OLTRE MEZZO MILIARDO DI EURO - Nei primi giorni di quest'anno, il governo Meloni ha messo a disposizione degli italiani 630 milioni di euro di incentivi 2023 per finanziare l’acquisto di veicoli non inquinanti. La fetta più grande dell’Ecobonus riguardava le automobili nuove, a cui erano destinati 575 milioni di euro. I restanti 55 milioni erano ripartiti a motocicli e ciclomotori (40 milioni di euro in totale) e veicoli commerciali elettrici (15 milioni). A loro volta quei 575 milioni di euro riservati all’acquisto di automobili erano suddivisi in base al livello di emissioni di CO2:
Arrivati praticamente al giro di boa del 2023, quanti di questi fondi sono stati effettivamente utilizzati?
DUE VELOCITÀ - Dei 150 milioni dedicati alla fascia più alta di emissioni, in cui rientrano la maggior parte delle vetture con motore tradizionale e mild hybrid con emissioni 61-135 g/km, sono terminati già a inizio febbraio. Quelli destinati alle auto più ecologiche, elettriche e ibride plug-in sostanzialmente, restano ancora per la maggior parte inutilizzati. Al momento in cui scriviamo questo articolo sono infatti ancora disponibili:
TRASFERIMENTO DI FONDI - Dopo quasi 6 mesi rimangono quindi non sfruttati poco meno di 360 milioni di euro: solo 65 dei 425 milioni destinati ai veicoli meno inquinanti sono infatti stati utilizzati e, in prospettiva, difficilmente le cose cambieranno nella seconda metà del 2023. Per questo, ad aprile, il governo aveva ipotizzato la possibilità di rimodulare l’Ecobonus, trasferendo parte di quei fondi verso le auto appartenenti alla fascia 61-135 g/km di CO2. Tuttavia alle parole non sono, per ora, seguiti i fatti. Negli ultimi giorni si parla di un possibile provvedimento dopo l’estate. Staremo a vedere.
A QUANTO AMMONTANO GLI INCENTIVI? - Ma chi può accedere all’Ecobonus? Chiunque entro il 31 dicembre compri una auto nuova in Italia (anche in leasing) e ne mantenga la proprietà per almeno 12 mesi. La vettura acquistata, optional compresi, deve costare al massimo 42.700 euro per le elettriche (fascia 0-20 g/km di CO2) e non più di 54.900 euro per le ibride plug-in (21-60 g/km di CO2). Se l’auto acquistata soddisfa questi requisiti è possibile ottenere gli incentivi, che variano in base alla rottamazione o meno di un veicolo Euro 4 o inferiore da parte del cliente. Le cifre sono queste:
Presentando un ISEE inferiore ai 30.000 euro la cifra dell’Ecobonus verrà ulteriormente alzata:
A questi importi potrebbero aggiungersi ulteriori incentivi locali, messi a disposizione dalle singole regioni.
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