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La Fiat “taglia” in Polonia: in 1.500 a casa

08 dicembre 2012

In conseguenza della crisi di vendita in Europa, la Fiat ha deciso di ridurre la produzione nello stabilimento polacco di Tychy.

La Fiat “taglia” in Polonia: in 1.500 a casa

A CAUSA DELLA CRISI - Il persistere dell’andamento negativo dei mercati europei, con la previsione di una situazione analoga nel 2013, ha indotto la Fiat a pianificare una diminuizione delle capacità produttive dello stabilimento di Tychy, in Polonia, dove vengono fabbricate la Fiat 500, la Ford Ka, la Lancia Ypsilon (foto in alto) e la Fiat Panda Classic. Nel 2009 dall’impianto polacco uscirono oltre 600 mila vetture, quest’anno si arriverà a malapena a 350 mila e l’anno prossimo, secondo le previsioni di mercato, ci si fermerà a 300 mila unità. Partendo da questi numeri la Fiat ha comunicato ai sindacati che cesserà l’organizzazione del lavoro su tre turni quotidiani per passare a quella su due, con il conseguente esubero di 1.500 addetti.

LA PANDA A POMIGLIANO - È anche evidente che nelle prospettive di riduzione dei livelli produttivi della fabbrica di Tychy pesa il trasferimento della produziuone della nuova Panda allo stabilimento di Pomigliano, in provincia di Napoli, oltre che la fine della “carriera” della Panda Classic, cioè l’edizione precedente quella attuale. L’azienda ha avanzato ai sindacati una proposta di “buona uscita” pari a un anno e mezzo di salario per ogni lavoratore licenziato.



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Ritratto di yeu
8 dicembre 2012 - 12:43
Purtroppo la caduta del mercato miete sempre più vittime. Bisogna che tutti ci accorgessimo della cosa non solo a parole ma soprattutto nei fatti. Personalmente sono contento che la Panda sia stata spostata in Italia, però mi dispiace per i lavoratori polacchi. Credo che di questo la Fiom se ne debba rendere conto e credo che debba smetterla di andare in tribunale per ogni minima cavolata, perchè se continuano così, la pazienza potrebbe finire e a quel punto si arriverebbe a decisioni come quelle degli altri costruttori europei, cioè chiusure e licenziamenti a tappeto.
Ritratto di Fisto
8 dicembre 2012 - 20:01
http://youtu.be/yu7r103Qt1o
Ritratto di mustang54
8 dicembre 2012 - 13:06
2
ma i potenti che comandano, sanno di queste "catastrofi" industriali??
Ritratto di TurboCobra11
8 dicembre 2012 - 15:04
La Serbia è la nuova Polonia, da ora in poi sono dolori pure per loro, gli italiani come polacchi, ma da oggi i polacchi come i serbi, questa è la linea.
Ritratto di 911 Carrera
9 dicembre 2012 - 16:35
La mazzata è arrivata dalla nuova Y, un flop pazzesco, anche se continuano a negarlo, con la vecchia Panda la crisi non c'era. Nuova Panda e Y sono, a mio avviso, + brutte delle auto che hanno sostituito, INUTILI le 5p. sulla Y, piaceva alle donne x le pratiche 3 porte, e a 5 c'era già la Panda. Troppa concorrenza in casa tra 2 modelli che già vendicchiano di loro.
Ritratto di AnniAddietros
10 dicembre 2012 - 00:19
Fogliato :-), va bene tutto, ma non si può dire che le 3 porte sono pratiche, è un controsenso :-)
Ritratto di 911 Carrera
10 dicembre 2012 - 00:34
Devono controllarne la chiusura, (e parlo del chiuderle al 2° scatto, non della centralizzata), che i vetri siano chiusi, hanno paura che qualcuno salga sull' auto dalla porta dietro se le lasciano aperte in viaggio, (e non mi sento di dagli torto, visti i tempi), se si chiudono dentro hanno paura che i soccorsi, se servono, non riescano ad aprire le porte (non tutte le donne conoscono il piede di po.rco). Le donne, a torto o a ragione, pensano in modo diverso da noi, x questo, x me, la Y era meglio , x loro , a 3 porte, poi x la donna che voleva le 5 porte (ne conosco poche), c'era la Panda, adesso c'è un' altra scelta in meno in listini già all' osso. Ebbi diverse auto a 3 porte, prima di avere famiglia, se viaggi spesso solo o con la ragazza, sono + pratiche, e hanno, di solito,1 maggiore apertura, x me + comoda, specie con l' imbacuccatura invernale.
Ritratto di TurboCobra11
10 dicembre 2012 - 15:59
Bah, io penso che più che altro è per la linea da Wc, anche se comunque le tre porte hanno il suo perchè come detto. Certo che chi vuole una tre porte non ha scelta, se non il Topo dell'Alfa romeo Mito, e è già segmento B e più da ragazzi, sempre che piaccia. La Ypsilon vecchia era più elegante, meno barocca e a tre porte senza costar troppo, adesso hanno voluto farla cara e particolare ma non di qualità rapportata, e se uno deve spendere cifre alte preferisce altro. Anche per la Panda, a parte che è meglio la vecchia, adesso la nuova le porta via parte delle vendite oltre la vecchiaia per la Classic, per non parlare della Ka che fa poca roba e la 500 che si salva, anche se ormai avrebbe bisogno di adeguamenti tecnologici e il boom forse l'ha già passato adesso si è stabilizzata a livelli più bassi, poi essendo una vettura modaiola ad oggi con la crisi ne risente. Comunque anch'io penso che i modelli precedenti siano meglio delle nuove, mentre prima che uscivano non mi piacevano molto, ypsilon sopratutto, riescono a fare cose impensabili, far apparire belle auto più vecchie che prima non piacevano perchè fanno le nuove ancora peggio. La Panda nuova è arzigogolata e bombata, la vecchia aveva invece quella pulizia di linee che era vincente. ...Saluti
Ritratto di 911 Carrera
11 dicembre 2012 - 00:36
Entrambe le linee sono molto peggiorate, ma il peggio e che non hanno + prezzi competitivi, resta l' alternativa delle KM 0. Si critica tanto la sandero, quando la Panda BASE x + di 10.000e. non offre nemmeno i 5 poggiatesta e il 5° posto, almeno a 7.000e. la Sandero li offre, poi la Panda protegge poco i bambini?!, ma come si può dare 4 stelle ad un ' auto del genere?, e poi ne danno 3 alla Sandero che offre una buona protezione ai bimbi, e mi vogliono far credere che non vengono "manovrati" anche i crash test, come TUTTO il resto, calcio , pugilato, ecc...?. Ci credo poco.
Ritratto di TurboCobra11
11 dicembre 2012 - 17:51
Non è che i Crash test sono manovrati, magari si da peso diverso fra le diverse categorie di protezione, basta che guardi magari i dati percentuali delle 4 valutazioni, adulti bimbi pedoni e disp. di sicurezza. ...Saluti
Ritratto di IloveDR
11 dicembre 2012 - 09:38
3
è un "capolavoro"...la nuova è sempre un'ottima base, ma la linea è "un compito copiato dal vicino di banco"
Ritratto di LanciaRules
10 dicembre 2012 - 17:20
Nessuno ha mai pensato che la Ypsilon, modello "di nicchia" del suo segmento, potesse mai eguagliare la panda come numero di vendite. Il problema di questi licenziamenti è solo ed esclusivamente dovuto alla scelta di produrre la nuova panda in Italia.
Ritratto di 911 Carrera
9 dicembre 2012 - 16:41
diventa troppo ingombrante e bombata x le donne, si stacca troppo dalla linea pulita , compatta e semplie della vecchia, tanto che alcune mie amiche hanno sostituito la vecchia Panda con i10, Spark, 106 e sorelle, su 6 che l' avevano, solo 1 torna al G.FIAT, ma sempre con la Panda classic GPL. Questa resta la mia piccola esperienza personale, ma DUBITO che 6 ragazze che avevano altri modelli, li abbiano lasciati x la nuova Panda.
Ritratto di Merigo
8 dicembre 2012 - 16:15
1
Per tutti quelli che odiano il Management FIAT a priori, e che la accusano (in parte senz'altro a ragione) di avere un listino prodotti risicato, ecco la conferma della asprezza della crisi. A Tychy (si scrive così, Redazione!) come noto sono prodotte la FIAT 500, cioè un'auto di successo, e la Lancia Y, cioè un'auto presentata poco più di un anno fa, eppure a casa in 1.500!
Ritratto di lucios
9 dicembre 2012 - 11:19
4
....la Fiat non vende perché in Italia auto non se ne comprano!
Ritratto di 911 Carrera
9 dicembre 2012 - 16:45
13.000, 14.000e. nei modelli BASE, ma proprio NO. Bellina, ma CARISSIMA la 500, forse hanno capito che con i 18.000e. di una 500 mediamente accessoriata, si compra ben altro, risparmiando anche un po di soldi, che non fa mai male. In America la vogliono la 500, buon x loro, in fondo, adesso siamo + americani che italiani.
Ritratto di MatteFonta92
8 dicembre 2012 - 17:50
3
Adesso i polacchi si saranno resi conto di come si comporta realmente la Fiat, e magari apriranno gli occhi, considerandola per quello che realmente è, cioè un'azienda che va a sfruttare i lavoratori dove è più conveniente farlo.
Ritratto di fabri99
8 dicembre 2012 - 18:03
4
Ma quel fenomeno esiste ormai da anni e si chiama Globalizzazione... E lo fanno tutti... TUTTI... TUTTI TUTTI!!! Ciao ;)
Ritratto di MatteFonta92
8 dicembre 2012 - 20:35
3
Non sto dicendo che sia sbagliato aprire nuovi stabilimenti in paesi dove è più conveniente farlo, ma piuttosto critico il fatto che la Fiat negli stabilimenti dell'est Europa sfrutta troppo i lavoratori, come è successo in Serbia, dove gli operai lavorano 12 ore al giorno con uno stipendio da fame, per poi lasciarli a casa quando non servono più, come è appena successo in Polonia. E se lo fanno tutti... beh, non sempre una cosa che fanno tutti deve essere giusta per forza.
Ritratto di andvolante1
9 dicembre 2012 - 09:04
è vero ma c'è anche un altro aspetto, loro producono in paesi dove costa meno però poi qua le auto costano sempre carissime. Secondo me questo ragionamento non si può piu fare e non solo nelle auto ma in tutto, le aziende non possono continuare a produrre in polonia,cina,taiwan ecc... e poi rivendere qui a prezzi esorbitanti. Secondo me ci vorrebbe un qualche controllo, so che il libero mercato è cosi, un azienda produce dove crede sia piu conveniente e poi rivende ai prezzi che vuole, sarà poi l'acquirente a decidere se comprare o meno, ma qua il mercato cosi libero sta crollando, non sarebbe una cattiva idea imporre a chi produce in quei paesi o comunque in paesi dove costa meno un prezzo massimo nel momento in cui si rivende da noi, magari un prezzo basato sui costi finali di produzione, tipo vogliono produrre in cina e se un auto gli costa 10.000 euro produrla il prezzo di vendita deve essere massimo un 30% in piu, quindi 13.000 euro.
Ritratto di fabri99
9 dicembre 2012 - 10:12
4
Ma esiste la m.afia, tutti mafiano... Chissà quanti non dichiarerebbero i veri costi di produzione, chissà quanti farebbero lavorare in nero(come già succede), chissà quanti avranno accordi con qualcuno a capo di qualcosa che gli possa taroccare i dati... E via dicendo... Ora: mi pare alquanto impossibile far rispettare quel, GIUSTO, sistema... Ciao ;)
Ritratto di MatteFonta92
9 dicembre 2012 - 11:16
3
Non solo nelle auto succede così, ma in generale con tutte le aziende multinazionali, come per esempio la Nike, che per produrre un paio di scarpe per esempio in Taiwan gli costa sì e no 10 € e qui in Europa le rivende a 100 €. Il libero mercato è "libero" solo di nome, in realtà è un monopolio delle grandi multinazionali, che fanno quello che pare a loro. Un po' più di regole e controlli andrebbero tutte a favore delle tasche del consumatore.
Ritratto di fabri99
9 dicembre 2012 - 12:38
4
Preferirei che un po' di giustizia sociale andasse nelle tasche del lavoratore, pagando pure cento euro per le nuove Nike... Ciao ;)
Ritratto di 911 Carrera
9 dicembre 2012 - 16:57
Ma quando ci sono case come DACIA che offrono 1 prodotto al giusto costo, SENZA TRUCCHI, lo si critica, giudicandolo scadente xchè prende 3 stelle,(che poi con 1.000e, in + TUTTE, anche i modelli BASE di tutta la gamma, arrivano a 4 stelle) contro le 5 delle altre, ma SENZA andare a vedere la differenza di PREZZO e di accessori di SERIE, vorrei ben vedere che auto che costano il doppio, o il triplo, con 8 airbag, contro 2, ESP con ESR contro il nulla, 4x4 contro anteriore, non prendano 5 stelle. Vi ricordo come caschi da moto OMOLOGATI si spaccassero nei test di striscia, idem x le auto, tutte 5 stelle?, ma chi ci garantisce che quelle prodotte in catena di montaggio non vengano poi fatte + in economia?, succede nell' edilizia con la sabbia al posto del cemento.
Ritratto di MatteFonta92
9 dicembre 2012 - 17:31
3
Non credo che le auto fatte in catena di montaggio siano fatte in economia, anzi, dato che sono auto che dovranno essere vendute in tutta Europa devono rispettare delle severissime norme di sicurezza se non vogliono rischiare che ne vietino la commercializzazione. L'esempio dell'edilizia è un po' fuori luogo, dato che, da quanto so, è un'abitudine in gran parte solo italiana, e si sa che in Italia le regole sono molto meno rispettate che nel resto d'Europa.
Ritratto di 911 Carrera
10 dicembre 2012 - 00:45
se c'è qualcuno che va a vedere le auto assemblate all' estero se seguono TUTTE le direttive. Dopo i caschi tarocco, le scarpe di 1 nota marca fatte con materiali non conformi, giocattoli assemblati in oriente, scusa, ma non ricordo esattamente dove, x 1 NOTISSIMA fabbrica di giocattoli , trovati altamente tossici x i bimbi, tanto da dare problemi al fegato, x fortuna reversibili, inizio a dubitare molto anche sugli assemblaggi delle auto, es. se il longherone anteriore deve essere fissato a 12 punti, al telaio, e ogni saldatura porta ad 1 costo, xchè fatta con materiali ad altissima resistenza, che ne sappiamo che non ne facciano solo 6?, rendendo il longherone + fragile agli urti? (N.B. il metodo e il materiale sono giusti, il numero di punti resta solo come esempio, non so quanti punti ci vadano, OK?.).
Ritratto di MatteFonta92
10 dicembre 2012 - 12:17
3
Certo, il dubbio resta sempre, dato che non vediamo di persona come assemblano le auto nelle catene di montaggio, ma a questo proposito io mi sentirei di avere un discreto ottimismo, perché se le Case risparmiassero sulla sicurezza "in grande scala", vuol dire che ormai della vita umana non gliene importa più a nessuno.
Ritratto di fabri99
9 dicembre 2012 - 10:09
4
Mi sono espresso male, volevo dire "non per attaccare gli altri"... Io sto proprio dicendo che sia sbagliato andare a produrre in Polonia per 12 ora al giorno con uno stipendio da fame, ma non mi sembra così scandaloso dato che da anni lo fatto TUTTI... E difatti, NON PER DIFENDERE FIAT,(quindi, se non la difendo, è perchè è una cosa sbagliata), lo fanno tutti... Questo non giustifica Fiat, ma ne diminuisce le colpe... E' una cosa sbagliata, la fanno tutti, perciò... beh sì, in qualche modo, stavolta, stavo difendendo la Fiat... Sono sottoshock, ho appena difeso la Fiat... Va beh, ciao ;)
Ritratto di yeu
9 dicembre 2012 - 12:36
Abbi pazienza, ma questo sta succedendo in Polonia e non in Italia e quindi sta licenziando proprio dove il lavoro costa meno. Ford chiude in Belgio e in Granbretagna per un totale di 3 stabilimenti, Psa chiude in Francia, Opel in Germania e in tutti questi paesi c'è un costo del lavoro alto e di questi costruttori, nessuno sta annunciando chiusure dove il lavoro costa meno, anzi, chiudono nei paesi dove hanno il loro corebusiness, mentre dove il mercato non ce l'hanno, rimangono aperti ed in più vi spostano parte di produzione. Credo che Fiat , in questo, sia in netta controtendenza. In poche parole è evidente che se non c'è lavoro per tutti chiunque licenzia, però bisogna considerare che se ci sono dei licenziamenti, ci possono essere delle riassunzioni ad una eventuale fine della crisi, mentre se uno stabilimento chiude, difficilmente sarà mai riaperto e specialmente nei paesi con costo alto e se a questo aggiungi il fatto che daranno 18mesi di stipendio come indennizzo, capisci che comunque tanto cattivi non lo sono. Avresti preferito che la Panda rimanesse in Polonia con la conseguente chiusura di Pomigliano? Cerchiamo di non fare demagogia e cerchiamo di essere obiettivi, perchè solo così si esce dalla crisi. Se non si può, non si può.
Ritratto di osmica
8 dicembre 2012 - 18:53
Pensavo che i soliti utenti profiat si sarebbero scatenati, come hanno fatto con gli stessi articoli delle case non-fiat. Ma niente, adesso stanno zitti zitti. Solita coerenza.
Ritratto di Fisto
8 dicembre 2012 - 20:13
E allora giù pronti coi commenti più puerili al mondo (tipo quelli relativi alla linea, mai voce è stata più soggettiva) perché non hanno proprio null'altro a cui attaccarsi, manco alle vendite, visto che in Europa Toyota è uno dei pochissimi marchi in più e con Auris e RAV4 rinnovate farà boom quest'anno alla faccia di chi dice che i modelli nuovi in Europa non vale la pena lanciarli (ogni riferimento a fatti, persone o cose è puramente casuale).
Ritratto di osmica
8 dicembre 2012 - 20:23
Sapevi che tra citycar, avere una citycar con maggiori dimensioni è un pregio? Io pensavo che le citycar sono destinate per la città e pertanto a trovare con facilità di parcheggio che nelle nostre città mancano (da notare che le citycar sono stravendute in Italia, leader in Europa per vendite di citycar). Ma da quando la Panda ha aumentato le dimensioni, questo è diventato una delle migliori pensate del mondo nel campo automobilstico. Ovviamente è un pregio avere la vettura più grande (evidentemente si trova prima il parcheggio), in quanto si paragonava la Panda con la Up... La Up è più corta ma ha un bagagliaio più grande e l'abitabilità è la stessa, se non più grande, della Panda... (Anche in questo caso ogni riferimento a fatti, persone o cose è puramente casuale). Poi si scatenano per qualsiasi altro marchio, ma quando succede con la Fiat tutti zitti oppure a difenderla in tutto e per tutto, inventandosi di tutto. Probabilmente in questo caso il calo di vendite è dovuto alle temperature polacche o qualcosa di simile.
Ritratto di 911 Carrera
9 dicembre 2012 - 17:07
Vista proprio ieri in 1 fiera, brutta resta brutta la UP (non che la Panda nuova o la Y nuova siano belle), ma che spazio dentro, veramente ben sfruttabile, persino in 5 ci si può stare, di corporatura normale, inoltre ad accessori di serie, finisce ogni tipo di paragone con il G.FIAT, che alcune cose non le offre nemmeno optional, figuriamoci di serie.
Ritratto di osmica
9 dicembre 2012 - 21:44
Uno dei pochi commenti oggettivi.
Ritratto di fabri99
9 dicembre 2012 - 10:18
4
Comunque, visto che sono uno di quelli che ha osato dire la sua sulle linee delle nuove toyota(auris carina, RAV4 inguardabile), una cosa puramente soggettiva, mi sento un po' preso in causa... Non ho mai insultato toyota, un'ottimo marchio(forse il migliore al mondo), all'avanguardia di, più o meno, tutto: come altri però, ho sottolineato la caduta di stile nel design... Se venderanno comunque meglio per loro, se lo meritano al contrario di qualcun altro, ma non sono poi così sicuro... Almeno in Italia, in design conta, e non mi sembra che la Auris abbia fatto numeri record... Certo, ne resto del mondo sì, quindi l'Italia rimane un piccolo stateronzolo sul mediterraneo per le vendite Auris... Ciao ;)
Ritratto di osmica
9 dicembre 2012 - 21:50
Non credo che sei stato preso in causa, almeno da me proprio no. Cmq una vettura ti può piacere o meno, non c'è nessun problema. Il parere dell'estetica è solo soggettiva. Anzi, ben vengano pareri discordanti. Francamente, anche a me la nuova Auris non fa impazzire (e neppure l'odierna), ma dopo non so quanti articoli comincia a piacermi. Le Toyota in genere non hanno linee molto "europee", ma globali. Ed oltre ad vendere, anche tanto, la Toyota è la casa con la miglior affidabilità (se hai veramente bisogno della vettura per gli spostamenti, l'affidabilità è un ottimo pregio).
Ritratto di wesker8719
9 dicembre 2012 - 18:21
osmica notavi bene ,solo in determinati post ci sono certi utenti....
Ritratto di saab91
8 dicembre 2012 - 20:11
bastard un calcio in c....
Ritratto di andvolante1
9 dicembre 2012 - 08:55
io penso che prima o poi il calo finirà, ma non ci sarà ricrescita,resteranno pochi grandi costruttori che venderanno poco e niente, se continuiamo cosi il mercato delle auto si attesterà sui livelli degli anni 20-30 quando solo i ricchi potevano permettersi l'auto. Il problema è che se arriveremo a quei livelli dovrà cambiare di molto anche la concezione del mondo del lavoro, non sarà piu possibile per la gente fare 20km o piu in auto per raggiungere il posto di lavoro come adesso(appunto xk non avrà piu l'auto).
Ritratto di 911 Carrera
9 dicembre 2012 - 17:12
Progresso, 1 volta il lavoratore aveva la casa a 2 passi dal posto di lavoro, case FIAT, case GESCA, case dello stato x le forze dell' ordine, case popolari, fatte intorno agli stabilimenti es. Mirafiori, poi abbiamo e HANNO, rovinato TUTTO, adesso la maggior parte di queste case sono agli EXTRACOMUNITARI e ai centri sociali, almeno in Piemonte.
Ritratto di Franchigno
9 dicembre 2012 - 10:32
Dovrebbero abassare drasticamente i prezzi!!E non mi si venga a dire che con le paghe da fame che percepiscono i lavoratori polacchi,serbi ecc ecc non lo possono fare.Solita ingordigia di industriali senza scrupoli....
Ritratto di Montreal70
9 dicembre 2012 - 11:18
Landini cosa dirà a riguardo? Il leader del sindacato parassita italiano, per coerenza, dovrebbe battersi anche per i polacchi, no? O forse gli conviene tacere perchè se oggi a Pomogliano si lavora, è proprio perchè Marchionne ha spostato la produzione della Panda in Italia? Ammirevole la condotta dell'azienda in Polonia, dove non essendoci (fortunatamente per la loro economia direi) ammortizzatori sociali equiparabili a quelli italiani, si cerca di offrire ai lavoratori un trattamento equo venendo loro incontro. Agli scienziati che parlano di sfruttamento, sono 10 (e non 12) ore al giorno per 4 giorni a settimana anzichè 8 per 5. IO, fossi un metalmeccanico, preferirei lavorare un pò di più ogni giorno e avere un giorno in più da dedicare alla mia famiglia o al mio svago. Le paghe sono poi superiori alla media e il costo della vita molto inferiore a quello italiano. Aldilà di tutto questo, è imbarazzante per l'Italia che le aziende debbano far pesare sui lavoratori "di serie B" l'improduttività di quelli nazionali. Attenzione, non per colpa loro diretta. La colpa è da attribuirsi ai sindacati che bloccano e ostacolano la crescita aziendale e del sistema italiano che umilia l'attività d'impresa. A farne le spese, piuttosto che gli italiani, sono i polacchi. Questo mi da un certo fastidio.
Ritratto di Jinzo
9 dicembre 2012 - 13:30
con la globalizzazione abbiamo aperto le porte al mondo e alla prima potenza mondiale la Cina... sarebbe meglio avere solo filiali in europa e tutti dovrebbero aprire le loro multinazionali in cina..gli europei cosi andranno anche a lavorare la terra come facevano i nostri nonni e mandari via tutti gli extracomunitari...oppure uscire dalla comunità europea , di nuovo la nostra vecchia moneta, tasse basse e diventare noi cina.. al posto di rubare soldi pubblici come sono solito fare tutti gli impegano a costruire fabbriche e aziende di ogni tipo ..la sovranità è del popolo (cosi dovrebbe essere) ma gli italiani nn se ne fregano dell'amor di patria... basta ho detto tutto... autarchia e camicia nera
Ritratto di lucios
10 dicembre 2012 - 09:26
4
.....serva un piano produttivo che preveda l'utilizzo di un marchio low cost, che ne so Innocenti, facendo un facelift ai vecchi modelli, rimarcandoli e vendendoli a poco prezzo.
Ritratto di 911 Carrera
10 dicembre 2012 - 14:58
La 1° potrebbe essere la Palio, offerta a non + di 13.000e. full optional, con il 1300cc diesel e il 1200cc a GPL e metano, potrebbero anche aggiungerci la Linea, simpatica 3 volumi. Le auto ci sono già, manca la volontà di far concorrenza ad 1 marchio come Dacia, che piano piano rosicchia terreno, adesso arriverà 1 diretta concorrente della Panda dai 7 ai 9.000e, DOVREBBE avere 6 airbag.
Ritratto di Renault90
11 dicembre 2012 - 17:24
anche per i lavoratori polacchi, ma detto sinceramente la nuova panda e bruttina e poi è stata spostata la produzione a pomigliano.