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Incentivi auto 2022: abbassare i tetti di prezzo non conviene a nessuno

Pubblicato 12 marzo 2022

L’associazione dei costruttori Unrae ha espresso forti preoccupazioni in merito a un’eventuale diminuzione dei prezzi per accedere agli incentivi dei veicoli meno inquinanti.

Incentivi auto 2022: abbassare i tetti di prezzo non conviene a nessuno

L’AUTO BOCCHEGGIA - Con le immatricolazioni di automobili nuove in Italia in calo anche a febbraio (qui per saperne di più), a conferma del trend negativo inaugurato nei mesi scorsi, il comparto automobilistico attende un segnale concreto da parte del governo. Palazzo Chigi sta lavorando sullo sblocco del fondo di 700 milioni di euro per nuovi incentivi da erogare nel 2022 e un altro miliardo all’anno, fino al 2030, dovrebbe essere iniettato nel serbatoio degli ecobonus per favorire l’acquisto di vetture con emissioni inquinanti ridotte fino al 2030. Tuttavia, alcune misure contenute nel provvedimento destano forti preoccupazioni nell’Unrae, l’associazione dei costruttori stranieri presenti in Italia.

LA POSIZIONE DELL’UNRAE - Stando agli ultimi sviluppi delle interlocuzioni tra i vari ministri, sembrerebbe che lo schema delle modalità di erogazione delle agevolazioni rimarrà simile a quelli già attuati tra il 2020 e il 2021. Una differenza sostanziale, però, è la possibile riduzione di 5.000 euro del prezzo massimo per le auto con emissioni nella fascia tra 0 e 60 g/km di CO2 e a 35.000 per quelle dell’intervallo 61-135 g/km. Quella che, al momento, è solo un’ipotesi, secondo il presidente dell’Unrae, Michele Crisci, sarebbe una mossa “estremamente controproducente sia per la concorrenza, perché escluderebbe un gran numero di player dagli incentivi, sia per i consumatori, che avrebbero una minore scelta di prodotto, sia per l’Erario, che avrebbe minori incassi Iva a parità di incentivi”. 

IMPATTO POTENZIALMENTE NEGATIVO - Sempre a proposito di un’eventuale riduzione del tetto ai prezzi, nel ribadire i contenuti di una lettera inviata insieme a Federauto ad alcuni componenti del governo, tra cui i ministri Giorgetti, Franco, Cingolani, Giovannini e il sottosegretario alla presidenza del consiglio Garofoli, Crisci ha citato la possibilità di un taglio ancor più profondo. In particolare, secondo il numero dell’Unrae la sforbiciata del 30% che potrebbe riguardare i tetti di listino per la fascia 0-20 g/km CO2, ridotta da 50.000 euro a 35.000 euro, costituirebbe una misura di “dubbia legittimità” e potrebbe avere “impatti molto negativi sullo sviluppo della mobilità a zero emissioni”, senza portare di fatto “alcun vantaggio ai consumatori, ma solamente ad alcuni produttori”.

IN GIOCO ANCHE L’INDOTTO ITALIANO - Crisci, infine, ha ricordato che “la stragrande maggioranza dei veicoli costruiti all’estero incorporano valore aggiunto italiano, ossia componentistica prodotta da imprese operanti in Italia”, ribadendo che “la distribuzione e l’assistenza dei suddetti prodotti garantisce l’occupazione di circa 160.000 lavoratori italiani”. La richiesta, quindi, sottoscritta nella lettera inviata al governo, è quella di “mantenere la preesistente soglia dei prezzi di listino per la fascia 0-20 g/km CO2”.



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Ritratto di giulio007
12 marzo 2022 - 19:32
Traggo spunto da un po' di commenti letti in diversi articoli passati e faccio la mia proposta. Benzina a 5 euro/litro, di cui 4 in tasse varie, così possiamo dare, senza limite numerico di richieste, 10 k di incentivo a tutte le elettriche con l'unico vincolo che devono costare ALMENO 60 k, tanto con l'iva ne recuperiamo sempre più di 12 k, di euro. Se avanza qualche soldo, non ci facciamo comunque trovare impreparati, e sovvenzioniamo con bonus 200%, ma non in detrazione bensì immediato, cash, le spese di installazione e per i consumi vita natural durante di chi a livello condominiale delibera il riscaldamento H.24 del proprio posto auto, sia box ma anche all'aperto (qualche sistema lo troviamo anche in tal caso, che le sfide tecnologiche non ci impauriscono, siamo un popolo di volenterosi). Per il resto Armiamoci e Partite, italiaaaaani!
Ritratto di V8 sound
12 marzo 2022 - 21:59
@ giulio007. Io rilancio, il supermegaiperbonus al 220% e 2.000 euro a kWh per le batterie di accumulo, che come noto, contribuiscono in maniera netta ed incontrovertibile alla riduzione delle emissioni. Mi pare giusto cosi. Del resto, che siano su 4 ruote o su un basamento, l'imbecillita' funziona sempre con una batteria...
Ritratto di Porsche_Panamera
13 marzo 2022 - 07:31
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di Goelectric
13 marzo 2022 - 13:45
Menomale che il mio idraulico ha il caddy, altrimenti mi sarei preoccupato!!
Ritratto di Edo-R
13 marzo 2022 - 18:01
@goelectric :-))
Ritratto di Mbutu
13 marzo 2022 - 14:14
V8, sei tornato! Così ad occhio la riabilitazione però ha fallito. Come mai un nuovo account? Quello vecchio aveva esaurito il limite di figure?
Ritratto di Oronzo Birillo
13 marzo 2022 - 14:15
Triste leggere simili opinioni ridicole come poche in un era digitale.
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
14 marzo 2022 - 18:04
giulio007 :-))))
Ritratto di dreamerofcars
12 marzo 2022 - 20:49
l'inquinamento e' una presa per il Kiul come gli euro 1, 2, 3, 4. Serve una nuova classe dirigente sovrana che faccia gli interessi della collettività e non di oligarchie sovranazionali ( Pluto , Paperino e Minnie ). La burocrazia e' un costo che non serve e non ci possiamo piu' permettere. Via le inutili omologazioni e via le inutili tasse. La guerra e' pace, solo quando lo dico io. Saluti
Ritratto di alvola2023
12 marzo 2022 - 20:59
Ma se hanno liste d'attesa annuali per le auto da consegnare, che non arrivano i componenti dai semiconduttori a ora in aggiunta quelli che facevano fare in certa est europa.
Ritratto di Lorenz99
12 marzo 2022 - 22:05
CHE INGIUSTIZIA COSÌ FACENDO TAGLIANO FUORI LA TYCAN E ANCHE LA RIMAC.... CARI UNRAE ANIA ECC. ALLA PROSSIMA RIUNIONE ALLEGATE IL VS. IBAN, COSÌ VI FACCIAMO DIRETTAMENTE UN BONIFICO....E MAGARI VI DEVOLVIAMO ANCHE L'8PERMILLE. FATE GLI IMPRENDITORI,SE NE SIETE CAPACI, ANZICHÉ CHIEDERE IL REDDITO DI CITTADINANZA DELLE MULTINAZIONALI.
Ritratto di Volpe bianca
12 marzo 2022 - 22:44
Applausi
Ritratto di Porsche_Panamera
13 marzo 2022 - 07:32
Rimac e Taycan non emmettono CO2, quindi avrebbero tutto il diritto di beneficiare dell'incentivo come i catorci elettrici malfatti da meno di 35mila euro.
Ritratto di Christianb
13 marzo 2022 - 13:29
Grande! Se una macchina è elettrica dovrebbe beneficiare a prescindere dal suo costo…
Ritratto di Clash
13 marzo 2022 - 18:18
Lo trovo corretto. Se è un ecoincentivo devono rientrare tutte le elettriche, dalla prima all’ultima. Altrimenti lo estendano a qualsiasi auto stabilendo una soglia di reddito.
Ritratto di MS85
14 marzo 2022 - 07:55
Quelle erano già escluse. Crisci in realtà stava facendo riferimento ad un costruttore in particolare quando parla di favoritismi.
Ritratto di Volpe bianca
12 marzo 2022 - 22:48
Palazzo Chigi dovrebbe pensare al prezzo dei carburanti, alle bollette e non ai milionari dell' Unrae. Il miliardo all'anno magari utilizzatelo per qualcos'altro
Ritratto di Velocissimo
12 marzo 2022 - 23:25
D’accordissimo
Ritratto di MS85
14 marzo 2022 - 07:56
Milionari dell’’UNRAE?
Ritratto di Volpe bianca
14 marzo 2022 - 08:37
@MS85 ho usato un termine volutamente esagerato per dire che, dato il periodo, sarebbe meglio pensare prima alle "emergenze" tipo ai rincari delle bollette o ai prezzi dei carburanti piuttosto che agli incentivi per le auto. Poi abituare i venditori agli incentivi, si sa che permettono loro di poter alzare i prezzi, non è il massimo. Gli incentivi dovrebbero avvantaggiare solo gli acquirenti e non essere un'ulteriore fonte di guadagno per i venditori. Comunque il mio commento era riferito a questo periodo così difficile.
Ritratto di MS85
14 marzo 2022 - 09:55
Sicuramente in questa fase sarebbe importante consentire l'accesso alla mobilità a tutti i livelli. Per fare questo però la priorità sarebbe alleviare la pressione fiscale alla fonte. Semplicemente perchè è quello che determina l'aumento dei prezzi in maniera preponderante. Diciamo che, in proporzione, se gli incentivi possono pesare un 10, l'aumento della tassazione che abbiamo introdotto 2 anni fa pesa 250.
Ritratto di Truman200
12 marzo 2022 - 23:00
In arrivo l elettric a di alibaba, costruita da saic motore,quella di mg, 1000km di autonomia, da 53000 euro, son troppo
Ritratto di Almeron771
13 marzo 2022 - 08:50
Benzina a 15 euro al litro e bonus auto elettriche a 1000 euro
Ritratto di giulio 2021
13 marzo 2022 - 09:13
Comunque è un fatto, le auto non si vendono quasi più, e se aspettiamo un'altro pò... Secondo me i prezzi sono troppo alti per le elettriche senza gli incentivi e le termiche sono sempre meno accattivanti.
Ritratto di Flynn
13 marzo 2022 - 10:23
Cos’è Ciullio si è reso conto delle sue str.... ( leggasi i prezzi che gridava ai 4 venti per le cinesi) e ora ritratta ?
Ritratto di Check_mate
13 marzo 2022 - 11:07
È un momento non dei più floridi per comperare un'auto. La direzione del mercato condita a prezzi in crescita costante insieme con i costi di gestione funziona da disincentivo bello grosso.
Ritratto di vacanziere
13 marzo 2022 - 20:07
le termiche sono sempre meno accattivanti ??? Le Auto Inquinano solo per il 20-25 % ... mentre il 40 % e' dei Riscaldamente di Scuole e Ospedali che hanno ancora Caldaie a NAFTA .... poi ci Sono gli Allevamentei di Bestiame che emettono circa il 30 % .... e IL NOSTRO GOVERNO CI OBBLIGA A CAMBIARE AUTO ??? ORA FATE VOI UNA RIFLESSIONE !!!!!
Ritratto di V8 sound
13 marzo 2022 - 21:01
@ vacanziere. Giulio 2021 non si interessa di aspetti energetici, intendeva solo dire che le fiancate delle termiche sono sempre meno accattivanti.
Ritratto di Santhiago
14 marzo 2022 - 13:20
Questo è vero.
Ritratto di Mbutu
13 marzo 2022 - 14:12
Scontro tra titani: da una parte l'unrae dall'altra, paladino dei tagli, l'ineffabile giorgetti. Se la collisione tra le baggianate opposte di due entità che non ne azzeccano mezza creasse energia saremmo a posto. Comunque ennesima proposta che pare ritagliata a favore della real casa sabauda.
Ritratto di Oronzo Birillo
13 marzo 2022 - 14:16
Il barzellettiere era molto divertente.
Ritratto di otttoz
13 marzo 2022 - 14:53
di certo non ai CEO da sei milioni l'anno
Ritratto di V8 sound
13 marzo 2022 - 17:42
Uno spreco di risolse i soldi destinati ad incentivare le auto elettriche, al pari di quelli destinati ai gruppi di accumulo col superbonus 110. Le stesse risorse, investite correttamente (es. fotovoltaico nel comparto artigianale / industriale) porterebbero notevoli migliorie nei settori occupazionale ed ambientale.
Ritratto di Doraemon
14 marzo 2022 - 09:19
Secondo me fanno bene. Le persone che possono permettersi l'aquisto di un'auto di lusso, elettrica sopra i 35.000 euro vuol dire che hanno la possibilità economica per farlo. Non avrebbe senso incentivare le auto più costose, premium o di lusso come le Tesla di un certo livello, Porsche, Mercedes o BMW che sono comunque rivolte ad un pubblico che ha un certo benessere economico. Se veramente l'elettrico e le auto termiche poco inquinanti devono essere l'obiettivo, nonchè il mezzo, per ridurre l'impatto ambientale che la mobilità quotidiana ha, è giusto incentivare modelli più economici che la maggior parte della popolazione utilizza e desidera. Oltretutto in questo modi si potrà per me sperare in una nascita di modelli, da parte delle case costruttrici, più economici diffondendo su larga scala l'ibrido e l'elettrico, a tutt'oggi effettivamente troppo caro. Quasi nessuno può permetterselo e chi può, per la maggioranza delle volte, è in leasing o noleggio a lungo termine, o a rate al massimo. Non a caso i modelli circolanti attualmente in Italia, come elettrico, sono perlopiù modelli premium, Tesla, Mercedes EQA, Porsche, ultimamente 500e, Modelli appunto premium di chi l'ha presa perche poteva largamente permetterselo, giustamente e ha fatto bene, ma non certo il ceto medio basso.
Ritratto di andrea10
14 marzo 2022 - 12:03
Giustissimo ... allora se dai un incentivo di 5000 euro per vetture termiche o full hybrid si inizia a ragionare ... ma son sempre conti drogati , clienti che poi perderemo una volta finiti gli incentivi.I problemi dovrebbero essere risolti strutturalmente ... r
Ritratto di deutsch
14 marzo 2022 - 13:39
4
mi sembra che siamo l'unico paese che incentiva la termiche
Ritratto di antodane
15 marzo 2022 - 08:29
Finalmente un commento intelligente...
Ritratto di andrea10
14 marzo 2022 - 12:01
Non hanno proprio senso gli incentivi ... tutti questi bonus a pioggia da parte dello Stato dovevano servire a tagliare il cuneo fiscale , tutto veniva in automatico ... se mi ritrovo 2-300 euro inpiù in busta paga allora posso muovermi. Quando su una vettura da 25.000 euro mi togli 1.500 di incentivo non mi ha spostato granché , poiché saranno quasi sempre importi finanziati con un risparmio a rata dai 41 (36 mesi) ai 17 (in 84 mesi) , non mi sembra che stai salvando il settore o convinci a cambiare vettura così. Il problema è che sta sfuggendo di mano tutto , il costo della vita non allineato agli stipendi e le case sfornano gioielli tecnologici che per acquistarli , metà della popolazione italiana dovrebbe rinunciare a mangiare.
Ritratto di deutsch
14 marzo 2022 - 13:37
4
sono bonus per la transizione ecologica, che c'entra il cuneo fiscale o la fame nel mondo. ogni settore ha le sue risorse. se ti migliorano il netto in busta paga non è detto che tu li spenda in soluzioni green vanificando interamente lo scopo dell'incentivo
Ritratto di preoccupato
14 marzo 2022 - 16:03
Personalmente la mia multjet del 2005 non la rottamo neanche se mi fanno esplodere con una bomba