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Fiat 500 negli Usa: scettici alcuni concessionari

19 novembre 2010

I "dealer" Chrysler che non sono stati scelti o non hanno aderito al progetto 500 sostengono che sia troppo costoso realizzare uno showroom, con personale dedicato, per un solo modello di un marchio il cui nome è tutto da ricostruire. Ma c'è chi la pensa diversamente.

MISSIONE USA - Presentata ieri al Salone di Los Angeles da Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat (nella foto in alto con Laura Soave, responsabile del marchio Fiat per il Nord America), come “una macchina che avrà un grandissimo futuro”, alla Fiat 500 spetta sicuramente un compito non facile: riportare il marchio torinese negli Usa. Un “target”, come direbbero dall'altra parte dell'oceano, alla portata della Fiat 500, ma che divide i concessionari della Chrysler. Se da una parte 130 “dealer” hanno sottoscritto la concessione per vendere da dicembre la 500 (qui la news), altri non credono nel suo successo.


fiat_500_usa_21.jpg


PARERE CONTRARIO
- Come riporta oggi il Sole 24 Ore, c'è più di una ragione che rende molti concessionari scettici sul successo della 500 negli Usa. Innanzi tutto la strategia commerciale voluta dalla Fiat che impone la realizzazione di uno showroom separato rispetto agli altri marchi Chrylser e l'assunzione di personale dedicato. Una scelta giudicata “da pazzi”, considerato che l'investimento serve “per vendere un solo modello”, ha dichiarato Ken Morgulis, direttore generale della Buerge Chrysler Jeep di Los Angeles, una concessionaria storica, fondata nel 1915, che vende 1.000 auto l'anno e si trova vicino a Beverly Hills e a Santa Monica. Un problema d'investimenti al quale si aggiunge quello di una reputazione tutta da ricostruire: negli Usa, dove manca dal 27 anni, il nome Fiat è ancora associato alla vecchia battuta “Fix it again tony” (aggiustala di nuovo Tony), le cui quattro iniziali compongono la sigla del costruttore torinese.


fiat_500_usa_22.jpg


PARERE FAVOREVOLE - Di diverso avviso è invece John Gray della concessionaria Orange Coast Chrysler Jeep Dodge a Costa Mesa (sempre in California), uno dei 130 "dealer" selezionati per vendere la Fiat 500. "Sono certo che avrà un grande successo, sono molto ottimista" ha dichiarato Gray, secondo il quale solo la generazione di 50enni si ricorda dei problemi di affidabilità della Fiat, mentre per tutti i giovani la 500 rappresenterà uno status symbol a prezzo abbordabile (verrà venduta a 15.500 dollari, circa 11.400 euro). "Questa è una macchina che regalerei sia a mia madre che a mio figlio. Per uno studente universitario sarebbe come arrivare a lezione con un vestito di Armani" ha concluso Gray.

CURIOSITÀ - Per evitare che gli americani storpino il nome cinquecento in “sinchesinto”, la stampa americana ha suggerito la pronuncia “chinkwachentoe”. La Fiat stima di venderne 50.000 nel 2011, le cui prime consegne inizieranno a gennaio. La Fiat 500 per il mercato americano viene costruita nello stabilimento messicano della Chrysler di Toluca e utilizza il 1.4 MultiIAir da 102 CV abbianato al cambio manuale a cinque marce o a un nuovo automatico a sei rapporti.


> PER SAPERE DI PIÙ DELLA 500 “AMERICANA”

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Ritratto di NITRO75
19 novembre 2010 - 15:59
sinceramente io non vedo la 500 come l'auto più corretta per invadere il mercato americano. Comunque contenti loro...............
Ritratto di Limousine
19 novembre 2010 - 16:08
Che Maccheronne non ne capisce una benemerita mazza di prodotti è, oramai, assodato. Far breccia nel ricco e articolato mercato statunitense con una scatoletta come la 500, è tutto dire. Magari l'effetto novità farà inizialmente vendere qualche macchina in più, ma col tempo il tonfo di Fiat sarà così fragoroso, da far tremare la faglia sotto Los Angeles. Maccheronne go home!!!
Ritratto di alberto89
19 novembre 2010 - 17:39
mi registrerò questo tuo commento e te lo rinfaccerò il prima possibile!
Ritratto di wiliams
19 novembre 2010 - 18:24
Non mi scorderò di questo tuo commento.Come fai a dire "ENNESIMO FLOPPONE ANNUNCIATO"?Su questo argomento ci sentiremo i prossimi mesi..........................
Ritratto di doppiad2000
19 novembre 2010 - 19:17
2
perchè giustamente tu sei un genio dell'economia e del marketing mondiale che puoi affermare cose certe come queste, mentre Marchionne è il primo pistola passato per strada. Per favore , non criticate chi sicuramente è più esperto di voi , e poi lo è nel suo campo... non criticate solo per vostre opinioni, quando ci sono fior fior di laureati il cui lavoro è capire se un prodotto è buono oppure no. non sei Marchionne, impara da lui...
Ritratto di Al86
19 novembre 2010 - 16:18
Puntare al mercato americano con la 500 per me è un errore, magari ne venderanno qualcuna, ma non credo sarà un successo, piuttosto avrebbero dovuto farlo con Alfa (a patto di riuscire a fare delle Alfa tre volumi e più grandi di MiTo e Giulietta) che gode di una reputazione migliore di Fiat negli USA (beata ignoranza la loro che non sanno cosa ha fatto Fiat ad Alfa e Lancia)
Ritratto di osmica
19 novembre 2010 - 16:26
Dopo i 50 modelli di qualche serie limitata, pure i show room dedicati... A me pare un'eutanasia. 350cm per invadere il mercato usa... Non sono scettico, sono realista.
Ritratto di Alessandro
19 novembre 2010 - 16:34
E come un bue in una gabbia per vitelli............. Nella 500 ci stanno strettini anche i non spilungoni,di corporatura media......... Figuratevi il tipico americano obeso di 1,85m.....
Ritratto di JDM
19 novembre 2010 - 21:06
Bella osservazione... Voglio vedere sui siti americani cosa ne pensano infatti su questo !
Ritratto di Maik147
19 novembre 2010 - 17:38
Chissà se sarà un flop totale cosi come è stato per la Smart proprio negli USA dove ne hanno vendute veramente poche e ha fatto perdere un bel pò di soldi alla Daimler!!Discorso diverso per la Mini:pur essendo comunque poco venduta (circa 50.000 auto all'anno)non va cosi male e nel suo piccolo ha sfondato!!Chissà come sarà questa 500!!Comunque sarebbe stato sicuramente meglio farsi conoscere negli USA con una Alfa Romeo;magari come aveva intenzione Luca DeMeo(ex ad di Alfa!)di sfondare in questo mercato già nel 2011 con la Giulia con un modello fortemente evocativo della storia e del blasone Alfa!Per farsi cosi conoscere e avere più fiducia da parte dei clienti USA che meglio avrebbero accettato una berlina media!Poi Luca DeMeo se nè andato e Marchionne è andato avanti di testa sua!!Vedremo come andrà!
Ritratto di ghighen
19 novembre 2010 - 18:43
A mio parere invece avrà un grande successo, ecco perchè ! Innanzitutto, la vendita della 500 sul mercato americano corrisponde ad un preciso impegno preso nei confronti di Obama e dell'Amministrazione Usa, a seguito del quale la Fiat potrà aumentare la propria quota azionaria, se non sbaglio di un ulteriore 5%. Inoltre bisogna tenere conto del perchè la Smart e la Mini hanno avuto un forte riscontro iniziale nelle vendite, per poi arrestarsi. La Smart, infatti dotata di motore Mitsubishi, dopo 20.000 km ha grossi problemi di meccanica. E su questo punto gli americani non transigono. la Mini è piaciuta, ma giudicata molto cara. Se la 500 riuscirà a non avere problemi di affidabilità, costando una cifra ragionevole, potrà benissimo essere venduta a donne e ragazzi che vivono in città.
Ritratto di marcopera
19 novembre 2010 - 19:19
senxa contare che sulle auto ecologiche in usa co sono migliaia di dollari di incentivi....
Ritratto di Limousine
19 novembre 2010 - 19:36
Fiat - storicamente - NON ha MAI fatto sfracelli negli States (colpa di modelli non proprio all'altezza) e proseguirà nel solco con l'ennesimo modello non all'altezza. I primi tempi, magari, si registreranno buone vendite (e qui, immagino, stapperete la bottiglia buona che tenete in fresco), ma - col tempo - vedremo chi ha ragione. Il nordamericano apprezza ben altre tipologie di vetture, non certo la 500. Viceversa, se Maccheronne invece di gigioneggiare inutilmente, avesse in questi ultimi anni valorizzata a dovere l'Alfa Romeo con vetture all'ALTEZZA del Marchio (non certo con i BIDONAZZI ricarrozzati di MiTo e Giulietta), si poteva pensare di sbarcare negli States con ben altre "armi". Altro che 500 d'Egitto...
Ritratto di alberto89
20 novembre 2010 - 10:28
bidone mito e giulietta? no scusa ma le hai viste...ci sei salito? no guarda non ti rispondo piu
Ritratto di Limousine
20 novembre 2010 - 13:20
E con diverse motorizzazioni entrambe. Buone vetture per chi non ha MAI visto un'Alfa neppure in cartolina, risibili per chi - come il sottoscritto - conosce fin troppo bene le VERE Alfa del Biscione.
Ritratto di doppiad2000
20 novembre 2010 - 11:36
2
posso darti ragione sul fatto che la fiat non ha mai brillato negli usa... io vorrei capire il successo della smart, che non è bella, non è sicura, non è comoda nè spaziosa e neanche economica, però ha successo. onestamente io non mi sento di criticare qualcuno nel suo lavoro , quando ne è un esperto. Credo che la mito e la giulietta siano ottime auto (dal mio punto di vista) e credo che nessuno dovrebbe dire che un esperto in un settore ( e non parlo solo di Marchionne , nè solo del settore auto) non è capace a fare il suo lavoro se come minimo non è ai suoi livelli di esperienza e preparazione.
Ritratto di Limousine
20 novembre 2010 - 13:31
Complimenti per la tua fiducia, ma permettimi di dissentire. Fosse davvero esperto di prodotto (e non soltanto di fare i giochini finanziari con i soldi degli altri), non ci ritroveremmo con l'attuale, PENOSO e VECCHISSIMO listino Fiat. Non ci ritroveremmo con due Marchi di prestigio (Alfa Romeo e Lancia) DEVASTATI nello spirito (oltrechè nella sostanza) e ridotti al lumicino con prodotti - a dir poco - OSCENI. Non ci ritroveremmo a dover "conquistare" il Nordamerica con la sola 500. Non ci ritroveremmo a sperare che - prima o poi - escano sul mercato nuovi modelli, perchè il "signorino" Maccheronne ha "paura che c'è la crisi", mentre TUTTI gli altri Costruttori del pianeta - crisi vera o presunta - sfornano intanto novità a raffica. Non ci ritroveremmo le vendite del Gruppo costantemente in ROSSO FISSO!!! Ergo, prima di "santificare" qualcuno, vediamoli prima 'sti miracoli!
Ritratto di wiliams
20 novembre 2010 - 14:54
Caro LIMOUSINE,può anche darsi che FIAT "non ha mai fatto sfracelli negli STATES",ma questo non mi sembra una motivazione valida per affermare con sicurezza che lo sbarco della 500 sarà un flop.Ne sono passati di anni da quando la FIAT è sparita da quel mercato,non pensi che dopo 27 anni, di cose ne possono essere cambiate?Oppure sei ancora fermo alla FIAT STRADA ? (era la nostra RITMO venduta in AMERICA).Io penso che FIAT ha fatto proprio bene a vendere la 500 anche negli USA,e non sarà l unica visto che MARCHIONNE ha detto che anche la futura G.PUNTO sarà commercializzata negli USA,oltre ovviamente alle prossime ALFA ROMEO.Tra l altro la 500 in AMERICA è molto conosciuta,specie trà i giovani(e non solo),e il fatto che i primi 500 esemplari della SERIE LIMITATA messe in vendita ONLINE qualche settimana fà siano state vendute nel giro di 2 ore,lascia ben sperare sull esito positivo di questa operazione.Ti faccio anche presente con piacere che la rivista statunitense POPULAR SCIENCE ha assegnato il "BEST OF WHAT'S NEW " alla tecnologia MULTIAIR,per le sue caratteristiche che fissano nuovi standard in termini di efficienza ed ecologia.Ma tanto a te poco interessa,anche quando FIAT tenta di fare cose per bene tu sei solo pronto con le "solite" critiche su "MACCHERONNE",la tua è una vera e propria ossessione per questo "MACCHERONNE",lo si capisce bene quando scrivi:"se MACCHERONNE invece di gigioneggiare inutilmente, avesse in questi ultimi anni valorizzata a dovere l ALFA ROMEO con vetture all altezza del marchio.............",cioè come se la colpa dello stato in qui versa attualmente l ALFA ROMEO fosse esclusivamente di "MACCHERONNE",ti ricordo che "MACCHERONNE è in FIAT da 6 anni e non da 20,e 6 anni non bastano per fare rinascere un marchio glorioso come l ALFA ROMEO,e tieni presente che l ALFA ROMEO non è l unico marchio che a bisogno di essere rilanciato,perchè a ben vedere anche LANCIA e la stessa FIAT non sono poi così splendenti come ci si aspetterebbe,e non certo per colpa di "MACCHERONNE".
Ritratto di Limousine
20 novembre 2010 - 15:50
... spero, anzitutto, non ti sia sfuggito il tema di fondo riportato dallo stesso articolo pubblicato dal ns. mensile preferito: ovvero, i primi che nutrono dubbi sulla 500 negli USA, non siamo il sottoscritto e gli altri utenti che abbiamo partecipato alla conseguente discussione in atto, ma gli stessi dealer. Coloro, cioè, deputati alla vendita della vettura in questione. E se già loro stessi avanzano dubbi, un motivo ci sarà pure. O no? In passato, altre Case Costruttrici (soprattutto europee e asiatiche) hanno introdotto sul mercato USA vetture medio - piccole, ma il risultato è stato quasi sempre lo stesso: deludente. Qualcuno, magari, ha conosciuto un moderato successo rispetto altri, ma ininfluente in termini di grandi numeri. Il cliente americano, caro Wiliams, apprezza vetture un po' più grandi delle nostre citycar, ama le berlinone, le grosse wagon, i SUV, i pick-up e le auto sportive in genere. Magari la 500 potrà pure incontrare un discreto apprezzamento iniziale (soprattutto per l'effetto novità), ma col tempo la cosa sciamerà sempre più. Maccheronne, purtroppo, continua a fare errori su errori. E' vero che il declino di Alfa Romeo e Lancia risale a molto tempo prima del suo avvento, ma - dal giorno del suo ingresso - non fa altro che lanciar proclami (ora positivi, ora negativi sui due nobili Marchi), ma di fatti ZERO!!! Se io subentro ai fallimenti altrui, o mi do da fare per rimediarvi (ed al più presto possibile), oppure son solo un povero fanfarone inconcludente. E se per te, in tutti questi anni in cui è al timone di Fiat Group, sfornare una Bravo e una 500 (più due furgoncini) e tre ORRIDI ricarrozzamenti di roba che aveva già in casa (ovvero Delta/Bravo, MiTo/Grande Punto e Giulietta/Bravo) è sufficiente, ti comunico - allora - che gli altri Costruttori son dei FENOMENI, dal momento che frattanto hanno quasi del tutto RIVOLUZIONATE le proprie gamme!!! Per cui, dal momento che ti reputo persona intelligente ed obiettiva, delle due l'una: o Maccheronne è solo un venditore di fumo mentre gli altri Produttori fanno i fatti, oppure la maggior parte delle Case Automobilistiche sforna novità a raffica senza alcun senso e Maccheronne, invece, è un genio! A te l'ardua sentenza.
Ritratto di wiliams
20 novembre 2010 - 16:55
Guarda caso chi non crede al "prodotto 500" sono quei concessionari che non sono stati scelti o non hanno aderito a questo progetto,cè scritto anche sotto al titolo principale dell articolo:"i DEALER CHRYSLER che non sono stati scelti o non hanno aderito al progetto 500 sostengono che sia troppo costoso.............",quindi non tutti sono così pessimisti su questo progetto,infatti ci sono anche tante concessionarie che credono molto in questa nuova "avventura" della 500.Comunque sia, vogliamo dare atto al GRUPPO FIAT di avere avuto il coraggio(finalmente)di ritornare a vendere i propri prodotti in un mercato dove storicamente non ha mai goduto di grande fiducia?Ma come ho scritto in un mio precedente commento questo non vuol dire assolutamente che anche la 500 sarà un flop,anzi,potrà essere l occasione giusta per far scoprire agli americani non solo un nuovo modo di "vivere" l auto,ma anche da parte della FIAT far capire a loro che lo "slogan":Fix It Again Tony(AGGIUSTALA DI NUOVO TONY)rimmarrà solo un vecchio ricordo,e che oggi FIAT significa semplicemente FABBRICA ITALIANA AUTOMOBILI TORINO.
Ritratto di Limousine
20 novembre 2010 - 17:30
... sarebbero solo "invidiosi"? Ok, fingiamo un attimo sia solo questo e speriamo che la 500 possa trovare un proprio pubblico d'estimatori. Ma non credi che bisognerà - in fretta e NON coi tempi biblici di Maccheronne - affiancarle altri modelli più grandi e appetibili per il pubblico a stelle e strisce? La Bravo, ad es., con i motori più prestazionali che già utilizza potrebbe essere la prossima Fiat. O no?
Ritratto di wiliams
20 novembre 2010 - 21:51
Quì sono d accordo con te,spero al più presto che ci siano altre FIAT destinate al mercato USA,di sicuro ci sarà la prossima GRANDE PUNTO,anche un progetto molto valido come l attuale BRAVO potrebbe dire la sua sul mercato americano.Ma spero anche e nel più breve tempo possibile il ritorno nel mercato USA del marchio ALFA ROMEO,con modelli di qualità,anche a livello di meccanica,belle esteticamente,affidabili,insomma auto degne del marchio che portano.Vedremo.................
Ritratto di JDM
19 novembre 2010 - 21:03
Però è simpatico il soprannome che danno alla Fiat in america ! :D Spero per lui che vada meglio lì.
Ritratto di FerdiCarGuy
19 novembre 2010 - 22:44
Secondo me, se gli States riescono a vincere la reticenza per le dimensioni davvero ridotte dell'auto, lontanissime dai veicoli che abitualmente affollano le strade americane, prevarrà l'effetto 'glamour' e l'auto potrebbe avere un buon successo. Onestamente 50000 vetture mi sembrano un traguardo raggiungibile
Ritratto di JDM
19 novembre 2010 - 23:16
Una vettura come la 500 la vedo bene a Nevv York ! O nei paesi sulle coste, dove i giovani surfano...ce la vedo lì, anche se non sarà molto versatile, rispetto ai pick-up!
Ritratto di Gabriel_Spain
20 novembre 2010 - 13:30
Infatti...i concessionari sono stati scelti in aree metropolitane dove lo stile di vita possa dare spazio alla 500. Mica l'hanno lanciata in un paesino del Kentuky. Non dimenticate che le attesse di vendita si aggirano "solo" sui 40,000 pezzi, mentre i restanti andranno in canada, Messico, Brasile, Argentina en po' ovunque nel continente americano. La 500 sarà la prima auto iconica di fiat in Nordamerica, dev'essere d'impatto. Le prossime che arriveranno saranno più "normali" (Nuova Idea, Nuova Punto, Nuova Bravo 3 volumi...) oppure ancora più chic, tipo la linea Abarth. E, come ben diceva un'altro blogger, la 500 è già un successo perchè permetterà a FGA di aumentare la propria quota in Chrysler.
Ritratto di andy962
19 novembre 2010 - 23:55
sara' sicuramente un flop.come tutte le vendite fiat in nordamerica sino ad ora;e' inaffidabile ,costa troppo per il mercato Usa,meglio le giapponesi ,sicuramente.Poi il mercato americano ha una miriade di modelli tra ford ,gm e le giapponesi ,che la fanno da padrone.Non c'e' riuscita la mini a sfondare,che e' un bijoux rispetto alla 500,e ci deve riuscire questa ,perche' lo decide il suo ad?ma per piacere..........
Ritratto di andy962
19 novembre 2010 - 23:55
sara' sicuramente un flop.come tutte le vendite fiat in nordamerica sino ad ora;e' inaffidabile ,costa troppo per il mercato Usa,meglio le giapponesi ,sicuramente.Poi il mercato americano ha una miriade di modelli tra ford ,gm e le giapponesi ,che la fanno da padrone.Non c'e' riuscita la mini a sfondare,che e' un bijoux rispetto alla 500,e ci deve riuscire questa ,perche' lo decide il suo ad?ma per piacere..........
Ritratto di ghighen
20 novembre 2010 - 09:22
No guarda la 500 sarà sicuramente un flop perchè lo hai deciso tu !! Tanto per capire quali sarebbero le giapponesi vendute sul mercato USA che farebbero concorrenza alla 500, forse la Nissan Micra ? L'unica vettura che farà concorrenza alla 500 è la Ford Fiesta. In quanto alla Mini, è facile essere un bijoux con prezzi quasi doppi a quelli della 500.
Ritratto di FerdiCarGuy
20 novembre 2010 - 12:24
A parte il fatto che Fiat manca dagli Stati Uniti da 27 anni, che è un lasso di tempo sufficiente per provare a cambiare la percezione di un brand; poi dire che la 500 è inaffidabile, quando viene costruita in una fabbrica, quella di Tichy, riconosciuta come una delle più efficienti, mi sembra assurdo. E infine...costa troppo? 15500 $ non è poi così tanto. Mini certo è più grande ma costa moolto di più. Il successo di un auto non lo decide un a.d., è ovvio, ma nulla impedisce ad un buon a.d. di provare ad allargare la base di clienti di un marchio o di un modello, esportandoli in un paese che offre, in questo momento, discrete premesse per un buon successo
Ritratto di Maik147
20 novembre 2010 - 13:07
la 500 è vero viene prodotta a tichy in polonia ma solo quella europea!Quella che sarà venduta in America verrà prodotta in Messico nello stabilimento della Chrysler!
Ritratto di osmica
20 novembre 2010 - 20:25
Anche le Mercedes classe C, la serie precedente, quelle vendute sul mercato statounitense erano prodotto nel Messico. Ed erano affiltte da molto scricchiolii, in quanto la qualita' del montaggio/assemblamento era molto minore dalla qualita' tedesca. Se e' lo stesso con la Chrysler, che come praticamente tutte le case Americane produce autoplastica, non sara' sicuramente un buon inizio.
Ritratto di SHAOLIN QUAN
20 novembre 2010 - 12:10
Nell'immediato nn sara'un flop,anzi...l'americano potrebbe vedere la 500 come uno sfizio,come la Smart per intenderci....nel tempo pero',quando inizieranno i problemi con pezzi di ricambio,affidabilita'...mi chiedo una 500 a temperature siberiane come se la caverebbe?nn oso immaginare l'impianto elettrico,o nn so il cambio automatico...chissa'..
Ritratto di Liuk
20 novembre 2010 - 14:44
Se le vendessero a 11.000€ anche in italia forse avrebbero meno problemi...altro ke incentivi dello stato!!!
Ritratto di Liuk
20 novembre 2010 - 14:44
Se le vendessero a 11.000€ anche in italia forse avrebbero meno problemi...altro ke incentivi dello stato!!!
Ritratto di money82
20 novembre 2010 - 14:49
1
Ma come si può pensare di vendere un prodotto se non ci si crede? E' assurdo...Per proporre un prodotto devi apprezzarlo a priori, anche se ti fa schifo...è un flop per molte concessionarie, figuriamoci per i clienti.
Ritratto di Limousine
20 novembre 2010 - 17:32
Vai, però, a farlo capire ai Fiattari, cui parrebbe oro pure un triciclo con lo stemma Fiat stampigliato sul manubrio. Qui son gli stessi concessionari (i quali, indubbiamente, hanno il polso della situazione) che storcono il naso, mica fischi. Comunque, staremo a vedere tra qualche anno.
Ritratto di money82
20 novembre 2010 - 19:56
1
Non voglio di certo fare il presuntuoso perchè non ho la sfera magica ma credo che vedremo i primi risultati fra pochi mesi :)
Ritratto di TONY8
20 novembre 2010 - 17:50
Commento rimosso perché l'utente è stato disattivato. La redazione.
Ritratto di Franchigno
22 novembre 2010 - 10:55
Non sarai il famoso Tony di "Fix,it again Tony" americano?,va bene dai scusa la battuta,comunque resta il fatto che in Italia le FIAT sono piene di difetti,oltre costare più delle altre,quindi non vedo come possano convincere gli Americani che non sono più come hai tempi appunto di "Fix,it again Tony"La FIAT in un certo senso sono come i nostri politici..vivono in un loro mondo autoreferenziale mentre gli altri vanno avanti ,e per tutto quel disastro Marchionne è anche strapagato,mi sembra di vedere quelli del Grande Fratello emeriti imbecilli che quando escono dalla casa prendono 15.000 euro a serata!!!Siamo alla frutta.
Ritratto di mimmomalagnino
22 novembre 2010 - 21:57
Ma Marchionne ,che ha detto che è orgoglioso di essere Italiano, perchè non ha fatto sfilare alla presentazione della 500 tre auto di colore verde-bianca-rossa anzichè un grigiometall-bianca-rossa?
Ritratto di bubu
23 novembre 2010 - 18:55
roba da pazzi!!

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