CHE NE PENSA LA CORTE? - Stando ad alcune indiscrezioni online, la Corte dei conti avrebbe registrato il dpcm (decreto del presidente del Consiglio dei ministri) relativo incentivi 2022 da erogare per l'acquisto di auto nuove; altre fonti, invece, parlano di rilievi inviati al governo. Ma, pur ammettendo che la Corte dica sì, la strada è ancora lunga. Primo: il dpcm va pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Secondo: Invitalia (un'agenzia governativa) deve aggiornare la piattaforma dei bonus. Solo in questo caso, le concessionarie potranno prenotare gli incentivi.
PROBLEMA TERZA FASCIA - C’è una montagna di ordini arretrati per la terza fascia, relativa alle vetture che rientrano nella classe di emissione 61-135 g/km, che comprende auto ibride, a benzina, a gasolio, a gas. Molto probabile che gli incentivi per queste vetture (che erano e restano le più richieste) finiscano poche ore dopo essere stati introdotti.
FAQ, MINISTERO AL LAVORO - Sul tappeto, anche la questione Faq (i chiarimenti sulle regole) dei bonus: il ministero dello Sviluppo economico sta lavorando per integrarle con le ultime novità. Auspicabile che vengano aggiornate quanto prima: si eviteranno così controversie sulle interpretazioni delle norme. Fra i mille cavilli, occhi infine puntati su un obbligo: il compratore deve tenere per almeno un anno l’auto comprata con gli incentivi. Quale conseguenza se invece l’acquirente vende prima dello scadere dei 12 mesi? Nessuno ancora lo sa.