero proclamata dalla Fiom nello stabilimento Maserati, per protestare sull’organizzazione del lavoro e i turni.
 
SINDACATI DIVISI - Discordanti le reazioni sindacali: "È stato un blitz a sorpresa, ma non ci stupisce più conoscendo l'eclettismo imprenditoriale dell'ad" ha commentato Claudio Chiarle, segretario della Fim-Cisl Torino. "Non ho mai creduto al fatto che l'azienda bloccasse lo stabilimento Maserati e sinceramente pensavo che ci mettesse un po' più di tempo per uscire dal vicolo cieco in cui si era cacciata. D'altra parte, poteva risolvere la questione solo chi aveva preso la decisione". Critica invece la Fiom, che con il segretario provinciale Federico Bellono parla di "marcia indietro" da parte del top manager: "Se, come pare, Marchionne è stato a Grugliasco anche per rendersi conto di persona della situazione, bene avrebbe fatto a incontrare anche i delegati della Fiom-Cgil, tanto più se lo sciopero di un'ora da loro indetto una settimana fa è stato una delle pietre dello scandalo”.


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Ritratto di onavli§46
24 giugno 2014 - 13:15
Ma non ho compreso bene una cosa; lo sciopero era stato dichiarato dalla componente sindacale FIOM/CGIL, per la problematica dell'usufruizione ferie, da 3 a 2 settimane. Ora un poco alla volta, saltano fuori altre cose, e del problema ferie(che come espressomi era una vera e propria cavolata) non se ne parla più. L'AD Marchionne si è mosso di persona per parlare con i lavoratori, e pur ciò è illegittimo se l'AD ha convocato una riunione con le maestranze .(L.20/05/1970 n°300). Solo il Sindacato può predisporre assemblee collettive con i lavoratori. Ma allora, il vero problema quale era, in quanto non solo la Redazione del sito Al Volante, pubblicò cose diverse, ma anche altri autorevoli quotidiani, avevano focalizzato la cosa pur diversa. Grande confusione (forse pilotata) mi sembra, sia per l'Azienda, sia per il Sindacato. "Tutto è bene ciò che finisce bene", ma la verità prima o poi verrà fuori, nella speranza che le relazioni industriali e sindacali migliorino.
Ritratto di Fojone
24 giugno 2014 - 13:56
Marchionne voleva solo provocare il sindacato e fargli fare brutta figura! ora che c'è riuscito, si è andato a fare un giretto in fabbrica e a fare un discorso agli operai (della durata pari a quella dello sciopero, quindi provocando lo stesso disagio!)
Ritratto di supernapolmen
24 giugno 2014 - 14:33
..che della vicend ann ci hai capito nulla....ma critichi un giretto di amrchionne? e chi lo doveva fare!? SCENDI DAL PIEDISTALLO DEL TUO CERVELLO PIUTTOSTO
Ritratto di Fojone
24 giugno 2014 - 20:21
o fai dei disegni.... ma ti prego basta con questo strazio!!!
Ritratto di maparu
24 giugno 2014 - 20:42
E tu vai a lavorare mantenuto. ......
Ritratto di Fojone
24 giugno 2014 - 22:55
tu hai mai lavorato? mai entrato in una fabbrica? in un cantiere?
Ritratto di Highway_To_Hell
24 giugno 2014 - 16:19
non si ha la minima idea di cosa si stia parlando... Punto primo Marchionne non ha incontrato i lavoratori da solo, si è presentato ad una riunione (operativa) convocata dai dirigenti dello stabilimento verso i delegati sindacali e i capi reparto, cosa pienamente legittima (quindi evitiamo di citare articoli del codice a caso...). Punto secondo lo sciopero della fiom non aveva nulla a che fare con le settimane di ferie, ma aveva da questionare sul WCM, irrinunciabile per Fiat. Marchionne è andato lì per farsi sostanzialmente sentire da quelle 200 mele marce che hanno avuto l'alzata di ingegno di scioperare: "ci spiace, siamo degli idioti, non lo faremo più"... Dopo questa rassicurazione ha sbloccato la situazione dei 500 cassintegrati di Mirafiori. Punto terzo: la visita dell' AD è molto meno "a sorpresa" di quanto non si pensi: è stata caldeggiata persino da alcuni di quegli incauti scioperanti delle scorse settimane, ed ovviamente ha sortito come effetto una sostanziale sottomissione dei sindacati (tutti ivi compresa la fiom che ora scrive farsescamente che l'AD sarebbe tornato sui suoi passi...) al volere dell'azienda; vedrete che di qui a due settimane si andrà verso il rinnovo contrattuale, ovviamente alle condizioni volute da FCA. E non vedo perché dovrebbe essere altrimenti: nel periodo in cui li paese ha fatto incrementi di pil di qualche decimo di punto percentuale, il Piemonte ha piazzato un sorprendente +3,6% quasi tutto ad opera di Maserati. Altro che lamborghini ducati e menate simili: FCA è l'azienda straniera che più investe in Italia e, visto come talvolta viene accolto tutto ciò, non si può non definire questo un atto d'amore...
Ritratto di onavli§46
24 giugno 2014 - 17:36
le primissime precisazioni di sciopero indetta dal Sindacato FIOM/CGIL, è stata quella della problematica della usufruizione di 3 settimane invece di 2 settimane, per i lavoratori. Poi se qualcosa di ibrido è cambiato nel percorso, basa guardare l'articolo del sito AlVolante, ed i relativi quotidiani della prima ora. Poi considerare mele marce, 200 anzi 209 lavoratori che hanno scioperato, mi sembra, anzi è una considerazione impropria ed alquanto inopportuna. Sono lavoratori che lavorano, sino a prova contraria, e le loro idee non fanno certo parte della democrazia Marchionniana, peraltro, assai discutibile. Si può contestare la FIOM, per la demenza sindacale, ma non i lavoratori, altrimenti veramente non si sa di che si parla, o meglio, si sa e si denigra ingiustificatamente e volutamente, e senza minimamente ragionare del pensiero degli altri, che è più che legittimo. Dunque senza ulteriori effervescenze, peraltro fuori luogo, a meno che uno non sia azionista del Gruppo FCA con particolari interessi. Molto nebulosa, per non dire strumentale, è pur la riunione operativa convocata da dirigenti e quadri aziendali, che e comunque sono sempre dipendenti aziendali con mansioni dirigenziali, nulla di più. La Legge 20/05/1970 n° 300, non è un codice, ma una Legge dello Stato Italiano. Maserati, è una azienda del Gruppo estremamente eccellente, ma l'utile, caso mai, lo ha fatto per il Gruppo non per il Paese, che proprio sta sprofondando nel rosso più profondo ogni giorno di più, per una classe politica inetta, inconcludente e pur truffaldina. I dipendenti ricircolati, nel n° di 500 a Grugliasco, da Mirafiori, erano più che legittimati a lavorare per il Gruppo, e la CIG, non era certo un meandro cui lasciarli ormai da anni. Dunque nessun regalo, ma solo il dovere ed il diritto di far lavorare i propri dipendenti in base alle leggi del lavoro vigenti. Tutte le altre favole dei media, fanno solo cronaca di bassa lega, e pur alquanto -schifo- ; pur i giornalisti, dovrebbero far meglio il loro lavoro, e sopratutto dire sempre le situazioni che vi sono ed emergono. Questo è il mio pensiero.
Ritratto di marcoalfredo
25 giugno 2014 - 16:39
Né Marchionne, né la FIO hanno provocato disagi alla produzione, la FIOM perché non è stata presa in considerazione nemmeno dai suoi iscritti, Marchionne perché si è incontrato con i delegati sindacali. La vera domanda è: hanno senso relazioni sindacali in cui mentre è in corso una operazione di investimento produttivo importante (Melfi e Mirafiori) e di recupero al lavoro produttivo di migliaia di cassaintegrati, una sigla, solitamente e ipocritamente inneggiante ai tedeschi decide uno sciopero per cui non sono chiare neanche le motivazioni? mentre in Germania per proclamare uno sciopero ci vuole un referendum in cui la maggioranza dei lavoratori si esprime a favore?
Ritratto di onavli§46
26 giugno 2014 - 12:32
ci sia quello di creare problemi alla produzione, ma bensi di agevolarla. La FIOM strumentalmente ed illecitamente ci ha provato, facendo una forte retromarcia. In sintesi, e come già detto sia l'Azienda che il Sindacato (e certamente non solo la FIOM/CGIL), se non decidono con un aperto confronto, di aprirsi comunemente ad una rinnovata concertazione, non si andrà da nessuna parte. Altresì ed in mancanza di ciò, il malessere, le interferenze, le assurdità e le angherie comportamentali di ambo i soggetti, continueranno a discapito di tutti, e sopratutto dei lavoratori. Imparare un po' dal Sindacato tedesco ed americano, nonchè dall'imprenditoria di tali Paesi, farebbe bene a tutti. Ci vuole la volontà di raggiungere gli obbiettivi, che nel mondo del lavoro, ed in particolar modo nel nostro Paese (fortemente disastrato per colpa di TUTTI) si deve recuperare. Questo è il futuro. Può piacere o non piacere a Marchionne e&, può piacere o non piacere a Landini e&, ma da questi presupposti non si sfugge.
Ritratto di mgiver
24 giugno 2014 - 13:40
La politica della FIOM sembra quella di fare sempre caos mediatico per far vedere che esiste. problemi risolti con lo sciopero? non mi sembra. una settimana di ferie in più? non mi sembra. rischio di non far lavorare 500 persone? è stata messa sul tavolo. Ora a FCA interessa produrre per fare soldi e sbloccare l'Alfa. ai lavoratori interessa lavorare e fare straordinari per portare a casa più soldi. alle famiglie interessano le ferie perchè è giusto stare con i figli. Parliamo! La produzione serve, facciamo 2 settimane, facciamo entrare i 500 e poi la terza settimana verrà spalmata tra tutti i dimpendenti tra luglio agosto e settembre dato che giugno ormai è finito. lavoro da oltre venti anni e solo due volte ho fatto tre settimane di fila (Perchè non c'era lavoro!!!!!).
Ritratto di multigetto
24 giugno 2014 - 13:45
Per violazione della policy del sito
Ritratto di Moreno1999
24 giugno 2014 - 14:03
4
Adesso io vorrei capire perché in questo sito è sempre più pieno di questi utenti che scrivono commenti a caso manco fossero stalkerizzati. Grazie.
Ritratto di PariTheBest93
24 giugno 2014 - 20:44
3
Infatti l'hanno già bannato: se provi ad aprire il profilo non ci riuscirai mai!
Ritratto di Montreal70
24 giugno 2014 - 14:50
Sorvolando sugli strani individui che ultimamente compaiono sul forum, al volante avrebbe dovuto porre più attenzione su questo argomento. È da giorni che ci sono nuove dichiarazioni e sarebbe utile se tutti sapessero bene cosa succede. Magari informando la gente anche quelle minoranze che appoggiano il sindacato dei parassiti sparirebbero. Questi sono quelli che volevano bloccare l'assunzione di centinaia di lavoratori VM per 10 minuti di pausa. Il lavoro di Marchionne è ormai divenuto insostenibile per la maggior parte degli umani. Io al posto suo farei le Maserati in Polonia. Il mondo è pieno di gente che non pensa che debba esserci qualcuno che gli da uno stipendio a fine mese indipendentemente dal fatto che lavori o no. Tanto i tedeschi insegnano che le auto di lusso possono essere fatte ovunque, basta il marketing.
Ritratto di supernapolmen
24 giugno 2014 - 19:44
anche con minijob per schiavisti.....
Ritratto di Sprint105
24 giugno 2014 - 17:21
500 cassintegrati ritroveranno al piena occupazione. Questa è la buona notizia, bravo Marchionne e pessima figura dei sindacati che scioperano in un momento difficile come questo. Chi ha incrociato le braccia, come si giustifica di fronte ai colleghi del gruppo Fiat che sono a casa in cassaintegrazione e temono x il loro futuro?
Ritratto di Necchi
24 giugno 2014 - 20:24
i 500 operai che da Mirafiori si spotano a Grugliasco.. con che mezzo si spostano?? Spero non con una fiat, altrimenti rischiano di rimaner fermi e chissa' quando arrivano.
Ritratto di Fojone
24 giugno 2014 - 20:31
ci andranno con le loro auto tedesche, francesi ,giapponesi e coreane... che i dirigenti Fiat gli faranno avvolgere in un bel sacchetto con scritto : ci hai spezzato il cuore...
Ritratto di Montreal70
25 giugno 2014 - 00:16
Si guarda, le Fiat sono proprio famose per lasciare la gente a piedi. Ma per favore. Magari sulle vecchie si rompeva il clima automatico o fesserie del genere, ma una golf camminare senza problemi per 50 km senza coppa dell'olio non l'ho mai vista. Comunque quelli che comprano straniero in Fiat sono pochi, giusto i fan di landini. Gli altri per fare questo lavoro un minimo di cultura automobilistica devono averlo.
Ritratto di wesker8719
25 giugno 2014 - 09:22
le fiat sono conosciute per stravolgere i concetti base della meccanica ,addirittura fanno 50km senza coppa dell'olio quando normalmente una auto fonde poco dopo (anche le fiat ovviamente) poi ci sono le fiat che non hanno mai avuto rabbocchi di olio o che lo cambiavano ogni milione di km e misteriosamente andavano ancora alla grande, poi ci sono le fiat per le quali i ricambi costano poco rispetto alla concorrenza ,insomma la sfida è chi la dice più grossa !!
Ritratto di Montreal70
25 giugno 2014 - 11:45
Un conoscente va in campagna con la sua Punto Fire. Tocca un masso che squarcia la coppa dell'olio. Lui sente la botta ma non pensa sia nulla di grave. Vede comunque delle strane spie e decide di andare dal meccanico. Sono 30km e le 19:00 circa. Il meccanico resta sconvolto. Gli dice che non riesce a spiegarsi come sia potuto arrivare fin da lui e che deve urgentemente riparare l'auto. Il signore dice che prima deve assolutamente passare in farmacia, non vuole sentire ragioni. Gli avvertimenti del meccanico non valgono nulla. Si fa tardi, decide di andare a riparare la macchina il giorno seguente. Sono altri 20km nel frattempo. L'auto viene riparata alla fine, dopo aver fatto 50 km in quelle condizioni. Non ha subito danni irreversibili e cammina da allora. Non è che mi cambi la vita se tu ci creda o no, ho solo riportato un fatto di cui sono a conoscenza. La mia prima auto d'altronde, una Delta 1.8 GPL, ha fatto con me 100mila km senza manutenzione, sommati agli altri 100 che aveva già. Solo una volta ho rabboccato l'olio con un lubrificante da due soldi dopo essermi accorto di averla usata per mesi con il livello ben sotto al minimo. Il gas inoltre aveva distrutto le sedi valvole, al punto che se usavo l'alimentazione a gpl questo usciva dalla camera incombusto e andava a scoppiare nella marmitta. Nell'ultimo periodo consumava 40 euro per fare 50km, ma mai mi ha lasciato a piedi, sebbene fosse ormai quasi una due tempi. L'unica cosa che non funzionava, era il clima automatico, appunto. Una volta ha finalmente funzionato, ma era al massimo e non riuscivo a spegnerlo, e infatti ho dovuto spegnere la macchina per farlo smettere. L'avevo pagata 1000 euro, era divertente maltrattarla in tutti i modi possibili. Conservo ancora il suo stemma e con i sedili in alcantara mi ci sono fatto un divano in garage. Per ricordare un'auto indistruttibile. O bulletproof, come gli stranieri definiscono le Fiat sui forum.
Ritratto di Fojone
25 giugno 2014 - 13:21
prendi una Punto, togli la coppa del olio completamente e accendi il motore... vedrai che il famigerato motore Fire dura poco, come del resto tutti gli altri! avendo lavorato come meccanico posso raccontarti storie simili con motori di varie marche: da una vecchia Citroen BX turbodiesel che con la coppa del olio bucata tornò a Reggio Emilia da Viareggio... ad una Ford Fiesta che riportò il suo anziano proprietario a casa nonostante la maggior parte del olio motore fosse rimasta su una stradina di montagna... ad un Pajero prima serie usato da una ditta edile come mezzo da lavoro per anni e anni senza che nessuno si ricordasse di cambiare olio e filtri... io la manutenzione ordinaria l'ho sempre fatta su tutte le mie auto e non ho mai avuto particolari problemi... comunque gente che lavora in fiat ne conosco un po, e in parecchi guidano auto straniere! non perchè odiano Marchionne o perchè siano tifosi di Landini, ma per il semplice motivo che fino a pochi mesi fa non avevano nessuna valida agevolazione per comprare un auto del gruppo e quindi compravano in base a gusti personali, occasioni, esigenze varie... ecc. se i lavoratori del gruppo fiat che possiedo auto straniere fossero (come sostieni tu ) delle mosche bianche, allora non ci sarebbe stato bisogno di quella campagna pubblicitaria con tanto di "sacchetti", che hanno messo in piedi mesi fa...
Ritratto di wesker8719
25 giugno 2014 - 14:23
montreal ma tu puoi raccontare quello che ti pare ma se tu prendi il mitico motore fire e gli squarci la coppa dell'olio stai certo al mille per mille che tu 50 km non li fai come non li fa nessun altro motore, la fantasia non ti manca certamente....
Ritratto di vinsex
25 giugno 2014 - 12:19
sei proprio patetico......
Ritratto di marcoalfredo
25 giugno 2014 - 16:46
Se gli operai fiat sono in grado di produrre mezzi così scadenti da non meritare di essere usati, perché mai qualcuno dovrebbe comprarli? meglio chiudere tutti gli stabilimenti e via. Così almeno evitiamo questi commenti...........radical chic, che si commentano da soli.
Ritratto di wesker8719
24 giugno 2014 - 21:56
è sempre una buona notizia quando 500 operai che non lavorano da anni finalmente vengono occupati ,ai sapientoni amici di marchionne di questo sito vorrei far notare che questi stessi operai non lavoravano per precise scelte proprio di questo mago della finanza e poco prodotto quindi non è che ora ha salvato il lavoro ,ha semplicemente fatto la cosa più naturale possibile !!
Ritratto di maparu
24 giugno 2014 - 23:17
........tu invece sei il mago di Oz
Ritratto di wesker8719
25 giugno 2014 - 08:09
mmh missà che qualcuno ieri ha saltato le medicine..
Ritratto di supernapolmen
25 giugno 2014 - 11:09
..non con minijobs vero?
Ritratto di wesker8719
25 giugno 2014 - 14:22
tu sei malatamente fissato con questi minijobs anche se non sai manco cosa significa, ma alla fine gli unici operai scontenti sono i polacchi e i serbi del gruppo fiat ,fatti due domande !!
Ritratto di FLASH54
25 giugno 2014 - 17:45
l'italia non cambierà mai. Basti pensare che le sorti di un'azienda sono in mano ad un manipolo di sindacalisti che non hanno mai fatto i veri interessi dei nostri lavoratori.Hanno distrutto il miglior tessuto produttivo del mondo,un tessuto che eccelleva per professionalità ,per inventiva, per dedizione, che ha fatto scuola in tutto il mondo. Hanno buttato al vento l'orgoglio e la professionalità di migliaia di onesti lavoratori barattandola con qualche migliaio di tessere. Hanno protetto una categoria di fannulloni , incapaci, irresponsabili , cavalcando ideologie politiche che hanno fallito in tutto il mondo. Hanno predicato la lotta di classe per i loro miseri interessi. Uno stuolo di sindacalisti che nell'arco della loro vita lavorativa non hanno mai versato una sola goccia di sudore, e che hanno la pretesa di insegnare agli altri il significato del rispetto del lavoro. Il nostro paese potrà tornare ad essere protagonista solo allontanando questi personaggi e tornando a dare il giusto risalto alla professionalità, alla dedizione e soprattutto al senso di responsabilità che ogni onesto lavoratore dovrebbe far suo in ogni istante della propria vita lavorativa. I cosiddetti lavoratori che si assentano ingiustificatamente, o si ammalano diversi mesi all'anno( con la complicità di qualche pseudo medico compiacente o addirittura incompetente nel valutare il reale stato di salute ), lavoratori incompetenti e irresponsabili protetti da assurde leggi e da regole demenziali ( alcuni giudici del lavoro hanno avuto il coraggio di far riassumere un manipolo di miserabili ladri filmati a rubare nelle valigie all'aeroporto di Malpensa). Ecco questi individui dobbiamo cacciarli via dal nostro sistema lavorativo e non dobbiamo permettere loro di accedervi più con regole severe e di responsabilità oggettive. A quel punto ogni lavoratore sarà fiero e orgoglioso di essere tale e di sentirsi una componente indispensabile del proprio sistema produttivo.Marchionne , a mio giudizio, ha tracciato la strada in questo senso. Ha avuto il coraggio di mettere in discussione e combattere con forza questo sistema profondamente malato che è il nostro mondo del lavoro. I risultati gli danno ampia ragione.Il resto sono solo chiacchiere pretestuose.
Ritratto di Fojone
25 giugno 2014 - 19:39
si risolvono abolendo i sindacati? una volta ridotti gli operai italiani come quelli cinesi andrà tutto bene? le mele marce ci sono ovunque e quindi anche tra gli operai, ma ti pare sensato togliere la possibilità di essere rappresentati da un sindacato anche a tutti quelli che fanno gli operai onestamente? e poi scusa ma quali sarebbero i risultati che danno ragione a Marchionne?
Ritratto di onavli§46
25 giugno 2014 - 22:28
ma in questo caso si e con forza di reazione, mi chiedo come si possano scrivere commenti tanto discriminatori contro i lavoratori, e sopratutto con quale personale giudizio di merito, si offende pubblicamente la dignità culturale degli stessi "incriminati" che hanno perpetrato scelte ponderate e/o trainate sia nel bene che nel male di ogni situazione. Il lavoratore, quello comune, quello dipendente sia di una piccola, media o grande azienda, oltre che dare la sua vita lavorativa (oggi come oggi una vita lavorativa per arrivare alla misera pensione di 700/900€ mensili, è di 42 di lavoro pieno e di una età anagrafica che sta arrivando rapidamente ai 65 anni di età) e la sua dignità personale, abbisogna anche di tutele e di servizi. Certo è pur vero che taluni personaggi (ma vi sono in ogni mansione di grado sociale e lavorativo, dall'operaio al manager, ed appunto anche dal sindacalista colluso) approfittano del ruolo, della situazione e sopratutto del permissivismo che da oltre 20anni vige in questo Paese. Prendersela sempre con il più debole è facile, non può reagire mai e poi mai, e di ciò mi riferisco specificatamente al lavoratore dipendente, quello che quando tutto va bene, ripeto, quando tutto va bene, arriva ad avere una busta paga di 1100€ al mese, cioè la "fame" assistita. Quando andavo a scuola, tanti e tanti anni fa, forse nel lavoro vi erano molto meno regole, molto meno leggi, (che poi si sono conquistate) e molti meno personaggi che oziavano nel mondo del lavoro ed attorno al mondo del lavoro, ma mi avevano insegnato, che chi lavora deve essere rispettato come persona e come dignità della persona. Non si può ora, in quanto vergognoso per chi lo dichiara e lo pubblica pur per iscritto, che: i lavoratori sono mele marce, che vanno cacciati via, ed altre angherie offensive di ogni genere. Ma queste persone che emettono sentenze, chi sono, cosa rappresentano nella nostra società, cui l'unica cosa che sanno fare (e pur male) è tenere il capo chino sul pc per scrivere cavolate senza senso. Perchè queste persone, non si presentano davanti ai cancelli delle fabbriche Marchionniane e pur altre, e dicono a viso aperte queste cose a questi lavoratori bravi e/o cattivi che siano. Poi vedremo il risultato, e vedremo tante chiamate al 118 per i "CEFFONI" che riceveranno innanzi alle portinerie. Limitatevi ed usate il cervello, poi la testa e poi la lingua prima di parlare a vanvera, pensando di essere qualcosa e/o qualcuno in questa società che neppure vi considera in quanto insignificanti. Non vi chiedo di vergognarvi, perchè non ne siete capaci. Ossequi.
Ritratto di Gino2010
27 giugno 2014 - 12:34
e sono partiti all'attacco dei sindacati in difesa del loro idolo.Questo più nel blog precedente che qui.Non c'è stato nessuno,dico nessuno,tra questi pasdaran che abbia detto:sentiamo cosa ha da dire la FIOM su questo,quali sono le loro di ragioni perchè in effetti bloccare la produzione di 11 maserati è come bloccare la produzione di 110 giuliette o 220 500 sul piano del profitto,quindi ci devono essere delle ragioni valide(presumo) per fare una cosa del genere.Alla fine marchionen si dimostra meno marchioniano dei suoi sostenitori.Ha ascoltato e mediato.Alla fine mi viene un sospetto:che marchionen sia come jessica rabbit?non è cattiva ma la disegnano così?e cioè che marchionen sia una persona meno dura di quella che sembra ma abbia polarizzato due anime politiche del nostro paese rendendolo più duro di quanto nella realtà non sia?