UN LEGGERO MAQUILLAGE - A poco più di una settimana dalla prima immagine del restyling della
Honda CR-V, la casa giapponese ne ha diffuso i dettagli e le fotografie ufficiali. Ridisegnata e migliorata sotto molti aspetti (dall’efficienza alle prestazioni, dalla sicurezza alla multimedialità di bordo) la Suv giapponese sarà commercializzata negli Stati Uniti a partire da domani 1° ottobre per poi raggiungere successivamente l’Europa, Italia compresa. Gli interventi stilistici hanno riguardato tanto il frontale, fortemente caratterizzato dalla nuova mascherina e dal taglio di fari e fendinebbia, quanto la coda dove spicca la barra cromata a mo’ di ala. L’abitacolo si arricchisce di un tunnel centrale configurabile, di nuove bocchette di ventilazione posteriori e di un sistema multimediale con schermo touchscreen da 7 pollici.
TELAIO IRRIGIDITO - La Honda CR-V “americana” è spinta dal noto 4 cilindri 2.4 i-VTEC da 185 CV, non importato in Italia dove il motore a benzina è un 2.0, ma a farla da padrone sono i due turbodiesel 1.6 da 120 CV e 2.2 da 150 CV. Per la cronaca il 2.4 beneficia di un aumento di coppia dell’11%: da 221 a 245 Nm. È abbinato ad una nuova trasmissione automatica a variazione continua CVT, in combinazione sia con la trazione anteriore che con quella integrale. Staremo a vedere se questo nuovo cambio verrà adottato anche dalla versione europea che, come optional, monta un tradizionale automatico a 5 rapporti.
ARRICCHIMENTO TECNOLOGICO - Aggiornati anche lo schema delle sospensioni (MacPherson all’anteriore, multi-link al posteriore) e la struttura portante della Honda CR-V, resa più rigida da oltre 60 modifiche. Il nuovo pacchetto Honda Sensing, di serie per l’allestimento top di gamma, include diversi sistemi di assistenza alla guida come il cruise control che mantiene automaticamente la distanza dalle altre auto, l’avviso di collisione con frenata d’emergenza autonoma e il mantenimento della corsia di marcia.