CHE CARATTERINO - Se in Italia la Fiat riserva l’aspetto da vettura “tutto terreno” esclusivamente alla Panda, alla Qubo e alla 500L disponibili nell’allestimento Trekking, per il mercato indiano ha scommesso tutto sulla Punto, stravolgendone i connotati e avvicinandola ad una vera e propria suv in miniatura. Per l’esattezza alla Fiat definiscono la Punto Avventura, questo il nome della concept car, una CUV. L’acronimo che sta per Contemporary Urban Veichle è tagliato per i giovani indiani che conducono una vita attiva in contesti urbani. Ne è venuta fuori una Punto dall’aspetto aggressivo e “robusto”, merito delle classiche protezioni nella parte bassa della carrozzeria, dell’assetto rialzato, del doppio terminale di scarico, dei nuovi fari anteriori allungati e delle luci diurne a led. Sul portellone posteriore compare invece la ruota di scorta che, grazie ad un meccanismo ad apertura laterale, non intralcia l’accesso al bagagliaio.
NOI VOGLIAMO LE CROSSOVER - La filiale indiana della Fiat non ha fornito ulteriori dettagli, né confermato piani per un’eventuale produzione in serie dell’Avventura. Ha invece presentato la nuova Linea, berlina tre volumi leggermente modificata nello stile esterno e in quello interno e soprattutto ha dato il benvenuto al marchio Abarth. Ma la Fiat Punto Avventura, in Italia, incontrerebbe i favori del pubblico? Stando alla scarso successo registrato da vetture dello stesso genere, si direbbe di no. Qualche anno fa, prima che l’attenzione si spostasse verso le crossover cittadine, in tanti ci avevano provato (vedi Citroen C3 XTR e Volkswagen Polo Cross) ma con risultati non troppo lusinghieri. In mercati più maturi, come il nostro, il pubblico tende a preferire le crossover con una carrozzeria e un'identità ad hoc.