Kia PBV: la parola d'ordine è trasformismo

CAMBIA FORMA - Le piattaforme modulari consentono di realizzare sulla stessa base veicoli piuttosto diversi tra loro. Tuttavia nessuno finora si era spinto fino al punto di poter cambiare la carrozzeria dei veicolo a proprio piacimento in base alle necessità del momento. È quel che promette di fare la Kia PV5, concept car presentata dal marchio coreano al CES di Las Vegas in previsione di una produzione in serie nel corso del 2025. È l’obiettivo che si pone la Platform Beyond Vehicle (PVB), con cui la casa si impegna a fornire una vasta gamma di veicoli personalizzabili in grado di soddisfare le esigenze individuali dei clienti. Il telaio flessibile del veicolo avrà una cabina fissa dietro la quale si potranno montare moduli intercambiabili da fissare tramite una tecnologia ibrida di accoppiamento elettromagnetico e meccanico. In questo modo la vettura può essere un taxi durante il giorno, un furgone per le consegne di notte e un veicolo ricreativo nel fine settimana.

LA GAMMA - La Kia intende creare una sorta di ecosistema per favorire l’interazione tra i PVB. In quest’ottica si inseriscono altre due concept car mostrate a Las Vegas, la PV7 e la PV1. Il primo è il modello più grande della gamma e si caratterizza per maggiori spazi interni, autonomia e funzionalità ampliate. Il PV1 è il prodotto più piccolo della famiglia ed è pensato per il trasporto logistico agile e sulla breve distanza. Un sistema di binari integrato sul soffitto, sul pavimento e sui pannelli laterali dei PBV consente una facile personalizzazione del veicolo, consentendo anche il trasferimento continuo di merci e articoli tra i veicoli, sfruttando armadi e telai.

FLESSIBILITÀ E SOSTENIBILITÀ - A prescindere da quale sia lo scopo del veicolo, ogni PVB condivide una natura solida e robusta: non ci sono ornamenti inutili e ogni caratteristica è progettata per svolgere una funzione utile che semplifica la vita agli utenti. Tutti i modelli mettono in mostra un linguaggio stilistico semplice ma robusto combinato con una grafica espressiva. Ognuno di essi ha grandi porte senza montanti, che permettono di entrare e uscire senza fatica. Il passo allungato e la piattaforma elettrica consentono di avere molto spazio a bordo e una base piatta, consentendo possibilità di stivaggio e di utilizzo quasi infinite. La cabina di pilotaggio è concepita come una scrivania e il volante può essere ripiegato e utilizzato come lampada da ufficio. La sostenibilità è stata un tema centrale nella progettazione dei veicoli PVB, con l’ampio utilizzo di materiali a basso impatto ambientale.