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Incentivi all’auto elettrica, critiche a pioggia dagli addetti ai lavori

08 agosto 2012

I fondi stanziati sono pochi e riservati in larga parte alle flotte aziendali. Federauto: “Creeranno confusione e non allargheranno il mercato”.

Incentivi all’auto elettrica, critiche a pioggia dagli addetti ai lavori

BOCCIATI DALLE ASSOCIAZIONI DI SETTORE - La Federauto non promuove gli incentivi per l’auto elettrica appena varati dal governo. “Creeranno confusione e non allargheranno il mercato”, ha dichiarato Filippo Pavan Bernacchi, presidente dell’associazione che rappresenta le concessionarie d’Italia. E ha aggiunto: “L’Anfia, l'associazione che rappresenta la filiera dell'industria automobilistica, l’Unrae, che rappresenta i costruttori esteri, e la Federauto sono state unanimi nel condannare pubblicamente questo provvedimento ritenuto dannoso, insufficiente e controproducente. Quando, alla fine del triennio, ci si renderà conto del flop, chi pagherà? E tutto questo, senza che il ministro Passera abbia sentito le associazioni della filiera, che da mesi attendono di essere ascoltate”. I motivi della bocciatura sono sostanzialmente due: i fondi stanziati sono pochi e interessano per il 70% vetture aziendali e possessori di partita Iva. Niente a che vedere, insomma, con la legge varata qualche settimana dal governo francese (leggi qui per saperne di più).

COSA DICE LA LEGGE - Convertito da poco in legge dal Senato, il decreto legge n. 83 del 2012 istituisce un fondo “con una dotazione di 50 milioni di euro per l’anno 2013 e di 45 milioni per ciascuno degli anni 2014 e 2015” per l’acquisto di “un veicolo nuovo di fabbrica a basse emissioni complessive” (dunque, non si parla solo di auto elettrica), previa “rottamazione di un veicolo di cui siano proprietari o utilizzatori, in caso di locazione finanziaria, da almeno dodici mesi”. Il 70% di questi fondi, comunque, è riservato alla “sostituzione di veicoli pubblici o privati destinati all’uso di terzi”, oppure alla “sostituzione dei veicoli utilizzati nell’esercizio di imprese, arti e professioni, e destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa”. Solo il restante 30% va dunque ai privati, “anche in mancanza della consegna di un veicolo per la rottamazione”.

COME FUNZIONANO - Chi acquisterà nel 2013 o 2014 un veicolo che produce “emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km” ha diritto a un bonus statale del 20% del prezzo d’acquisto fino a un massimo 5000 euro (15% fino a un massimo di 3500 euro nel 2015). Il bonus scende a un massimo di 4000 euro (3000 nel 2015) per l’acquisto di veicoli dalle emissioni complessive non superiori a 95 g/km, e di 2000 euro (1800 nel 2015) per quelli che restano sotto i 120 g/km di CO2 emessa.

SOLDI ANCHE “PER LA RICARICA” - La legge, inoltre, istituisce un “piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica” finanziato da un apposito fondo: 20 milioni per il 2013 e 15 milioni per ciascuno degli anni 2014 e 2015.



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Ritratto di panda07
8 agosto 2012 - 13:41
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e l'auto a idrogeno!!!, io odio l'elettriche ci vuole troppo tempo per ricaricarle e hanno poca autonomia, ma poi la corrente non la prendiamo tutta dalle energie pulite! e quindi non sono auto molto pulite!!!
Ritratto di osmica
8 agosto 2012 - 13:45
Basti vedere quanti panelli solari ci sono Italia (dicono "il paese del sole" per qualche motivo) e quanti in Germania (deciamente un territorio meno consono per lo sfruttamente di questa energia). Poi ci sono le pale eoliche, che per qualcuno sono falli giganti... Meglio una centrale a carbone a Marghera... Volendo, possono essere pulite. Per il tempo ricarica e autonomia, diamo tempo alla ricerca (che cmq ha fatto grandi passi in avanti), possono ancora migliorare.
Ritratto di panda07
8 agosto 2012 - 14:02
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ma io credo che il futuro sia l'idrogeno!, perchè come se facessi il pieno di benzina, ma di idrogeno e cosi si crea l'energia e dalla marmitta esce acqua che si può pure bere!!! e finito il pieno ne fai un'altro e conviene no???, ciao :)
Ritratto di maxwip
8 agosto 2012 - 18:12
penso abbia ragione, ma ci vorrà ancora tempo per ottenere idrogeno senza fare più danni che altro (http://www.alternativasostenibile.it/articolo/uno_studio_svela_come_si_produce_l_idrogeno_in_natura-2403.html). Per ora l'unica alternativa reale è l'elettricità, meglio se da fonti pulite
Ritratto di La Spada
3 settembre 2016 - 23:03
L'idrogeno può essere creato in auto durante la sua marcia e consumato senza stoccarlo in appositi bomboloni. Per tanto non è pericoloso anzi. È il modo più sicuro rispetto ad altri carburanti, compreso il gasolio.
Ritratto di La Spada
3 settembre 2016 - 23:04
Su Google trovi. Auto ad acqua Giappone. E poi capirai . Saluti Antonio
Ritratto di syax
8 agosto 2012 - 18:38
ANCOOOOOOOOOOOORA CON L'IDROGENOOOO ??? non ci credo.. il processo di elettrolisi (ammesso che tu sappia cos'è) consuma 3 volte tanto l'energia che poi riescie a fornire per la propulsione.. ancora con la storia dei petrolieri cattivi e dei castori che confezionano la cioccolata? e che cavolo basta
Ritratto di La Spada
3 settembre 2016 - 22:55
Buona sera Spesso e volentieri ci si dimentica che per estrarre il petrolio occorre energia, il suo peso economico è anche il suo trasporto, la raffinazione, lo stoccaggio in mega cisterne, il trasporto dalla raffineria alla stazione di distribuzione carburanti. Se tutto questo si è riuscito a farlo. Mi spieghi perché non si può fare con l'idrogeno??? Io credo che il monopolio al petrolio fa solo comodo alle lobby. Per tanto sino a quando esistera' il burattinaio non sapremo mai quale sia la strada migliore.
Ritratto di La Spada
3 settembre 2016 - 22:59
Prova a scrivere su Google. "Auto ad acqua Giappone" E poi se le fa piacere mi rispondi . Saluti Antonio
Ritratto di Massimo126
9 agosto 2012 - 08:43
..anch'io ma e lenta x spinda..!!! meglio usare GPL e Metano ottimo o no?
Ritratto di osmica
8 agosto 2012 - 13:42
A chi e che cosa tagliano?
Ritratto di grupp
8 agosto 2012 - 14:50
i soldi li trovano facili, aumentano la benzina per pagare gli incentivi. L'idrogeno non esiste in natura per produrlo occorre energia elettrica ,magari fatta col carbone, quindi.........
Ritratto di osmica
8 agosto 2012 - 16:27
stiamo sovvenzionando guerre e terremoti vari... Quei soldi fanno comodi, ma ovviamente non vanno dove dovrebbero. Per gli incentivi, non c'è bisogno di un'altra accisa (ivata al 21%).
Ritratto di DaveK1982
8 agosto 2012 - 14:49
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ma incentivi per ogni tipo di auto. 2'000 euro per chi resta sotto i 120 g/km, include parecchie auto normali a gasolio o benzina. <br/> Comunque considerare solo la CO2 a livello di emissioni inquinanti mi sembra un po' ricicolo.
Ritratto di Truck
8 agosto 2012 - 15:39
Idrogeno ok, ma non mi ricordo dove lo sentitito,non voglio dire una cavolata, ma mi sembra di aver sentito che l'idrogeno bruciando può ricaricare le batterie?!?!?! Magari mi sbaglio aggiornatemi grazie .......
Ritratto di panda07
8 agosto 2012 - 16:24
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io pure l'ho sentito, in poche parole metti l'idrogeno ne serbatoio, poi questo fa reazione (ma non ricordo con cosa) e cosi si crea energia pulita che ricarica batterie e dalla marmitta esce l'acqua (cioè lo scarto di questa reazione) e volendo si puo bere!!! mi sembra che in america ci sono... ciao
Ritratto di syax
8 agosto 2012 - 18:40
mi dici cortesemente dove si trova un giacimento di idrogeno? così per cultura personale...
Ritratto di panda07
8 agosto 2012 - 19:48
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però in tv fecero un documentario in america (ma un po di tempo fa e non ricordo che programma era!!!), ma c'era uno che usava l'auto a idrogeno!!! e non ricordo come si chiama, comunque la fiat anche fece un'auto a idrogeno!!! la panda a idrogeno del 2006 ciao
Ritratto di francesco alfista
8 agosto 2012 - 15:41
tanto x fare incentivi li facevi come due anni fa...(fiat nn li ha voluti e ha fatto bne..xche' si droga il mercato)..l auto elettrica x me solo fumo negli occhi....x l idrogeno sono meno scettico ma le problematiche nn mancano...a proposito leggete qua e fantasticate..poco...http://www.omniauto.it/magazine/20789/il-motore-a-combustione-interna-protagonista-fino-al-2050..(mi scuso con la redazione x la news di un sito concorrente)!!
Ritratto di joshstation
8 agosto 2012 - 16:33
Motere ad idrogeno? ahaha Scusatemi, ma sono l'unico a pensare che il motore a scoppio sia obsoleto? Mah.. Certo l'elettrico è una bellissima cosa, se alimentato con energie rinnovabili (e la scienza può davvero fare molto, ammesso che non lo abbia già fatto a nostra insaputa), ma io credo che non ci sia niente di meglio del motore magnetico. E' un sogno ovviamente, le grandi case petrolifere molto probabilmente lo vedono come un incubo e la rovina del pianeta. Ma secondo me non c'è niente di meglio.
Ritratto di syax
8 agosto 2012 - 18:46
di quelli che pensano che sono i petrolieri cattivi.. recap: idrogeno -> consumi più a produrlo che a consumarlo.. elettrico -> le batterie durano poco sia come autonomia sia come usura.. biomasse -> sembra di andare in giro con un camion della nettezza urbana per la puzza e le valvole si piegano dopo 100.000km.. in più è una c.a.g.a.t.a. il motore magnetico perchè torna sempre in stato di equilibrio.. i video su youtube sono falsi.. è la fisica che parla altrimenti avrebbero scoperto l'energia perpetua.. credi ancora che i petrolieri cattivi abbiano chiuso la bocca a tutti a suon di bombe e/o denaro?
Ritratto di camaro4ever
9 agosto 2012 - 22:36
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purtroppo la gente parla troppo di ciò che non conosce. La realtà è che l'idrogeno è costoso, pericoloso, e consuma anche ad auto ferma; le biomasse... ma che ci portiamo in giro, 10 tonnellate di monnezza? L'elettrico è l'unico potenziale sostituto, considerando l'effettiva resa di conversione (dall'energia primaria a quella elettrica più le rese di conversione in energia cinetica, considerando che la produzione di energia elettrica in una grande centrale è più efficiente che in un motorino a c.i.), ma con tantissimi problemi da risolvere, dalla produzione e smaltimento delle batterie, all'autonomia, ai tempi di ricarica, alla contemporaneità di ricarica, etc.etc. Peraltro, è l'unica tecnologia sufficientemente matura da poter essere presa in considerazione (talvolta con risultati interessanti, vedi la tesla roadster).
Ritratto di MatteFonta92
8 agosto 2012 - 16:41
3
Se le elettriche sono il futuro in non so dirlo. Per ora so soltanto che costano molto più delle auto normali e hanno un'autonomia ben minore. Quindi, finché non troveranno un metodo per fabbricare batterie più economiche e più capaci, non credo che le auto elettriche avranno molto spazio, nonostante gli incentivi.
Ritratto di Montreal70
8 agosto 2012 - 17:17
Bene, incentivi. Complimenti. Che pena. Drogano il mercato adesso, per renderlo in crisi tra qualche anno, come se quello che si sta vivendo adesso, non esistesse.
Ritratto di Stekuccio
8 agosto 2012 - 22:02
Oltretutto ricordatevi che oltre ad usurarsi le batterie sono fatte di materiali che non si trovano ovunque e che quindi vanno trovati in giro per il mondo ergo materie prime equiparabili alla ricerca del carbone e viaggi per portarle nel paese di produzione delle batterie che inquinano come e più delle auto a benzina o gasolio. Per me, la risposta che più si avvicina alla realtà e che almeno per ora è una ottima risposta è il metano, unici problemi sono: poche auto prodotte con il metano nativo e pochi distributori in italia (non 24h) soprattutto al sud.
Ritratto di Stekuccio
8 agosto 2012 - 22:05
Oltretutto ricordatevi che oltre ad usurarsi le batterie sono fatte di materiali che non si trovano ovunque e che quindi vanno trovati in giro per il mondo ergo materie prime equiparabili alla ricerca del carbone e viaggi per portarle nel paese di produzione delle batterie che inquinano come e più delle auto a benzina o gasolio. Per me, la risposta che più si avvicina alla realtà e che almeno per ora è una ottima risposta è il metano, unici problemi sono: poche auto prodotte con il metano nativo e pochi distributori in italia (non 24h) soprattutto al sud.
Ritratto di super5
9 agosto 2012 - 12:25
è diffusa SOLO in italia la convinzione che sia ecologico.già saltato il confine svizzero si scopre che è 1gas altam. inquinante e pericoloso per l'atmosfera, tant'è che lì ha accise ben+alte del gasolio e della benzina.inoltre le fasi di estrazione,trasporto e rifornimento ne disperdono in atmosfera enormi quantità. aggiungiamo lo spreco del rendimento bassissimo (e ridicolo) dei motori bifuel(solo un motore diesel adattato riuscirebbe a sfruttarlo appieno ad alta pressione, mentre in quelli a ciclo otto devono evitare la detonazione della benzina, che avviene a bassissima pressione) e capiamo che il metano x auto è solo un'accrocchio provvisorio tutto italiano che non porterà mai a nulla. anche perchè il metano non è affatto rinnovabile.
Ritratto di emergency
9 agosto 2012 - 14:04
Idrogeno altamente pericoloso. Sia per il rifornimento che per lo stoccaggio.Siamo ancora lontani, forse tra 100 anni, forse! Saluti
Ritratto di SaverioS
9 agosto 2012 - 18:27
per spennare l'automobilista comune..... Siccome in Italia chi ci governa si ritiene sempre superiore a tutti gli altri governi Europei, noi dobbiamo fare a meno di qualsiasi incentivo perché abbiamo molte altre alternative....... Il nostro governo si e mangiato e si stà mangiando tutto, quindi non potendosi permettere di fare incentivi ma si deve almeno salvare la faccia.... Vara gli incentivi.... Mettendosi d'accordo sotto banco con le categorie, Federauto ecc che gliele osteggiano... Così facendo ci guadagnano tutti (loro!) continuando a lucrare sui costi dei carburanti fossili (x il governo) e sulle auto a carburante fossile invendute sui piazzali e le pochissime auto elettriche prodotte (le case automobilistiche) !!! Personalmente non ritengo che le auto elettriche possano risolvere i problemi (anzi ne alzerebbero di più gravi) sono sempre convinto (con grosso dispiacere di qualcuno) che l'IDROGENO sia il futuro, ma almeno UNIFORMIAMOCI in armonia con tutti gli altri paesi Europei che hanno varato da tempo gli ecoincentivi sull'elettrico, tutto fà brodo... Tanto peggio di così?.....
Ritratto di camaro4ever
9 agosto 2012 - 22:42
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su cosa basi la tua convinzione che l'idrogeno sia il futuro? con cosa lo produci? qual'è la resa energetica del ciclo di generazione/distribuzione/stoccaggio/utilizzo? Qual'è la sua effettiva pericolosità (è instabile ed altamente infiammabile)? Insomma, qual è l'effettivo rapporto rischi/benefici?