Mentre altri costruttori lamentano un calo delle vendite, la Leapmotor nel 2025 sta ottenendo risultati insperati. Secondo quanto riporta Bloomberg, la casa cinese di cui Stellantis detiene una quota, ha annunciato di avere registrato nel primo semestre dell’anno un aumento della domanda di veicoli, che ha portato a un profitto di 33 milioni di yuan (quasi 4 milioni di euro) nel primo semestre, rispetto a una perdita di 2,2 miliardi di yuan (circa 260 milioni di euro) registrata un anno fa. Di conseguenza la Leapmotor ha aumentato il suo obiettivo di vendite per il 2025 fino a 500.000 unità, avviandosi a registrare per la prima volta un profitto alla fine dell’anno.

La crescita si vede anche in Europa, dove a vendere le auto della casa cinese è la Leapmotor International, joint venture tra la casa cinese e Stellantis focalizzata sulla produzione e la vendita di veicoli elettrici al di fuori della Cina. Nei primi 6 mesi del 2025 in Europa la Leapmotor ha venduto 8.311 auto, contro le sole 163 dello stesso periodo del 2024. Il modello più venduto è la piccola ed economica auto elettrica T03.

Fondata 10 anni fa, la Leapmotor ha conquistato gli investitori superando le rivali in termini di prezzo, riuscendo a tenere bassi i costi grazie alla produzione interna della maggior parte della componentistica: batterie a parte, quasi tutto viene prodotto in casa. Dopo i primi anni di attività in perdita, con volumi di vendita molto inferiori non solo rispetto a quelli di colossi come la BYD ma anche di startup come la Xpeng, proprio la capacità di autoprodurre i componenti è stata decisiva per il recupero del terreno, riuscendo in questo modo a contenere i costi: per questo alcuni modelli della Leapmotor riescono a essere venduti a prezzi molto inferiori di quelli dei principali concorrenti. Il posizionamento “low cost” dell’azienda si è rivelato particolarmente vantaggioso negli ultimi anni, in quanto il rallentamento dell’economia cinese ha reso gli automobilisti più attenti ai costi.

Con questi risultati il valore della azioni della casa cinese nel giro di un anno è aumentato di oltre il 200%, passando dal minimo di 19,54 dollari di Hong Kong dell’agosto 2024 ai 65,40 dollari hongkonghesi (7,18 euro) registrati il 15 agosto. E gli analisti prevedono un’ulteriore crescita nel prossimo anno. La sfida ora per la Leapmotor è mantenere la crescita, arrivando al traguardo del milione di unità, che molti produttori di EV faticano a raggiungere. Un’altra sfida da vincere è quella sulla redditività a lungo termine: un motore in questo senso potrebbe essere proprio la joint venture con Stellantis, che potrebbe consentire di sviluppare la sua presenza globale in modo più rapido.




































































