La Ford fa causa alla Ferrari per il nome F150

Faccio subito una carriola che chiamerò F151! ^_^

Ma stiamo scherzando?cosa si fumano alla Ford? 1)La nuova Ferrari non è un'auto stradale,non è prodotta in serie,è un'auto da formula 1, e la scritta F150 simboleggia: "F:Ferrari",150:per celebrare i 150 anni dell'unita d'Italia. 2)Se la Ford non sa dove prendere i soldi che pensi ad altre cose. La Ferrari è un"mito",l'auto dei sogni,patrimonio dell'UNESCO. HENRY FORD AL PASSAGGIO DI UN'ALFA ROMEO SI TOGLIEVA IL CAPPELLO. HENRY FORD AL PASSAGGIO DI UNA FERRARI COSA SI TOGLIEVA?FORSE RESTAVA IN MUTANDE. La Ford non è degna di nominare un mito quale Ferrari.

capri fiesta focus galaxi tutti nomi copiati,fusion tutti quanti

Capisco perfettamente l'argomento. Circa l'identificabilità dei modelli da strada Peugeot pretese legittimamente "un cambio", cui Porsche ottemperò quantunque all'epoca (io già "esistevo") i Francesi producessero di tutto tranne auto sportive, e meno che mai modelli di serie 9. Molti anni dopo, comunque, altrettanto non venne chiesto alla Ferrari, che aveva a listino i modelli 208 e 308 (stradali pure questi). Ma detto francamente, come si sarebbe potuto fare confusione fra una Porsche, una Peugeot od una Ferrari? Limitatamente alle auto da corsa, comunque, Porsche proseguì liberamente con le 3 cifre e lo zero in mezzo fino alla storica ed onnivora (nel senso di tracciati, ovviamente) 908, che poi lasciò il campo alla leggendaria 917 dell'epoca d'oro. In tempi assai più recenti, all'inizio degli anni 90, da parte sua Peugeot portò in pista mezzi come la 905, fino a giungere alla recente 908 HDI, ma Porsche mai ha fatto valere analogo diritto a tutela dei propri storici modelli da corsa: del resto non ce ne sarebbe stato bisogno, giacché nessuno fra noi "nostalgici" potrebbe mai confondere le 908 tedesche degli indimenticabili Siffert oppure Elford con le Diesel francesi che ronfano alla Le mans di oggi, né d'altra parte sono previsti modelli di stampo vintage (o repliche ufficiali) su cui apporre la cifra accanto al Marchio. Poi ci sarebbe di che scrivere un libro sulla dicitura GTI (su Golf dal 76 e pure sulla francesina 205, quantunque anni dopo) senza dimenticare l'assai più magica GTO degli anni 60; proprio quella della Ferrari da corsa ma pure della Pontiac Tempest in versione "speciale", che rimane una delle muscle cars più amate e desiderati dai Collezionisti e fece perdere le staffe al Commendatore. Tornando all'attuale "contendere", la presenza o meno del trattino fra F e 150 cambia secondo me assai poco, considerando le diametrali tipologie dei mezzi e soprattutto il fatto che di "cognome" uno faccia Ferrari mentre l'altro Ford. Se da un lato auspicherei un colpo di mano da parte della Ferrari modificando spontaneamente la sigla (per risparmiare al mondo un popettone infinito), dall'altro rimango fermo sul mio giudizio: facendo la Ferrari stessa parte del "teatrino delle corse attuali" e nello specifico della Formula 1 (un capolavoro autentico di FIA ed Ecclestone) la querelle sarà volutamente lunga ed estenuante. Ma soprattutto ne sorbiremo intere paginate di pubblicità forzata sui giornali, che per alcuni produrrà imponenti benefici gratuiti, ma che invece noi pagheremo soldi alla mano acquistando in Edicola. Oggi di pubblicità si vive, purtroppo.