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Mirafiori, il giorno dopo: ecco cosa cambia

24 dicembre 2010

Più turni, pause ridotte di 10 minuti ma anche aumenti in busta paga e possibili nuove regole per le malattie se entro un anno il tasso di assenteismo non scenderà sotto il livello della media nazionale.

PRIMO PASSO - Con l'intesa raggiunta ieri sera alle 19 dopo una trattativa durata un mese (leggi qui la news), per lo stabilimento Fiat torinese di Mirafiori si apre un nuovo capitolo. Tutti i sindacati, Fiom a parte, hanno aderito alla proposta del gruppo torinese per realizzare una nuova joint venture con la Chrysler che, da una parte porterà a Mirafiori la produzione di berline e suv da vendere con i marchi Jeep e Alfa Romeo, dall'altra parte l'assunzione dei dipendenti sotto un nuovo contratto del lavoro, studiato ad hoc per il settore automotive. Una rivoluzione che terrà i progetti della Fiat legati all'Italia e a Mirafiori porterà investimenti di oltre un miliardo di euro. Perché tutto questo diventi realtà, però, bisognerà aspettare la metà del prossimo gennaio quando i lavoratori di Mirafiori faranno sapere la loro opinione con un referendum. Come ha dichiarato Sergio Marchionne, amministratore delegato del gruppo torinese, “se il 51% dice di sì noi resteremo”. Vediamo cosa cambierà per i lavoratori di Mirafiori.

PIÙ TURNI E RETRIBUZIONE
- Il piano di rilancio presentato dalla Fiat per lo stabilimento di Mirafiori prevede l'utilizzo dell'impianto sulla base di sei giorni la settimana attraverso turni che da dieci potranno salire fino a 17, in caso di aumento della produzione. Il 18° turno, potrà essere fatto solo come straordinario. A fronte del maggiore impegno richiesto ai lavoratori, la retribuzione annua verrà aumentata di 4.000 euro lordi l'anno. La riduzione della durata delle pause per turno (10 minuti in totale), articolate su tre pause da 10 minuti l'una, verrà compensata da 32,50 euro mensili che i lavoratori troveranno in busta paga, mentre la pausa mensa verrà mantenuta nel corso del turno. Quest'ultima, in caso di passaggio a 15 o 17 turni potrà essere spostata a fine turno.

NUOVE REGOLE PER LE MALATTIE - Per far fronte al problema dell'assenteismo, fortemente lamentato da Marchionne specialmente per lo stabilimento di Pomigliano d'Arco, la Fiat si riserva il diritto di cambiare il regime della malattia previsto contratto nazionale dei metalmeccanici, se il tasso di assenteismo entro un anno dall'avvio della newco non tornerà a livelli compatibili con quelli della media nazionale (3,5%): oggi è ben al di sopra. Se ciò non dovesse avvenire, la Fiat applicherà quanto segue: in caso di malattie brevi (fino a 5 giorni) che precedono o seguono giorni festivi, di ferie o riposo settimanale, alla terza volta che vengono ripetute, al lavoratore non verrà riconosciuto il trattamento economico a carico dell'azienda per due giorni.

E I SINDACATI?
- Con il nuovo contratto, i lavoratori potranno essere rappresentati solo dalle sigle sindacali che hanno ratificato l'accordo con la Fiat. Oggi, invece, i rappresentati sindacali sono quelli eletti dai lavoratori che abbiano un peso almeno del 5%. Affinché tutte le nuove regole, che verranno introdotte progressivamente, diventino effettive, bisognerà aspettare il referendum dei lavoratori previsto a metà gennaio.



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Ritratto di ghighen
24 dicembre 2010 - 12:07
Ormai è chiaro a tutti, la globalizzazione economica ha creato nuovi paradigmi e nuovi equilibri. Landini ed Airaudo sono gli ultimi sostenitori della vecchia contrapposizione marxista operai contro capitalisti, valida forse nell'800 e con economie in piena espansione. Ora l'unica contrapposizione che abbia senso è sistema economico occidentale vs sistemi economici del Bric. Quindi parlare di diritti dei lavoratori italiani, come se il resto del mondo non esistesse, non ha alcun senso. I diritti di cui parla Landini sono diritti dei lavoratori tutelabili solo se l'azienda dove lavorano viaggia a gonfie vele. Diversamente i diritti si affievoliscono fino a sparire, in caso di fallimento della azienda. Oggi l'enfasi politica e sindacale è da spostarsi pertanto sulla sopravvivenza delle aziende. Senza aziende in salute Airaudo e Landini hanno ben poco da protestare!! Segnalo l'esistenza su facebook di un apposito gruppo cui sono invitati ad aderire tuttti coloro che non si identificano con le posizioni sostenute dalla Fiom
Ritratto di oldsteve69
24 dicembre 2010 - 13:44
Non so che fai nella vita ma ti auguro, in un futuro non remoto, di sorbirti 17 turni di lavoro, con solo 10 minuti di pausa tra una catena di montaggio e l'altra, con la mensa spostata alla fine (mettiamo a mezzanotte), e la possibilità di ammalarti senza essere retribuito. Te lo auguro di tutto cuore e, soprattutto, senza uno straccio di sindacato pronto ad aiutarti. Non giudicate se non vi siete mai sporcati le mani.
Ritratto di hotdog
24 dicembre 2010 - 15:14
Non entro nel merito delle pause di lavoro perché, come dici tu, io le mani non me le sono mai sporcate in catena di montaggio. Quello che non ho capito, sinceramente, è di quante ore sono questi turni... cioé, ogni quanto si può fare una pausa di 10 minuti? No, perché ho lavorato come commesso e posso assicurare che a parte la pausa pranzo, ti pause nelle mie otto ore di lavoro non ne ho mai fatte (sarà che non fumo...e forse dovrei iniziare). Comunque, quello che più mi colpisce che tanti si lamentino (come te) delle nuove regole per la malattia. Come è scritto, mi sembra di capire che la FIat concede un anno di tempo affiché l'assenteismo di riduca a livelli medi nazionali. Solo nel caso che questo non avvenga allora metterà in piedi il nuovo piano. Che, per inciso, dice che solo alla TERZA VOLTA in un anno se la malattia succede IN PROSSIMITA' DI FESTE O FERIE. Ora, parliamoci chiaro... ma quanto bisogna essere "SFORTUNATI" per ammalarsi BEN TRE VOLTE in un anno proprio quando iniziano o finisco le ferie o le feste???
Ritratto di luisignho
26 dicembre 2010 - 10:45
Io lavoro come carrellista in una cartiera e conosco molti camionisti che andavano a caricare in aziende fiat e mi hanno riferito di un assenteismo moto forte specialmente nel periodo stivo .
Ritratto di Astro91
25 dicembre 2010 - 20:54
Innanzitutto non si fanno 17 turni di fila. E poi perchè l'assenteismo è sopra la media nazionale???Sono migliori i lavoratori di Mirafiori?
Ritratto di SaverioS
28 dicembre 2010 - 01:33
l'Italia e già allo sbando per colpa dei politici che si sono alternati nel tempo combinando " inciuci " con la fiat, che con il grido " LARGO AL PRODOTTO ITALIANO " l'hanno sempre messa in quel posto agli Italiani, ingrassandosi a dismisura. Adesso che l'osso e spolpato alla fiat non gli rimane che minacciare di andarsene dall'Italia, cercando di resistere un pò nello stabilimento originale ( gli altri stabilimenti in Italia se li sono costruiti grazie ai sovvenzionamenti statali !!! ) sfruttando gli operai. Sfruttare gli operai con la complicità del governo Italiano ( Sacconi, invece di fare il fichetto in giro dovrebbe rimboccarsi le maniche per CAMBIARE le regole del lavoro in Italia, abbassando le entrate al governo dei lavoratori, TUTTI, L'INTROITO DEL LAVORO CHE VA AL GOVERNO IN ITALIA E TROPPO ELEVATO ) Tutte le categorie sindacali che hanno aderito " al patto " l'ho hanno fatto per salvare la faccia.... ( della serie l'importante che gli operai lavorino, il come, sono affari loro ), Bonanni e stato contestato, e più di una volta !! Sacconi, che rappresenta il governo ed e quello che dovrebbe IMPORSI alla fiat, rinfacciando tutto l'aiuto dato per precludere la via all'estero, invece sta in mezzo a guardare, raccomandando le parti " STATE BBONI, STATE BBONI !! ". L'unica categoria che eroicamente si sta imponendo ( forse perchè non e stata foraggiata a dovere?? ) e la FIOM, voglio sensibilizzare l'opinione comune nel dire che in questa ennesima storia Italiana di malaffare stà cercando di SVEGLIARE lo zoccolo duro a risolvere il problema, non a metterci la solita toppa per poi ritornare pagarne le conseguenze TUTTI GLI ITALIANI. Peccato che il rischio che stà correndo e quello di diventare SOBILLATORI DI PIAZZE. ( P.s. dalle n.s. parti si dice " ammazza ammazza e tutta una razza " ma io sono sempre stato idealmente di destra !! )
Ritratto di armyfolly
24 dicembre 2010 - 12:14
CHE POSSA RITORNARE AD ESSERE UN IMPORTANTE POLMONE PER IL NOSTRO PAESE...I DIRITTI DEI LAVORATORI SONO IMPORTANTISSIMI MA SE BISOGNA RISALIRE, E SI DEVE RISALIRE BISOGNA SACRIFICARSI TUTTI...E IL PRIMO POTREBBE ESSERE PROPRIO MARCHIONNE CHE POTREBBE RIDURSI LO STIPENDIO, NON SERVIREBBE A NIENTE MA E' PUR SEMPRE UN SEGNALE...
Ritratto di ilovenaples89
24 dicembre 2010 - 13:00
qui osanniamo le volkswagen le toyota etc sapete perchè? hanno una visione diversa (molto diversa) dell'azienda...se da loro il prodotto del loro lavoro è veramente sentito come proprio e ne vanno fieri qui in italia fiat e tante altre aziende vengono trattare come il "collocamento", devono assumere lavoratori x obbligo divino e se lavorano poco e male sono cavoli del azienda...
Ritratto di C.Antonio
24 dicembre 2010 - 14:58
ma che bello questo piano neache più il tempo di andare in bagno però ha ragione sull'assenteismo poiche ci sono persone che ne hanno veramente bisogno e si vedono ridurre il loro diritto ma la maggior parte ci marcia e questo non è giusto nei confronti di chi è serio e onesto e poi con due mila euro netti anno un operaio cosa ci fa con meno di due cento euro in più al mese cara fiat se pretendi più turni devi pagare bene i dipendenti solo cosi ci sarà una crescita economica nel paese
Ritratto di Astro91
25 dicembre 2010 - 21:00
Ma chi sono quelli della Fiat prendete già 2000 euro al mese NETTI quando nelle fabbriche comuni non si fanno pause e si prendono 1100 euro NETTI. Ma VOI della fiat che diritti volete? Lavorate cari...Lavorate...e visto che duecento euro al mese in più non te ne fai niente sarebbe il caso che te li togliessero e allora andresti in piazza a piangere...
Ritratto di macchia
24 dicembre 2010 - 17:40
guarda,alle stesse condizioni che propone Marchionne io già ci lavoro da 16 anni.gruppo automotive pure io.(reparto prototipi).è che alla FIAT siamo arrivati il al punto che il padrone doveva quasi chiedere permesso quando entrava in azienda... Si viveva di strani diritti aquisiti....se si fanno le matematiche di malattie scioperi etc, certe proporzioni oltre media stranamente le trovavi solo in FIAT!chi è onesto non deve offendersi...ma a mio avviso un conto è parlare di cattivo capitalismo l'altro è parlare di troppe vacche grasse... Siamo realisti per cortesia!pochi 200 euro in più al mese? andate in cantiere al freddo od al caldo pazzesco,con panino "stantito" seduti sulla latta per 6 giorni la settimana a 200 euro in meno al mese forse anche più.provate...
Ritratto di Astro91
25 dicembre 2010 - 21:04
Concordo a pieno sul fatto dei 200 euro. Ottima osservazione
Ritratto di maverick1980
24 dicembre 2010 - 18:41
Non capisco cosa ci sia di tanto scandaloso. Se siamo arrivati a questi punti è perchè la gente che ha la fortuna di avere un posto fisso fa ben poco per incrementare la produzione. Giustamente se si vogliono raggiungere certi risultati bisogna aumentare il lavoro , e per alcuni introdurre un po' di disciplina. La Fiom che è solo capace a contestare farebbe bene a togliersi di mezzo , visto che se continua così farà perdere il posto a migliaia di persone!
Ritratto di macchia
24 dicembre 2010 - 23:10
Maverick 1980 di scandaloso ersano forse troppe grasse abitudini di prima. Poi senti dere che pr le donne certi turni potrebbero essere incompatibili con le feccende di famiglia,vero,ma insomma,mica fanno i turni serali a vita!
Ritratto di otttoz
25 dicembre 2010 - 03:23
queste operazioni simpatia della fiat portano un'allontanamento da parte della clientela
Ritratto di luisignho
26 dicembre 2010 - 10:40
L'allontanamento della clientela dalla fiat è solo perchè nn stanno costruendo macchine a livello di altre compagnie.E nn ultimo vedi i prezzi di certe macchine prendi la panda 4x4 venduta a prezzi osceni e con molti problemi (mio suocero possiede la climbing è delusissimo io ho una panda 1.2 lasciamo perdere a 25 mila km ammortizzatori finiti e pagati di tasca anche se in garanzia )mi dispiace dirlo perchè sarebbe positivo per l'economia Italiana comprare il prodotto interno ma con tutti i problemi che hanno meglio lasciar perdere.Pensa che io ho un'Astra diesel e quando l'ho acquistata mi è stato consigliato di comprare quella con motore isuzu che nn mi avrebbe mai dato problemi mentrequello fiat è un'incognita.
Ritratto di metacril
26 dicembre 2010 - 10:43
io credo che sia il prodotto finale che allontana la clientela,indipendentemente da quanta malattia fa un dipendente fiat,piuttosto che dal suo stipendio...200 euro in piu al mese non sono niente male,poi di sti tempi...ha ragione chi ha detto che si dovrebbe provare in un cantiere al gelo d'inverno e al solleone d'estate (lo dico perchè ne so qualcosa) prendendo 200 euro in meno...stando poi a delle statistiche fu dimostrato che in uno stabilimento fiat,credo in romania,con circa 400 dipendenti producevano in un mese ne piu ne meno di quello che in italia si fa con circa 1800 operai...quindi prima di lamentarsi sempre,da buon italiani,che ci riflettano su un attimo...
Ritratto di macchia
26 dicembre 2010 - 14:13
ai tempi attuali,a mia esperienza è come il dentista. Sedetevi alla sua poltrona con sorriso "Durbans".vi troverà comunque qualcosa,e con una dialettica convincente vi convincerà dove sarà fatto per il vostro bene... idem per la Fiom,le i i compromessi buoni devono comunque avere un'operosità e contestosità da equilibristi concettuali. Fiom sennò su cosa vanno a campare? grazie ai compromessi sindacali e capitalisti paghiamo pensioni agli statali che dal dopoguerra andarono in pensione a 38 anni.in certe aziende sotto un certo numero di dipendenti non si presentano neanche,o comunque non esiste a dirla da loro,il numero minimo(...) ma chi ha inventato le classi sociali?
Ritratto di macchia
26 dicembre 2010 - 13:53
Berlusconi sarà quello che sarà, ma durante la vita DI fININVEST,NON HA MOLLATO IN CASSA INTEGRAZIONE NESSUN LAVORATORE,alla fine la pagnotta a fine mese è quello per cui ci alziamo alla mattina...
Ritratto di roberto aiassa
26 dicembre 2010 - 14:53
buon giorno e buone feste a tutti , sono un operaio di mirafiori addetto al montaggio su alfa mito lavoro in linea di montaggio , ora che l'accordo è stato siglato sono molto piu' sereno e molti colleghi lo sono , certo gli interrogativi sono molti , ma almeno siamo sicuri che molti avranno un futuro , oltre a noi dipendenti fiat di mirafiori anche tutto l'indotto , le stime dicono che in piemonte le persone impiegate nel settore auto , quindi che lavoreno per mirafiori , siano quasi 100.000 quindi ben venga questo nuovo contratto , ora sta a noi durante il referendum avere la responsabilita' di accettare questo accordo . buone feste a tutti
Ritratto di nadia
26 dicembre 2010 - 16:00
Speriamo si facciano anche nuovi contratti a livello dirigenziale(in termini qualitativi)perchè è sì importantissimo riprogrammare il ruolo dei lavoratori a livello di turni, di "presenza"e di busta paga ma bisognerà anche costruire delle belle macchine a tutti i livelli e settori perchè altrimenti parliamo di niente.Bisogna stare sempre un gradino sopra agli altri per SOPRAVVIVERE e questo lo deve capire TUTTA la "piramide"altrimenti.....ARIA
Ritratto di C026684
27 dicembre 2010 - 16:17
Al solito ognuno racconta la propria esperienza, esprime la propria opinione e ci troviamo uno di fronte all'altro, anche, ad esprimere qualche luogo comune (il prodotto finale, il contratto dei dirigenti, il tasso di assenteismo). Il discorso, se realmente si apre un nuovo capitolo sindacale, è un tantino più complesso in quanto coinvolge, oltre i lavoratori del settore, chi è chiamato ad assumere una posizione netta in merito! Le ragioni potranno essere dalla parte di uno o dell'altro ma, pensate quanta credibilità (ed adesioni) perderà la Fiom in caso di successo, e successiva esportazione in altri ambiti, di questo tipo di contratto! Al pari degli operai e degli impiegati Fiat, la Fiom sta rischiando tantissimo in questa operazione e spero tanto che prenda ( o abbia già preso) la decisione giusta. Staremo a vedere
Ritratto di maghirko
27 dicembre 2010 - 21:26
se non c'è ricerca di consenso e responsabilizzazione dal basso innescando un "circolo della fiducia" ma soltanto imposizioni arbitrarie dall'alto non si va lontano caro marchionne. la fiat, dopo aver succhiato dal capezzolo dello Stato risorse enormi per decenni, ora si arroga il diritto di derogare dal Contratto nazionale a suon di finte promesse come l'investimento di decine di milardi in Italia quando forse ne arriverà uno. ma d'altronde questa è l'italia dei finti liberisti a spese dello stato, privatizzazione degli utili e socializzazione delle perdite, e li votiamo pure, vorrà dire che siamo felici dell'ombrello di Altan...
Ritratto di russo66
28 dicembre 2010 - 09:12
quella di marchionne è solo una picconata che ha rotto il muro del contratto degli operai adesso che c'è un precedente vedremo che fine faremo ma non solo noi metalmeccanici ma anche il resto degli operai a busta paga . A fine anno (2010) nell'azienda x cui lavoro scade il contratto interno et voilà è gia pronto nel cassetto il nuovo contratto pausa turno basta viene lavorata e pagata la malattia da noi è1.5% e allora vuole non pagare i primi due giorni x malattie della durata di 5 giorni ecc. ecc. Io so buona parte dell nostro contratto perche accennato dal padrone (faccio parte rsu ) dicendo i tempi sono duri si guadagna poco altrimenti chiudo poi la cisl è gia daccordo C..... o visto che nella busta paga dei miei colleghi è stata messa una carta per l'indennizzo di 30 euro pro contratto firmto da una sola federazione sindacale un vasetto di vasellina costa meno lò prenderò sempre nel c...o ma almeno mi farà meno male Fra 5 anni saremo peggio della cina e allora tutte le c.......te sritte le useremo come carta igenica
Ritratto di ghighen
28 dicembre 2010 - 11:23
Nel valutare i fatti di questi giorni, riguardo la stipula del nuovo contratto con gli operai della Fiat, non si può non tenere conto di un elemento nuovo rispetto al passato. Ora la partita non la si gioca più tra operai italiani, Governo italiano e datore di lavoro italiano. Oggi, il datore di lavoro è la Fiat-Chrysler, che negli USA ha da poco proposto ai sindacati, e loro hanno accettato di buon grado comprendendo la gravità della situazione, nuove condizioni di lavoro ed addirittura stipendi diversificati, a parità di livello, che prevedono per i giovani compensi molto più bassi. Chi non comprende le implicazioni di questa nuova situazione, pensi di essere padre di due figli. Voi direste all'uno di lavorare molto più di prima per aiutare la famiglia, consentendo contemporaneamente all'altro di mantenere il diritto di lavoricchiare quando ne ha voglia ? Oggi gli operai italiani della Fiat, hanno molti fratelli: non solo quelli Polacchi o Brasiliani, che già lavorano con maggiore efficienza e produttività di quelli italiani, ma anche quelli USA della Chrysler - Dodge- Jeep, senza dimenticare i Messicani, ovviamente, tutti che lavorano alacremente, mentre i nostri stanno fermi a piangersi addosso ! Inoltre se Marchionne decide di investire 1 mlrd di €uro in Italia, è anche 1 mlrd in meno che può investire negli USA, dove entra in gioco l'Amministrazione Obama, la quale, come sappiamo, è pesantemente coinvolta nell'operazione rilancio della Chrysler. Marchionne, quindi, se investe fuori dagli USA deve essere sicuro, non solo di ricavarne un giusto profitto, ma anche di non generare un danno alla consociata americana.
Ritratto di SaverioS
28 dicembre 2010 - 11:52
Ma mi sento di risponderti perchè " alterni " dei ragionamenti tra la sacrosanta verita e il delirio... Tutti lavorano con eguale efficienza ( forse, l'Italiano e anche considerato all'ESTERO il miglior metalmeccanico ) Il problema e che dimentichi che in Italia e impossibile impostare il sistema di lavoro che vuole impostare fiat come gli altri stabilimenti, diciamo anche come gli Stati Uniti ( che sono più vicini a noi ) per il semplice fatto che IL COSTO DEL LAVORO CHE CI GRAVA SOPRA E IL COSTO DELLA VITA IN GENERALE E TROPPO ALTO !! ( PER TUTTI ) ( vedi costi del carburante rispetto a tutti gli altri !!! ) figuriamoci un operaio che e gia alienato a ripetere sempre le stesse cose, spremerlo di più per chiedere l'impossibile e sempre poi con la " spada di Damocle sulla testa " di vedersi portare via il lavoro e la produzione verso altri stabilimenti esteri. Io sono un lavoratore autonomo, ma in Italia siamo tutti nello stesso pantano, corriamo sempre di più sù di un " Tapirulan " dove viene costantemente aumentata la VELOCITA'. E il sistema a "MONTE" che và cambiato, e qualcuno a volte c'e l'ho ricorda.
Ritratto di ghighen
29 dicembre 2010 - 11:40
Vedo che sei uno dei pochi che ancora subisce il fascino della FIOM. Ti chiedo, ma tutti sti operai alienati e spremuti che vedi alla Fiat (mentre a me giungono notizie che sovente sono beccati mentre giocano a carte in orario di servizio, per esempio) per i quali lavorare è peggio che subire una tortura, PERCHE' NON VANNO A FARE ALTRO ?? CAMBINO SEMPLICEMENTE MESTIERE E NON ROMPINO PIU' I CO....NI CON STA STORIA DEI LORO DIRITTI !!!
Ritratto di metacril
30 dicembre 2010 - 09:23
quoto in pieno...che provino a stare senza stipendio,poi vediamo se maledicono ancora certe condizioni...
Ritratto di ANDREA51
30 dicembre 2010 - 09:56
Rimane un miraggio quello di avere di nuovo una Fiat in grado di condurre l'economia nazionale, Europea e forse mondiale .Il nostro costruttore di auto più grande vive in una sorta di letargo vuoi per questioni sindacali ,vuoi per la crisi del settore,ma anche per il non presentare un prodotto nuovo specie nelle city-car per sostituire la "600" si diceva della "topolino" che Fiat ha congelato Invece ecco apparire un suv che dato il periodo o il costo non avrà mercato è proprio il caso di dire Chi dorme non prende pesci
Ritratto di maverick1980
15 aprile 2011 - 17:54
Io mi alzo al mattino alle 4 a volte anche alle 3!faccio il camionista e non faccio 8 ore come i signorini operai in fabbrica che pensano solo a timbrare il cartellino , a farsi le pause caffè e allo stipendio a fine mese! quando faccio poco sono minimo 11 ore. Nessuno si è mai lamentato!adesso perchè Marchionne ha tolto 10 min di pausa vi mettete a piangere?siete ridicoli come la Fiom! se non vi sta bene date le dimissioni e andate a lavorare da un altra parte. Tranquilli di troppo lavoro non è mai morto nessuno , poi se dire troppo lavoro è riferito alla fabbrica , mi viene da ridere!
Ritratto di madeinchina
17 aprile 2011 - 20:20
la penso proprio come te !!!!!!!!!ci hai detto tutto del tuo lavoro ma non del tuo stipendio xerche' gli amici della catena di montaggio che si fanno il mazzo lo fanno x mille euro tu non lo so?!!!!!!!!!!