SU DUE FRONTI - Il Gruppo Volkswagen ha chiuso il 2021 positivo dal punto di vista economico, con risultati finanziari che sottolineano la solidità e la reddittività del costruttore, ma dal lato produttivo non si può dire lo stesso. Infatti, mentre gli utili crescono a 15,4 miliardi di euro (+ 74,8% sul 2020) spinti anche da ricavi pari a 250,2 miliardi di euro (+12,3% sempre sul 2020), le vendite del colosso tedesco calano di 401 mila unità nel 2021 (il 6,3% in meno sul 2020). Numeri che se sommati alla flessione registrata nell’anno della pandemia, segnano per la Volkswagen una riduzione delle vendite di 2,4 milioni di auto rispetto al 2019, dovuta ai lockdown e alle difficoltà di approvvigionamento di materie prime.
OTTIMA REDITTIVITÀ - La chiave degli ottimi risultati ecomici del Gruppo Volkswagen risiede nella forte reddittività dell’azienda. Infatti, la divisione automotive del colosso di Wolfsburg ha generato per il costruttore un flusso di cassa netto (la differenza tra il flusso di denaro in entrata, con quello in uscita) pari ai 8,6 miliardi di euro, in aumento del 35% sul 2020. Il margine operativo (l’utile prima delle imposte) è stato dell’8%. Forte, inoltre di una liquidità netta rimasta pressoché invariata, pari a 26,7 miliardi di euro (-0,4% sul 2020), il cda del Gruppo Volkswagen ha anche intenzione di proporre un dividendo a 7,50 euro per azione ordinaria e a 7,56 euro per le privilegiate, che equivale a un aumento del valore delle stesse del 56% (nel 2020 erano rispettivamente a 4,80 euro o 4,86 euro).
PUNTO SULL’ELETTRICO - Nonostante le difficoltà di approvvigionamento di materie prime abbiano colpito particolarmente le vendite e la produzione, si segnala che il Gruppo Volkswagen ha venduto 452.900 auto elettriche (circa il doppio sul 2021) che equivale a una quota di circa il 25% sul mercato europeo (nel settore dei veicoli BEV) mentre negli Stati Uniti del 7,5%. In Cina sono state consegnate invece 92.700 auto a batteria. Anche se i numeri sono irrisori, se confrontati agli oltre 8 milioni di veicoli prodotti dal Gruppo, è comunque un’area su cui la Volkswagen vuole investire e lo dimostrano i quasi 15,6 miliardi di euro spesi in ricerca e sviluppo, cifre in crescita del 12,2% rispetto al 2020.
OBIETTIVI - Il Gruppo Volkswagen prevede che a fine 2022 le consegne saliranno tra il 5 e il 10%, con la consapevolezza che le aspre questioni geopolitiche che stiamo vivendo, così come la carenza di materie prime e l’ombra del ritorno del covid possano “aggiustare” le stime. Oltre alle consegne il Gruppo di Wolfsburg fissa negli obiettivi del 2022 ricavi sulle vendite dall’8% al 13% in più e un margine operativo (l’utile prima delle imposte) compreso tra il 7% e l'8,5%, così come la liquidità netta nella divisione Automotive il 15% superiore rispetto al 2021.











































