SENZA FIOM - È stata raggiunta all'Unione industriali di Torino l'intesa per il piano di rilancio di Mirafiori. L'accordo è stato ratificato dai sindacati di Fim, Uilm, Ugl e Fismic, ma non dalla Fiom, la sigla dei metalmeccanici della Cgil che già si era opposta per il piano di rilancio per lo stabilimento di Pomigliano d'Arco. A gennaio, con la ripresa delle attività lavorative, l'intesa raggiunta oggi sarà sottoposta al giudizio dei lavoratori tramite referendum.
SI FARANNO SUV - Come già anticipato nell'incontro di fine novembre, il piano della Fiat prevede la creazione di una joint venture con la Chrysler per portare a Torino una nuova piattaforma dagli Stati Uniti, che servirà per produrre automobili e suv da vendere con i marchi Jeep e Alfa Romeo. Per adeguare l'impianto di Mirafiori alle nuove esigenze, la Fiat investirà un miliardo di euro. Secondo le stime, dallo stabilimento torinese dovranno uscire tra le 250.000 e le 280.000 vetture all’anno, vale a dire più di mille auto al giorno.





