FONDO AUTOMOTIVE - Puntare su auto che garantiscano basse emissioni e consumi ridotti è ormai la strada che stanno seguendo da tempo tutte le case automobilistiche, ma per far sì che il processo possa svilupparsi è altrettanto necessario introdurre una serie di misure che possano spingere anche i più scettici a muoversi. È questo uno degli obiettivi del Dpcm approvato da Mise, che destina una quota delle risorse del Fondo automotive per facilitare la diffusione di una mobilità green e promuovere così gli investimenti nel settore.
INCENTIVI PER LE COLONNINE - Molte delle persone che si sono finora dimostrate dubbiose all’idea di puntare su una vettura elettrica lo hanno fatto soprattutto per il timore di “restare a secco” nel corso di un viaggio. Ed è per questo che uno degli incentivi approvati dal governo riguarda proprio l’installazione delle colonnine di ricarica. Il Mise ha così destinato 50 milioni per il 2022 e 350 milioni per ognuno degli anni che vanno dal 2023 al al 2030 per questo scopo. È stato così introdotto per l’anno in corso un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e posa in opera. Questo non potrà essere superiore ai 1.500 euro per ogni richiesta avanzata e di 8.000 euro per la posa in opera presso gli edifici condominiali. Il limite di spesa per l’incentivo è stato invece fissato in 40 milioni.
GIORGETTI SODDISFATTO - Tra i più soddisfatti del provvedimento c’è il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, che ha accolto così in parte le richieste avanzate dagli imprenditori del settore: “Si tratta di un ottimo risultato perché va nella direzione di sviluppare strumenti per la riconversione del settore alla luce degli obiettivi previsti dalla transizione ecologica” - sono state le sue parole.
Galleria