Con questa super wagon la Genesis vuole sfidare la M5

SPORTIVA PER FAMIGLIE ALTOLOCATE

La Genesis ha preso sul serio la sua svolta sportiva. Così, dopo aver presentato al mondo la show car Magma GT, che ha lanciato Magma come il marchio sportivo della casa coreana (come AMG per la Mercedes per intendersi), mostra anche la concept G90 Wingback (nelle foto). Realizzata partendo dall’ammiraglia della casa coreana - che si posiziona nello stesso segmento di Mercedes Classe S, BMW Serie 7 e Audi A8 - il prototipo esplora possibili versioni station wagon di questi modelli, condendo il tutto con alcune modifiche visive e prestazionali del reparto Magma. 

SI FA NOTARE

Il frontale sfoggia una calandra più sottile e prese d’aria nel paraurti dall’aspetto aggressivo, con un motivo a diamante. Le feritoie laterali rivelano che i passaruota anteriori sono più larghi rispetto al modello di serie, necessari per coprire i cerchi maggiorati avvolti da pneumatici sportivi. Come ogni vera wagon ad alte prestazioni, il punto forte è il profilo posteriore e la linea del tetto rivisitata. Uno spoiler a becco d’anatra si innalza sopra i fanali a led a tutta larghezza, sormontato da un pronunciato spoiler sul tetto.

In basso, un diffusore posteriore incornicia quattro terminali di scarico. Genesis non ha annunciato i dati tecnici di questa G90 Wingback, ma l’assetto ribassato rispetto alla berlina lascia intuire interventi sul telaio. Sembra anche plausibile che sotto al cofano della concept mostrata negli Usa possa trovar posto un motore ancora più potente rispetto al V6 a benzina di 3,5 litri da 415 CV.

DOTTOR MALE

Sebbene la Genesis non abbia confermato la volontà di produrre in serie la G90 Wingback, i vertici dell’azienda hanno lasciato intendere che sarebbe relativamente facile metterla in produzione se dovesse esserci un mercato. Il capo del design del marchio Luc Donckerwolke ha sottolineato come la concept abbia lo scopo di fornire un’anticipazione del futuro della linea sportiva Magma e di ciò che è in grado di fare. Il designer ha anche confessato che internamente la wagon sportiva è stata chiamata “Dr. Evil” (Dottor Male), una sorta di Dr. Jekyll e Mr. Hyde che dimostra come la casa di lusso appartenente alla Hyundai possa offrire grande sportività in una carrozzeria elegante e aerodinamica.