Manca meno di un mese alla presentazione della terza generazione della Mazda CX-5. In attesa delle immagini ufficiali circola sul web la prima foto senza camuffature della suv giapponese, che dovrebbe arrivare nelle concessionarie entro giugno del 2026. Rispetto all’attuale generazione, lo stile è stato evoluto, ma non stravolto, e reso più simile alla più grande CX-60. Confermata la griglia anteriore verticale e piuttosto ampia e fari sottili che creano un senso di movimento. Gli interni dovrebbero essere equipaggiati schermi più grandi e materiali più raffinati, simili a quelli adottati dalla recente Mazda 6e.
La novità principale per la nuova Mazda CX-5 dovrebbe però arrivare dal nuovo sistema ibrido, sviluppato in autonomia dalla casa giapponese. Alla base ci sarà il 4 cilindri 2.5 a benzina, proposto con vari livelli di elettrificazione: al debutto probabilmente come mild e plug-in, poi è attesa anche la versione full hybrid, abbinata al nuovo motore a benzina dotato di tecnologia Skyactiv-Z, che debutterà nel 2027 e sarà omologato Euro 7. La nuova unità si distinguerà per avere meno componenti rispetto al passato, soprattutto per quanto riguarda le centraline elettroniche che ne gestiscono il funzionamento. Improbabile che venga proposta anche una variante diesel, anche se chi apprezza i motori a gasolio non deve ancora perdere del tutto la speranza.