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I giapponesi credono ancora nel motore a scoppio

Pubblicato 16 novembre 2021

Nasce il "club del motore a combustione interna" (anche a idrogeno) i cui membri sono Toyota, Subaru, Mazda, Kawasaki e Yamaha.

I giapponesi credono ancora nel motore a scoppio

UN TEAM PER SALVARE I MOTORI - La Toyota non è da sola nella missione di salvare il buon vecchio motore a combustione interna: al gruppo globale capitanato da Akio Toyoda si sono infatti uniti Subaru, Kawasaki, Yamaha e Mazda. Questa collaborazione a cinque è stata annunciata sul circuito di Okayama, nel Giappone occidentale, che vede Toyota correre con un’automobile dotata di motore convenzionale modificato per funzionare a idrogeno invece che con i convenzionali benzina, gasolio o gas. Il connubio idrogeno e competizioni era già stato enfatizzato da Aiko Toyoda che anzi aveva guidato personalmente una Corolla a idrogeno nel campionato Super Taikyu Series 2021 (qui per saperne di più) e continuerà nel campionato. La squadra dei cinque costruttori si popone di a mantenere in vita i motori a combustione interna usando sia l’idrogeno sia i combustibili bio.

ruoli nel progetto

VERSO LA NEUTRALITÀ RISPETTO AL CARBONIO - ll manifesto di questo gruppo è sintetizzato in questa frase: "Toyota crede che le scoperte tecnologiche, come l’uso dell’idrogeno, possano dare ai motori a combustione interna una nuova prospettiva di vita, salvando posti di lavoro e l'ambiente. È un dibattito sulla strada migliore per la neutralità del carbonio”. Un comunicato stampa congiunto spiega poi che "Promuovendo un'ulteriore collaborazione nella produzione, trasporto e utilizzo di carburanti in combinazione con motori a combustione interna, le cinque società mirano a fornire ai clienti una scelta più ampia". Le automobili a batteria non sono lasciate da parte e Subaru puntualizza che “lungo la strada che porta alla neutralità rispetto al carbonio, Subaru e Toyota stanno promuovendo sforzi che includono l'elettrificazione dei veicoli introducendo i veicoli elettrici a batteria Subaru Solterra e Toyota bZ4X (qui per saperne di più) sviluppati congiuntamente, il cui lancio globale è previsto a metà del 2022". 

IDROGENO E BIODIESEL DA CORSA - Il programma di questo gruppo di costruttori è partecipare a gare che utilizzano carburanti a emissioni zero, esplorare l'uso dei motori a idrogeno nei veicoli a due ruote e in altri veicoli e partecipare ai campionati utilizzando motori a idrogeno. Mazda prevede di gareggiare ST-Q della Super Taikyu Race a Okayama con il suo concept SPIRIT RACING Bio Demio dotato di motore SKYACTIV-D diesel di 1,5 litri che funziona con il carburante diesel, fornito da Euglena, derivato al 100% da biomassa. Anche Subaru e Toyota testeranno in gara nella Classe ST-Q veicoli, rispettivamente la BRZ e la GR86, alimentati da carburante sintetico derivato da biomasse. Toyota continua inoltre nello sviluppo, in collaborazione con Yamaha (per prototipi, test in gara, certificazione e studio della combustione) e Denso (per l’iniezione e le candele) di un motore endotermico che funziona a idrogeno. Quest’unità ha già partecipato a tre gare (la Fuji Super TEC 24 Hours Race, la Super Taikyu Race di Autopolis e la SUZUKA S-TAI) e correrà nella Super Taikyu Race a Okayama, con un team di piloti che comprende anche il presidente e ceo di Toyota Akio Toyoda.

produzione idrogeno a fukuoka

MOTO E CENTRALI ELETTRICHE A IDROGENO -  Kawasaki Heavy Industries e Yamaha Motor valuteranno una ricerca congiunta per lo sviluppo di motori a idrogeno per veicoli a due ruote. In particolare Kawasaki ha sviluppato tecnologie per produzione, trasporto e l'utilizzo dell'idrogeno lungo l'intera catena di approvvigionamento e attualmente sta conducendo test di trasporto verso il Giappone di idrogeno a basso costo in grandi quantità prodotto dalla lignite australiana. L’azienda ha inoltre sviluppato un generatore di energia elettrica a turbina alimentato al 100% da idrogeno. Yamaha sta sviluppando la tecnologia del motore a idrogeno per un possibile utilizzo nei suoi veicoli a due ruote, per i quad ROV e altri prodotti. Kawasaki Heavy Industries e Yamaha stanno poi considerando di sviluppare congiuntamente un motore a idrogeno per un possibile utilizzo nei veicoli a due ruote ed è prevista l’adesione futura di di Honda e Suzuki. Ricordiamo, per inciso, che la combustione dell’idrogeno in un motore non è completamente a zero emissioni locali: a differenza di quanto avviene nelle fuel cell, la combustione ad alta temperatura della miscela aria-idrogeno genera ossidi d’azoto che vanno quindi abbattuti come avviene nei motori convenzionali.

LE TRE SFIDE PER L’IDROGENO - Toyota pensa anche ai processi di produzione e trasporto dell’elemento più leggero dell’Universo. Per la produzione sta collaborando con Fukuoka City, che fornirà a Toyota idrogeno derivato dal biogas delle acque reflue con un procedimento collaudato ormai dal 2015. Si tratta di idrogeno “verde” in quanto prodotto usando biogas ed energie rinnovabili. Per il trasporto del gas che verrà usato Super Taikyu Race a Okayama, si utilizzeranno camion di Toyota Transportation alimentati dal biocarburante prodotto da Euglena. Toyota sta inoltre collaborando con Commercial Japan Partnership Technologies per lo sviluppo di rivestimenti in composito rinforzato con fibra di carbonio per alleggerire le bombole ad alta pressione. L’automobile in sé sta facendo notevoli progressi, con il suo motore che è ormai più potente di un motore a benzina di cilindrata simile. La raccolta e l’elaborazione dei dati, poi, è stata potenziata e ha permesso persino di ridurre il rifornimento del “carburante” portandolo sotto i due minuti. 



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Ritratto di morisco
16 novembre 2021 - 20:07
La cosa vergognosa è che l'articolo sembra esaltare come positiva questa lobby, che ha il solo obiettivo di rallentare la transizione all'elettrico e quindi la riduzione delle emissioni tramite il distrarre la gente con tecnologie fantascientifiche, mentre abbiamo tutti quanti già oggi l'elettrico, come alternativa al termico, molto più vantaggioso di questi complicati e fantasiosi carburanti sia dal punto di vista pratico che ambientale.
Ritratto di Vincenzo1973
16 novembre 2021 - 20:09
Toyoda continua a parla male dell'elettrico semplicemente perche non ne ha, la prima che hanno presentanto non regge il confronto con la concorrenza
Ritratto di morisco
16 novembre 2021 - 20:10
@Vincenzo1973 Esatto!
Ritratto di Flynn
17 novembre 2021 - 07:47
3
Toyoda parla male dell’elettrico perché non vuole buttare nel WC 20 anni di ricerca e sviluppo dei loro accrocchi
Ritratto di morisco
16 novembre 2021 - 20:09
E ciò che conta non è salvare un motore obsoleto e inquinante, ma il pianeta, l'unico che abbiamo!
Ritratto di Pintun
16 novembre 2021 - 21:49
Se volessimo veramente salvare il pianeta, più che le emissioni temo dovremmo dimezzare la nostra presenza, anche perché si è più o meno tutti ecologisti finché non si toccano le nostre comodità.
Ritratto di Kevin Alv
17 novembre 2021 - 00:14
Concordo, a conti fatti la maggior fonte di emissione di CO2 è il modello di allevamento intensivo, si otterrebbero maggiori benefici e più rapidamente cambiando stile di vita e riducendo il consumo di carne da allevamento (ma qui, suonerebbero le trombe di allarme tutte le lobby che gestiscono la filiera ... e giù minacciare perdite di preziosi posti di lavoro!)
Ritratto di Vincenzo1973
17 novembre 2021 - 11:06
stai toccando il cibo delle persone, non si tratta di lobby del cibo, anche perche quella dei costruttori auto non e' meno potente. potremmo e dovremmo diminuire il consumo di carne, il discorso e' che bisogna diminuire le emissioni in tutti i settori, c'e' poco da fare
Ritratto di Roomy79
16 novembre 2021 - 21:42
1
Di@ li benedica, vatti a nascondere tu e la farsa dell'elettrico
Ritratto di morisco
16 novembre 2021 - 21:51
Attento a quel che dici che fra dittatori sanitari e dittatori automobilistici siamo tutti controllati ;)
Ritratto di Mc9
17 novembre 2021 - 07:31
Di quale elettrico parlate? Lo andate a dire a voi a 6 miliardi di persone che vivono fuori da Europa e USA di usare elettrico? Avete mai fatto un giro in Medio Oriente, Nord Africa o Sud America negli ultimi due anni? Lì si che sono inquinanti le auto, ma sicuramente compreranno elettrico nei prossimi 5 anni! E intanto pensate che il problema siamo i diesel Euro6 quando imbarcate la vostra Tesla su un traghetto che in una tratta emette la stessa quantità di CO2 e diossidi di quanta ne produrrebbero 100k auto diesel Euro 3.
Ritratto di Flynn
17 novembre 2021 - 07:50
3
L’inquinamento e’ relativo: Il problema dei diesel euro 6 è che fanno un po’ schifo da guidare
Ritratto di LamboV12
17 novembre 2021 - 13:49
1
Lo Skyactive-D 2.2 non fa affatto skifo...
Ritratto di Flynn
17 novembre 2021 - 16:42
3
@LamboV12: se lo dici tu
Ritratto di morisco
17 novembre 2021 - 08:09
Pensa alle petroliere, ogni volta che esci di casa con la tua auto termica devi farne muovere una......
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 08:19
2
Quindi visto che c'è gente che non può far altro che inquinare allora dobbiamo farlo anche noi?
Ritratto di nafto
17 novembre 2021 - 10:57
@Ruben Esattamente alla stessa maniera in cui tu escludi dal discorso e dalle responsabilità chi, dici, non può far altro che inquinare, allora chiedo chi te l'ha detto che tutti indistintamente possiamo permetterci fra italiani, o europei, di non inquinare alla stessa maniera?
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 11:53
2
nafto, non prendiamoci in giro, l'italiano medio e l'indiano medio non sono sullo stesso piano come possibilità economiche.
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 11:54
2
O anche il brasiliano medio, l'indonesiano medio o che ne so io.
Ritratto di nafto
17 novembre 2021 - 12:16
Nemmeno il tizio che vive in villetta con piscina di proprietà e quello che vive in condominio monolocale-bilocale, magari in affitto, lo sono. Eppure qua oramai sono mesi che si legge che tutti possiamo convertirci alle elettriche, se solo lo vogliamo. Visto come suonano male certi discorsi se per un attimo riesci a indossare i panni di chi sta peggio?
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 17:48
2
Non ho detto che stiamo tutti benissimo, né che abbiamo le stesse condizioni economiche. Ma che il tuo paragone è fuorviante perché una persona media di qualche Paese del terzo mondo che guida una moto di 20 anni fa pagata un nulla non è neanche paragonabile all'italiano medio con una Renegade o una T-Cross o una Yaris o che ne so io riguardo alle proprie possibilità economiche e alle proprie possibilità di azione.
Ritratto di Vincenzo1973
17 novembre 2021 - 11:07
@Mc9 se valesse questo ragionamento staremmo ancora all'eta' della pietra. ovvio che le rivoluzioni partono dai paesi piu ricchi. la rivoluzione industriale e' partita dall'Inghilterra con i telai meccanici e si e' propagata in tutto il mondo. corsi e ricorsi storici si chiamano
Ritratto di Mc9
17 novembre 2021 - 21:42
Certo che è così. E cosa ce ne facciamo dello stop alla produzione dei motori termici nel giro di 20 anni? Questa è la scadenza. Significa che nel terzo mondo venderanno solo auto elettriche?
Ritratto di Vincenzo1973
18 novembre 2021 - 09:19
arriveranno dopo, come sempre. ma se si pretende che in contemporanea avvenga in tutto il mondo, non si partira' mai. non e' mai avvenuto per nulla..
Ritratto di v8sound
16 novembre 2021 - 20:13
Brava Toyota & Co. Questa e' la strada maestra, avanti con l'idrogeno!
Ritratto di v8sound
16 novembre 2021 - 20:24
anche perche' la transizione elettrica non esiste, e' solo nella testa di 4 beoti che non hanno studiato abbastanza.
Ritratto di morisco
16 novembre 2021 - 20:30
E intanto le auto elettriche in Germania, Regno Unito e nei vari stati dell'Europa settentrionale vendono più delle diesel, nonostante ci sia meno scelta di modelli elettrici rispetto ai modelli diesel... e l'idrogeno chi l'ha visto?
Ritratto di v8sound
16 novembre 2021 - 20:38
E questa secondo te sarebbe la transizione? Per me no, ti consiglio di controllare il significato di questa parola. In ogni caso io mi riferivo ad uno scenario futuro, dove l'elettrico sarà presente in percentuale importante ma ben distante, appunto, da una transizione... e per i motori termici, nuovi carburanti anche derivati dall'idrogeno. Non domani mattina, chiaramente.
Ritratto di morisco
16 novembre 2021 - 20:44
Come no, scusami? Se adesso l'elettrico puro in Germania, ad esempio, è attorno al 17% del mercato fra 5 anni supererà almeno il 50% di quota di mercato, vogliono dire milioni di elettriche e dimmi tu se questa non è una transizione!
Ritratto di v8sound
16 novembre 2021 - 20:54
No non lo è. Se così fosse allora negli anni addietro c'è stata la transizione dei motori diesel, invece il diesel si è affiancato al benzina. Nei sistemi energetici ma nella fisica in generale, transizione significa passare da un sistema tecnologico ad un altro, non semplicemente affiancarlo come faranno le elettriche.
Ritratto di morisco
16 novembre 2021 - 21:12
Chi ha parlato del passaggio al diesel come di una transizione? Se pensi mica le case automobilistiche avevano fissato date di scadenza per i motori a benzina per passare al solo diesel... inoltre l'avvento delle auto elettriche è favorito da agevolazioni e dai limiti sulle emissioni inquinanti dei veicoli, l'unico modo per rispettare questi ultimi per una casa automobilistica è convertire l'intera gamma di auto all'elettrico... Se la Volkswagen, Mercedes, Fiat, Volvo, DS e tanti altri hanno fissato una data a partire dalla quale venderanno solo elettriche vuol dire che ci sarà una vera e propria transizione perché le uniche auto che si potranno comprare saranno quelle elettriche...
Ritratto di Pintun
16 novembre 2021 - 21:43
Se non ricordo male però il presunto stop al motore termico non dovrebbe avvenire domani e nemmeno in questo decennio, quindi non vedo perché escludere a priori la possibilità di avere magari anche alternative all'elettrico, che comunque se si riveleranno poco percorribili verranno abbandonate.
Ritratto di v8sound
16 novembre 2021 - 22:01
@ Pintun. Non e' mai stato deciso, era solo un indirizzo della UE. Al COP26 moltissimo stati e moltissime case NON HANNO FIRMATO l'impegno!!!
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 08:20
2
Pintun, sono i dati di vendita a dire che ormai è praticamente game over.
Ritratto di v8sound
17 novembre 2021 - 09:28
@ RubenC. Ahahah che supercazzola! Capisco la difficolta' del momento, ma ormai non sei piu' credibile.
Ritratto di Pintun
17 novembre 2021 - 10:02
RubenC morisco, la percentuale di auto elettrificate o elettriche sta certamente salendo e continuerà a salire, soprattutto se nel frattempo si cominceranno ad abbassare i prezzi e ad aumentare l'efficienza delle batterie. Sulle ibride più o meno ci siamo perché ad esempio Corolla SW costa come un'ipotetica versione diesel, mentre una 208 elettrica costa ancora quasi il doppio di una a benzina e la Spring costa sui 5000 euro in più di una Panda ibrida. Infine ci andrei piano con i facili entusiasmi perché quando ci saranno più elettriche tutte le accise di benzina e gasolio passeranno sulla corrente o comunque su altro perché qualcuno penserà mica che lo stato possa rinunciare alle entrate garantite dai carburanti
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 11:50
2
@Pintun, @v8sound Allora, per capire la mia frase riguardo ai dati e al successo dell'elettrico, ricapitoliamo la situazione nei più grandi mercati europei in base ai dati più recenti (cioè di ottobre 2021). Il diesel sta completamente scomparendo, con il suo market share che scende inesorabilmente: in Italia siamo al 18,0% (per confronto, un anno prima era al 30,9%!), in Francia al 19,3%, in Germania al 17,3% e in Regno Unito addirittura al 6,6%! Ormai è chiaro che nel giro di massimo due anni sarà praticamente estinto in tutti e quattro questi Paesi. La benzina ha percentuali più alte, ma anch'essa è in forte calo: per fare un'esempio, in Italia è passata in un anno dal 31,4% al 25,8% del mercato, e si appresta dunque a seguire la sorte del diesel con un'anno o due di ritardo; negli altri grandi mercati europei, la situazione va un po' peggio, nel senso che ha ancora percentuali di mercato oltre il 30%, ma anche lì il calo è evidente (specialmente in Francia e Germania, un po' meno in UK). Le ibride non ricaricabili in Italia vanno bene, con una percentuale di mercato che nell'ultimo anno è passata dal 24,7% al 35,2%, ma negli altri Paesi non riescono a crescere più di tanto: in UK rimangono a una quota pari a quella delle ricaricabili (BEV + PHEV), mentre in Francia sono significativamente meno vendute, e in Germania addirittura vendono ben meno delle elettriche pure. Soprattutto analizzando i trend di questi ultimi 3 mercati appare chiaro che l'ibrido non ricaricabile ormai stia raggiungendo anche lui la sua data di scadenza, soprattutto alla luce della crescita incredibile delle vetture ricaricabili. Esse hanno raggiunto dal nulla risultati notevoli in soli uno o due anni: in Italia sono il 12,0%, in Francia il 22,9%, in UK il 23,1% e in Germania il 30,4%! E in quest'ultimo mercato, il più grande d'Europa e il quinto per importanza nel mondo, le ricaricabili due anni fa erano solo al 4,1%: si tratta di una crescita impressionante! Inoltre, si nota già che dopo una crescita esplosiva le PHEV stanno rallentando, con le BEV che le hanno superate in tutti e quattro i mercati considerati. E le alimentazioni alternative? Metano e GPL sono praticamente inesistenti in UK e Germania (dove rappresentano meno dell'1% del mercato combinati), in Francia sono al 3,7% insieme; in Italia hanno percentuali più alte (sono al 9,1% combinati), ma sono praticamente in stallo (erano al 8,9% un anno fa), e comunque si estingueranno anche qui dato che il numero di modelli, specie per quanto riguarda il metano, è in via di decimazione. L'idrogeno? Non parliamone neanche (sapete quante auto a idrogeno sono state vendute in Italia quest'anno? 3). Insomma, a me sembra chiarissimo che l'elettrico stia già vincendo la corsa per l'alimentazione che muoverà le auto del prossimo futuro. Per questo dico che ormai è game over o quasi, e non c'è molto spazio per le alternative fantasiose come quelle di Toyoda & co. PS. I dati arrivano da UNRAE (per l'Italia) e Cleantechnica (per gli altri Paesi).
Ritratto di nafto
17 novembre 2021 - 11:56
Ho letto solo la parte inziale, quindi scusa se capito male con questa mia precisazione, ma tutte le ibride leggere sono di fatto delle benzina anche se non classificate come tali. Cioè 2 anni fa metà delle auto vendute in Italia erano la Panda e la Yspislon più compagnia bella a benzina, ora sono sempre le solite o simili ma vengono inquadrate come ibride pur essendo nella pratica tutt'altro
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 12:57
2
Hai letto solo la parte iniziale, infatti.
Ritratto di v8sound
17 novembre 2021 - 13:44
@ RubenC. Stai menando il can per l'aia. Nessuno (non io, almeno) ha messo in dubbio che l'elettrico cresce e crescerà ancora, ma da questo a considerare il termico "game over" ce ne passa. Le stesse case automobilistiche, ora, danno l'elettrico al 35% del nuovo nel 2030... Quindi non so di cosa parli, riguardo l'idrogeno non ti rispondo neanche, ti commenti da solo.
Ritratto di v8sound
16 novembre 2021 - 21:59
@ morisco. Si si credici. Infatti al COP26 quasi nessuna casa a firmato l'impegno di bandire i motori termici al 2040. Tra l'altro impegno non vincolante.
Ritratto di morisco
17 novembre 2021 - 08:11
Ma non è questione di "credere" o meno... Se la gente le compra non c'è nessuna lobby che tenga...Basta guardare quante elettriche vendevano l'anno scorso e confrontarlo con quelle vendute quest' anno per capire... Sono dati oggettivi. La crescita è impressionante e inarrestabile.
Ritratto di v8sound
17 novembre 2021 - 10:37
"se la gente le compra?..." nonostante cospicui incentivi per le BEV, preordini accumulati da mesi, autoimmatricolazioni, società di noleggio ed altri fattori, il 95% degli acquirenti acquista un'auto dotata di o anche di un motore termico, (questi dati di vendita stanno a dire che ormai è praticamente game over, per il motore termico, nella mente di RubenC... poveretto).Questa è la realtà, il resto son chiacchere da bar.
Ritratto di morisco
17 novembre 2021 - 15:27
Intanto a settembre erano l'8% del mercato, quindi semmai il 92% compra auto che hanno solo o anche un motore termico. Cmq a settembre 2020 l'elettrico puro era il 2,6%; a settembre 2021 era l'8%, mentre il diesel è sceso dal 32% del 2020 a meno di 20% nel 2021 :)
Ritratto di v8sound
17 novembre 2021 - 15:38
Io mi riferisco ai dati annuali, senno' specifico il periodo considerato. Ma se anche fosse il 90% cambierebbe poco, c'è stato un periodo di forte incentivazione per le elettriche. Il scenario che dipingete tu e RubenC è bel altro. Detto questo, non ho mai detto che elettriche non avranno una loro considerevole quota di mercato.
Ritratto di LamboV12
17 novembre 2021 - 13:53
1
giusto: purtroppo c'è ancora troppa gente che pensa che l'elettrico sia 100% green mentre, dati reali e per bene che vada, appena uscito di fabbrica ha già emesso più CO2 di un diesel Euro6d che ha percorso 100000 km...
Ritratto di morisco
17 novembre 2021 - 15:28
L'elettrico inquina in italia il 60-65% in meno di una termica, come veniva dimostrato da studi pubblicati anche su questo sito :)
Ritratto di v8sound
17 novembre 2021 - 15:40
"L'elettrico inquina in italia il 60-65% in meno di una termica" se valuti solo le emissioni indirette per la fornitura di energia, escludendo la fetta consistente e penalizzante per le BEV in fase di produzione e smaltimento, rispetto alle termiche.
Ritratto di morisco
17 novembre 2021 - 15:59
No includendo l'intero ciclo di vita: non mi riferivo all'ultimo studio pubblicato su alvolante ma a quello dell'Università di tecnologia di Eindhoven che confrontava le emissioni nell'intero ciclo di una Mercedes classe C rispetto a quelle di una Tesla Model 3. La Model 3 finiva per inquinare il 65% in meno della concorrente tedesca.
Ritratto di Volpe bianca
16 novembre 2021 - 20:43
Idrogeno, biodiesel, biocarburanti. Giusto che si parli di tutto ciò che è attualmente disponibile, se qualcuno ci perde tempo e soldi forse non è solo fantascienza. Toyota, Yamaha, Kawasaki, Mazda, Subaru non sono certo gli ultimi arrivati.
Ritratto di v8sound
16 novembre 2021 - 20:47
@ Volpe bianca. Anche altre case ci stanno lavorando, Porsche ad esempio.
Ritratto di Volpe bianca
16 novembre 2021 - 21:22
Eh non sono mica in pochi...
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 07:04
2
No, non è per nulla giusto. Si finisce solo per perdere tempo (e questo è l'obiettivo).
Ritratto di Volpe bianca
17 novembre 2021 - 09:14
@RubenC, considerando che mai nessun tipo di alimentazione sia riuscito a raggiungere il 100% di diffusione, credo che sia giusto pensare anche ad altro. Che percentuale potrà raggiungere l'elettrico? Per ora nessuno lo sa, ci sono solo previsioni, ipotesi, speranze. Come con il termico, non c'è stato solo il diesel o solo la benzina, c'è chi ha puntato anche (e continua tuttora a farlo) su metano e gpl. Buttarsi tutti su una nuova tecnologia può far guadagnare molto ma anche poco... Forse avranno pensato "dato che tutti o quasi si buttano sull'elettrico, noi continuiamo con il termico e ci pappiamo tutta quella che fetta di mercato che non è disposta a cambiare". Economicamente parlando potrebbe essere una strategia non così banale e poco redditizia.
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 22:35
2
Volpe Bianca, Pintun, state entrambi ragionando con una mentalità troppo focalizzata sui motori termici: un'auto elettrica non è semplicemente un altro carburante, solo un po' bizzarro; non è come la benzina, o il diesel, o il GPL, o il metano. Con questa idea radicata in mente difficilmente secondo me potete fare delle previsioni valide sull'andamento futuro del mercato; e inoltre è proprio per questa mentalità che vedete dei problemi che una persona abituata alle auto elettriche non vedrebbe. Ripeto, non nego assolutamente che l'auto elettrica di oggi abbia dei limiti (che prodotto tecnologico non ne ha? e soprattutto in una fase iniziale di sviluppo...), ma a volte vedete dei problemi che non ci sono perché pensate di utilizzare l'auto elettrica come l'auto a benzina, per esempio come un'auto che io guido sempre finché non è quasi scarica e poi vado all'equivalente del benzinaio (e cioè il caricatore superfast) e sto lì a guardare il mezzo mentre fa il pieno, e poi di nuovo continuo a utilizzarla finché non si scarica; ma con un'auto elettrica questo tipo di comportamento è l'eccezione, non la regola. L'elettrico è una nuova tecnologia, completamente diversa: il paragone corretto non è fra elettrico e benzina, o elettrico e diesel o simili, ma è fra elettrico e termico. La vostra è un'ottica un po' "termocentrica", che massimizza le differenze fra i vari tipi di motore termico e sminuisce (non volontariamente) le differenze fra l'elettrico e qualsiasi alimentazione termica. Ma se guardiamo le cose da fuori e con questa nuova prospettiva, la situazione cambia parecchio: l'idea che adesso si voglia imporre in modo assurdo il solo elettrico mentre prima era pieno di tecnologie diverse cade: quali alternative avevi al termico 20 anni fa? Nessuna, era una tecnologia unica che dominava il mercato (per tutta una serie di motivi che ora possiamo anche tralasciare); quindi non è per nulla strano che la tecnologia che sostituisce il termico si imponga sulla totalità o quasi del mercato; anzi, forse sarebbe strano il contrario. L'equivalente di diesel, benzina, GPL, metano eccetera nell'elettrico potrebbero magari essere i diversi tipi di accumulatori, che hanno e avranno delle sensibili differenze fra loro: in questo caso non sono per nulla sicuro che si imponga una tecnologia unica.
Ritratto di Volpe bianca
17 novembre 2021 - 23:17
@RubenC, beh messa su questo piano devo ammettere che la tua disamina ha degli spunti condivisibili. Il fatto di proporre paragoni non sempre adeguati deriva anche dal fatto, secondo me, che l'elettrificazione (più che l'elettrico vero e proprio) ha varie sfaccettature che interessano sia il benzina con mild, full hybrid e plug-in, sia il diesel con il mild, e poi ovviamente l'elettrico puro. E anche quando si fanno paragoni sui dati delle vendite si mescolano un po' le varie "categorie". Chi è più favorevole all'elettrico somma tutto, mentre chi è più scettico continua (a mio parere giustamente) a considerare ibride e plug-in sempre delle termiche. C'è un po' di confusione, non è tutto così chiaro e insindacabile. Credo che una buona parte di costruttori (jap in primis), ma anche di potenziali acquirenti, considerino l'elettrico come una fetta di mercato alla pari dell'ibrido, del benzina, metano ecc. e non come una nuova tecnologia che andrà a sostituire un'altra (termico). Da questo e da proclami a volte esagerati tipo "o si compra un'elettrica o si andrà a piedi", deriva secondo me la rigidità di molti, a volte anche l'ostilità, verso l'elettrico. I giapponesi come molta altra gente, probabilmente non accettano di salire sul carro "dei vincitori" come scriveva l'altro giorno @Alvolantino senza aver provato altre alternative. Sono convinti che il termico non sia arrivato alla fine né come vendite né come ricerca, altrimenti perché impiegare tempo e risorse per progetti inutili? Il termico offre motorizzazioni che accontentano tutti, sotto tutti i punti di vista, tranne l'inquinamento. L'elettrico per ora, accontenta pochi e di questi pochi qualcuno forse è pure costretto a sorridere a denti stretti... C'è bisogno di più tempo e di migliorare le offerte presenti sul mercato.
Ritratto di RubenC
18 novembre 2021 - 00:03
2
In attesa magari di scriverti una risposta più articolata domani, preciso una cosa importante: io non sommo elettriche e ibride, anzi sono pienamente d'accordo con te: le ibride, soprattutto quelle non ricaricabili, sono sempre auto termiche.
Ritratto di Volpe bianca
18 novembre 2021 - 07:03
@RubenC sì ok, comunque non era riferito a te, era un discorso in generale.
Ritratto di Pintun
17 novembre 2021 - 10:12
RubenC scusa ma perché le case che vogliono lavorare all'elettrico perderebbero tempo se altre lavorano sui biocarburanti? Sono decenni che in tutti i settori si sentono solo richieste di liberalizzare e aprire al mercato e alla concorrenza, da luce, gas, telefonia e ora il settore trasporti deve solo pensare all'elettrico?
Ritratto di Volpe bianca
17 novembre 2021 - 10:32
@Pintun concordo
Ritratto di v8sound
17 novembre 2021 - 10:47
@ Pintun. Perchè gli elettroi_dio_ti devono importi il loro pensiero unico, non accettano tecnologie alternative. Speravano che la transizione fosse decisa per decreto, ma gli è andata male, nonostante avessero le casse di champagne pronte per festeggiare l'evento; vorrebbero l'auto del regime e non accettano le idee altrui, pensano di saperne più degli altri, più dei ministri e degli ingegneri... il fatto è che sono delle povere marionette, un gregge di lobotomizzati che si autovantano di letture, studi e pubblicazioni che manco sanno leggere tantomeno con spirito critico.
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 22:37
2
v8sound, è evidente che sai solo insultare. Io sono disposto a fare discussioni civili e non ho mai insultato nessuno, ma risposto sempre in modo pacato e con argomentazioni precise.
Ritratto di v8sound
18 novembre 2021 - 00:06
@ RubenC. Nello specifico hai scritto un'autentica idiozia che peraltro continuate ad affermare, nonostante le circostanze nel mondo reale lascino presagire altro. Comunque puoi sempre segnalarmi se ti senti offeso.
Ritratto di RubenC
18 novembre 2021 - 00:08
2
No, non mi sento offeso. Però vedo che non si può più discutere.
Ritratto di Andre_a
16 novembre 2021 - 20:59
Le parti "idrogeno a basso costo in grandi quantità prodotto dalla lignite australiana" e "genera ossidi d’azoto" non mi convincono particolarmente, per il resto boh... l'idrogeno è la classica tecnologia in cui io non investirei, ma spero di sbagliarmi: parlando di moto e auto da pista, l'elettrico non mi ha ancora conquistato
Ritratto di Volpe bianca
16 novembre 2021 - 22:50
@Andre_a ho provato una volta a vedere una gara di formula E, con tutta la buona volontà che ci ho messo, proprio non si poteva guardare....e non oso immaginare come sia la moto E.... Preferivo i rifornimenti insieme al cambio gomme di tempo fa in F1, piuttosto che vedere gli ultimi giri con gli acceleratori a 3/4 per riuscire ad arrivare fino in fondo. Non mi sono nemmeno sforzato più di tanto a capire gestione e funzionamento dei motori, mi sono arreso prima....
Ritratto di Andre_a
17 novembre 2021 - 07:51
A me la Formula E non piace soprattutto per il regolamento, che è più adatto a un Mario Kart. Con tutto il rispetto per Mario Kart che è un gioco che adoro, ma non è la vita reale. La Moto E, da guardarsi è molto meglio: gare brevi ma intense, tanta bagarre, tanti traversi, circuiti veri e un regolamento normale. Non so se riuscirei ad appassionarmi come col motomondiale tradizionale, ma una gara ogni tanto la guardo volentieri. Guidarle è un altro discorso: costo, peso, autonomia sono per me un problema maggiore che in auto. Poi sono troppo affezionato a Honda per comprare altri marchi, e Honda di moto elettriche non ne fa.
Ritratto di Volpe bianca
17 novembre 2021 - 08:56
Per la moto E grazie per la dritta, forse ho sbagliato a giudicarla senza guardarla almeno una volta....certo che i giapponesi con l'elettrico hanno il dente avvelenato :)))
Ritratto di Mbutu
17 novembre 2021 - 09:40
Andre_a, visto che si può parlare di abitazioni, controllo delle nascite ed allevamento vado ot anche io: ma la nuova NT?
Ritratto di Volpe bianca
17 novembre 2021 - 10:33
NT? Cos'è?
Ritratto di Andre_a
17 novembre 2021 - 10:49
Honda NT, è una moto da turismo. È un genere che non mi ha mai appassionato più di tanto, quindi non saprei dirti altro. A me piacciono soprattutto quelle da cross, le supersportive e le classiche
Ritratto di Gordo88
16 novembre 2021 - 21:06
1
Appoggio gli sforzi di queste case giapponesi di opporsi alla transizione verso l' elettrico ma alimentare direttamente un motore a combustione con dell' idrogeno non mi sembra una gran trovata, oltre che al minore rendimento delle fuel cell ci sono anche sottoprodotti come gli ossidi di azoto che invece sono solitamente assenti. Un appunto ma perchè il buon Toyoda invece di rifilarci solo ibride non commercializza una corolla sport come quella in foto? Del resto hanno già tutto motore+cambio dalla yaris gr poi per non appesantirla troppo potrebbero lasciarla ta con un diff. autobloccante, verrebbe fuori una hot hatch niente male..
Ritratto di giulio 2021
16 novembre 2021 - 21:35
Da un lato ammiro i giapponesi e la decisione di continuare anche col termico, del resto delle valide auto termiche saranno utili anche fra 2 - 3 anni di sicuro, però sembra anche un pò una condanna a morte per loro, visto anche la velocità della luce a cui si muove l'ingombrante vicino maoista ad ovest...
Ritratto di Kevin Alv
17 novembre 2021 - 00:20
Certo, solo dei giapponesi possono nutrire cieca fiducia nell'idrogeno: quanto di più complicato (e pericoloso) da gestire ed immagazzinare (serbatoi con pressioni ancor più elevate rispetto al metano e, infiammabilità più facile...) Solo il bio-diesel potrà avere un futuro, ma confinato ad ambiti di applicazione molto specifico (mezzi pesanti, macchine di cantiere o destinate ad utilizzo in zone prive di infrastrutture di rete)
Ritratto di Velocissimo
16 novembre 2021 - 22:12
Che siano benedetti
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 07:05
2
Addirittura...
Ritratto di Flynn
16 novembre 2021 - 22:54
3
Eravamo 5 amici al bar, che volevano che non cambiasse il mondo.. (e niente, il resto è facilmente intuibile)
Ritratto di Mbutu
17 novembre 2021 - 00:13
Passino i biocarburanti per le gare ed i camion, si può anche fare. Ma l'idrogeno per il motore a scoppio? Che senso ha?
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 07:12
2
Non deve avere senso. Serve t1rare fuori il più alto numero possibile di idee bizzarre: strano che non abbiano proposto anche l'auto ad aria fritta e quella ad escrementi umani.
Ritratto di Andre_a
17 novembre 2021 - 07:59
"Per la produzione sta collaborando con Fukuoka City, che fornirà a Toyota idrogeno derivato dal biogas delle acque reflue" ...che per come l'ho capita io, è proprio l'auto a escrementi umani
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 08:23
2
Ahahahah... Allora ci ho visto giusto! Posso farmi assumere alla Toyota come ideatore di carburanti alternativi...
Ritratto di Mbutu
17 novembre 2021 - 09:27
Comunque sono notizie che ti danno la misura della competenza di certi commentatori che anziché inorridire davanti ad un nonsenso del genere lo accolgono acclamanti.
Ritratto di Delfino1
17 novembre 2021 - 00:46
qualcuno sopra citava le famose agevolazioni per il passaggio all'elettrico...si...agevolazioni...e poi aumenta tutto...carburanti, elettricità, ecc... credeteci alle agevolazioni...i soldi da qualche parte devono entrare allo stato...
Ritratto di leomar
17 novembre 2021 - 01:10
siamo sicuri che l'elettrico sia così ecologico? L'elettricità spesso è prodotta da combustione fossile. Credo che la ricerca di sistemi alternativi non sia sbagliata. La produzione di co2 quanto in percentuale è legata ai motori termici e quanto ad allevamenti intensivi e produzione industriale come la produzione di acciaio ad esempio. Non è che stiamo inseguendo una chimera ecologista che rischiamo poi di pagare con posti di lavoro risolvendo poco o nulla da un pdv ambientale? a me l'idea dell'elettrico può anche piacere ma non ai prezzi attuali delle auto e non con una autonomia di 300 km scarsi. quindi io sarei favorevole all'elettrico se la maggior parte di energia elettrica fosse prodotta da fonti alternative e se le auto elettriche costassero meno e avessero maggiore autonomia
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 07:10
2
Si, siamo sicuri. C'è anche un articolo su alVolante da poco pubblicato che ne parla.
Ritratto di Andre_a
17 novembre 2021 - 08:03
Si, a meno che tu non viva i Kosovo o in Polonia, siamo sicuri. Se poi fossimo in un forum di cucina o di acciaieria, magari parleremmo di quello, ma il fatto che si possa e si debba fare molto in altri ambiti non significa che nel frattempo con il trasporto non si debba fare un tubo
Ritratto di nafto
17 novembre 2021 - 10:29
O a meno che tu non viva in India, o che ne so Russia o magari anche Cina. Non è tanto indicato limitarsi solo a certi confini geografici quando si parla di questi temi, che invece è l'errore più ricorrente. Non è che la CO2 prodotta in Europa resta in Europa, quella prodotta in India resta in India e così via
Ritratto di v8sound
17 novembre 2021 - 10:48
@ Nafto. Lascia perdere, concetti troppo difficili da capire.
Ritratto di v8sound
17 novembre 2021 - 10:55
Senza contare che le 3 realtà che hai citato contano da sole tante auto quanta tutta l'europa occidentale e centrale messi assieme...
Ritratto di Andre_a
17 novembre 2021 - 11:25
@nafto: nel 95% del pianeta l'elettrico è più ecologico. Ne deduco che lo sia anche in Russia, India e Cina, o almeno in buona parte di esse.
Ritratto di nafto
17 novembre 2021 - 11:44
Bene, pensavo peggio e non di poco. Questo è un dato che mi fa davvero piacere alla fine. Ci libera un po, un bel po, dall'idea che dovremmo per forza caricarci noi di questa metamorfosi del mercato auto. Cioè se nel 95% dei paesi al mondo cambiarsi l'auto da termica ad elettrica salva una porzione di CO2, be allora signori vediamo anche come si muovono gli altri prima di sentirci per forza obbligati da una condizione di eventuale discorso del tipo, lo dobbiamo fare noi qua perchè tanto altrove non servirebbe lo facessero
Ritratto di Mbutu
17 novembre 2021 - 12:58
Gira e rigira si casca sempre in piedi: la transizione elettrica funziona solo da noi? "lasciamo perdere, è inutile". Funzionerebbe nel 95% del mondo? "lasciamo perdere, ci pensino prima gli altri". Ormai abbiamo superato anche il benaltrismo. Siamo all' "alibismo". Chissà quale sarà la prossima frontiera.
Ritratto di nafto
17 novembre 2021 - 13:55
@Mbutu Si casca sempre in piedi perché la base è solida. E la mia base è, uno che la CO2 dovuta alle emissioni delle auto circolanti in Europa è marginale, anche nel caso estremo venisse completamente risolta all'istante, rispetto alla CO2 mondiale. E due, che la CO2 è una questione globale e non locale. Ovvio che, non gliene faccio una colpa ma dico solo poi si possa ritrovare allo scoperto, per chi parte da punti fermi di tutt'altra solidità, è tutt'altro che remoto che poi partendo da una considerazione si fanno un paio di passaggi e quella stessa considerazione da amica ce la si ritrovi avversa. Tipo appunto nel caso di poc'anzi
Ritratto di Mbutu
18 novembre 2021 - 00:31
Nafto, se la base fosse solida non vi toccherebbero tutte le volte certe acrobazie. Invece pare di vedere dei funamboli.
Ritratto di Andre_a
17 novembre 2021 - 13:00
Certo, c'è chi guida, chi ci tiene ad essere il primo, un esempio per gli altri e il pecorone che segue. Io cerco di fare parte del primo gruppo: non aspettiamo gli altri, mostriamogli che è possibile: magari sono gli altri che stanno aspettando noi
Ritratto di v8sound
17 novembre 2021 - 13:38
@ Andre_a. Perchè non lo posti questo studio, così poi ci facciamo 4 risate? Anche tra qualche giorno, stiamo ancora ridendo degli accordi del flop26 e relativo stop ai motori termici!
Ritratto di Andre_a
17 novembre 2021 - 13:46
@v8sound: perché è contrario al regolamento. Farò un'eccezione, sperando che gli admin colgano l'ironia https://letmegooglethat.com/?q=auto+ecologiche+95%25+mondo
Ritratto di v8sound
17 novembre 2021 - 15:30
@ Andre_a. Come pensavo, non è affatto come affermi tu. Ti riporto il passaggio più significativo "I ricercatori, infatti, hanno scoperto che in 53 regioni su 59, che comprendono il 95% del territorio globale, le auto elettriche, INSIEME ALLE POMPE DI CALORE DOMESTICHE, generano meno anidride carbonica rispetto alle auto o alle caldaie alimentate a combustibile fossile." Insomma auto elettriche insieme alle pompe di calore... non auto elettriche. Perchè non consoderare solo le auto elettriche? Forse perchè i risultati sarebbero stati diversi? Stai facendo disinformazione sistematica.
Ritratto di v8sound
17 novembre 2021 - 15:31
Vuoi vedere che se facevano la stessa ricerca considerando auto ibride e pompe di calore, ne usciva il 99%?
Ritratto di Co-Bra
17 novembre 2021 - 09:42
Il motore endotermico a idrogeno non ha senso. Per i veicoli è molto meglio la cella a combustbile: meno parti in movimento, efficienza maggiore (40-60%, contro il 20-35% dell'endotermico), dimensioni minori, e nessuna produzione di NOx. Può avere senso invece l'elettrogeneratore a turbina, macchina che ha un rendimento elevato e che può essere associata a generatori ad alta tensione per la produzione di energia
Ritratto di Oxygenerator
17 novembre 2021 - 10:20
Mah, parlando in generale, esplorare altri campi è sempre conveniente. L’idrogeno su un motore normale è controproducente, devi risolvere il problema dei NOx. Ci vuole un motore elettrico, per renderlo ‘pulito ‘. I giapponesi stanno a mio avviso difendendo il full hybrid, sul quale evidentemente potevano campare per molto tempo, se il passaggio all’elettrico, non avesse di fatto, azzerato la loro leadership tecnologica, sul motore termico.
Ritratto di nafto
17 novembre 2021 - 10:23
Non ho neanche approfondito l'articolo ma non penso sia stato trattato questo punto che invece per me è quello verso fondamentale e a prescindere andrebbe sottolineato. Noi continuiamo a parlare dell'elettrico come se nel mondo tutto fosse uniformato, o a breve uniformabile, alla nostra situazione. Anzi spesso nemmeno quella prendiamo a riferimento ma ci rifugiamo nel ben lontano perfino da noi mercato norvegese, che già col nostro non c'entra nulla. Fatto è che una miriade di mercati, e anche mercati notevoli in quanto a propri numeri, in pratica interi continenti o sub continenti, l'elettricità fanno già difficoltà ad averla in casa figuriamoci l'idea che abbiamo qua del pannello fotovoltaico sul tetto della villetta o vicino la piscina con tanto poi di accumulatore e il tutto per alimentare le 2-3 auto elettriche i famiglia, e che poi quando siamo in giro ricarichiamo rapidi a 350kW. Su questi, diversi, immensi mercato molti produttori giapponesi si mantengono da anni, mentre molti europei non toccano oramai nemmeno più palla, e non ci sarebbe quindi nessuna motivazione logica che i costruttori giappo pensassero di privarsi di tali mercati. I discorsi idrogeno, o ibrido spinto, o carburanti alternativi alla fine sono anche, un po come l'elettrico, più di facciata per fare una bella figura ecologica. Ma quelli faranno ancora esattamente le stesse auto termiche classiche e ne venderanno in quantità, a dispetto di quanti qua se pensi di prendere anche già non dico una diesel o una benzina ma perfino un'ibrida oramai vieni visto come un ammazzapianeta
Ritratto di piero29
17 novembre 2021 - 13:03
ohh meno male ci sono i giapponesi che mantengono ancora un legame con i carburanti fossili per alimentari veri motori e non prototipi di accessori elettrici che tanto piacciono in questi tempi....per mie esigenze ho dovuto inserire anche un mezzo elettrico per effettuare alcuni spostamenti in alcuni paesi, ma quando salgo su questi strumenti per spostarsi da me paragonati a sofisticati elettrodomestici, il piacere della guida scende ben al di sotto di dove il sole batte soprattutto d'estate.....e poi non potrei avere pensieri diversi considerato che mi occupo di auto d'epoca da più di 40 anni....
Ritratto di NITRO75
17 novembre 2021 - 14:47
Proprio per non chiudersi in faccia nessuna porta......
Ritratto di MAUROXX
17 novembre 2021 - 15:14
Forza Giappone, esiste ancora qualcuno che ragiona!
Ritratto di Flynn
17 novembre 2021 - 16:48
3
800 messaggi tutti sul green o non green. Ma solo io l’ho trovato estremamente piacevole da guidare ? Per le solite crossover/suv/auto comuni che non si fanno le sgroppate in autostrada è la motorizzazione migliore
Ritratto di Voltaren
17 novembre 2021 - 17:01
Prestazioni pazzesche, autonomia sempre crescente e tempi di ricarica sempre più rapidi (vedi Tesla), è la motorizzazione migliore anche in altri ambiti da te non menzionati. Sulle ipersportive, la mancanza del sound naturale e il peso possono ancora risultare incisivi, ma sulle auto di lusso, dove il peso non rappresenta un problema, confort (silenziosità) e prestazioni raggiungeranno livelli ad oggi sconosciuti.
Ritratto di v8sound
17 novembre 2021 - 17:22
@ Voltaren. Concordo anche con te, a parte sul discorso prestazioni pazzesche, a parte qualche 0 100.
Ritratto di v8sound
17 novembre 2021 - 17:20
@ Flynn. Quello che affermi è vero, non c'è motorizzazione migliore da quel punto di vista.
Ritratto di piero29
17 novembre 2021 - 17:55
per spostarmi in alcuni paesi senza dover subire restrizioni di nessun genere qualche mese fa ho ritirato un tesla model x che ho affidato alla mia autista perchè io non sopporto guidare certi elettrodomestici....poi per riprendermi dalla noia del silenzio mi basta salire sulla mia cobra shelby competition del 1965...e torno finalmente a gustarmi la vera guida....
Ritratto di Flynn
17 novembre 2021 - 18:31
3
Anch’io con l’Apecar di mio padre mi gusto la vera guida . 2 tempi con il Castrol rulez
Ritratto di Giulio Menzo
17 novembre 2021 - 19:40
2
@flynn :))
Ritratto di Angelo P..
17 novembre 2021 - 18:33
A me l'Idrogeno piace, penso che si dovrebbe assolutamente sviluppare anzi, non capisco perchè ancora oggi si siano risolti i suoi problemi (che ci sono) Pensate anche che ci sono milioni di motori termici che per decenni non potranno essere sostituiti da elettrici tipo gli Autocarri,Trattori Macchine agricole. O addirittura in molti casi mai! Pensate a macchine movimento terra sempre in cantieri lontani da qualsiasi fonte, ricarichi le batterie con un generatore? Ma anche Navi, Aerei e tanti altri. Ma anche nelle auto che circolano in Montagna o zone disagiate, oltre a pochissime possibilità di ricarica, se noi hai 60 k. per una Tesla con un auto da 20.000 euro in salita devi andare a spingerla ed esaurisci le batterie in un lampo
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 19:23
2
Da quando è più facile trovare idrogeno liquido che corrente elettrica?
Ritratto di Angelo P..
17 novembre 2021 - 20:21
A casa tua è piu' facile la corrente (salvo che ci sia capacità a livello mondiale di produrne per tutti) Ma prova a stare in mezzo a un campo, in un fiume, una strada in costruzione ecc. vedrai che è piu' facile portare l'idrogeno. E visto che ci sei, prova a far salire un autocarro elettrico a pieno carico su per una salita, prova...
Ritratto di RubenC
17 novembre 2021 - 22:12
2
Eh? Dove lo trovi l'idrogeno in un campo? Invece con l'energia elettrica è semplicissimo, e ci sono molte soluzioni per avere corrente dove non arrivano i fili: ad esempio pannelli solari o powerbank. Riguardo agli autocarri, la tua osservazione mi fa un po' ridere: è pieno di camion elettrici e non è che vadano solo in discesa!
Ritratto di Angelo P..
18 novembre 2021 - 11:41
Forse non hai capito, in oltre questo è il mio lavoro (appalti pubblici spesso in zone disagiate e lontane d edifici) Pannelli? li monti ogni volta che cambi cantiere? powerbank? oltre al costo tu la lasci abbandonata la notte sotto carica così al mattino la ritrovi sicuramente... Idrogeno? certo che si trasporta! Autocarri? ma ne hai mai guidato uno? sai quanto consumano in montagna? sicuramente no. Gli autocarri elettrici attuali fanno 300 km ma in piano, in montagna alle 10 di mattina sei completamente scarico. Cercate di parlare delle cose che conoscete
Ritratto di RubenC
18 novembre 2021 - 12:12
2
Il pannello può anche essere sul mezzo, il powerbank può essere un camion o un'auto (vedi Hyundai-Kia, Marvel R, Sono Motors etc). Salite di 100 o 200 km senza neanche una discesa? Ma dove? Tu l'hai mai guidato un veicolo elettrico?
Ritratto di RubenC
18 novembre 2021 - 12:15
2
Poi, facilissimo il trasporto dell'idrogeno! Hai un cantiere in Calabria, fai partire un camion, lo mandi fino a Bolzano e dopo 3 giorni puoi alimentare il cantiere...
Ritratto di Giulio Menzo
17 novembre 2021 - 19:50
2
Bene, una valida alternativa a cui sarebbe giusto destinare attenzione tanto quanto l'elettrico. L'idrogeno più conveniente dell'elettrico secondo me sotto certi aspetti per quanto migliorabile in altri. Una cosa non esclude l'altra. I biocarburanti un'altra alternativa, vedremo i progressi in seguito
Ritratto di Vincenzo Mastrangeli
18 novembre 2021 - 08:05
Solo i giapponesi potranno salvare gli automobilisti, gli altri insistendo con l’elettrico andranno a sbattere, molte industrie salteranno
Ritratto di gil24
18 novembre 2021 - 10:15
L'unica auto che non inquina è quella che non esiste
Ritratto di Miti
18 novembre 2021 - 21:57
1
I jap ...che tristezza infinita ... pur troppo il mangia-mangia prima o poi finisce ...
Ritratto di iv7007
26 novembre 2021 - 14:18
non lo salvate il pianeta con le auto elettriche abbinate alle tecnologie energetiche attuali, ficcatevelo in testa.... (senza parlare di costi di smaltimento batterie e la quantità di materie prime non facilmente reperibili per produrre un accumulatore). io approvo la scelta di sperimentare strade alternative alle auto elettriche.!

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