PER LA CITTÀ - Si chiama EV-N ed è un prototipo di citycar elettrica. Caratterizzata da forme squadrate che richiamano quelle delle auto giapponesi degli Anni 60. La Casa giapponese non ha ancora dichiarato nessuna specifica tecnica sull'auto, ma ipotizziamo che le batterie saranno agli ioni di litio e saranno poste sotto l'abitacolo per non sottrarre spazio agli occupanti.
IN ABITACOLO - Dentro c'è posto per quattro passeggeri, nonostante le dimensioni dell'auto siano molto compatte. Per sfruttare al meglio lo spazio a bordo, quando i sedili posteriori non sono in uso si possono reclinare per creare un piano di carico piatto e capiente. Curiosi i sedili anteriori e posteriori con lo schienale scomponibile, che permette di personalizzare secondo i propri gusti l'abitacolo.
I sedili sono personalizzabili, mentre nel pannello porta trova posto il veicolo U3-X.
Nell'ottica di massima integrazione tra vari tipi di mobilità, nel pannello portiera trova posto l'U3-X (leggi qui la news), il “monoruota” sviluppato dalla Casa giapponese grazie alle conoscenze maturate nella robotica.
La macherina con i vari tipi di illuminazione.
Un tema, quello della personalizzazione, che si ritrova anche nel frontale: la mascherina si può illuminare in modi differenti. Una funzione pensata per la clientela più giovane, alla quale piace distinguersi (Mini e 500 insegnano). Vedendo la foto qui sopra a destra viene da chiedersi se gli ingegneri della Honda non abbiano preso ispirazione da K.i.t.t., l'auto protagonista del celebre telefilm Supercar.
Vedremo al Salone di Tokyo se questo prototipo avrà possibilità di arrivare in produzione.